sabato 24 ottobre 2009

La dura realtà

Sono rientrata a L'Aquila. Ho una casa dignitosa e calda. Frutto esclusivo della mia ricerca. Mi autogestisco senza aiuto di sorta. Vado avanti, senza lavoro, finché ce la farò. Sono fortunata, nalla mia disgrazia. Ecco il video di chi non ha potuto fare altrettanto. Di chi è lasciato solo. Questa è la verità che, fuori dalla nostra città, la maggior parte degli Italiani non conosce.


24 commenti:

  1. :(

    sono contento che almeno tu abbia trovato sistemazione

    un abbraccio

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  2. rigiro su FB, almeno diffondo.

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  3. Anna, grazie, come al solito, per darmi una mano in questa operazione difficilissima di divulgazione di quel che accade veramente.

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  4. Spero che la tua nuova sistemazione ti renda serena e che tu continui a dire mostrare tuto quello che succede e che a noi, che sembriamo vivere in uno spazio temporale diverso almeno capiamo qualcosa.
    Un abbraccione!

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  5. ciao Anna! questo è il mio primo commento, ma sono un assiduo frequentatore e "condivisore" del tuo blog ;-)
    volevo lasciarti/vi il link al mio ultimo post, dedicato a l'aquila e per il quale le tue notizie mi sono state davvero preziose! purtroppo in questo paese per far circolare qualche informazione, bisogna anche sostituirsi ai "giornalisti per professione"!
    se ti va, passa pure a dare un'occhiata: http://www.itch.it/post/2009/10/LAquila-miracoli2c-ombre-e-misteri.aspx
    grazie! a presto!

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  6. La cosa che ho odiato di più del terremoto all'Aquila è lo sciacallaggio (non solo in senso letterale, che a quanto ho capito c'è stato anche quello!) mediatico e politico che non si sono guardati dal farci sopra.
    Quando c'è da far vedere la gente che piange e com'è stato bravo il governo a consolarla, quando c'è da far mostra della Carla Bruni che passeggia con gli occhioni lucidi e le scarpine da regina Elisabetta tra le macerie, bene, tutto in televisione, con servizi lunghissimi che oscurano guerre e leggi proposte, quando c'è da far vedere che la gente è ancora lì a patire il freddo, la mancanza di confort, di sicurezze e che l'aiuto offerto è insufficiente, alla malora, tutto coperto da un silenzio vile.

    Qualche tempo fa lessi il tuo post sull' "avvento" di Silvio... Non ce la feci nemmeno a commentare. Donne e uomini che non volevano altro che dar voce al loro disagio trattati come terroristi, gente normale, che ha lavorato una vita per comprarsi una cosa e se l'è vista crollare addosso, un pò per il terremoto, ma un pò anche perchè questo è un paese di delinquenti legalizzati e di schiavi del guadagno.
    Ti giuro, sono così arrabbiata che vorrei mordere il muro (e mi devo reputare fortunata ad averlo ancora, il muro!), non so come fate voi a resistere...
    :(

    Per quello che può valere, ti(vi) sono vicina.

    Martina.

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  7. Ti seguo sempre...è incredibile che sui media nazionali non si parli di questa emergenza!
    La mia famiglia è di origini aquilane, ma stiamo Modena. Subito dopo il terremoto ho cercato di fare quello che potevo. Abbiamo raccolto un po' di soldi e sono riuscita a comprare 2 roulotte che ho consegnato personalmente ad amici....ho dato un piccolo contributo al progetto EVA di Pescomaggiore.
    Vedere che come agiscono i politici e i mezzi di informazione pubblica è digustoso e mina profondamente quel po' di fiducia che mi restava nelle istituzioni...ti abbraccio! Elena

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  8. Alla fine la povera gente che non può o non vuole lasciare quella che è la loro terra è considerata meno che niente se non addirittura un ostacolo, un fastidio, un offuscamento all'immagine del grande piano di ricostruzione berlusconiano.

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  9. Berlusconi sta ricostruendo non solo L'Aquila, ma l'Italia intera!!!! W SILVIO!!!!!!!!

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  10. Cosa starebbe facendo il tuo padrone? Questo paese lo sta distruggendo.
    Contento per te, Anna, ma disgustato per l'informazione negata e i gravissimi problemi irrisolti.
    Chi non accede alla Rete (e sono tanti) è convinto che sia tutto a posto e il Papi ha fatto il miracolo.
    Ha ragione amatamari©, condivido.
    Un caro saluto, Anna e che sia una nuova vita più piena. Te lo auguro di cuore.

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  11. è da notare come, mentre si parla di fatti, di dati e di persone, gente come "BERLUSCA FOREVER" sappia scrivere solo che il suo padrone sta ricostruendo l'aquila e l'italia intera. perché non prova a dimostrarlo citando anche lui dati e fatti? o forse questi scarseggiano e si finisce a parlare per frasi fatte...

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  12. L'inverno è alle porte...e non si parla più sui media di questa DURA realtà!
    Un abbraccio

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  13. La puntata di "Linea verde" di oggi, su Rai1, era su L'Aquila. La trasmissione è stata ovviamente "buonista" ma niente affatto "conformata" come mi aspettavo.

    Il pezzo sui condomini costruiti a ridosso dei campi con le stalle e gli animali al pascolo mi ha veramente colpito. Non bastava la distruzione del terremoto, ora abbiamo anche distrutto un territorio, un paesaggio, delle attività agricole, e soprattutto costretto persone a vivere in questi casermoni anzichè secondo la cultura e le tradizioni che avevano scelto e che si tramandano da generazioni.
    Le città e i borghi storici vanno ricostruiti (con criteri moderni ovviamente), quando non fosse possibile i nuovi insediamenti devono comunque rispettare il nostro territorio e la nostra storia. Non è possibile costruire dei condomini sugli appennini.

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  14. Questo video purtroppo lascia senza parole...

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  15. Ho postato il tuo video sul mio blog: http://vivamarcotravaglio.splinder.com/post/21568445
    in modo da assicurargli una discreta visibilità.
    Ho visto, come di consueto, "Linea Verde" e quoto le osservazioni di ArgiaSbolenfi.

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  16. mi fa tantissimo piacere !!!

    e tienici sempre informati !!!

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  17. So che hai cose più importanti di cui preoccuparti, ma ti ho premiata lo stesso e spero che tu possa fare conoscere sempre a più persone l'altra faccia del terremoto

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  18. Verità che qui in rete gira e che almeno riesce a sensibilizzare i molti che la vedono con i loro occhi.

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  19. I Bambini di Berlusconi27 ottobre 2009 alle ore 07:46

    Chiedete qualche soldo per la ricostruzione a Piero Marrazzo.

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  20. Ciao Anna...Son contenta che almeno per ora tu abbia trovato una sistemazione. Capisco che la situazione continua ad essere difficile.

    Ti lascio un abbraccio...

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  21. Mi fa piacere che tu abbia trovato una sistemazione autonomamente, quello che da fastidio è vedere questo potere politico approfittare delle disgrazie della gente per farsi bello e la gente purtroppo ci crede. Un affettuoso saluto

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  22. parlano di voi:
    http://www.ilcaffegeopolitico.it/

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  23. Anna,
    sono contenta per te, almeno tu hai risolto!
    Certo queste testimonianze....sono sconvolgenti!!
    Ti abbraccio
    Ornella

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