giovedì 30 agosto 2007

Dio è morto.


Ieri sera c'è stata Fiorella Mannoia in concerto a L' Aquila. Sono andata, ha cantato sulla piazza del Duomo, di fronte ad una platea enorme : tutti in piedi, tutti stipati l'uno vicino all'altro , tutti festosi e cantanti. Il concerto era gratuito. E' stato bello : musicisti bravi,voce splendida, presenza scenica, misuratezza, classe , impegno. Fra le tante canzoni vecchie e nuove , Fiorella ha voluto proporre un testo che Francesco Guccini scrisse più di quaranta anni fa. Conosco benissimo la canzone, è stata la bandiera della mia generazione, ma ascoltarla lì ,ieri, mi ha emozionata fin quasi alle lacrime. Guccini che si ispira all' Allen Ginsberg della poesia Urlo. Parla di quelli che noi eravamo,nella prima strofa parla di quella che io ero.Ma le parole tutte sono ancora di un'attualità sconvolgente. La mia amarezza nasce dal contenuto dell'ultima strofa, dal constatare che allora c'era ancora la speranza di poter cambiare qualcosa. Ma oggi Dio è definitivamente morto!


Ho visto
la gente della mia età andare via
lungo le strade che non portano mai a niente,
cercare il sogno che conduce alla pazzia
nella ricerca di qualcosa che non trovano nel mondo che hanno già,
dentro alle notti che dal vino son bagnate,
dentro alle stanze da pastiglie trasformate,
lungo alle nuvole di fumo del mondo fatto di città,
essere contro ad ingoiare la nostra stanca civiltà
e un dio che è morto,
ai bordi delle strade dio è morto,
nelle auto prese a rate dio è morto,
nei miti dell' estate dio è morto...

Mi han detto
che questa mia generazione ormai non crede
in ciò che spesso han mascherato con la fede,
nei miti eterni della patria o dell' eroe
perchè è venuto ormai il momento di negare
tutto ciò che è falsità, le fedi fatte di abitudine e paura,
una politica che è solo far carriera,
il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto,
l' ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto
e un dio che è morto,
nei campi di sterminio dio è morto, coi miti della razza dio è morto
con gli odi di partito dio è morto...

Ma penso
che questa mia generazione è preparata
a un mondo nuovo e a una speranza appena nata,
ad un futuro che ha già in mano,
a una rivolta senza armi,
perchè noi tutti ormai
sappiamo che se dio muore è per tre giorni e poi risorge,
in ciò che noi crediamo dio è risorto,
in ciò che noi vogliamo dio è risorto,
nel mondo che faremo dio è risorto...

martedì 28 agosto 2007

Sogno o son desta?


Lo so, miei cari undici o dodici lettori (siete aumentati ancora e ne sono felice), lo so bene che eravate preoccupati. Riconoscetelo, vi mancava qualcosa. Dicevate dentro di voi "ma quando arriva? Quando è che la fanno?" Percepivate che Uolter voleva crearla, ma gli mancava quel piccolissimo quid; anche il Cavaliere ci stava provando, ma doveva ancora finire di sciacquare un po' di panni sporchi. Ora invece lo sapete, lo sappiamo, c'è, esiste ! Tranquillizzatevi, please: è risorta, è di nuovo fra di noi. Pierferdy e Clemy (Clemente) hanno fatto il miracolo: habemus la nuova DC!!!!!!!! Ora accomodatevi tranquilli sulle vostre poltrone, potrete dormire sonni sereni, il grande centro non era mai morto. Temevate che il clientelismo fosse solo un lontano ricordo? Che la corruzione, perpetrata in perfetto stile, un miraggio di altri tempi? Che la mafia potesse essere in qualche modo combattuta? Che il predicare bene e razzolare malissimo fosse ormai demodè? Che il Vaticano tornasse ancora più prepotentemente a rompere gli zebedei fosse un desiderio inesaudibile? Tranquilli, se qualcosa di tutto ciò mancava al quadro già ampiamente esaustivo della politica italiana dei nostri giorni, ora potrete ritrovarlo in tutto il suo rinnovato splendore.Un'immagine mi si staglia nitida davanti agli occhi : un mare magnum di partiti di centro, di moderati, di persone che stanno con le capre e con i cavoli, di banderuole mosse dal vento,di opportunisti, di individui senza grossi valori a cui ancorarsi come a salvaggenti nei momenti di tormenta,di uomini mossi dalle correnti. Poi, le sponde di due rive: su una io e pochi visionari, sull'altra Francesco Storace ed altri pochi visionari, accomunati dal fatto di credere ancora in qualcosa. Francamente l'immagine somiglia molto ad un incubo, dei peggiori.
Svegliatemi!!!!!!!!!!!!!!

sabato 25 agosto 2007

Riflessione




"Solo perchè qualcuno non ti ama come vorresti, non significa che non ti ami con tutto se stesso"

Paulo Coelho

giovedì 23 agosto 2007

In volo verso la morte

Raccolgo l'invito di Ronna Ndunetta e parlo di Pegah Emambakhsh.
Pegah è una donna iraniana di quarant'anni : è lesbica.
L'unica sua colpa è quella di essere omosessuale dichiarata e di provenire da un Paese dove governa un regime integralista che ogni giorno calpesta i diritti degli esseri umani.
Fuggita dall'Iran nel 2005, in seguito all'arresto, alla tortura e alla condanna a morte mediante lapidazione della sua compagna, si è rifugiata in Inghilterra dove ha chiesto asilo perchè perseguitata in patria a causa del suo orientamento sessuale. Lo scorso 13 agosto la sua richiesta è stata rifiutata ; ne è seguito l'arresto a Sheffield, dove Pegah viveva, ed è stato avviato un precedimento di espulsione immediata dal Regno Unito. I civilissimi Britannici, per revocare l'estradizione,le chiedono un segno inequivocabile della sua omosessualità al quale Pegah, ovviamente, non può rispondere. Non so cosa si possa fare: tutto questo è atroce. Il rimpatrio sarebbe dovuto avvenire oggi, ma, all'ultimo momento, è stato posticipato al 28 agosto.
Vi rimando a questo link per saperne di più :




"LAPIDARE un uomo o una donna fino a farli morire può richiedere molto tempo, specialmente se coloro che scagliano le pietre desiderano di proposito prolungarne l'agonia. Il colpo di grazia alla testa, in grado di portare a uno stato di incoscienza o alla morte, può farsi attendere anche un'ora, mentre le pietre di piccole dimensioni che provocano contusioni sono rimpiazzate poco alla volta da pietre di dimensioni maggiori in grado di frantumare gli arti. Soltanto quando il corpo è in agonia in ogni sua parte può sopraggiungere la morte."

mercoledì 22 agosto 2007

Quell'asino di Vittorio.....

La reginetta del pesce, inteso come prodotto ittico (salmone nella fattispecie), Michela Vittoria Brambilla, toma toma…cacchia cacchia, aveva registrato il simbolo del nascente Partito della Libertà già alla fine dello scorso mese, pare solo per fare una cortesia al Cavaliere del Rialzo (nella scarpa). In perfetto stile berlusconiano, la cosa è accaduta fra smentite e rismentite. Per ora il partito c’è, a questo punto si tratta solo di trovare idee e programmi, ma questa, ovviamente è un’inezia.Un’affermazione della Signora mi ha colpita profondamente : “ daremo voce a chi si sente truffato dalle promesse dei politici “ il che , detto da una seguace senza se e senza ma del Cavaliere Bellachioma, strappa un sorriso di sconforto, seguito a ruota dal desiderio sfrenato di assestare alla damigella in questione una bella salmonata in faccia. Orgogliosa dei suoi supersbandierati cinquemila Circoli della Libertà, devo dire molto ben nascosti, occultati alla vista di tutti noi in abitazioni private i cui proprietari nulla sanno del partito di cui sono fondatori, la belva di Calolzio parte alla conquista di Courmayeur, e ho detto Courmayeur, mica Zagarolo! Mi corre l’obbligo però di sottolineare un cotè positivo della Sciura: fa politica sui cani randagi ed è il direttore responsabile de “Il Corriere a 4 zampe”, ha persino uno zoo con cani, gatti, galline, caprette, piccioni e due asini, uno dei quali ricevuto in regalo da Vittorio Feltri (sghignazzo!). Per la serie: meglio questo che niente!

lunedì 20 agosto 2007

Il Cavaliere buro

Girovagando fra i vari blog ho trovato una piccola chicca, la foto che pubblico.
Ma sì, diciamolo: da quando il Berlusca non è più il nostro amatissimo Capo del Governo, noi brutti comunisti ci sentiamo orfani e defraudati della possibilità di accanirci contro di lui. Oggi mi voglio fare questo regalino: parlerò del Cavaliere Bellicapelli.
Eccolo qui, in tutto il suo splendore vacanziero, il Tony Manero de noantri: manina pendula,sorriso piacione sull'epidermide supertirata, croce di smeraldi sostenuta al collo da un laccetto di cuoio di borgataro retaggio, giacca bianca da cameriere e camicia blu abbondantemente sbottonata sul torace, in puro stile radical burino. Silvio, quanto ci manchi! Tornerai ad immolarti ed a lavorare anche per noi,beceri comunisti, se il Governo dovesse cadere in autunno? Smentisci di essere impegnato a fondare un nuovo partito,il Partito delle Libertà, alla guida del quale porre,in qualità di segretaria, la pulzella in autoreggenti Michela Brambilla . Asserisci che Forza Italia è insostituibile, quale baluardo della libertà e della democrazia nel nostro Paese, contro il pericolo rappresentato da quel bolscevico di Prodi. Ma del resto siamo abituati alle tue smentite, come potremmo vivere senza? Per ora ti lascio alla tua villa, al tuo vulcano in giardino, alla tua collezione di 400 farfalle rare da mostrare a vallette, veline ed affini, al tuo aereo nuovo di zecca e all'acquisto ,che pare tu stia perfezionando in questi giorni, del simbolo della vecchia DC. Goditi il meritato riposo, tra un trenino, una cantata e una ballata: se ne riparla a settembre!

giovedì 16 agosto 2007

Schhhhhhhhhh...............

Miei cari sei o sette lettori (vedo con piacere che siete aumentati) ,
vi devo dire una cosa, ma piano piano, sottovoce .... schhhhhhhhhhhh ..... all'orecchio, perchè pare che me ne debba vergognare e perchè rischio di diventare impopolare.
Io sono....hem.....d'accordo con Francesco Caruso su quanto ha affermato (e poi ritirato) a proposito di Biagi , Treu e del precariato dilagante nel mondo del lavoro, e, dirò di più, sono d'accordissimo anche con i toni duri che ha usato. E voglio aggiungere, sempre sottovoce, che mi sembra vergognoso tutto questo sdegno buonista da parte della così detta sinistra. Vorrei timidamente far presente che l'on. Caruso, spesso additato come la vergogna e lo scandalo di questa coalizione al Governo, rappresenta un elettorato che ha votato a sinistra proprio perchè si sentiva rappresentato da lui. Saremo pure una minoranza, saremo anche degli incoscienti visionari, ma esistiamo e vorremmo dire la nostra. E poi.....basta con questo bisbigliare, lo voglio dire ad alta voce: ebbene sì, la legge Biagi è una vera porcata . Tiziano Treu e Marco Biagi sono i "mandanti legali" di tante morti bianche.
La verità è rivoluzionaria, per questo spesso fa male.

lunedì 13 agosto 2007

Vi aspettiamo!


Sono atea, lo sapete, ma alcuni valori fondamentali che fanno parte di me coincidono con quelli che la religione cattolica riconosce come suoi . Uno di questi è sempre stato "dai da mangiare agli affamati , dai da bere agli assetati, vesti gli ignudi", opere di misericordia secondo la Chiesa, un dovere di tutti noi, secondo me. Dar da mangiare e bere : acqua e pane, ma anche sapienza, verità, giustizia, pace, amore e gioia. Vestire gli ignudi : degli abiti, ma anche della dignità umana. Proprio perchè penso che tutto questo non sia appannaggio esclusivo della Chiesa Cattolica, mi sento di aderire con gioia ad una iniziativa di alcuni blogger amici che hanno pensato di intraprendere un cammino umanitario, passando finalmente dalle intenzioni alle azioni. Tutto è ancora allo stato puramente embrionale: si accettano idee e suggerimenti, nonchè, per chi volesse, un contributo fattivo. Io sono dei loro, felice di esserlo. Visitate questo sito http://bloggersolidali.blogspot.com/ e aiutateci! Non dimentichiamo mai che il nostro "stare meglio" va sempre di pari passo con lo "stare peggio" di qualcunaltro.

venerdì 10 agosto 2007

Il bosco della mia vita.


Il bosco di San Giuliano per noi aquilani è un simbolo , fonte di ricordi che accompagnano la nostra vita, un posto dell'anima insomma. Un luogo dove abbiamo passeggiato,giocato,corso, fatto scampagnate, andati in bici, fatto l'amore, cantato, parlato, scritto, letto...vissuto. Ora non c'è più : ieri è svanito in una densa nube di fumo nero che ha invaso la città e con lui è sparita una parte di tutti noi. Ho visto i volti attoniti delle persone che guardavano le fiamme avviluppare la nostra montagna e mi sono sentita accomunata a loro nella disperazione, nel rimpianto e nella rabbia.
Addio quercie secolari, addio alberi della mia vita!

mercoledì 8 agosto 2007

Cenerentola lui........

Notiziola frivola, ma pregnante. Il nostro caro Ratzy è stato insignito dalla rivista americana Esquire ,che ha compilato la lista annuale dei "meglio vestiti" del mondo, del titolo di "accessorizer of the year", vale a dire l'uomo che indossa l'accessorio più "cool" e "trendy" dell'anno. Onore al merito delle sue scarpine in pelle rossa griffate Prada! " E' molto importante avere un accessorio che ti distingue da tutti gli altri " ha affermato l'editore Richard Dorment. E qua casca a pennello, o a fagiuolo che dir si voglia, un bel VAFFA!!!!!!!
Io intanto sto male, in piena estate, con una bella otite purulenta e devo anche lavorare :(
Vabbè,balliamo dai....................

martedì 7 agosto 2007

L'infernetto di Pierino

Sua Santità Giovanni Paolo II , l'on. Maurizio Gasparri e don Gelmini
Parliamo di don Pierino Gelmini , assurto alle cronache in questi giorni per le accuse di molestie sessuali sollevategli da alcuni ospiti della comunità di recupero per tossicodipendenti che gestisce da anni.
Nel 1969 viene arrestato per la prima volta a Roma nella villa di sua proprietà all'infernetto (gulp... un nome, un programma!): parco , piscina , personale di servizio e una bella jaguar nel garage. Viene accusato di bancarotta freudolenta, assegni a vuoto e truffa: ha organizzato un'ambigua ditta di import export con l'america latina ed è collegato in maniera poco chiara con una cooperativa edilizia, legata alle ACLI, che costruisce palazzine all'Eur. Sparisce dalla circolazione per andare nel Vietnam del sud ,dove, dopo aver circuito la vedova del presidente, viene denunciato per appropriazione indebita. Costretto a tornare in Italia,nel 1971 viene condannato in via definiva a quattro anni di reclusione che sconta tutti. In carcere deve essere spesso isolato, onde evitare la sua costante ricerca di "promiscuità" con i detenuti. Nel 1976 è di nuovo nelle patrie galere, con il fratello Padre Eligio (ex confessore di calciatori, anche lui fondatore di una struttura di recupero per tossicodipendenti ) per un giro di bustarelle legate all'importazione clandestina di latte e burro destinati all'Africa. Nel 1979 sbarca, finalmente redento, con un gruppetto di accoliti, in Umbria , in una valletta detta delle Streghe (arigulp... un altro nome, un altro programma!) e fonda la sua comunità per il recupero di tossicodipendenti.
Enunciato ciò, che non è poco, aggiungo solamente che non credo affatto nella validità di tali strutture. Conosco il problema molto bene, dall'interno, e so che pochissime sono le persone recuperate e tantissimi gli interessi economici che vi gravitano attorno.
Mi dissocio sempre quando si inneggia come a degli eroi ai vari Muccioli, padre Eligio e così via; so che all'interno delle comunità la droga circola normalmente e costa più di quanto costi sulle piazze e so anche che il lavoro duro dei tossicodipendenti spesso è solo sfruttamento.
Sono antiproibizionista convinta:ritengo che la droga dovrebbe essere legale e farmacologicamante controllata e i centri di recupero direttamente gestiti dalle asl, niente guru e santoni. I pochissimi che escono dal famoso tunnel diventano poi dipendenti dai loro "salvatori", figure di certo carismatiche , ma molto inquietanti e il caso di don Pierino è eloquente. Per ora l'indagato si rifugia nel silenzio e si dichiara pronto a portare la sua croce. Io lo immagino avviarsi con mesta dignità verso il Golgota, con la croce caricata sul tettuccio della jaguar.


sabato 4 agosto 2007

Via libera al sogno!

Henri Matisse "Il sogno" 1940
Sabato di mezza estate. Il cielo è nuvoloso, a tratti esce il sole, c'è un vento freddo, ma mi sta bene, dopo tanto caldo. La città è deserta; anche il mondo dei bloggers è quasi deserto: tutti in vacanza da qualche parte. Io sto qui, mi piace stare sola. Assaporo il tempo che scorre lentamente ed assecondo i pensieri più arditi, vado dove mi porta la fantasia, che è fervida, come sempre. Insomma, pur restando in città, mi prendo un fine settimana di vacanza dal presente, mi astraggo e sono felice di saperlo e poterlo fare. Pasolini faceva dire ad un allievo di Giotto, nel suo Decamerone " perchè realizzare un opera, quando è così bello sognarla soltanto.....?". Ecco, io spesso mi riconosco in quella frase. Credo che si tratti del solito senso di inadeguatezza che mi accompagna da sempre e con il quale ho imparato a vivere e del quale faccio anche una sorta di vanto. Ora mi immergo nei miei sogni, arrivederci mondo......a presto!

venerdì 3 agosto 2007

"I will survive"...nonostante tutto, aggiungo io....


Oggi si balla con Gloria Gaynor..................
Messaggio per Lello : mi manca una festa come quella del luglio dello scorso anno, quando ti risposi? :))

giovedì 2 agosto 2007

Diamo a Cesare quel che è di Cesare


Di cose buone, a mio avviso, Romano Prodi ne ha fatte ben poche da quando è di nuovo alla guida del nostro Paese. Essendo diventata un po' , ma solo un po', saggia, riesco a capire che il suo compito è arduo ed il suo è un lavoro difficilissimo, con tante teste da mettere d'accordo in una maggioranza così esigua. Ma che diamine, diamo a Cesare quel che è di Cesare (e mai citazione risulta più appropriata), stavolta ha detto una cosa giusta , legittima e "sacrosanta"! E subito lì l'opposizione a dargli addosso, capeggiata dalla deputata forzista Elisabetta Gardini ,ex valletta di Pippo Baudo, ora nota soprattutto per la meritoria rimostranza che condusse contro l'uso della toilette femminile da parte di Vladimir Luxuria. Cosa ha fatto di tanto grave? Ha esortato i sacerdoti a ricordare ai fedeli, durante le loro omelie, che pagare le tasse è un dovere di ogni essere umano per contribuire al bene comune ed ha aggiunto che tutti, a partire dagli educatori, facciano la loro parte, quindi scuola e Chiesa compresa. Il Vaticano, attraverso autorevoli esponenti, risponde che da sempre si è occupato del problema e che evadere le imposte è un peccato grave, come rubare. E allora, dico io, se è un peccato tanto grave, perchè non parlarne di più e con più forza ai fedeli; perchè non scendere in piazza con un "paga ste cavolo di tasse day" sbandierando il modello UNICO di pagamento dei tributi? Non solo la sacralità della famiglia va difesa fino allo strenuo, ma anche la moralità ed il bene comune. Vorrei sapere quanti fedeli cattolici, nel segreto del confessionale, ammettono di aver evaso le tasse e si pentono ed espiano per questo.

Pubblico una foto di Ratzy che, come direbbe Di Pietro, non ci "azzecca niente".....ma mi fa così ridere...... :)) ..... non mi date della monella irriverente....tanto so di esserlo!!!!!!!!!

mercoledì 1 agosto 2007

E fuori uno........

Per la serie: finalmente una buona notizia...............