"Dopo quello che ha fatto qui a L’Aquila, il minimo che possiamo fare per Guido Bertolaso è di nominarlo subito ministro". E poi ha sferrato l'affondo da tipica promessa elettorale "migliorare il benessere, il livello di vita di tutti i cittadini di questa terra e poter guardare al futuro con assoluta serenità. Questo è l’impegno del presidente del Consiglio e del nuovo ministro". Ministro non si sa di cosa, poco importa.Dalle leggi ad personam, siamo passati alle nomine ad personam.
Ricordate le case per tutti, promesse per settembre? Il futuro ministro ha annunciato " una casa per tutti entro marzo". Intanto noi siamo qui, alle prese con una città che non riconosciamo, allo sbando totale. Interi quartieri dormitorio tirati su in tempi record. Finte case che fanno acqua da tutte le parti. Traffico impazzito, pochissimi assi viari aperti. Economia locale devastata. Cittadinanza dispersa tra la costa, le caserme, la provincia e le diciannove aree del piano c.a.s.e totalmente decontestaulizzate e lontane fra loro.
Ma mi sento di rassicurarvi, posso dire già da ora che l'onnipotente Bertolaso non accetterà alcun dicastero. Non rinuncerà mai a tutti gli incarichi, pozzo di san patrizio di prebende ed introiti, accentrati nelle sue mani. Al potere assoluto.
20 commenti:
E' stato immediato. Appena ho saputo sono corsa qui. Proporrei - ministro delle disgrazie altrui - ma sono d'accordo con te, difficilmente accetterà, o no?
Ma come? Ce l'hanno già rimandato da Haiti?
ed io che pensavo che le case non fossero poi tanto male, vista la situazione e la necessità di pensare a tutti, credo che voi stiate molto peggio di quanto io abbia immaginato! Sembra che in Italia sia una vera catastrofe anche la ricostruzione!
Un abbraccio
GM C
Buona serata Anna. Volevo innanzitutto ringraziarti per aver accolto l'invito che ti ho rivolto ieri sera ed aver lasciato nel mio blog la tua testimonianza così dettagliata e, per certi versi, commovente. Spero contribuisca ad accrescere, nei più disillusi, quello spirito critico necessario anche e soprattutto per la vostra causa. Troppi italiani, purtoppo, sono convinti che a l'Aquila "vada tutto bene" o che quello che è stato fatto sia "un bene" da non mettere in discussione!!
Il mio rammarico è la certezza di non riuscire a fare il "tanto" che sarebbe necessario per voi.
Grazie ancora e... in bocca al lupo per il tuo futuro.
La notizia che dai oggi, invece, personalmente la pensavo prevedibile!! Probabilmente, il delfino del capo difficilmente si "ritirerà" come aveva promesso. Una poltrona tra le fila del PDL sarà stata sicuramente pianificata anche per lui. Con la "fama" che si è guadagnato tra gli italiani che si ostinano a non pensare... sarà una fonte cospicua di voti.
Staremo a vedere!!!
Ti auguro un fine settimana per quanto possibile sereno e grazie ancora. Ciao.
In realtà voleva farlo conte, ma non essendo ancora re deve accontentarsi, per il momento, di elargire dicasteri ai suoi ciambellani.
............. domanda ?? ma da ministro...... che maglietta indosserà????
Promoveatur ut amoveatur.
come sempre chiara e precisa , sei la numero uno.
ciao
Ministro della Sfiga (senza portafoglio).
come sempre leggo te ed è come se trovassi i miei pensieri (confusionari riguardo queste vicende) precisi e chiaramente esposti.
a volte stento anche a credere che tutto sia possibile...
baci Annina!
tua Paola
Ciao, scorrendo il tuo blog, ho letto "dichiararsi comunista oggi". In questo periodo mi pongo spesso la domanda "cos'è essere comunisti?" ed in sincerità spesso non riesco a darmi una risposta. L'altro giorno parlando con un compagno abbiamo affrontato questo discorso, e ne è uscito che il termine "comunista" è stato troppo svalutato dal suo originale significato. Per lui era sbagliato ciò, secondo me invece è giusto così e leggendo quel "dichiararsi comunista oggi" che hai scritto, e un pò quello che penso anch'io. Non è solo Marx e rivoluzione, ma nel tempo ha assunto tanti altri valori che devono combinarsi insieme per essere presenti nella realtà. Senza tanti elementi combinati tra loro, la conoscenza di Marx, di Lenin ecc... sarebbe vuota, così come "mettere al centro la dignità dell'essere umano", "la difesa degli ultimi", "di chi ha gusti sessuali non convenzionali", ecc... senza lo studio di Marx, Angels, Lenin, Rosa, Trotsky, Gramsci... non ci permetterebbe di dirci comunisti. Questo ci differenzia dal resto!!!
Essere comunista lì all'Aquila credo che sia una doppia, tripla, quadrupla forma di resistenza attiva. Credo che si voglia approfittare del terremoto, per imporre un modello sociale e da quanto ho letto nel commento che hai lasciato nel blog di Carlo ora ne sono sicuro. Lo stesso è (o era) nei programmi di quando l'illustrissimo premier, insieme a Bertolaso fece la sua passarella qui a Messina (in occasione della frana), costruire una città a sua immagine (tipo Milano 2) e poi metterci dentro la gente, parlava di grandi centri commerciali che dovevano sostituire le piccole botteghe di sotto casa, in pratica distruggere la cultura, la tradizione la socialità dei posti, ed imporre un loro modello.
Ti ho letto nel blog di Carlo, ed incuriosito ho fatto un salto qui... A presto
Ciao!
Son convinto che pure Prodi lo avrebbe fatto ministro. Bertolaso è molto bipartisan. Ho notato che pure Cialente si è ammorbidito :"Presidente, deve essere orgoglioso degli italiani". A quali si riferiva?
Un premio per aver irritato la Clinton
io mi preoccuperei più che altro di questo "pasaaggio di consegne"; siamo cascati dalla padella alla brace;
i politici abruzzesi hanno sempre dimostrato di avere le mani lunghe (quasi più del resto d'italia) e qua bisogna spalancare gli occhi...
per il resto possono anche farlo ministro di che ca..o vogliono loro: sarà in buona compagnia tra nani e ballerine
giuseppe
costruire una città a sua immagine (tipo Milano 2) . non è poi così nascosto il progetto. è nelle loro teste e nella loro storia. tremendo. Vai Anna continua. comunista. siamo con voi
Però se accettasse con le voci che circolano sul sostituto alla protezione civile (quel tale che ha fatto sfrecciare la Freccia Rossa direttamente nel deretano dei pendolari)le cose non potranno altro che migliorare...POVERA ITALIA. CORAGGIO ANNA.
Ciao Anna,
ho letto il tuo commento sul blog di Carlo - http://carlo58.myblog.it/ - e ti ringrazio di cuore per ciò che hai scritto e che finalmente dà un'idea di ciò che realmente sta accadendo a L'Aquila. Per quanto mi riguarda, ho (avevo) nella tua città una famiglia amica della quale qualche anno fa ero stata ospite, che si è trasferita al completo a Roma dopo una degenza a Rieti per alcune fratture subite: so che le due figlie attualmente studiano a Roma, ci sentiamo spesso e non hanno alcuna speranza di riuscire, in tempi decenti, a rientrare nella loro città...
La tua testimonianza è importantissima, soprattutto perché dà qualche elemento in più, finalmente veritiero e “di prima mano” per conoscere realmente la vostra situazione. Purtroppo chi avrebbe il dovere istituzionale di tenere informati correttamente gli italiani se ne guarda bene (questa è la "linea" di questo governo), e ha affidato soltanto a disgustosi spot il proprio intervento (dopo il drammatico terremoto che ha colpito la vostra regione).
Ora che ti ho trovato, seguirò costantemente il tuo blog, per continuare a rimanere informata "alla fonte".
Grazie ancora, e un augurio sincero perché non si debba in futuro parlare della situazione all'Aquila come di uno dei tanti orrendi esempi che servono a chi detiene il potere soltanto per strumentalizzare a proprio vantaggio gli eventi più drammatici.
A te e alla tua famiglia, un pensiero e un abbraccio partecipati e affettuosi.
Angela
Di cosa?
Forse anche di questo...
Dove hanno costruito i M.A.P. di Poggio Picenze?
http://www.byoblu.com/post/2010/01/31/La-mappa-della-vergogna.aspx
L'Aquila, il centro storico. 25 gennaio 2010 (video)
http://www.6aprile2009.it/?p=8660
L'agonia di Paganica, dove non bastano le case
A quasi dieci mesi del terremoto la zona de L'Aquila continua a fare i conti con il problema degli alloggi. SKY TG24 ha monitorato la situazione particolare di uno dei comuni più colpiti dal sisma del 6 aprile 2009
http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2010/01/30/lagonia_di_paganica_dove_non_bastano_le_case.html
Abruzzo, fuori dal "cratere" la vita dei dimenticati
Nei comuni meno danneggiati dal terremoto, disagi e lentezze burocratiche. C'è chi vive negli spogliatoi di un campo di calcio o chi resta ancora in albergo
http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2010/01/23/fuori_dal_cratere_i_dimenticati_dopo_il_sisma_.html
Video della canzone "Il progetto C.A.S.E."
Il progetto C.A.S.E. nell'omonima canzone ironica di alcuni ragazzi aquilani
http://www.6aprile2009.it/?p=8335
Bertolaso lascia decidendo la cementificazione di Piazza d'Armi: gli aquilani si mobilitano
http://www.6aprile2009.it/?p=8625
Notare le sue dichiarazioni...
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