martedì 31 luglio 2007

Aspettando il Vday........


Non volevo parlare di Cosimo Mele, per varie ragioni.

Perchè ne hanno parlato abbondantemente i media, perchè tanti amici bloggers lo hanno fatto meglio di come lo avrei fatto io, perchè quel genere di persone mi ripugna e ne ho piene le tasche di tipi come loro e perchè credo che il fatto si commenti da solo.

Ma una cosa vorrei dirla, una su tutte, quella che ci riporta al solito problema dei politici inquisiti e corrotti.

Il caro Mimmo, democristiano doc, nel '99 fu incarcerato (poi rinviato a giudizio) con l'accusa di aver ricevuto, in qualità di vicesindaco di Carovigno, insieme ad altri cinque inquisiti, centinaia di milioni di tangenti per l'assegnazione di appalti pubblici e per qualche assunzione pilotata : concussione, corruzione e abuso di ufficio.

Questo mi sembra assai più grave del pur squallidissimo caso di squillo, stupefacenti e corna che lo vede oggi alla ribalta della cronaca.

Si è dimesso dal suo partito, ma si è guardato bene dal lasciare la poltrona di parlamentare : tutto questo per non deludere i suoi elettori, quelli che, pur sapendo di quale pasta fosse fatto, lo hanno votato numerosi.

E qui mi sento più che mai in lotta contro i mulini a vento!


lunedì 30 luglio 2007

:)


E' lunedì, inizia una nuova settimana.

Ero triste negli ultimi tempi, ve ne sarete accorti miei cari quattro o cinque lettori, ma, da oggi, si cambia.

Non è nella mia natura essere triste : è estate, fa caldo, c'è il sole, da oggi si cambia musica.

Balliamo insieme ai miei adorati Blues Brothers !!!!!!!!!


domenica 29 luglio 2007

Storia di un cane


1° SETTIMANA
Oggi è una settimana che sono nato. Che allegria essere arrivato in questo mondo!!!!!

1° MESE
La mia mamma mi accudisce molto bene, è una madre esemplare!

2° MESE
Oggi mi hanno separato dalla mia mamma. Era molto inquieta e con i suoi occhi mi ha detto "ADDIO", con la speranza che la mia nuova "famiglia umana" mi sappia accudire come lei ha fatto con me.

4° MESE
Cresco rapidamente, tutto richiama la mia attenzione. Ci sono dei bei bambini in questa casa e sono per me come dei "fratellini". Sono molto gentili : si fa festa con una palla che io mordo solo per gioco.

5° MESE
Oggi la mia padrona mi ha castigato, si è molto arrabbiata perché ho fatto pipì in casa, ma nessuno mi ha mai detto dove poterla fare. Comunque io sono bravo, ed imparerò a non sporcare più.

6° MESE
Sono proprio un cane felice. Ho il calore di un focolare, mi sento sicuro e protetto. Credo che la mia "famiglia umana" mi ami molto. Quando sono a tavola invitano anche me e il cibo che mi danno lo sotterro in giardino come hanno sempre fatto i miei antenati lupi.

12° MESE
Oggi compio un anno. Sono un cane adulto e i miei padroni dicono che sono cresciuto più di quello che speravano. Devono essere molto orgogliosi di me!

13° MESE
Oggi sono infelice, è accaduta una cosa tremenda. Uno dei miei "fratellini" ha deciso di giocare con la mia palla. Nessuno può toccare i suoi giocattoli, non vedo perché lui debba toccare i miei, così gli sono andato alle spalle e l’ho morso. I miei denti sono molto forti e, senza volere, credo di avergli fatto male. Dopo questo spavento, mi hanno preso e legato ad una catena che non mi permette nemmeno di muovermi o di poter prendere un po’ di sole. Mi hanno detto che sono un ingrato e che mi devono tenere sotto osservazione (finalmente mi vaccineranno). Non riesco proprio a capire cosa stia succedendo, o cosa abbia fatto di male.

15° MESE
Tutto è cambiato, ormai vivo prigioniero nel cortile, alla catena, mi sento molto triste e solo. La mia "famiglia umana" non mi vuole più. A volte dimenticano che ho fame, sete e, quando piove, non ho un tetto che mi ripari.

16° MESE
Oggi mi hanno tolto la catena. CHE BELLO!!! Che mi abbiano perdonato? Sono così contento che salto dalla gioia e la mia coda sembra la pala di un elicottero. Vedo l’auto, mi porteranno a passeggio con loro. Ecco...saliamo... ma quanta strada! Ci siamo fermati, mi hanno fatto scendere, finalmente posso correre felice, però non capisco come mai abbiano richiuso la portiera e siano ripartiti. Speriamo che non si siano dimenticati di me! Comincio a correre dietro l’auto, ma dopo parecchia strada, non si fermano. Ho capito: MI HANNO ABBANDONATO!!!!!

17° MESE
Ho cercato, invano, la strada per tornare a casa, ma ormai sono convinto di averla persa. Alcune persone di buon cuore mi guardano con tristezza e mi danno qualcosa da mangiare. Li ringrazio dal profondo dell’anima, ma vorrei tanto che mi adottassero, sarei leale e fedele come nessun’altro. Mi dicono solo "povero cagnolino, devi aver perso la strada di casa! "

18° MESE
L’altro giorno sono passato vicino ad una scuola e ho visto tanti bambini, molti ragazzi come i miei "fratellini". Mi sono avvicinato ad un gruppo di loro e quelli,ridendo, hanno cominciato a tirarmi una pioggia di pietre per vedere chi aveva la mira migliore. Una di quelle pietre mi ha colpito in un occhio e da quel momento non ci ho visto più.

19° MESE
Sembra quasi impossibile, ma quando ero un bel cane le persone avevano compassione di me. Ora che sono debole ,con un aspetto poco raccomandabile e senza un occhio le persone non mi calcolano o, peggio ancora, mi prendono a calci e mi lasciano nell’ombra.

20° MESE
Quasi non riesco più a muovermi . Ho attraversato una strada dove passavano delle auto e una di queste mi ha investito. Pensavo di essere in un posto sicuro,ma così non era. Non posso dimenticare lo sguardo indifferente dell’autista, ha proseguito come nulla fosse stato. Il dolore è terribile, le mie zampe posteriori non rispondono più e con difficoltà mi sono trascinato in uno spiazzo dove c’è dell’erba, vicino al ciglio della strada. Sono già dieci giorni che vivo nascosto , senza cibo. Non riesco a muovermi, i miei unici compagni sono freddo, pioggia e questo dolore insopportabile. Mi sento molto male, sono in un posto umido e mi sembra perfino che il mio pelo stia cadendo. Alcune persone mi passano vicino, ma è come se non mi vedessero; altri ,per paura, mi dicono "non ti avvicinare". Sono quasi incosciente , ma una forza strana mi fa aprire l’occhio: sento una voce dolce che mi fa reagire "povero cagnolino, come sei ridotto!" Vedo l’ombra di una donna accompagnata da un uomo in abito bianco che inizia a toccarmi e, rivolgendosi alla signora, dice: "sono spiacente, ma per questo cane non c’è rimedio, la cosa migliore è che smetta di soffrire." Con gli occhi pieni di lacrime, la mia benefattrice acconsente. Con enorme sforzo agito la coda in segno di ringraziamento: mi stanno aiutatando ad abbandonare questa vita con dignità. Sento solo il pungere dell’iniezione e mi addormento per sempre, pensando a perché sono venuto al mondo se nessuno mi ha voluto.


*Questa storia è un piccolo contributo alla campagna di sensibilizzazione verso il problema dell'abbandono dei cani, diffondila se puoi.

mercoledì 25 luglio 2007

Fantasmi nelle nostre città


L'umanità è in movimento, questo è assodato. Le vie migratorie sono più o meno stabilite: sono quelle che partono dal sud del mondo ed arrivano nel nord sociale, ovunque esso si trovi. Sono strade costellate di speranze, ma anche di infinite sofferenze. La speranza è quella di trovare un'esistenza migliore, le sofferenze, invece, sono durissime e reali. Uomini e donne lasciano fame , guerre e disperazione, ma anche radici e storia e cultura, per dirigersi verso l'ignoto.Ogni mezzo è buono per arrivare , ma arrivare è solo l'inizio. Nel nord troveranno pericolo, paura, sfruttamento, maltrattamento, galera e, soprattutto, l'immensa solitudine di chi è visto come un diverso, qualcuno da sfuggire o, nella migliore delle ipotesi, un fantasma. Senza documenti, senza denaro, senza casa : sono solo clandestini, esseri umani allo sbaraglio. Eppure, nonostante tutto ciò, in molti di loro alberga un senso di solidarietà a noi sconosciuto; i loro drammi, la loro amara condizione, l'aver visto la morte da vicino li rendono solidali con chi soffre. Di ieri l'ennesimo caso : una coppia di extracomunitari ha salvato la vita di due bimbi, ma uno dei due salvatori non ce l'ha fatta, è morto. I genitori dei bambini, recuperata la prole, sono andati via senza mostrare cenni di gratitudine per il superstite, nè rimpianto per il morto. Sono tornati nella loro casa, alla loro vita di tutti i giorni, al loro cieco egoismo: rappresentanti e testimoni di una società sempre più chiusa e ripiegata su se stessa, dove il proprio benessere è sovrano e il diverso fa paura, anche se è un "eroe". Concludo con le parole di Josè Saramago : "L'identità di una persona non è il suo nome, il luogo dove è nata, nè la data di quando è venuta al mondo. L'identità di una persona consiste, semplicemente, nell'essere e l'essere non può essere negato"



Questa è la canzone di Manu Chau "Clandestino"



venerdì 20 luglio 2007

Sta arrivando......

Lo so, arriverà anche quest'anno, puntuale come sempre, domenica.
Io non lo amo affatto, anzi, per dirla tutta, mi sta proprio sugli zebedei.
Ma lui se ne infischia, sarà qui, tanto inesorabile, quanto indesiderato.
Non lo sopporto da quando ho memoria, neanche da bambina. Ricordo che mi andavo nascondendo negli angoli della casa in affitto al mare, quando i grandi mi invitavano a festeggiare la sua venuta. Neanche i dolci preparati per l'occasione riuscivano ad entusiasmarmi.
Ora gli anni sono passati, ma la storia si ripete : gli angoli nascosti sono sempre miei ,quando lui è qui.
Quest'anno però voglio dare un piccolissimo cenno , solo in questo spazio tutto mio,perchè credo di averne bisogno: tanti auguri Anna, buon compleanno!!!!!!

martedì 17 luglio 2007

Le età della donna.




A 3 anni lei si guarda e vede una regina;

a 8 anni lei si guarda e vede cenerentola;

a 15 anni lei si guarda e vede la brutta copia di qualcun'altra: "Mamma non posso andare a scuola con questo aspetto!";

a 20 anni lei si guarda e si vede: troppo grassa, troppo magra,troppo bassa, troppo alta,con i capelli troppo lisci, troppo ricci , ma decide che uscirà di casa lo stesso;

a 30 anni si guarda e si vede troppo grassa, troppo magra, troppo bassa, troppo alta, con i capelli troppo lisci, troppo ricci , ma decide che non ha tempo di sistemarsi e che uscirà lo stesso;

a 40 anni si guarda e si vede troppo grassa, troppo magra, troppo bassa, troppo alta, con i capelli troppo lisci, troppo ricci, ma dice: "Almeno sono pulita." ed esce di casa lo stesso;

a 50 anni si guarda e si vede "esistere" e se ne va dovunque abbia voglia di andare;

a 60 anni si guarda intorno e vede che tutte le persone che hanno perso più tempo di lei a guardarsi troppo allo specchio non stanno meglio di lei. Esce di casa e conquista il mondo;

a 70 anni si guarda e vede saggezza, capacità di ridere, di saper vivere. Esce di casa e si gode la vita;

a 80 anni non perde tempo a guardarsi. Si mette in testa un cappello color porpora ed esce per divertirsi col mondo.


Ho trovato questo testo nel mio girovagare su internet, lo pubblico perchè lo trovo molto rassicurante...haahahahahah...soprattutto alla mia età..... :)

lunedì 16 luglio 2007

La guerra di Piero


Inutile dire che adoro Piero Ricca : un don Chisciotte consapevole come me!

Amo quei suoi appelli urlati nella notte, nelle strade deserte di una Milano che dorme; quel suo arringare senza sosta persone che anche io disapprovo e che mi divertirei tanto a tallonare con un microfono ed una telecamera. E poi rido sempre quando il solito uomo in divisa, sia esso un poliziotto, carabiniere o guardia di finanza, lo avvicina per identificarlo pur conoscendolo benissimo.Ora il suo blog è stato chiuso, sospeso fino alla decisione di un magistrato. Tutto questo per via di una denuncia per diffamazione inoltrata dal Sig. Emilio Fede.

Io credo che prendersela con Fede sia come sparare sulla Croce Rossa, mi illudo che tutti sappiano che tipo di individuo sia e che il suo operato si commenti da solo. Anzi dirò di più, quando non sono arrabbiata e mi sento in vena di farmi due risate, mi sintonizzo sul suo "telegiornale" e lo guardo come guarderei una trasmissione comica o satirica, come guardo il clan della Dandini, insomma lo trovo un Corrado Guzzanti inconsapevole!!!!!!

Scherzi a parte, ritengo comunque grave la sospensione del blog,come una limitazione della libertà dell'individuo, cosa preziosa ed imprescindibile.
Non capisco come mai il signor Fede possa permettersi di sparare a zero su tutti quelli che non riconosce come suoi padroni ed invece venga oscurato il sito di un giornalista che lo ha affrontato e gli ha detto in faccia cosa pensa di lui. Misteri della nostra Italietta!

Pubblico i link per poter raggiungere Piero ed il suo video appello. Vi prego di visitarli.


http://teledicoio.blogosfere.it/2007/04/il-video-intergale-di-emilio-fede-e-lo-sputo-a-milano-libera.html questo è il video incriminato

http://www.pieroricca.org/ questo è il blog sospeso

http://www.quimilanolibera.net/ questo quello sul quale Piero scrive ora

http://www.youtube.com/watch?v=H--4qyu5sSY questo il suo appello a tutti noi, bloggers e non
Buona visione e buona LIBERTA' a tutti!!!!!!!!

mercoledì 11 luglio 2007

L'anziana checca


MISS KITTY di Paolo Schmidlin, opera definita da quell'omuncolo di Vittorio Sgarbi "un capolavoro" e da lui stesso acquistata per sedicimila euro.
A me sembra "una boiata pazzesca", ma mi ha fatto ridere tanto!
Sicuramente è una provocazione molto forte e dissacrante che, mi rendo conto, può offendere e turbare il mondo cattolico, ma riesco anche a capire quanto gli omosessuali possano sentirsi emarginati , umiliati ed offesi dalla politica reazionaria dell'epoca Ratzinger.
So bene che la rivendicazione dei diritti dell'essere umano passa anche attraverso gesti eclatanti e dimostrativi.
Io sto dalla parte delle minoranze discriminate e contro i poteri forti....da sempre e per sempre!

sabato 7 luglio 2007

Noi non facciamo politica, per carità!


Sono tornata alla base da qualche giorno; tempo bellissimo, temperatura ideale e tanto lavoro : eccomi di nuovo immersa nella vita di tutti i giorni.
Il soggiorno dalla Mamy è stato ... è stato un salto indietro nel tempo, ma va bene così, è andata!
Abbiamo anche festeggiato il suo compleanno con dolci, bevande e le candeline, spente in un sol fiato e con tanto orgoglio. Aldilà di ogni cosa, è bello e rassicurante vedere una ultraottantenne tanto sana e presente.
Ho letto i giornali, non avevo molto altro da fare.
E mi sono arrabbiata, come sempre.
Avrei molto da commentare, ma vorrei limitarmi a porre brevemente l'accento sul documento programmatico della CEI nell'era Bagnasco.
Nulla di nuovo sotto le stelle, la linea è quella che conosciamo.
Quello che mi sconvolge è, come sempre, l'ipocrisia.
I vescovi chiedono ai credenti di impegnarsi per un "ethos condiviso".
Si tiene a sottolineare che la Chiesa non vuole sconfinare di campo e che non intende difendere alcun' interesse cattolico, ma agire solamente per il futuro del Paese ( non si capisce bene perchè solo del nostro Paese). Ai politici cattolici viene chiesto di "operare come cittadini sotto propria responsabilità e di essere animati di competenza e onestà, protagonisti di uno stile politico virtuoso, guidati da una coscienza retta ed informata, illuminata dalla fede e dal magistero della Chiesa" ( penso agli esponenti cattolici della prima e seconda repubblica e rabbrividisco).
I credenti tutti sono chiamati a contrastare con "determinazione e chiarezza di intenti" ogni forma politica e legislazione non in linea con la dottrina cristiana e si invita alla mobilitazione permanente per fare pressione sul Parlamento. Poi si elencano gli obiettivi fondamentali : il rispetto della dignità umana in ogni momento della vita, il sostegno alla famiglia fondata sul matrimonio,l'impegno per la giustizia e la pace.
Il documento fa cenno anche alla disoccupazione, alla precarietà nel lavoro e al rispetto dei diritti inalienabili dei lavoratori.
Tutto ciò sarebbe non sconfinare nel campo della politica. E' vergognoso!
Sarebbe più onesto se si proponessero come soggetto politico: in un Paese dove coesistono già tanti partiti, uno in più non ci creerebbe problema alcuno.
Almeno potremmo identificarli meglio e difenderci.
Meno male che c'è il solito Berlusca che ci strappa una risata (grazie Silvio!) : ha avuto il coraggio di definire la Margaret Thatcher "una bella gnocca" ,attirandosi gli strali della stampa anglosassone.
Ebbene sì, incarna sempre di più lo stereotipo del maschio italiano : dalle veline alla lady di ferro , per la serie "purchè respiri" !!!!!!!!!