venerdì 27 giugno 2008

Fascismo

Una notizia, nel torpore quasi rassegnato che mi sta invadendo, ha risvegliato in me la rabbia devastante: la schedatura, tramite le impronte digitali, dei bambini Rom. E' una cosa scandalosa che ci riporta indietro di anni ed anni, una vera discriminazione etnica. Neanche Mussolini ed Hitler arrivarono a tanto. Egregio Ministro Maroni, è facile accanirsi con prede inermi, chiederle di interessarsi fattivamente di criminalità organizzata è impensabile, vero? So bene che i due terzi degli Italiani sono concordi, lo so. Ma ci sono anche quelli come me che non possono accettare questa barbarie. Non possiamo permettere che i bambini Rom siano sottoposti ad una pratica che non ha precedenti nella Storia delle persecuzioni e dei genocidi.
Intendo mettermi in fila anche io: non sono bimba, non sono Rom, ma voglio essere schedata insieme con loro. E spero che chi di noi ha bambini, conduca i loro figli e nipoti per essere schedati. Lo facciamo anche per loro, per garantire un futuro in una società civile.
Giù le mani dai bambini, che vanno tutelati, non discriminati.

60 commenti:

newyorker ha detto...

hai ragione e mi sarei aspettato una veemente reazione dalla sinistra e dal popolo...una manifestazione magari, un grido almeno....niente...silenzio, solo vocine.ine.ine.ine....
ma dove cazzo sta la sinistra??????? a discutere del sesso degli angeli e di poltrone

newyorker ha detto...

ahahah e chi lo dice che l'ho letti fino in fondo?? ;) ciao bellezza, saluti al colpo di foudre....

BC. Bruno Carioli ha detto...

Un'altro atto della serie dagli antore !
Sempre più l'esercito di capitan fracassa tuona e rimbomba amplificando i sentimenti più deteriori.
Poi con faccia contrita si presentano ai tg per dire che ci vuole concordia.
Si concordiamo che così non va !

silvano ha detto...

Io sono del tutto favorevole alla misura. E' giusto schedarli per tutelare la loro infanzia. Vorrei fosse chiaro che si tratta di una misura a loro garanzia nè discriminatoria nè razzista. Anzi per tutelarli al meglio non credo che il rilevare loro le impronte digitali sia la misura migliore. Questo per un semplice fatto: il riconoscimento può avvenire solo con l'ausilio della Questura (il riconoscere le impronte digitali non può infatti avvenire sul territorio). Bisognerà anche tenere un registro centrale e questo avrà dei costi che la p.a. non potrà sopportare. Naturalmente, altro elemento che sconsiglia lo strumento impronte digitali, è che in questo modo le ronde di cittadini non potranno riconoscere immediatamente l'identità del minore, e quindi non potranno prestare essi subito azione di soccorso e/o supporto e dovranno altresì delegare la questura al riconoscimento dello stesso. Considerata la bontà dell'iniziativa ma l'inadeguatezza della misura di protezione proporrei una prassi, molto piùsemplice e molto meno costosa; si tratterebbe di marcare, indelebilmente, nella parte interna dell'avambraccio un numero, qualcosa del tipo: Razza>ROM e numero progressivo N°>001 e così via.
Mi sembra ottima e senz'altro più efficace.
Non parlerei di fascismo come fa polemicamente l'estensore del post ma di misura di tutela, ordine e civiltà.

silvano ha detto...

Ho dimenticato di ricordare a supporto della bontà dell'iniziativa anche il tacito consenso delle Alte Autorità della Santa Romana Chiesa.
Grazie a tutti per l'attenzione.

newyorker ha detto...

ma certo così si tutela l'infanzia così come il lodo schifani bis tutela noi comuni cittadini ;)

silvano ha detto...

@Newyorcher: invece di far facile ironia disfattista comincia a tener presente che questo è il grande sogno italiano il nostro "New Deal". ;)
Mi raccomando discrezione "Il nemico ci ascolta", sai la perfida albione...

stefanodilettomanoppello ha detto...

maroni da piccolo è stato picchiato spesso.

Anonimo ha detto...

veramente non ho parole, sembra la saga dell'assurdo qua bisogna darsi una regolata

digito ergo sum ha detto...

tutto è conseguenza di un tutto più grande. al mondo non hai il diritto neppure di essere uno qualsiasi, se non hai la foto stampata su un foglio che non vuole proprio dire niente, ma che devi esibire alla frontiera. cosa vuoi che sia, tutto il resto, se la prova che esisti è soltanto una carta d'identità? non riesco neppure a provare indignazione... ed è ben grave.

NoirPink - Modello PANDEMONIUM ha detto...

L'unico vero, grande problema è scegliere il segno identificativo per riconoscere anche da lontano queste piccole bestiole rom. Hanno proposto la stella gialla, ma, a quanto pare, c'è un problema di copyright...


http://noirpink.blogspot.com/2008/06/attualit-piccoli-diavoli-crescono-e.html

erasmo ha detto...

Caro(..) Maroni, non fai prima a schedarci tutti?!? A noi meridionali (e terroni) vorrai mica lasciarci fuori da questa bellissima iniziativa??

silvano ha detto...

@piccolo lord: 'scolta terun, anca nialtri gavemo le nostre priorità, prima i sengali, dopo i negri, e dopo i ghedafi come ti.
Il Segretario per gli affari razziali (sez. provinciale Val Brembana).

silvano ha detto...

@stefanodilettomanoppello: non abbastanza evidentemente.
ciao silvano :))

Anna ha detto...

Ahahahahahahahah, passo al volo perchè impegnatissima. Sono contenta che si scherzi da queste parti, anche se l'argomento è tremendamente serio.
Ragazzi, qui ci si deve organizzare, mi raccomando.
Silvano,io propongo di marchiare a fuoco tutti i polentoni nordisti, da perfetta terrona non li sopporto :-)

silvano ha detto...

@anna: bisogna vedere se riuscirete mai a passare la linea gotica (i nostri butei stano scavando le trinceee, mica schersi qua, si laùra - traduzione termine laùra > non si intende nome proprio di donna, ma in accezione bresciano-bergamasca propriamente "lavorare").
ciao anna, buona giornata.
non ci rimane che scherzare ovvero piangere.
silvano.

Grezzo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Anch'io penso che Mar(r)oni sia stato picchiato da bambino, purtroppo non abbastanza, evidentemente...

Ma tralasciando per un attimo i toni scherzosi, credo che adesso quest'imbecille stia esagerando. La cosa peggiore è che per la massa è una cosa normale.

Ti cito una frase di Mino Fuccillo, opinionista in una rubrica su un quotidiano sardo:
".... e poi ci viene a dire che non si tratta di razzismo, bensì di censimento. Io lo chiamerei diversamente: censimento razzista...."

Anonimo ha detto...

http://missminnie.wordpress.com/2008/06/26/no-in-my-name/#comment-5079

Ciao Anna.
Rabbia e schifo, sensazioni predominanti. I bambini non si toccano, mai. Questo è un delitto schifoso.

Ho lasciato il link al post scritto da Cristina, stesso argomento, stesso schifo, stessa rabbia.

Non siamo soli, questo è qualcosa.

Anonimo ha detto...

ehi ehi anna, piano con gli insulti ai 'polentoni nordisti' XD terùn! XD
scherzi a parte, è una brutta storia questa..
però forse c'è del giusto e non scherzo. (prima finisci di leggere e non inorridire alle mie parole XD)
mi sembra ch in gran bretagna, nei quartieri più disagiati (se non ovunque), venga prelevato il dna ad ogni bambino (OGNI BAMBINO, NESSUNO ESCLUSO).
io nno la trovo una cosa del tutto errata, spcialmente in zone dove la criminalità dilaga..però, o tutti o nessuno, no solo i capri espiatori rom!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Non preoccuparti Anna che non hai bisogno di dare le tue impronte digitali per essere schedata. Con tutto quello che già sanno di noi sei schedatissima anche senza bisogno di andare a dare le tue impronte digitali purtroppo...

Questo non significa che sia favorevole a questa decisione, ma era solo per osservare che anche noi siamo in quella situazione più o meno...

silvano ha detto...

@Daniele Verzetti il Rockpoeta: ciao, non credo che le cose stiano come hai detto tu. C'è un oggettivo problema di privacy che riguarda, come tale, tutti i cittadini italiani e stranieri. Ma quello che questi propongono è una schedatura su base etnica. L'ultima volta che è successo nei paesi europei occidentali è stato...in germania dagli anni 30 al 45. Beh io credo che non sia nè una telecamera che non si fa i fatti suoi, nè un'azienda di ricerche di mercato che studia le tue spese per targettizzarti come consumatore: è qualcosa di più grave, molto più grave.
ciao, silvano.
P.S. di contro penso, non so se sia consolatorio, che questi sono un gruppo di idioti per cui alla fine non combineranno nulla se non casino. Ma non è la volontà che manca loro, sono solo incapaci, geneticamente incapaci.

ciao. :-(

Artemisia ha detto...

Bisogna fare qualcosa. Assolutamente.

Anna, se hai ancora voglia di educare le giovani menti come annunciasti tempo fa aiutami a rispondere a Pandoro che sul mio blog scrive:
"io questi extracomunitari li voglio via di qui. Ma non perchè mi da fastidio vederli perchè sono razzista di principio".
.

Saretta ha detto...

sono appena tornata e non sapevo di questa notizia, sono nauseata.

oscar ferrari ha detto...

Piuttosto, ci sarà fra poco il pericolo che l`Europa prenda le impronte digitali di tutti gli italiani, se il loro governo democraticamente eletto se ne viene fuori con stronzate del genere

Pellescura ha detto...

Volevo segnalare questa bellissima e triste vignetta sull'argomento, ovvio

http://pensodiazepine.blogspot.com/

Damiano Aliprandi ha detto...

Questo è puro ritorno all'idea di razza, vergognoso!

Il Blogh ha detto...

alcuni rom si sono dichiarati favorevoli a questo provveddimento, su cui per ora non voglio esprimermi.
Dico solo che è molto molto stupido "padanizzare" questo ragionamento in chiave, appunto anti-leghista che sarebbe sempre quella estremista.
Certamente molto esponenti lo sono, ma di certo un Roberto Maroni nonè un Borghezio.

Anna ha detto...

Roberto Maroni potrebbe essere anche nativo dell'Africa,o comunista, la cosa non cambierebbe il fatto che il suo provvedimento è inumano e vergognoso. I bambini, se sorpresi a rubare o a prostituirsi o a compiere qualsiasi atto illecito vanno immediatamente allontanati dai mandanti, siano essi genitori o meno, ed inseriti in strutture specializzate atte ad aiutarli. Non è questione di etnia,non importa se siano Rom o meno, anche molti bambini italiani vivono la stessa realtà, se non peggiore. Basti pensare ai figli di mafiosi o camorristi che si ritrovano a sparare ed a vivere realtà atroci in tenerissima età. I bambini vanno difesi, tutti. Se una maniera per difenderli è quella di prendere le loro impronte digitali, provvedimento molto opinabile, allora è giusto che tutti i bambini che vivono in Italia siano sottoposti allo stesso procedimento.

Anna ha detto...

P.S.Gradirei che riportassi la fonte della notizia che citi, secondo la quale alcuni rom si sono dichiarati favorevole al provvedimento di cui sopra

Damiano Aliprandi ha detto...

Nessun rom è favorevole alle impronti digitali dei propri bambini, forse si riferisce che alcuni rom sono favorevoli ad un loro censimento, ed è ben diverso!

ps MARONI è come Borghezio, solamente che è più presentabile e riesce ad usare un diverso linguaggio per dire la stessa identica cosa.

Artemisia ha detto...

Sono d'accordo con L'incarcerato: Maroni è solo più "presentabile" di Borghezio.

marina ha detto...

mi chiedevo: se ci presentassimo tutti nelle Questure delle nostre città con i nostri figli, nipoti, ecc per fargli prendere le impronte digitali?
marina

silvano ha detto...

@Anna: non ci sono margini per discussioni, quindi il punto non è che si tratti o meno di bambini: quella proposta è una schedatura su base etnica. Insomma è nazismo redivivo nell'anno 2008. C' è un'altra dato che è inquietante: l'assordante silenzio della Chiesa. Qualcuno avesse parlato di pacs, dico, divorzio, aborto, ecc. dieci vecchi e pennuti cardinalacci avrebbero già strepitato ai 4 venti. Ora prima di fasciarsi definitivamente la testa attendiamo domani, se anche domani se ne staranno zitti oltre tevere che succederà?

Lello ha detto...

@ silvano,
la chiesa tace (con tutta la solita ipocrisia che gli é congenita) perché ha giá avuto il primo contentino dal 'regime'... (i.e. extra fondi per la scuole cattoliche)!!

silvano ha detto...

@lello: funzionano sempre i 30 denari. Io non ho la fede ma ce l'avessi vedrei chiaramente che Gesù ora è i bambini rom.

Anna ha detto...

Silvano, mi hai tolto le parole di bocca, davvero. Sono atea, ma mi piace credere nella figura di Cristo uomo, perchè anche lui, come molti di noi, era un sognatore fuori dalle atrocità umane e sempre dalla parte dei deboli e contro le ingiustizie. Sì, Cristo, oggi, è anche quei bimbi Rom.
Aspettiamo la Ratzy domani, ma credo che tacerà.

silvano ha detto...

@Anna: due atei che affidano vanamente le uniche speranze di opposizione ad un papa reazionario. Singolare.

Matteo L. ha detto...

Brava, condivido il tuo pensiero. Ho scoperto il tuo blog girando qua e là e mi piace. Ti va scambio link? Ti aspetto da me. Ciao e grazie

Il Blogh ha detto...

Come si vede dai commenti, dimostrate molti pregiudizi verso la chiesa e verso il suo rappresentante sulla terra, ossia il papa.
Subito a dire: "la chiesa tace...." e tutte le altre calunniate.
A me non risulta.
Si è pronunciata, certo però bisogna leggere e informarsi prima di sparare laiciste menzogne.

Anna ha detto...

Il blogh, siamo in attesa trepidante di tali dichiarazioni. Visto che ne siamo all'oscuro, ti prego di indicarcele, non potrebbero che farci piacere.

silvano ha detto...

@Blogh e Anna: hai ragione Blogh, siamo laicisti mentitori. Hai ragione Blogh, infatti sull'Avvenire di oggi domenica 29 giugno anno del Signore 2008, la posizione della Chiesa è riportata a pagina 11 di Avvenire, in fondo alla pagina (chi cerca trova). L'articoletto riporta la dura posizione della Chiesa che suggerisce di prelevarle (le impronte digitali) a tutti gli italiani e non solo ai rom. Avevi ragione Blogh, sono un laicista mentitore.

Damiano Aliprandi ha detto...

Io non ho "pregiudizi" nei confronti della chiesa, io ho giudizi e basta.
Il mio giudizio non è parziale, ma è basato su vari letture ed esperienze.

Ciao Anna, raggiungerò Fontamara ;)

Anna ha detto...

@Incarcerato
Il blogh ci taccia di avere pregiudizi, ma credo che lui, per primo,si rifiuti di vedere cose che balzano agli occhi di tutti. E' un bastian contrario, però è persona corretta.
Fontamara? Mbè, una visita al capoluogo è d'obbloio a questo punto:appronterò un nascondiglio sicuro :-)

Anna ha detto...

ops, obbligo, non obbloio......

silvano ha detto...

@blogh: Scusate se ritorno. Ma proprio non mi va giù che uno qualunque, che non mi conosce mi dia del calunniatore. E' facile distruggere dialetticamente una persona, lo potrei fare con te a tempo perso occupandomi di tutt'altro, in surplace. Non lo faccio perchè non ti conosco. Solo per questo. Documentati prima di parlare. Io sono una persona libera che pensa con la propria testa (pregi e limiti annessi, ma mia la testa), non so quanto si possa dire di te. Tu sei un militante, una pedina. Io conosco parecchi preti e tutti sono delle ottime persone. Altra questione sono le gerachie. Per i famosi trenta denari hanno venduto la libertà degli italiani nel 1929 e stanno per venderla adesso. La nostra fortuna è che adesso c'è l'europa unita. Solo quello ci salverà. Nel 1945, alla fine della guerra, non ci fosse stato il mondo già diviso in due blocchi gli americani avevano in programma di processare i vertici vaticani e non perchè fossero laicisti (gli americani laicisti). Quindi leggi qualche libro di storia in più e non solo i santini prima di offendere.
silvano.

Anna ha detto...

Silvano, non te la prendere.
Il blogh non è nuovo a sortite di questo genere: arriva, lancia il sasso e scompare. Come vedi l'ho invitato a citare le sue fonti, ma tace. Evidentemente gli piace avere a che fare con blog vivi e frequentati, faceva altrettanto da Finazio. I santini non può di certo venirli a distribuire qui, ma, se vuole un confronto costruttivo, noi ci siamo, vero?
Ma la Benny cosa ha detto oggi dal balcone? Nulla? Non ho seguito, sono stata tutto il giorno in cucina, da brava massaia. Con questo caldo!!!!! Meglio lavorareeeeeee.....

silvano ha detto...

@Anna: ovvio che non ha detto nulla sul tema. Se vai sul sito dell'avvenire, troverai, a pagina 11 del giornale un trafiletto sulle impronte digitali. Suggeriscono che che le prendano a tutti non solo ai rom. Vedi certi personaggi mi fanno arrabbiare non tanto perchè li tema o mi senta offeso, ma perchè temo l'umana ottusità. E' una delle cose più pericolose che ci siano, e mi sembra che abbondi.
ciao, silvano.

Il Blogh ha detto...

Vediamo di fare chiarezza.
Un solo commneto sembra stia scatenando una crociata, tutta ai miei danni.
Ma nessuno problema.
Non vengo su un blog, posto un commento e poi non mi faccio pià vedere...bisogna pazientare nell'avere risposte perchè non posso passare troppo tempo al computer.
Dunque, intanto, come giustamente Anna continua a far notare, vi "devo" la citazione per cui ho RIPORTATO una NOTIZIA che ho visto su Studio Aperto (peraltro casualmente). IL giornalista domandava ad un gruppo di rom, bambini e un adulto che risiedono in MIlano, se fossero o meno d'accordo a questo provvedimento.
Probabilmente se andate sul sito di studio aperto il servizio si può rivedere.
RIBADISCO senza alcun problema della diffusioni di opinioni che FALSANO la realtù in aminera veramente PALESE e per questo ribadisco la presenza di commenti-menzogne.
Sul sito di Repubblica, ad esempio, è riportata in home page la notizia con cui si evidenzia il dissenso che la Cei ha nei confronti di questo provvedimento.
Rispondo molto kolto volentieri a chi invitava ad andare sul sito dell'avvenire, perchè mi aiuta a ribadire la presenza di menzogne!!!
NON VI E' NESSUN ARTICOLO CON CUI SI RIPORTA UNA PRESA DI POSIZIONE DELLA CHIESA IN FAVORE DI QUESTO PROVVEDIMENTO.
NESSUNO.


INFORMARSI e CHI PUBBLICA MENZOGNE CI RIPENSI...RIPETO: INFORMARSI!!!

Il Blogh.

Anna ha detto...

Il blogh, mi fai tenerezza, davvero. Se la tua fonte di informazione, che ritieni attendibile e che citi con tanto ardore, è Studio Aperto qui siamo lontani anni luce. Poi vieni a parlare a noi di informazione che falsa la realtà in maniera palese. Perdona, ma non riesco proprio a reprimere un sorriso di commiserazione. Non ho controllato quanto Silvano asserisce circa l'alrticolo sull'Avevnire, ma sono certa che è attendibilissimo. Cerca bene.
Sei cieco e privo di senso critico e accusi noi di essere tali. So che è abbastanza usuale, però,la prossima volta, cerca almeno di non renderti patetico.
Torna quando vuoi, magari a commentare i post nei quali parlo dei miei viaggi o di cose lievi:proviamo a vedere se troviamo punti in comune almeno su quello :-)

silvano ha detto...

@blogh: prova a rileggere quanto ho scritto. NON HO MAI DETTO CHE LA CHIESA SIA A FAVORE DELLA POSIZIONE DEL GOVERNO. DICO ANCHE CHE LA POSIZIONE E' MOLTO SFUMATA QUASI NASCOSTA. TANTO CHE L'ARTICOLO (LEGGI PRESA DI POSIZIONE E' A PAGINA 11 - LEGGI UNDICI A PIE' DI PAGINA, QUANTTRO MISERE RIGHE). Di seguito riporto ciò che avevo scritto (dopo i due punti prova a rileggere):
@Blogh e Anna: hai ragione Blogh, siamo laicisti mentitori. Hai ragione Blogh, infatti sull'Avvenire di oggi domenica 29 giugno anno del Signore 2008, la posizione della Chiesa è riportata a pagina 11 di Avvenire, in fondo alla pagina (chi cerca trova). L'articoletto riporta la dura posizione della Chiesa che suggerisce di prelevarle (le impronte digitali) a tutti gli italiani e non solo ai rom. Avevi ragione Blogh, sono un laicista mentitore.

Il Blogh ha detto...

IO ho visto dei rom che si dichiaravno d'accordo, e lo dicevano LORO, esprimendo questo consenso in relazione al riconoscimento di una sostanziale parte di rom che non commettono reati, a contrario di un'altra buona parte.
Cerchiamo di confrontarci costruttivamente.
Soonj andato a leggermi l'avvenire, e ribadisco, non c'è alcun riferimento di sostegno nei confronti del provvedimento annunciato dal Ministro Maroni.
Addirittura io starei in silenzio se fossi così sicuro della posizione della chiesa, quando basta informarsi per sapere che è un'altra---> http://www.repubblica.it

Quello che è stato detto circa il quotidiano Avvenire è una falsità pazzesca, e palesemente smentibile.
MI è stato detto di controllare, "io che non mi informo", e sono andato e non ho trovato quello che con clima di contrapposizione e falsità si è cercato di far credere.

Il Blogh.

Detto ciò, mi limito a citare questa tua frase, Anna, in attesa di simpatici giri di parole con cui si vorrà ammettere le falsità dette. Ma per questo non attendo risposta da te, ma dagli altri portatori della Verità, che, però, anche citando una fonte, hanno sbaglaito. Mentendo.



"Non ho controllato quanto Silvano asserisce circa l'alrticolo sull'Avevnire, ma sono certa che è attendibilissimo. Cerca bene"

silvano ha detto...

x tutti gli altri: se volete controllare di persona.
Andate sul sito di Avvenire:
www.avvenire.it
quindi cliccate "nel giornale"
cliccate "prima pagina"
nella nuova finestra che si apre
cliccate sul menù a discesa dove appare "pagina A1" scagliete "pagina A11", quando si apre la pagina del giornale, l'articoletto a piè di pagina.
Se questa è una presa di posizione...giudicate un po' voi.
ciao a tutti.

Il Blogh ha detto...

..Silvano, l'arte e la creatività sono due caratteristiche molto importanti, ed è bene hce ognuno le coltivi.
Ma con riguardo, con misura.
Usi troppa creatività quando dici, rimandandoci a quell'articoletto di Avvenire, che la chiesa si esprime a favore del provvedimento Maroni.
La cosa che mi soprende di più è che rileggendolo più volte, noto sempre più la tua creatività che ti ha fatto scrivere commenti con cui hai fatto circolare falsità abnormi verso la chiesa, facendoti paladino di una "certa infromazione" che alla fine ti aiuta solo a fare AUTOGOAL.
Insomma...quando si commentano cose di questo genere, bisogna essere informati, preparati a fondo ed evitare di "metterci del proprio" perchè una notizia è neutra, non ha bisogno di influenzamenti personali che potrebbero non renderla più OGGETTIVA, e quindi seria.

ECCO L'ARTICOLO IN QUESTIONE:

(vedrai silvano, che nessuno, dopo averlo letto, continuerà a pubblicare falsità).

Impronte digitali, Maroni va avanti anche tra le polemiche
lo scontro

La fondazione Migrantes boccia il provvedimento: restrittivo e inefficace. Non si comprende perché vengano prelevate solo ai minori rom quando ci sono in giro anche tante baby gang italiane pericolose
S ulle impronte digitali si va avanti. Il ministro dell’Interno lo ripete all’estenuazione mentre al coro delle critiche si aggiunge ora anche la Fondazione Migrantes, parlando di «provvedimenti restrittivi e discriminatori», oltre che «inefficaci». In particolare, per la fondazione della Cei, che ha concluso ieri a Verona un corso di pastorale migratoria, «non si comprende perché le impronte digitali vengano prelevate solo ai minori rom quando si è spesso informati di bande minorili italiane che scorrazzano per le vie e i parchi delle nostre città lasciando tracce di violenza... Il rischio è che l’adozione di misure severe abbia come diretto bersaglio solo alcune categorie, che diventano facile capro espiatorio dei dissesti e dei mali della nostra società, che hanno ben più profonde radici.
Così non si tranquillizza la gente, non si smorza il clima di paura ma lo si rende ancora più incandescente». Parole certamente severe. Prima ancora che fossero pronunciate, in una intervista di ieri mattina, il ministro Roberto Maroni era però tornato a sottolineare la sua ferma volontà: «Sono stato eletto per risolvere il problema della sicurezza e lo farò senza farmi condizionare da polemiche immotivate e infondate». Pertanto «andremo fino in fondo con il censimento così come con tutte le altre misure», indipendentemente dal «moralismo ipocrita» dei tanti che criticano. Del resto, ha aggiunto Roberto Maroni, «la nostra posizione è in linea con le decisioni prese in sede comunitaria». Una convinzione granitica che trova pieno appoggio all’interno del centrodestra. Nella maggioranza, infatti, si registra solo qualche distinguo, come quello del sindaco di Roma Gianni Alemanno, secondo il quale «bisogna fare un chiarimento sui meccanismi di identificazione e riconoscimento per fare in modo che ogni persona possa sapere chi ha di fronte. Non ci vogliono schedature ma certamente bisogna accertare l’identità delle persone». Una posizione leggermente più morbida rispetto a quella del ministro leghista, che però non intende prescindere, ha detto il sindaco parlando in Campidoglio ai delegati nazionali dei rom e dei sinti, dalla necessità di «mettere insieme la solidarietà con sicurezza e legalità, evitando anche che chi delinque riceva aiuti. Noi vogliamo il rispetto delle regole da parte di tutti, perché è alla base della cittadinanza». Il concetto di legalità è stato ripreso nel Pdl anche da Isabella Bertolini per la quale le critiche politiche, italiane ed europee, di questi giorni vengono da chi vuole «mestare nel torbido, perché si tratta di iniziative in linea con le direttive Ue». Fra le opposizioni si fa avanti l’ipotesi di chi auspica che le impronte digitali diventino uno strumento di identificazione generalizzato. Pier Ferdinando Casini, per esempio, si dice «favorevole a che ognuno di noi le dia, dal presidente della Repubblica al bambino rom». Più nel dettaglio, Luca Volonté sostiene che «il ministro Maroni ha un’ottima occasione per dare attuazione all’impegno votato da tutto il Parlamento nel giorno dell’attuazione della Bossi­Fini-Giovanardi: le impronte su ogni documento di identità di ciascun cittadino e ospite sul territorio italiano».
Aspro come sempre Antonio Di Pietro: «Prima si comincia con gli zingari, poi con gli ebrei... e alla fine rimane un regime».
Distinguo del sindaco di Roma nel Pdl: identificare non schedare. Casini: strumento generale valido per tutti
DA ROMA
ROBERTO I. ZANINI

silvano ha detto...

Allora carissimo blogh. Fai bene a riportare l'articolo, io avevo solo dato le istruzioni per poterlo leggere direttamente dal giornale nel timore di essere, per l'ennesima volta di oggi, tacciato di falsità. Adesso le persone se lo potranno leggere e farsi un'opinione sul quanto è stato detto in questa polemica. Carissimo Blogh lo ripeto per la terza, quarta volta: io non ho mai detto che la chiesa abbia appoggiato l'ipotesi di provvedimento Maroni. Ho bensì detto che la presa di posizione era ed è allo stato molto debole. Questo l'ho detto per una serie di ragioni:
1) relegare la presa di posizione della fondazione Migrantes ed un commento anonimo della CEI a pagina 11 dello stesso giornale della Conferenza Episcopale Italiana, non credo si possa ritenere sia una presa di posizione, una condanna molto forte. Ma tu dici che sono in malafede e sbaglio, sarà vero.
2) Leggendo l'articolo, invero modesto nella forma, nella sostanza, e nello stesso posizionamento nel giornale, si può pure evincere, che la condanna alla scelta ipotizzata dal governo, di prelevare le impronte digitali ai minori rom, si potrebbe addolcire se questa misura venisse estesa anche ai minori italiani e, perchè no, a tutti i cittadini italiani.

Sì mi sono ricreduto, hai ragione, è una presa di posizione durissima, decisa e profondamente democratica.

Se la settimana prossima un qualunque esponente dell'opposizione dovesse rilanciare i pacs, possiamo stare tranquilli che la CEI, emetterà un'altrettanto dura condanna, anonima, e nascosta pagina 11 dell' Avvenire.

In passato hanno sempre fatto così, sulle cellule staminali ecc.

A pag. 11 dell'avvenire, anonimo e nascosto........ma per cortesia.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SILVANO: schedare un essere umano per qualunque ragione è vergognoso; sia che si tratti di una schedatura etnica sia solo tesa a controllare i nostri pensieri.

E' cmq privazione della libertà e della nostra dignità. E controllare le nostre carte di credito se si va negli USA non credo che riguardi il cosa acquistiamo...

Peraltro la UE è intervenuta quindi forse questa aberrante idea si fermerà. Saremo solo noi ad essere ovviamente schedati, sia pure in modo più elegante, indolore apparentemente, e soprattutto nascosto.

zefirina ha detto...

e oggi ancora insistono!!!

silvano ha detto...

Daniele Verzetti il Rockpoeta: Ciao Daniele, sono con te. Cercavo solo di mettere in risalto che la schedatura etnica è qualcosa di assolutamente terribile e nazista. Non volevo sminuire la gravità del fatto che sappiano anche di che colore portiamo le mutande. voleva solo essere una scaletta di priorità in base alla drammaticità dell'atto. :-))

Anonimo ha detto...

quoting
Neanche Mussolini ed Hitler arrivarono a tanto

sarebbe stato meglio che Hitler prendesse le impronte digitali invece di sterminarne a milioni, o no?

Massimo ha detto...

Chi è onesto, non ha nulla da temere.....oppure no?