domenica 24 giugno 2007

Il salvatore


Ve ne sarete sicuramente accorti : pare che il popolo della sinistra abbia un nuovo messia, un nuovo profeta, un "deus ex machina" che finalmente risolverà i nostri problemi.

Walter Veltroni ha tutte le carte in regola per poter entrare dalla porta d'onore nel grande circo mediatico della politica dei nostri giorni. E' l'esatta antitesi del Cavalier Berlusconi : mai eccessivo, sempre misurato nelle parole e nei gesti, leggermente dimesso nell'aspetto e nell'abbigliamento, ama la musica di qualità, il buon cinema, non assurge alle cronache per episodi di vita privata, ha una moglie non siliconata, nè rimodellata dal chirurgo e altrettanto sobria nell'aspetto e nei modi, ha grandi ideali e modelli e, cosa che non guasta affatto, ha abbracciato la causa del terzo mondo con tutto se stesso, tanto dal dichiarare ,qualche tempo fa, di voler abbandonare tutto, dopo il suo secondo mandato di sindaco, per raggiungere i popoli bisognosi dell'Africa, per portare lì il suo supporto a livello operativo. Dimenticavo...per ultimo, ma non ultimo, ha sostenuto anche di non essere mai stato comunista ! (Scusate, ma mi viene da ridere....haahahahahahahahah)

Ora il nascente Partito Democratico lo invoca come suo leader, come salvatore, come colui che potrà risvegliare in noi delusi e disillusi il desiderio di appartenenza e partecipazione.

Cosa poteva fare il buon Walter se non accantonare la volontà di abbandonare questa società corrotta e consumista e aderire a tanto accorato appello?

Anche noi abbiamo bisogno di lui, non può deluderci.

Sarò cinica e disillusa, ma non gli credo neanche un po'.

Staremo a vedere....buona fortuna al nuovo Padre del popolo, io non sto dalla sua parte!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

No, neanch'io credo più in questa politica che si affida alle persone e non ai programmi, sono anch'io molto scettica. grazie per essere passata mi hai fatto molto piacere, Giulia

eventounico ha detto...

...d'altra parte dovevano pur trovare qualcuno che avesse la pazienza di discutere con la sinistra radicale o, peggio, con Mastella, qualcuno che gli spieghi che non sono all'opposizione.
Già questo varrebbe l'impresa.
Come ho scritto "da" Giulia il tempo della politica è cambiato. Ogni scelta rinviata riduce il tempo della dialettica. Le troppe scelte non fatte non consentono di attendere la costruzione di un nuovo programma. Bisognerà difendere quello che c'è.

Anna ha detto...

Ciao eventounico,grazie di essere passato dal mio blog.Spero tu voglia tornare.
Parli di un nuovo programma, non credi che si sarebbe potuto iniziare bene attuando quello che la sinistra tutta aveva sottoscritto in campagna elettorale in quel farraginoso librone? O forse non si è attuato per colpa della così detta sinistra radicale, che io preferisco definire semplicemente SINISTRA?
Credimi, è drammatco sentirsi all'opposizione di chi si è votato!

antonio ha detto...

Parole...parole...parole..soltanto
parole eeee nulla più.Ho preso a prestito la grande MIna.In questo momento così difficile per la sini
stra italiana e intendo tutta la si
nistra..per tutti coloro che ci hanno creduto..essa può ancora far
cela soltanto se siamo in grado di
favorire il cambiamento di uomini e idee e sono convinto che il parti
to democratico ci riscatterà...

Nicola Giordano ha detto...

A proposito del fatto che Veltroni è l'antitesi di Berlusconi: sono d'accordo con te... purtroppo in natura gli opposti si attraggono!

Anna ha detto...

Nicola,
sì è una triste verità, il fatto è che questa antitesi mi sembra così tanto costruita a tavolino.
Ma io e te apparteniamo alla famosa e citatissima "sinistra radicale", riusciamo ad essere obiettivi????? (io credo di sì, anche troppo)

mirco ha detto...

nemmeno a farlo apposta ho scritto un post sul solito argomento,con le solite conclusioni
piacere di fare la tua conoscenza
mirco

mirco ha detto...

il mio blog è
http://mirco.leonardo.it/blog
saluti
mirco