mercoledì 31 ottobre 2007

Un trattore fa sempre comodo


Benedetto, la Benny, ha ricevuto in regalo un trattore con tanto di stemma papale in bella vista. Pensavo fosse un velato invito ad andare a lavorare nei campi, mantellina e copricapo bordati di ermellino, invece servirà per spostare la pedana montata per i suoi comizi. Pensavo lo donasse a chi non può comprarlo, invece se lo tiene. Intanto invita i buoni cristiani a pagare le tasse, ma lui non le paga.

lunedì 29 ottobre 2007

Si potrebbe vivere senza test?

Fate questo test, se vi va, è lungo e noioso ma potrete finalmente scoprire a quale religione appartenete e c'è anche l'opportunità di risultare Satanisti, come quel diavolaccio dell'amico Sebastiano (http://almost58.splinder.com/).
Io sono solo agnostica, e questa non è che una conferma, se mai mi fosse servita, ma le conclusioni alle quali arriva il test sono quanto meno spiazzanti, per non dire comiche.

Comunque sto studiando per migliorare, voglio diventare diavola pure io!








venerdì 26 ottobre 2007

P.S.

Non parlo di politica perchè sono sgomenta, come credo tutti voi. Percepisco il baratro: dalla padella alla brace, e questo mi destabilizza.
Perdonate il piccolo sfogo in preda ai fumi dell' alcol :))

giovedì 25 ottobre 2007

Rosso emergenza


Una volta tanto, l'unica fino ad ora, sono d'accordo con Sgarbi e, starò invecchiando, non riesco neanche a condannare il gesto di un fascista, ma si parla di arte e su questo argomento sono come in amore, assolutamente vulnerabile.
La fontana di Trevi tinta di rosso, che meraviglia!
Sono a Roma in questi giorni, ma, purtroppo, non ho avuto modo di vederla dal vivo: devo accontentarmi delle immagini in tv e delle foto.
Fermo restando che, a mio avviso, le motivazioni del gesto non sono condivisibili, resta il fatto in sé che giudico assolutamente sorprendente e clamoroso.
La modificazione percettiva di uno dei luoghi simbolo di Roma, il rendere inusuale un posto che è di tutti e che è universalmente riconosciuto come luogo d'arte, cambiandone la natura ed il modo di essere guardato, è senz'altro un'impresa coraggiosa e di grande impatto. Un monumento illustre manipolato e trasformato in opera d'arte contemporanea in una perfetta commistione di neoclassicismo, barocco, futurismo e follia dei nostri tempi.
Non riesco a cogliere l'atto vandalico: come tutti sanno,l'anilina scompare, non lascia tracce ed è biodegradabile.
Christo impacchetta monumenti e spazi naturali ed è acclamato, anche da me,come un grande artista. Impacchettò le Mura Aureliane a Roma, anni fa, e nessuno reclamò: si poteva non apprezzarne l'arte, il modo di esprimerla, ma nessuno gridò allo scandalo e men che meno lo definì un vandalo.
Ho ascoltato un'intervista rilasciata da Graziano Cecchini, l'autore del misfatto: ammette e non ammette,ma dice che il rosso indica da sempre l'emergenza. Ebbene, come dargli torto ? Le mie valutazioni saranno diverse dalle sue, ma il fatto che viviamo in un momento di emergenza, quello, è incontestabile.

mercoledì 17 ottobre 2007

Ah, l'America!

Un prigioniero nel carcere di Guantanamo.
Notizia di quelle che, dopo averla letta, non sai se metterti a ridere o a piangere.

Un giudice federale di Los Angeles, in California, lo stato governato dal nerboruto e monoespressivo Schwarznegger, con una sentenza emessa lo scorso 11 settembre, ha negato l'estradizione in Italia al Sig. Rosario Gambino, rappresentante di spicco dell'omonima famiglia mafiosa americana. Il signore in questione ha già scontato ventidue anni nelle galere statunitensi per traffico di eroina. In seguito alla richiesta di estradizione da parte dell'Italia, è stato trasferito in un centro di detenzione per immigrati a San Pedro. La cosa incredibile di tutta la vicenda è la motivazione della decisione , espressa in questi termini : se istradato in Italia, suo paese di origine, Gambino sarebbe probabilmente arrestato e sottoposto al regime carcerario regolato dal 41bis, disegnato apposta per esercitare pressioni fisiche e psicologiche su criminali del suo stampo, affinchè rivelino informazioni sulla mafia siciliana. "Tale coercizione, che viola la convenzione dell' Onu, non appartiene ad alcun tipo di sistema legale e pertanto costituisce tortura", ha scritto il giudice.

Il principio, in sé, potrebbe anche trovarmi d'accordo, ma, espresso nel paese di Guantanamo e della pena di morte, mi lascia quanto meno perplessa.

Lo ha capito persino Mastella che si è dichiarato sdegnato.

martedì 16 ottobre 2007

Bellezze di Ischia

Il bagnino.

Ogni promessa è debito: Lello, Rita, la foto è per voi!
Ronna Ndunè, se volessi gradire pure tu..........
Fare click per ingrandire.

lunedì 15 ottobre 2007

Blog Action Day

Aderisco all'iniziativa del BLOG ACTION DAY e pubblico un post sull'ambiente.
(per quello che so e posso fare)

In realtà io sono un ambientalista più di nome che di fatto : armata di buonissime intenzioni, a volte commetto imperdonabili manchevolezze. Parlerò solo delle cose buone, quelle cattive le ometterò, con l'impegno, però, di porvi gradualmente rimedio.

Non guido per scelta (pur possedendo un'auto assolutamente non ecologica, ma che non ha mai visto le mie mani sul suo volante) e raggiungo tutti i posti con i piedi o con i mezzi pubblici, raramente mi affido al buon cuore di qualche volontario che mi offre un passaggio, ma solo quando non riesco proprio a fare altrimenti.

Differenzio diligentemente la spazzatura, sottoponendomi a frequenti visite ai cassonetti, molto lontani dalla mia abitazione e che posso raggiungere unicamente a piedi.

Pur vivendo in una città freddissima, cerco di non eccedere nell'uso del gas metano, coprendomi bene anche quando sono in casa. Durante la notte il termosifone è sempre spento: anche se si raggiungono temperature polari, me ne sto sotto le coperte, con le bottiglie di acqua calda.

Cerco di non usare tantissima acqua, non sempre riuscendoci, ma, ad esempio, riciclo quella usata per lavare le verdure per innaffiare le piante o lavare a terra.

Tengo sempre le luci molto basse in casa, ma questo non mi costa nessun sacrificio, perchè le preferisco di gran lunga a quelle abbaglianti.

Non uso mai piatti, bicchieri e posate di plastica, ma anche questo mi torna facile, in quanto li detesto con tutta me stessa.

Uso e faccio usare i detersivi con molta parsimonia.

Quando passeggio nei boschi, in montagna o sulle spiagge cerco di non dimenticare di portare con me un sacchetto nel quale raccolgo eventuali tracce lasciate da visitatori poco attenti.

Rispetto gli animali, li amo, li aiuto e mai indosserei una pelliccia.

Mi pare che il mio impegno si fermi qui, se ometto cose scontate come quelle di non dare fuoco ai boschi, di non commettere abusi edilizi e di non uccidere gli animali, ma questa è una precisazione superflua, hoibò.

Pubblico una foto che ho reperito su internet e che trovo assolutamente deliziosa, quasi commovente.

Si chiama Happy ed è un FUV, avete letto bene, non un SUV, ma un Farm Utility Vehicle : un carretto trainato da due asini, usato negli ambienti rurali africani. La particolarità di quello che vedete illustrato è che è dotato di pannelli fotovoltaici, capaci di ricaricare i cellulari, le luci anteriori e posteriori del veicolo stesso ed una lampada al neon che può sempre tornare utile nelle tenebre. Sto pensando seriamente di acquistarne uno : sarebbe l'unico mezzo di locomozione che potrei guidare. A parte il fatto che tutti potrebbero prendermi per pazza, ma questo non ha importanza alcuna, farei davvero follie per possederne uno.

Mentre penso a dove poter ricoverare gli asinelli, vi lascio con un video di Massimo Toisi che parla dell'ambiente, con la sua consueta lievità. Cliccateci su, dura tre minuti : è carino.

http://it.youtube.com/watch?v=sIC0MFiW8Fw

domenica 14 ottobre 2007

Tormento


Allora, domenica trascorsa nell'ambascia!
Oggi, come tutti ben sapete, si vota per le primarie (che poi primarie "dde che", visto che non ci saranno secondarie? bohhhhhhh) del nascente PD.
Fino a ieri non me ne sarebbe potuto importare di meno, visto che da tempo ho deciso che mai voterò per questo partito nel quale non mi riconosco. Come si dice? Fattacci loro.
Ieri, però, sono stata a Roma per divagarmi un po' e sono incappata, me tapina, nel traffico bloccato dalla "festa del popolo", come l'ha chiamata lui, l'on Fini. Insomma, quando vedo queste cose, esce di nuovo fuori tutta la mia anima comunista combattiva e combattente. Signori, mi sono sentita male, e pensare che ero andata a Roma per festeggiare! Vedere tutti quei giovani avanzare, armati di bandiere e striscioni, tracotanti, brutti, ignoranti,ottusi (e fermatevi voi ,altrimenti continuo) ha fatto tremare il mio proposito di non voto. Rapidamente questo pensiero ha attraversato la mia mente,cercherò di illustrarlo al meglio, anche se la rabbia mi induce alla poca chiarezza. Io non voglio che queste persone, con i loro valori, possano andare al governo del nostro Paese. Fini ieri ha parlato chiaro, ha elencato le parole d'ordine tradizionali: patria,sicurezza, legalità,contrasto all'immigrazione clandestina e alle droghe,ordine a tutti i costi.
Io ho paura di tutto ciò, quindi alle prossime elezioni politiche voterò comunque a sinistra.
Ora, inevitabilmente, il leader della sinistra che dovrò votare sarà quello che uscirà da queste così dette primarie, perchè sono sicura che la sinistra estrema, radicale come fa chic dire oggi, non si presenterà sola, ma comunque si attaccherà al carro. Allora, se devo andare a votare, 'sto benedetto candidato me lo devo scegliere. E non voglio che sia Veltroni, questo lo so per certo, non voglio che sia l'apparato a decidere,come ai tempi migliori del vecchio P.C.I. ,usando una copia vergognosa della legge elettorale in vigore, unanimemente riconosciuta come la famosa "porcata". Quindi mi sono detta : va bene, voto una donna, vado e voto la Bindi, preferisco lei. A quel punto la mia coscienza,la mia anima,il mio corpo hanno vacillato. La Bindi????????? Ma come faccio? E' una donna ,una vocina mi ha detto, e con gli attributi, ha aggiunto. Ma è cattolica, ex democristiana, ho tentato di dire io. La stessa vocina ha replicato : e non hai votato sempre ex democristiani ultimamente? Mamma mia, ero spiazzata. Mi sono aggirata per la casa come una belva in gabbia, combattuta, nervosa: vado? non vado? Ora sono esattamente le 19 e 56, i seggi chiudono alle 20: non sono andata!!!!!!
Vabbè, mi apro una bella bottiglia di vino rosso e cerco di non pensarci.

P.S. Scusate l'immagine che ho scelto, ma mi ci voleva per tirarmi un po' su.


P.P.S. Scrivo alla luce dei risultati sull'affluenza, tre milioni e mezzo: lo so, è gravissimo, ma sono contenta.

sabato 13 ottobre 2007

Gioia!

Quando il dolore fisico scompare, sembra di tornare a vivere.
Hurràààààààààààààààà....................... :) ................................ sono felice!
Il sabato sera mi aspetta: gozzoviglierò.
Baciiiiiiiiiiiiiiiiiii......................

P.S. In condizioni normali non gozzoviglio mai al sabato sera, non mi piace la confusione, ma stasera faccio festa, me ne vado a Roma!!!!

venerdì 12 ottobre 2007

Michelangelo Merisi





Tre autoritratti di Caravaggio: la sacralità del divino calata nel realismo terrreno.
Quando non mi sento in perfetta forma, mi rifugio nell'arte, é una splendida ancora di salvataggio.
Caravaggio è uno dei miei pittori prediletti. Amo la sua capacità straordinaria di cogliere e rappresentare la luce, il suo accostare il sacro al profano in una miscela di mito e quotidianità,il suo donare ai santi, a Cristo, alla Madonna il volto delle prostitute, dei malandrini, dei diseredati . Era anch' egli un diverso. Uno che , tra quelli tutti uguali, cercava e rappresentava i diversi : in questo mi sento vicina a lui!


lunedì 8 ottobre 2007

Sassi


I sassolini, che belli quelli che si trovano al mare,sulla spiaggia: colorati, di forme spesso affascinanti, da bimba li collezionavo. A volte li raccolgo ancora, li conservo per un po', ma poi li lascio, per non appesantire ulteriormente i bagagli. Poi i sassi grandi, quelli che si trovano in montagna: mi soffermo spesso ad osservarli, coperti di fossili, mi trascinano in viaggi immaginari, come su una macchina del tempo. E i famosi "sanpietrini", quelli che negli anni della contestazione ci servivano per imporre un'idea di libertà che inseguivamo disperatamente ed a tutti i costi. Poi le pietre dure, splendide, da infilare per collane e bracciali da sfoggiare sull'abbronzatura estiva. E le rose del deserto? Rocce levigate dal vento, di un incredibile colore arancio-giallo ocra. Insomma, avrete capito che i sassi mi sono sempre piaciuti, li trovavo affascinati. Li trovavo affascinanti fino a qualche giorno fa, ora li odio, da quando ho scoperto che si sono formati dentro di me e vagano indisturbati tra i miei reni e la mia vescica,procurandomi dolori lancinanti che mi impediscono di fare qualsiasi cosa. Domani andrò in ospedale per decidere il da farsi. Mannaggia, sarei capace anche di dare un bacio a Mastella, con il rischio che mi si trasformi in principe azzurro, pur di non avere a che fare con questi maledetti!!!!!!

Toc toc.......

Sono tornata, ma sarò impegnatissima per qualche giorno, capirete bene, dopo un mese di ferie!!!!! A prestissimo e baci baci a tutti........