giovedì 21 agosto 2008

Hasta la victoria



Daniela Santanchè ha deciso di tornare tra le file del Cavaliere, solamente ora che le è ben chiaro che il pericolo del Veltrusconi è definitivamente scongiurato.“ Io ho le mie battaglie nelle quali credo e le porto avanti. Non sono in parlamento eppure si sente parlare di me ogni giorno perché ho idee e non ho bisogno di una carica per sopravvivere. Ed è meschino che mi si accusi di questo quando ho accettato il rischio di non arrivare in Parlamento e ho messo in gioco la mia faccia per La Destra in campagna elettorale. Ma ora quella battaglia è chiusa e sono pronta per nuove sfide". Per ora la priorità del suo progetto politico è una legge che consenta la riapertura delle case chiuse. A oguno il suo mestiere. Ma la signora, in questo caldo scorcio di estate, si dà ad esternazioni illuminanti. Dobbiamo riconoscerlo: è una rivoluzionaria. Dichiara di aborrire il Bilionaire,del quale è comproprietaria insimeme con Flavio Briatore, e si spinge fino ad un palese outing: "Basta con le veline. Addio a Porto Rotondo, a Porto Cervo, alla Sardegna dei miliardari e del cafonal, che forse l'hanno rovinata. Meglio, l'abbiamo rovinata. Così diseducativo. E il Billionaire oggi andrebbe chiuso. Perché io mi sento a disagio, e sì mi vergogno, vedendo quanto la gente di questi tempi faccia fatica a campare" Il Cavaliere, lui,lungimirante lo ha già capito: "Ecco perché quest'estate non si è mai fatto vedere in giro, ha disertato tutte le feste, non ha mai messo piede al Billionaire. Fino all'anno scorso bisognava legarlo per impedirgli di andare.Non più nottate sugli yacht con quattrocento persone. Serate da quarantamila euro a botta. In casa. Con la moglie, mano nella mano, i figli, i nipotini". Che bel quadretto!
La nostra pasionaria ha fatto altrettanto: non è mai scesa dal suo "Over the rambow" per non vedere tutti quei riccastri che affollano la piazzetta di Porto Rotondo. Per la maggior parte Russi ed Arabi di un pacchiano da urlo. E sì, per fortuna queste vacanze da incubo stanno per finire, la nostra rivoluzionaria sta per dirigersi verso luoghi che sono notoriamente meta di vacanza degli operai in cassa integrazione:Forte dei Marmi e Cortina. A bordo della sua Aston Martin, novella 007, sbandierando la borsetta di Gucci e sollevando il pugno chiuso. Rigorosamente col dito medio al centro, in bella vista.

27 commenti:

silvano ha detto...

Cara Anna, non ti inacidire.
In fondo la donna ha l'istinto e l'esperienza che le deriva da una professione di grande tradizione, che affonda le sue origini nella notte dei tempi. Alcuni si spingono a sostenere che sia il lavoro più antico del mondo. Non saprei.

ciao, silvano.

silvano ha detto...

P.S. prima o poi a lei, a briatore o a qualche altro italico maître à penser, si guasterà pure la macchina come al povero albertone.
Bisognerà esserci allora.

Anna ha detto...

Silvano, non mi inacidisco :-)
Queste cose mi fanno sorridere, sono ben'altre quelle che mi preoccupano. Io vorrei che, se si guastasse l'auto di qualcuno di questi esemplari del moderno cattivo gusto, ci fosse nei pressi il nostro Cesco. Non so perché, ma lo vedo all'altezza della situazione. Sarà per i riferimenti che faceva proprio qui da me a Pulp Fiction? :-))

Anonimo ha detto...

E speriamo che gli si fermi la macchina, così gliele danno di santa ragione. Comunque leggo stamane su "La Nuova Sardegna" che l'imperatore ha rotto l'isolamento nella sua modesta casupola di Porto Cervo e si è recato in mezzo ai sudditi per allietarli con il suo sorriso compassionevole. Per la serie "pacchiani e fuori moda", è stata un'occasione per fare foto con i bambini del luogo, in una sorta di autocelebrazione divina da Papa. La santanchè? Poverina, ha le ginocchia consumate, le pietre di granito sardo, molto pregiato, sono piuttosto ruvide. Chi vuole intenere intenda... (e gli altri in roulotte, scusa, non ho saputo resistere alla freddura)

Anna ha detto...

Cesco,
nominato e visto :-))

silvano ha detto...

Non ne hai bisogno lo so, Cesco, ma ti darei volentieri una mano. Per l'occasione potrei farmi anche di crack, per la causa questo ed altro.
Ma prima o poi gli si ferma la macchina, prima o poi si ferma...

Anonimo ha detto...

Abbiamo scritto in contemporanea :-))
Ma... sono troppo gentiluomo per pensare di riservare un trattamento simile ad una donna, anche se non nego che vedendola in panne sulla strada, proverei l'impulso di provare la resistenza dei paraurti...

Anna ha detto...

Ah, Cesco, pensavo volessi provare la resistenza delle ginocchia nuove di zecca, fresche fresche di restyling.....

Silvano, crac? Non è meglio una sana canna? :)

Anonimo ha detto...

Annaaaaaaaa...non ci siamo incontrati per le vie della capitale. Sigh, eppure Roma non è poi così grande... ;-)

Anna ha detto...

Gianniiiiiiiiiiiiii......non ti ho chiamato perché stavo con altre persone e so che tu sei un solitario. :-)
Ma tanto,prima o poi, capiterà.
Baci baci....

rita ha detto...

Annaaaa .... io e la Mari abbiamo creato un nuovo blog!! UMMM, lo so che stai pensando che non aggiorniamo i nostri e ci mettiamo a farne un altro!! .... MA QUESTO è di CUCINAAAAA e siccome siamo delle buone forchette, è possibile che avremo materiale a sufficienza per arricchirlo!!! http://cuochepercaso.blogspot.com

baciiiiiiiiiiii

Anna ha detto...

Rita, mmhhhhh.....vengo a vedere anche se non mi fido molto. Mica sarà inquinata dai burri, le panne ed i grassi emiliani? Voi campane siete e campane dovete restare. Chiaro?
Non campane nel senso che suonate :-))

Anonimo ha detto...

Mi tocca passare anche di qui..va beh..capita..
Discorso lungo, mi sento esausto , non riesco più a seguire le vicende rosa dei nostri eletti,la mia mente si rifiuta.Mi preoccupa di più il danno che stanno procurando.ciao

rita ha detto...

umm tesy.... poche concessioni ad una cucina suinissima e maialesca (non nel senso di porco ... si, ehm, ci siamo capiti)!! qui a Capi è cantata come vera prelibatezza lo stinco d'asino ... bleah .... e poi dice che uno diventa vegetariano!!!

Michele Giordano ha detto...

Eh sì, tesoro. A quanto pare oggi abbiamo postato sullo stesso argomento. Uno scrittore a me caro - Goethe - le chiamerebbe "affinità elettive"!
Un bacio. :-)

Anna ha detto...

Michè,tesoro,
ci rimane solo di sposarci.Visto che fidanzati già lo siamo. Passa a chiedere la mia mano a mio marito,please :-)
Fra napoletani vi intenderete, ne sono certa.

Michele Giordano ha detto...

Sì, ma se chiedo la mano...poi mi piglio tutto il braccio!!! :-)
Notte, tesoro...non pensarmi troppo "e recchie me fann mal"!!!!!!!!!

Nemo ha detto...

Il nostro è un paese (con la 'p' minuscola, come per la chiesa) pieno di contraddizioni.
Il problema è che siamo governati da gente che non sa cosa voglia dire 'sacrificio'.

oscar ferrari ha detto...

e come no? la Daniela ha fatto enormi sacrifici quest´anno...

Fra ha detto...

hahaha, bellissima la chiusa finale.
Povera Daniela se continua così sarà costretta a fare compere in un comunissimo outlet tanto per far capire che lei è vicina alla gente.
PS:credo di aver pasticciato poco fa e aver commentato anche un vecchio post, sarà al caldo
baci baci

Anonimo ha detto...

Beh la coerenza non è certo una delle sue doti migliori... Beh, anche su tante altre cose difetta....

Beh degna compare del Cavaliere, con il quale sicuramente si erano già accordati prima secondo me.

Anonimo ha detto...

Quanti beh nel commento... è che a parlare di pecore e pecoroni si impara un po' a belare LOL!

Ciao
Daniele

lulu ha detto...

Ahhh.......ciao sei grande Anna! Dire che cercare di vederci chiaro non è poi così difficile, il fatto è che la gente percorona "si fà condizionare subito" e accetta di essere incatenata senza dire baffff.......un bacione e buon fine settimana!..........Luisa

Anonimo ha detto...

annarèèèèèèèèèèèèè
te voglio bene assajieeeeeeeeeee
ehehehhe

chi song ? e chi pò esser
se non ronna ndunetta

Anonimo ha detto...

Ciao Anna cara.
Proprio oggi leggevo e riflettevo.
Stavo al mare.
Mi è venuto il voltastomaco.
La Santanché che va la rivoluzionaria, il nano malefico che si fa fotografare fra il popolo dell'iperstanda di Olbia, con la mogliettina che l'aspetta in macchina, e che compra 16 fedi sarde per le "sue donne" dalla segretaria alle donne del partito).
Ho chiuso il giornale, ho chiuso gli occhi. Ho fatto un lungo bagno in un mare celestiale.
Pensavo di dimenticare.
Ho solo accantonato.
Questa vità è una vera merda.
baci, notte

cristina ha detto...

Povera Daniela... dal dispiacere le si potrebbero sgonfiare le labbra. Guarda che la vita ti riserva sempre dei dispiaceri. Una "raffinata" come lei che vive con una pensione minima dopo anni di duro lavoro in fabbrica si ritrova ad emigrare in altre acque sbarcando col suo modesto panfilo nei pressi di Lampedusa, dato che la Sardegna non è più mare per poveri....Mah! Davvero triste la vita!!

Anonimo ha detto...

Adoro la tua ironia graffiante... sei grande, Giulia