sabato 31 gennaio 2009

Fiori che tremano

Sono ormai due settimane che L'Aquila trema, investita da scosse di terremoto. Non sono intense, oscillano fra magnitudo 2.0 e 2.5, ma si susseguono nell'arco della giornata e, soprattutto, della nottata. Molte precedute da un sinistro boato. Son brevi, finiscono quando l'urlo sta per uscire dalla bocca e lo rigettano in gola. Il cuore batte, il viso si sbianca, in poche parole: non ne posso più. Il mio sistema nervoso ne sta risentendo visibilmente. E non ho un granché da distrarmi, vista la situazione che imperversa a livello nazionale. Il desiderio di desertificazione alla sua sinistra, imposto da Veltroni per cercare di salvarsi il deretano, ha fatto trovare maggioranza ed opposizione in perfetto accordo sull'innalzamento al 4% della soglia di sbarramento per poter accedere al parlamento Europeo. Chiaro esempio di interessi privati trasformati in progetti politici. Intanto io, terremotata, sono anche orfana della sinistra. E mi irrita alquanto dover vedere in Di Pietro l'unico che ancora, per puro egocentrismo e narcisismo, faccia un minimo di opposizione. Seppur populista e sguaiata. E poi la vicenda di Cesare Battisti che dimostra chiaramente quanto l'Italia non sia riuscita ancora a saldare i conti con il suo passato e che non riesce ad ammettere che il terrorismo fu una degenerazione dello stato democratico e che, per sconfiggerlo, seppur necessariamente, si decise di mettere da parte il diritto. E basta un Cesare Battisti qualunque per far sanguinare di nuovo una piaga mai suturata.
Intanto le primule si sono affacciate sul mio terrazzo e stanno lì a dirmi che tutto torna e che la mia vita è un divenire perpetuo.

16 commenti:

desian ha detto...

Di Pietro ha imparato dalla Lega ciò che la politica ripulitasi ha dimenticato, cioè che esiste un corpo sociale che NON è d'accordo a priori e che va interpretato e rappresentato. Che poi sia anche lui un po' fascistoide e più che qualunquista e, per me, insopportabile, è vero anche quello.
Uolter e il pd se ne disinteressano bellamente, impegnati come sono a rincorrere la politica affaristica, la destra-destra sul suo campo. Poi si chiudono le porte alle spalle con sbarre al 4%...
Che Battisti sia un personaggio discutibile lo sta dimostrando lui stesso in questi giorni. La ferita che dici fu inferta dallo stato deviato di allora, il primo taglio fu fatto da loro, poi il sangue sgorgò. In questo paese non esiste coraggio storico, l'unica cosa da fare sarebbe chiedere a gran voce una vera inchiesta che porti a galla il marcio per poterlo setacciare e, finalmente, liberarcene una volta per tutte.
Per fortuna che ci sono le primule che ci ricordano il divenire della vita: speriamo soltanto che a un certo punto questo divenire pigli la direzione giusta......
ciao!

marus ha detto...

Anna come condivido la tua rabbia per dover sopportare Di Pietro come "unica opposizione". Io non ne posso più. Ho saputo pure che alcuni dell'Idv hanno fatto scioperi della fame davanti l'ambasciata Brasiliana, t'immagini che voglia hanno di vedere persone in galera? Altro che ferite da rimarginare con analisi più profonde.
E'vero quel che dice Desian, fanno come la lega ma per me sono più subdoli. Sto male minore mi ha rotto.
preferiscono tornare al film del tuo post precedente..."fieri ed orgogliosi e festosi e vitali"! passo dopo passo.

silvano ha detto...

Letto il tuo post, spero nelle tue belle primule.
Uolter sta tirando le ultime boccate d'ossigeno, il trappolone è già pronto. Dopo le elezioni lo temineranno e non ci sarà bisogno di Schwarzenegger. Il 4 per cento-tagliola che lui e Berlu hanno approntato per le specie in via d'estinzione e sterili della sinistra radicale, è crudele tanto più che non era necessario, sono dei fantasmi già belli che estinti.
Spero tanto nelle primule.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Io in primis spero che queste scosse sismiche cessino definitivamente perché non deve certo essere piacevole vivere in questo modo e ti sono vicino.

Quanto al resto tutto come sempre purtroppo...

Sileno ha detto...

Non mi scandalizzo per lo sbarramento al 4%, la sinistra unita era oltre il 10%,se si presenta unita e credibile, lo sbarramento è irrilevante, ma mi sembra che di voti ne prenda pochi; non credo le abbiano giovato tutte le frammentazioni che si susseguono praticamente tutti i giorni, come non le ha giovato che due senatori duri e puri tenessero in scacco una maggioranza col loro voto contrario, se la politica è mediazione bisogna portare a casa dei risultati nel bene di tutti, se due persone riescono a bloccare un paese, questa non è DEMOCRAZIA, ma potere smisurato e prevaricazione, eliminiamo lo sbarramento per avere,forse, tre o quattro parlamentari?
Il Partito Democratico, finché non si darà una linea politica chiara e in grado di dare delle risposte al Paese e non lascierà indietro i corrotti e i bigotti continuerà a perdere consensi ma anche credibilità e non sarà lo sbaramento che risolve la situazione.
L'altro partito di opposizione naviga in questa tempesta rimpinguando le casse facendo leva sul qualunquismo.
Sileno

Saretta ha detto...

ıo sono dı gıorno ın gıorno pıu demoralızzata tı dırö... le prımule cı sono (e cı ho creduto molto con l onda, le manıfestazıonı...) ma c e troppo dıserbante nella nostra terra...

Anonimo ha detto...

Purtroppo questa sinistra non la riconosco neppure io, ma quello che mi fa più rabbia è che la vera sinistra in parlamento non esiste, e siamo stati noi a deciderlo. Di Pietro forse irruento e anche un pò pagliaccio, ma forse è l'unico che ha coraggio di opporsi, anche se magari non sempre rispetta le buone maniere. La realtà è che in queste situazioni NON bisogna utilizzare le buone maniere, abbiamo perso la voglia di urlare le nostre ragioni, e per questo diamo ragione alla TV quando ci dice che Di Pietro fa solo il clown urlante.

Anonimo ha detto...

deglutisco! Sospiro... e mi si sono inceppate le dita nei tasti!!! Esco a far due passi...

Gatta bastarda ha detto...

cavolo già le primule? qui ancora molto freddo... quindi neanche i fiori a consolarci

Damiano Aliprandi ha detto...

Cara Anna, condivido tutto quello che hai detto. E concordo con Marus, e non sai quanta rabbia mi fa difendere Di Pietro dalle false accuse mosse da tutti. Sono riusciti a farmi prendere le difese di lui, ma cosa è diventata l'Italia?

Nemo ha detto...

I fiori sanno affrontare la vita meglio di noi, mi sa! :)

Elsa ha detto...

carissima Anna... ti sono vicina per quanto riguarda le scosse... confido nelle tue primule come io confido nel mio mare.
non nascondo una cosa...nel mio ultimo post ho omesso di parlare del politico che ha affiancato Soru, per volontà proprio perchè anche io non vedo le palle di chi dovrebbe... con toni ultra mega pacati contro questo governo non si va da nessuna parte. nessuna rissa ovvio, ma auspico maggiore forza nel farsi sentire e rispettare e tanto meno scendere a cmpromessi che lasciano il tempo che trovano.
La sinistra deve ritrovare la sua UNITA' cazzarola!
di pietro una scossa l'ha data ( condivisibile meno)...
Soru lo fa per la Sardegna, ma posso assicurarti che preferisce stare lontano da certe compagnie.
Ed io mi son chiesta per giorni se postare il fatto di cui sono stata testimone... I toni pacati Oltre di Veltroni hanno deluso molti.
Le buone intenzioni forse ci sono, non mi permetto di giudicarlo. ma Ci vgliono unità e palle per voltare pagina.
ti aspetto cara :)

frank ha detto...

i fiori di inverno sfruttano la luce che passa abbondante tra i rami spogli. ma poco prima delle primule fioriscono gli ellebori: sanno sopravvivere al gelo o anche sotto la neve. e se al mattino sono afflosciati e illividiti, si riprendono rapidamente. e soprattutto sono velenosi.

marina ha detto...

insomma il terremoto era vero! ma perché in tv non lo dicono? mi dispiace Annetta, ci si convive male
come si convive male con i nostri politici...
marina

oscar ferrari ha detto...

se ci fosse ancora una sinistra, lo sbarramento non sarebbe un problema

intrigantipassioni ha detto...

Mi concentro sulle scosse sismiche e sulle primule... La politica, oggi, la lascio fuori...

So che non puo' servire, ma spero che questa situazione in cui ti trovi si affievolisca presto... Capisco che non e' piacevole vivere in quel modo, sempre in tensione, sempre in agguato...
Il boato che precede le scosse mette angoscia... l'ho sentito un paio di volte e ne sono rimasta colpita...

La foto che hai messo e' tua?
So che hai la passione per i fiori (ricordo un tuo post pieno di foto splendide)... non vedo l'ora di vederli sbocciati!

Ciao, Anna cara...