venerdì 18 maggio 2007

Back home!


Il bel tempo a Londra era una pia illusione.... è piovuto SEMPRE e faceva un freddo cane....comunque sono tornata....

La città è affascinante e viva, si avverte tangibilmente la sensazione di trovarsi nell'ombelico del mondo, sembra che tutto debba passare da lì.

Una cosa mi ha colpito: sono passata per caso davanti alla chiesa di St. James a Piccadilly.

Sono entrata, c'erano le prove di un concerto per pianoforte e violoncello, due fanciulle che suonavano.

Mi sono seduta su un banco, ho guardato alla mia sinistra e,nella navata laterale, i banchi erano occupati da senzatetto che dormivano, ho pensato:è giusto, è compito della chiesa accoglierli.

Poi ho trovato davanti a me un pieghevole con il programma mensile della parrocchia, l'ho aperto e scorso velocemente: funzioni religiose, bei concerti e vari incontri con i fedeli.

Ho scoperto che ogni seconda domenica del mese, alle ore 11 "lesbian, gay, bisexual and transgender group"si incontrano per ascoltare la funzione, per discutere e poi per pranzare insieme con il cibo che ognuno porta da casa e condivide con gli altri.

Mi si è allargato il cuore! Quella chiesa è anglicana, loro si sono separati dalla chiesa cattolica, non hanno come capo quel mostro osceno di Ratzinger con i suoi accoliti, non hanno un "padrone" a cui obbedire, sono pluralisti nel senso puro del termine. Constato che gli Inglesi sono democratici anche nella religione e nel culto.

Viva viva viva l'Inghilterra..recitava una canzoncina negli anni 70.......

1 commento:

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Non hanno più o meno velate ipocrisie che invece attanagliano la Chiesa Cattolica ed anche una parte dei suoi fedeli (non tutti).