domenica 13 febbraio 2011

Adesso basta!



Eccola, la scalinata di San Bernardino. Prima e dopo il nostro intervento di stamani.
Lavoro durissimo: erbe infestanti, con profonde radici, dure da estirpare. E poi lavoro di rastrelli e ramazze. Eravamo in tanti, nonostante la giornata che prometteva pioggia.In poco più di due ore, siamo riusciti a pulire quasi la metà della grande scalinata. E le donne erano, come sempre, in prima linea. A dire "se non ora quando!". E che non si può più aspettare.Donne provate dagli eventi, ma con la forza di affermare, nei fatti, che intendono lavorare per la propria città. Donne forti e libere. Donne con dignità. E gli uomini accanto a noi.
Domenica prossima continueremo. E, quindi, via via, individueremo altri luoghi di cui prenderci cura.
Alle 12, abbiamo forzato la zona rossa. E' assurdo che, dopo due anni, la città sia ancora interdetta ai suoi abitanti.

E questo lo spettacolo che si è proposto ai nostri occhi.


A due anni dal terremoto, le condizioni della città peggiorano di giorno in giorno.
E' vergognoso che le amministrazioni tengano la città, la nostra città, in queste condizioni.
E' vergognoso che, con milioni e milioni di euro spesi per la messa in sicurezza dei palazzi, con affidamenti diretti, senza gare di appalto,le vie del centro siano ancora proibite alla popolazione. E presidiate dall'esercito. E' assurdo che io, e come me tantissimi, non possa avvicinarmi a casa mia. E' assurdo che gli Aquilani, e gli Italiani, non possano passeggiare in mezzo alle pietre ed alla storia di una delle città più belle del nostro Paese. E' assurdo che la ricostruzione del centro storico non sia neanche minimamente programmata.
Basta! Davvero, basta!
Le carriole son tornate per urlarlo.
Basta!

21 commenti:

  1. questo e' un governo criminale che verra' ricordato nella storia come il fascismo e il nazismo. E chi vi ha collaborato dovra' vergognarsi un giorno di fronte alla societa' civile.

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  2. cHISSà COME ANDRà A FINIRE. Per ora si fatica in silenzio

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  3. Più che zona rossa la stanno e la vogliono trasformare in zona morta. Non lo si deve permettere!

    Ciao Anna
    Daniele

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  4. Il governo ha certamente le sue colpe ma il sindaco che c...o sta fecendo? E' lui che DEVE martellare le Istituzioni. Sembra, invece, che stia tra le braccia di Morfeo (non sò se per colpa di Bacco)

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  5. ciao Anna, nonstante il dolore immenso che provo ogni volta che vengo a L'Aquila, stare con Voi mi nutre e mi dà speranza........ la voglia e la forza di lottare non mi hanno mai spaventato e per LEI lo farò ovunque e comunque. Anch'io dico FORTEMENTE BASTA!

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  6. Io che per problemi familiari sono bloccata qui senza poter far niente mi sento impotente. Grazie per quello che state facendo, anche per me e per i miei bambini.

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  7. Grazie per le foto. Non se ne vedono mai, o quasi. Coincidenza vuole che ieri ci chiedevamo in famiglia il destino della Chiesa di San Bernardino, visitata in una torrida giornata di Agosto di qualche anno fa, nell'unico week-end trascorso nella tua stupenda città. Grazie ancora.

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  8. Ho visto l'Aquila molti anni fa . era bella e bello girare in centro.
    senza parole a veder come il centro sia ancora ridotto.
    chiaramente Voi non potete entrare, perchè non si deve veder come è la situazione reale di cui nessuno parla, se non persone a cui sono vicina e che vedono con i loro occhi.
    Non cedete mai. Siete un esempio per le persone oneste .
    I disonesti avranno quello che si meritano, non preoccupatevi.
    Anche se al momento non sembra ne renderanno colpa.purtroppo al massimo le loro colpe ricadranno sui loro figli
    E che Dio ne abbia misericordia
    Maria Marta Miselli

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  9. senza la partecipazione delle persone non si potrà fare mai niente e questo lo dovrebbe "scoprire" anche la sinistra. Un saluto

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  10. Il Cainano va sotto processo il prossimo 6 aprile. Ecco.

    M.

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  11. mi commuove e mi fa inorgoglire la vostra manifestazione di vitalità. purtroppo sono lontana fisicamente da voi e con un piccolo non riesco a raggiungervi se non con il pensiero e queste parole.
    e non smetterò di ringraziarti per le tue, di parole, Anna.

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  12. Grazie per quello che fate. Esiste una zona rossa "morta", ma ci sono anche tanti cittadini vivi! E grazie per questo blog. Lo leggo regolarmente, e0 veramente importante il lavoro che fai nel condividere queste storie.

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  13. è una vergogna nazionale di un governo puttaniere e difensore del più grande puttaniere della storia d'italia, e non solo, il cosiddetto giullare d'europa; ci ridono appresso da tutto il mondo.
    E lui, dopo che è venuto a farsi bello con le sue televisionoi e i suoi leccaulo appresso, a portare due /trechiavi, adesso se ne frega, mentre i suoi scagnozzi del G8 sono stati rinviati a giudizio, ma del resto pure lui....
    io sono con voi, è la città che amo di più in italia, e da quel maledetto 6 aprile non ci sono più venuto, piangerei, ma qualche giono mi farò accomnpagnare da mio figlio e ci verrò...

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  14. Ciao Miss Kappa. Sono questi i "fatti" che rendono orgoglioso chiunque, in questo anomalo Paese, ha sempre denunciato e fatto opposizione.

    Sapere che, anche lì, un rinnovato senso di ribellione si fa strada, è una grande notizia che va ad aggiungersi a quella delle grandi manifestazioni di studenti, di operai e, per ultimo, di donne che hanno gridato "basta" all'arroganza del potere politico ed economico che ci governa.

    Siete voi a rendere più accettabile il Paese in cui viviamo e non la puttanocrazia che ci governa!

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  15. ...quanto fanno bene queste immagini di un Popolo Vivo...anche se cozzano con quelle di un popolo che giustifica un 75enne frequentatore di 18enni...un Popolo Eroico cantato da Un Grande Benigni...ed un popolo che elegge bugiardi e violenti...governato dal Denaro di Berlusconi...
    Tristezza e sgomento....fiducia e speranza....
    Tempo di Cambiamento...
    Grazie Anna
    Watka Yo Ota

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  16. grazie per il vostro lavorare duro! grazie davvero

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  17. Un grazie davvero immenso per il supporto e per il grande lavoro. Di cuore

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  18. sono daccordo. è un blog molto carino.
    bacii http://www.pensieribizzarri.blogspot.com/

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  19. Ho studiato a L'Aquila. Abitavo nella zona di San Bernardino e tutte le mattine quella facciata immensa e meravigliosa mi dava il buongiorno. Pochi passi e sarei arrivata in facoltà, con una grandiosa visione nel cuore. La città e gli aquilani conosciuti in tanti anni non fanno che tornare a galla. La ferita non si è mai chiusa.. provo a tamponarla, ma sanguina copiosa..
    Un caro saluto, Sara

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  20. Questo non lo sapevo, e vergognoso che a due anni dal terremoto che ha sconvolto l'Aquila la situazione non sia cambiuata minimamente. A proposito forse li avrai notati anche tu i volontari della Brigata di Solidarietà Attiva hanno fatto tanto nell'Abruzzo post terremoto.

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