sabato 3 ottobre 2009

Di affabilità e di scortesia

Ieri mattina ho incontrato un funzionario della protezione civile, presso la Di.COMA.C., la direzione di comando e controllo, alla scuola della Guardia di Finanza. Dopo lunga fila, ho potuto colloquiare con un giovane campano. Gentilissimo, affabile, sorridente, accondiscendente. Voce pacata, quasi ipnotizzante, mi ha spiegato che siamo un popolo fortunato, poiché abbiamo ricevuto tantissimi soldi ed abbiamo avuto a disposizione centinaia e centinaia di persone, dotate di spirito di abnegazione, che si sono immolate per la nostra causa. Mi ha spiegato che chi è contro di noi sono le amministrazioni locali ed i nostri stessi concittadini, che non si adoperano a che le cose proseguano per la giusta strada. Quella scelta dal governo. Mi ha fatto riflettere su quanto sia stata sbagliata la scelta, da me intrapresa, di provvedere a me stessa, scavalcandoli. Ora avrei un tetto sulla testa, un confortevole hotel, letto e vitto assicurati, e dovrei solo aspettare che loro finiscano di sistemare le cose per me e per noi tutti. Mi ha detto che la cosa più importante è avere fiducia in chi opera per il nostro bene. Sempre gentilissimo, mi ha dato dei moduli da riempire, asserendo che, su questioni spinose come il lavoro e il danaro dell'autonoma sistemazione che non arriva, risponde unicamante il Comune di L'Aquila. La protezione civile pensa all'unica cosa importante: le c.a.s.e. per gli Aquilani. "Vedrà signora", mi ha salutata stringendomi affettuosamente entrambe le mani," tutto andrà a posto. Abbia pazienza e ci accordi fiducia." Uscita, mi sono diretta verso l'ufficio del Comune, assistenza ai cittadini, due stand più in là. Ho incontrato, sedute dietro la stessa scrivania, due giovani impiegate, molto arroganti e mal disposte, anche volgari,che mi hanno detto che nulla possono fare per me, mi devo rivolgere alla Protezione Civile. Son tornata dal funzionario facendogli notare che le impiegate, abbastanza alterate, mi avevano rimandato da lui. Il giovane mi ha guardata, con lo stesso sorriso pieno di partecipazione e comprensione, e mi ha detto, "vede, signora, avevo ragione. Come si può essere scortesi con chi ha subito un dramma come il vostro? Queste persone sono i vostri avversari". Nulla ho detto, sarebbe stato come scontrarsi con un muro di gomma. E sarebbe stato inutile sprecare le mie energie residue. Il mio pensiero, però, è andato ai tantissimi Aquilani che hanno avuto modo, dal 6 aprile ad oggi, di colloquiare con i funzionari di protezione civile. E con quelli del Comune.Ed ho capito come molte cose possano essere accadute fino a portarci allo stato attuale, dove chi è stato oppresso arriva ad osannare l'oppressore. Ed a plaudirne l'operato scellerato e le scelte non condivise.
Raggiungendo l'automobile nel parcheggio, ho trovato sul vetro un volantino " FINAbruzzo service. Finanziamenti personalizzati ed imbattibili fino a 50.000 euro. Subito."
Questa è l'unica soluzione concreta che mi è stata posta fino ad ora. Giustapposta al momento giusto, nel luogo giusto. Dai soliti sciacalli.

44 commenti:

Anonimo ha detto...

@Anna....
La Chiesa dice che il Diavolo nn si presenta mai con le corna ed il forcone...tutt'altro,Egli ha modi gentili e persuasivi...suadenti e bellissime movenze...
A chi sarebbe da chiedere le garanzie per i finanziamenti della FINAbruzzo?Dove sono tutti questi denari elargiti a causa della Vostra sfacciata fortuna?
Anna Sei Una Donna Fortunata!
Totò il Sommo diceva"ma mi faccia il piacere!"
abbraccio
Watka Yo Ota

Franco Giannini ha detto...

...50.000 €, subito. Ma guarda che svista...si son dimenticati di indicare il tasso di interesse...???(magari hanno indicato il numero delle rate, confidando nel fatto che non tutti sanno come calcolarli e chi anche lo sapesse fare preso per la gola, ci rinunci...). Com'è che li hai chiamati?...sempre troppo buona tu,...eh !!!!

zefirina ha detto...

mi hai fatto tornare in mente altri sciacalli, esattamente mezz'ora dopo che mio marito era morto e stavo sola con lui, buttato su una barella nudo coperto da un lenzuolo, e io su una sedia in un astanzetta con le apreti di marmo bianco sola..inebetita, è arrivato un "gentile" signore ...mi ha dato un biglietto dicendomi che se avevo bisogno ...lui c'era....era un impiegato delle pompe funebri, che pubblicizzava la sua azienda!!!!!

ecco tutti becchini questi che lucrano sul dolore altrui, che offrono "prestiti facili", che fanno i buoni samaritani!!!!

Anonimo ha detto...

vù nu ròléx!?
ròbba bùòna,
accattatill cuagliò!


probabilmente, a breve nei caseggiati anti-sismici che non sono L'Aquila, si potranno sentire cose simili...
io penso che se accetti di andare li, li rimani.
L' Abruzzo è da tempo terra di espansioni gomorriane, anche solo per "investimenti", mancava L'Aquila difesa dalle montagne, ora hanno preso la palla al balzo.
Siamo in democrazia evoluta, siamo tra gli 8, non potevano prendere 60000 persone e deportarle in Siberia, si è scelto di costruire pesante e costoso, è ovvio, no!?
Di fatto la coesione sociale è stata smembrata.
Agli occhi degli Italiani, s'è fatto un miracolo, anzi questi sparuti pastori si lamentano pure.
Il centro storico, pian pianino, verrà venduto, casa per casa dagli Aquilani presi per fame, a prezzi esigui, una città bellissima, non sfarzosa ma bellissima, priva per altro del suo tessuto sociale, è e diventerà un investimento epocale per i grandi detentori di capitali, enormi capitali, Fin-tecna è di famiglia Ber, la primogenita.
Scatteranno innanzitutto come primo obbiettivo le speculazioni con principali attori le imprese gomorriane, non riesco ad immaginare qual'è il progetto finale.

Lui intanto si autocelebra una volta a settimana davanti all' opinione pubblica in scenografie patetiche che sfruttano ed hanno sfruttato il dolore e la morte.
Lui i primi tempi, aveva un'inspiegabile passione, lui tronfio, come sua normale attitudine, si tronfiava in passeggiate rilassanti tra i palazzi feriti, tra le strade deserte, tronfio tra la desolazione, probabilmente l'aria della montagna era di suo piacimento, ma in quell'aria c'era e c'è ancora tutto il dolore, la sofferenza, il rimpianto, la nostalgia, gli affetti, la morte e lui è tronfio.
Solo un essere sulla terra è capace di tanto.
Il verme schifoso.


Berea Dor

Anna ha detto...

@Franco Giannini,
non ho chiamato, sono stanca, stanchissima di sciacalli. Ecco il numero, per chi abbia voglia di constatare fino a che punto arriva l'opera di scicallaggio 800 28692.
Io ho appena concluso con uno sciacallo e ho dovuto soccombere, giocoforza. Ve ne parlerò....

Anonimo ha detto...

ma perchè usate sempre insulti gratuiti cosi? ma le cose si posso spiegare senza essere coi maleducati..

Anonimo ha detto...

per l'anonimo ipocrita e frustrato dalla necessità di conservare l'educazione: vaffanculo!!!!!!!!!

Franco Giannini ha detto...

@ Anna
Scusami per non essermi spiegato bene. Non intendevo chiamata telefonica, ma l' appellativo con cui li avevi denominati: AFFARISTI = SCIACALLI !!!

Anonimo ha detto...

GLI SCIACALLI
Ma chi sono questi sciacalli? Sono i piccoli cravattari delle finanziarie o i grandi affaristi? Sono i piccoli sciacalli degli affitti in nero di topaie a prezzi stratosferici agli studenti o sono i palazzinari dalle migliaia di euro/mq in periferia? Sono stranieri? Sono extra-comunitari? Sono campani (solo)? Sono padani? Sono i papi-boys col loro maggioritario seguito di papiminchias? Sono anche la (pseudo) opposizione e i suoi irriducibili fans, che pensano ancora che quest’ultima sia composta da brava gente?

O sono gli itaGLiani?

E’ vero che con le sterili generalizzazioni non si arriva a niente, ma nemmeno con analisi belle, toccanti, puntigliose ma prive della sintesi e, soprattutto, con una partecipazione di massa a questa sintesi. Non è un caso che non si sia riusciti a creare un paese unito in 150 anni e che in oltre 60 anni, al di là di vuote e retoriche dichiarazioni, non si sia visto uno straccio di democrazia (l’itaGLia ha profondamente pagato il non aver avuto la sua Norimberga, con un apparato statale “democratico”, post guerra, infarcito di fascisti fino alle midolla) in questo disastrato paese.

Anna ha detto...

Anonimo delle 8,59,
chi ho insultato gratuitamente? E smettetila, tu e quelli come te, di rivolgervi a me dandomi del VOI.

Anonimo delle 8,52,
contro chi vai farneticando?
Mi sembrate una classe di alunni indisciplinati ed io la prof che urla dietro la cattedra.
Ma siete idioti totali???????

Anonimo delle 9,45,
sì, gli sciacalli sono quelli che hai indicato, ed altri. Ma mi rifiuto di credere che tutti gli Italiani siano così. Io credo fermamente in una parte sana del nostro Paese. E sono anche convinta di farne parte, guarda un po'. E appunto per questo non sono fan di questa sinistra.
Il pessimismo a tutti i costi ed il catastrofismo mi infastidiscono. Io voglio continuarea credere nelle persone. Anche in una piccola minoranza di persone. Generalizzando come fai tu non si arriva da nessuna parte.

Pico ha detto...

Dopo la manifestazione per la libertà di stampa non potevo che fare un nuovo passaggio (ma avevo continuato a passare, stai certa).
Più che un commento, questo è un incoraggiamento: continua, non mollare.
Il tuo blog è ormai una testimonianza non più solo di un punto di vista, ma di tutta l'ipocrisia e della propaganda gestita attraverso la maggior parte degli organi di "informazione".
E più va avanti la disinformazione ufficiale, più è valida la tua scrittura.
(spero di non avere pubblicato due volte per errore, al primo tentativo non appariva nulla)

Anonimo ha detto...

glieli farei mangiari quei maledetti volantini dei finanziamenti!

Anonimo ha detto...

Ma i funzionari li prendono da mediashopping?

Linus

Anonimo ha detto...

A Messina
mister b blocca le tasse ed i mutui...dice...
Watka Yo Ota dice:
Topo Rialzato con lingua biforcuta porta su spalla Gufo e Corvo.
augh
p.s. con simpatia:
che che portasse un pochino Iella sto b.

Anna ha detto...

@Linus,
i funzionari li addestrano sapientemente. Infatti hanno tutti lo stesso atteggiamento e gli stessi comportamenti. Ognuno fotocopia di tutti gli altri. Mica scherzano questi, son professionisti. Professionisti della persuasione occulta e del soggiogamento delle menti. Ti convincono, se non hai un pensiero autonomo sviluppatissimo, che è come dicono loro. Che solo loro sono i detentori della verità e del giusto. Sono pericolosissimi. Molto più di quelle due signore impiegate comunali.
Quelle erano solo zotiche ed ignoranti.

Anonimo ha detto...

@Anna

Appunto, così alle vittime viene fatto credere di avere loro la colpa delle disgrazie capitategli.

Da più parti sembra che si cominci ad intuire una certa exit strategy (o forse è una "exist tragedy"...): noi facciamo il nostro, cioè le c.a.s.e e affari vari, mentre poi, per la ricostruzione, l'assistenza, il recupero del tessuto sociale, arrangiatevi voi comuni, e di conseguenza voi cittadini.

Linus

Anonimo ha detto...

per l'anonimo educato, (commento 5 -7)
noi raramente maleducati, non abbiamo lo strapotere mediaticoeconomicopsicoterroristaplagiatorespeculatoregomorropoliticoattoresodomita.
la lotta è decisamente impari, quindi
signor anonimo le auguro di diventare farfalla in modo di andare affanculo prima che crolli la casa anche a Lei


Berea Dor

Anna ha detto...

@Berea Dor,
niente parolacce, non mi far fare la professoressa :-) mannaggia....

Anonimo ha detto...

sono anche stato educato, se non l'avesse capito, c'è differenza tra il precursore della mosca e quello della farfalla,
buonasera


Berea Dor

Vale ha detto...

Ho pensato molto a te, Anna, e a tutto l'Abbruzzo, in questi giorni.
A Palermo sono state due settimane di ininterrotta pioggia... tra fiumi di acqua e spazzatura, fulmini mostruosi che illuminavano il cielo serale a giorno per pochi minuti che sembravano un'eternità, e fulmini nascere dalle nuvole e diramarsi. Sembra un film di quelli apocalittici, ma è la pura realtà...
Sono stati giorni infernali, di quelli che perfino ad una persona poco ansiosa come me fanno venire il panico... di quelli che t colgono mentre sei al volante con la macchina spenta e una coda di tre ore a nemmeno 3 km da casa, senza la possibilità di lasciare la macchina posteggiata da qualche parte e farsi quel piccolo tratto a piedi per il rischio annegamento. Di nuovo, sembra un film, ma non lo è.
Nessun danno da noi, ma a Messina 20 minuti di pioggia hanno creato un apocalisse.
Questo lo ricorderò come l'anno delle tragedie annunciate...
La cosa che poi mi ha fatto imbestialire sono stati i vari commenti di Mr Primo ministro Berlusconi che insieme al suo fedelissimo Bertolaso hanno dichiarato che colpa del disastro è l'abusivismo... non sia mai dire che il mancato rinboscimento dell'intera area in seguito ai roghi estivi o ancora la mancata messa in sicurezza sono state le cause... Ma devo dire che mi sono giovata anche di una cosa. Mentre facevo zapping, mi sono imbattutta nell'Arena di Rai 1 nella quale Giletti stava parlando in collegamento con il portavoce di Bertolaso che ribadiva la colpa dell'abusivismo nel disastro.
Ma, a sorpresa,é arrivata la chiamata del sindaco di Scaletta, un comune del Messinese colpito dalla tragedia, che ha sostenuto di aver inviato più volte richieste di aiuto al presidente del consiglio, della regione e anche alla protezione civile. Il portavoce di Bert cerca di ribattere, ma il sindaco fa presente che dopo il 2007 erano stati banditi degli appalti per sanare la situazione, costruire strutture che proteggessero case e popolazione e provvedessero al rimboschimento dell'area. Fatto sta che dopo aver assegnato gli appalti, i 10 milione di euro stanziati per l'intera provincia non arrivano... O meglio, ne arriva solo uno che viene speso npon si sa come.
A quel punto il portavoce del Bert è diventato pallido...
Non ha trovato alcun modo per ribattere se non "Non credo sia il momento di discutere, ci sono ancora dei dispersi da recuperare".
Ed ecco che, in quel momento per molti siciliani sarà crollato il mito di San Silvio da Arcore e del suo entourage...
Spero che anche questo sia servito ad aprire gli occhi su quale sia la situazione in Italia. Un bacio!

Anonimo ha detto...

@ Anna
Tanti baci Combattente!
Stai notando l'inizio della fine?
Di la verità che qualcosa(piccolissima ,impercettibile) ,anche se in mezzo alla desolazione e la tristezza della Tua Terra martoriata,stai vedendo anche Tu?
Il dopo sarà duro...ma come Ti dissi la prima volta che venni a casa Tua quì"ricomincerai a sognare la Tua Città".
Si sta sfaldando questo colosso d'argilla...lo sento forte e chiaro...e sai ch'"io vedo oltre la collina"!
Watka Yo Ota

marina ha detto...

forse il volantino può essere utile nel cesso...
sciacalli di merda
marina

Anonimo ha detto...

Non sono mai stata di sinistra,soprattutto quella degli ultimi anni,ma...caro W SILVIO PRESIDENTE,ti senti tanto orgoglioso di avere come primo ministro una maschera di cera preoccupata solo di rimboscare il suo testone piuttosto che le zone del tuo Paese colpite dagli incendi.

Anna ha detto...

@Gianni,
sarò pessimista in questo periodo, in genere non lo sono, ma io non vedo nessun inizio della fine. E' grave?

Anonima delle 22.31,
grazie del tuo intervento, ma ho cancellato quell'individuo che viene a fare il tifo qui. Questo, ripeto per l'ennesima volta, non è uno stadio. Se qualcuno scrivesse W Franceschini, o Di Pietro,o non so chi, lo cancellerei ugualmente. Oppure NOI e VOI. Qui non ci sono fazioni, ma solo esseri pensanti.E si parla e si analizzano solo i fatti. Mammamia, sono stufa di sta gente. Che cretini!

Anonimo ha detto...

@ Anna
No non è grave(specie nel Tuo Momento e nel Tuo Luogo)...forse sono io che ho il telescopio...e vedo lontano...ma con il telescopio si sa...tutto sembra piu vicino...
...eppur si muove...
Watka Yo Ota

Prof. Acquisto ha detto...

Ciao Anna.

Sharp Shard ha detto...

Coraggio Anna. Resisti. Resisti. Resisti!

Andrea De Luca ha detto...

Anna guarda cosa ho trovato in rete! http://andreainforma.blogspot.com/2009/10/le-notizie-che-non-leggerete-altrove.html

Anonimo ha detto...

sempre in riferimento ai commenti (6 - 7)
la maleducazione, ed è poca cosa poi,
è come avere un'arma, un temperino, che è poca cosa poi,
L'esecuzione del colpevole:
il colpevole uccide ..il tuo cane, a cui sei affezionato da 11 anni..

a caldo lo fai fuori a colpi di temperino.
Se invece scappa, poi, al processo,
a freddo, prima della sicura condanna capitale, sei il primo a invocarne la vita...

INSOMMA noi Aquilani, nonostante le sceneggiate e sceneggiature rilassanti fredde celestine di vespa, nonostante le farse di inesistenti ricostruzioni sciorinate a destra e a sinistra, CI TROVIAMO ANCORA NELLA FASE "A CALDO"

piccola nota positiva: il campanile della basilica di S.Ber (non me ne voglia l'originale) è stato ricostruito molto bene, è un pochino più chiaro nei toni, ma va benissimo, una piccola goccia in un grande lago, ma intanto a p.zza del teatro si è innalzata di una metrata una folta erbetta spontanea e così nel circondario...
comunque tempo di riaprire la zona rossa alla circolazione e compariranno, per chi cerca di resistere a tenersi casa sua, anche lì i foglietti...


Berea Dor

Anna ha detto...

E' stato ricostruito il campanile di S. Bernardino????????????

Anonimo ha detto...

www.parentesiquadra.blogspot.com
buongiorno Anna, giusto se vuoi dargli un occhio. Un abbraccio Boh

Anonimo ha detto...

>>E' stato ricostruito il campanile di S. Bernardino????????????<<

Il Miracolo di Silviù!!!

Anonimo ha detto...

Le profezie...

Il modello abruzzo incombe ora sul messinese:

da Reuters

Blocco delle tasse e dei mutui e nuove abitazioni come in Abruzzo. Sono le promesse che il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha fatto oggi agli sfollati del Messinese, dove il violento nubifragio di tre giorni fa ha provocato almeno 23 morti e 95 feriti.
"Bloccheremo le tasse e i mutui ai cittadini delle zone colpite dall'alluvione", ha detto Berlusconi ad alcuni sfollati trasferiti in un villaggio turistico del Messinese, come confermato dall'ufficio stampa di Palazzo Chigi.

Il capo del governo ha poi aggiunto, incontrando altri sfollati alloggiati in un albergo, che si farà "come all'Aquila: nuove abitazioni in altre zone" ma sempre inserite nel tessuto urbano, visto che la ricostruzione costerebbe troppo e non sarebbe sicura.

"Si pensava di prendere spunto da ciò che è stato fatto all'Aquila: individuare sul territorio zone che rendessero possibile la creazione di quartieri dove ricostruire le comunità che sono state distrutte. Anche per i negozi ... si pensava di costruire dentro questi quartieri dei piccoli centri commerciali", ha poi spiegato il premier nel corso di un punto stampa in Prefettura a Messina.

Il presidente del Consiglio ha detto che il disastro era stato previsto, ma la situazione si è dimostrata più grave di quanto ci si aspettasse: "Avevamo previsto il disastro e dato l'avviso. Poi le precipitazioni sono state ancora più intense delle previsioni... E' stata una cosa veramente, veramente eccezionale".

"UNA QUARANTINA I DISPERSI"

Dopo aver sorvolato in elicottero l'area colpita dal nubifragio e aver preso parte a una riunione tecnica in Prefettura, incontrando i giornalisti il capo del governo ha detto che finora i morti identificati sono 13 e che ci sono "una quarantina di dispersi".

Secondo la Protezione civile, il bilancio aggiornato delle vittime è di 23 morti e 95 feriti.

Gli sfollati, quasi tutti alloggiati in strutture alberghiere, sono 522. Dopo aver incontrato alcune delle persone colpite dal disastro, Berlusconi ha detto che si sono dimostrate "grate" dell'assistenza ricevuta.

Per quanto riguarda i feriti, dei circa 90 ricoverati finora in ospedale la metà sono già stati dimessi.

Sul piano della viabilità, ha precisato il premier, restano interrotte la Statale 114 che collega Messina a Catania e la linea ferroviaria. "Invece è stato istituito un collegamento marittimo tra Villa San Giovanni e Catania".

Rimangono isolate le frazioni di Molino, Altilia e Scaletta Zanclea, in provincia di Messina, mentre si continua ancora a lavorare e a scavare nel fango.

Secondo la Protezione civile, i paesi di Briga Marina, Giampilieri, Molino e Scaletta Marea sono le zone del Messinese più colpite.

Gli uomini messi in campo sono 2.070, e 491 i mezzi impiegati, ha detto ancora Berlusconi.

STANZIAMENTO IN PROSSIMO CDM

La Regione Sicilia ha stanziato per il disastro 20 milioni di euro, mentre il governo, ha detto Berlusconi, "nel prossimo Consiglio dei ministri procederà a uno stanziamento".

Intanto il presidente della Regione Raffaele Lombardo -- che sarà nominato Commissario per l'emergenza, come ha annunciato il premier -- ha detto un secco no agli "aumenti di cubatura" nella zona del disastro, che ha precisato di voler "rinaturalizzare" senza fare ricorso a colate di cemento.

Secondo un rapporto di Legambiente e del dipartimento della Protezione civile, la provincia di Messina ha il maggior numero di comuni a rischio idrogeologico di tutta la Sicilia: 79 a rischio frana, 1 a rischio alluvione e 11 a rischio frana e alluvione, per un totale di 91 comuni.

Nell'area del disastro le piogge sono iniziate giovedì intorno alle 18. Nel corso della notte le precipitazioni sono aumentate e la zona costiera compresa tra Galati e Scaletta Zanclea è stata interessata da frane e colate di fango. A Giampilieri un costone di roccia si è staccato dalla montagna rovinando sulle case.


Deja vu?....

Linus

Anonimo ha detto...

Ciao Anna, ho letto l'articolo che mi hai segnalato. Che dire? era immaginabile che avrebbero detto che erano presenti solo pochi facinorosi ai quali avevano pagato il viaggio e chissà cos'altro.
Io sono andata in macchina con mio marito, il mio bimbo di 4 anni, mia madre e mio padre sessantenni. Nessuno ci ha pagato niente. Io ero sotto il palco ma l'uomo in maniche di camicia "difensore" del nulla, malmenato dalla massa, non l'ho visto. Ho visto tante, tantissime persone come noi che erano lì per dire che non è vero che gli italiani non si sconvolgono e che si lasciano scorrere tutto addosso. NO! Io ho visto persone di tutte le età e di tutte le regioni, anzi ero davanti ad alcuni giornalisti francesi. Ho visto parlare tra la folla e non dietro al palco, i giornalisti di ballarò, E. Scalfari, E. Mauro e tanti altri. Inutile chiedersi perchè alcuni giornali scrivano il contrario. "La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi".
Un abbraccio
Miryam

L.R. ha detto...

Lo vedi Anna, che quello che ti scrivevo qualche giorno fa ha un senso?
Mi riferisco al vide che hai linkato.
Si puo' costruire sicuro anche nei centri storici. Con qualche condizione ovviamente, ma la salvaguardia della vita lo vale.
Quello che mi scandalizza è che si lasci tutto il resto .....
Gli abruzzesi, molti ammassati nelle tende, gli uomini validi, le donne che non hanno figli da accudire, quelli che non dovevano lasciare soli degli anziani, non si sarebbero prestati ad aiutare negli sgomberi delle macerie, nei puntellamenti, per far rivivere i propri paesi, così come hanno scavato le macerie per cercare i feriti?
Io credo di si.
E perché li si è tenuti a far nulla, a farsi cresce addosso il senso dell'inutilità?

Anna ha detto...

Grazie myriam per la tua testimonianza.

Linus, la domanda è retorica, vero?
Per poter agire indisturbati sulla nostra terra e perpetrare gli scempi che ormai sono davanti agli occhi di tutti. Occhi bendati, occhi resi inoffensivi.....

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Gentilezza tanta, fatti pochi.....

w Berluska ha detto...

Ciao Anna, una buona notizia. Berlusconi è più vivo che mai e governerà ancora! Un abbraccio.

tootsie ha detto...

ciao anna,
se non fossi atea, potrei pensare ke ora mio zio partigiano stia da qualke parte di 'lassù' vomitando bile, skifato da tanto scempio.
porello, era ricoverato in un ospizio ed era ancora caldo quando arrivò, accompagnato da una solerte infermiera, un essere incravattato con i suoi bigliettini da visita a illustrarci le offerte migliori in fatto di bare e funerali... la parola + 'gentile' ke ricevette, qui è irripetibile.

questo è uno dei tanti sciacalli, come quella finanziaria ke pubblicizza i suoi 'prestiti' nel volantino da te trovato (non ne farei una colpa a ki l'ha messo sul parabrezza, come ai tanti 'volantinari' ke purtroppo così si guadagnano la pagnotta), tanto quanto quelli ke:
- danneggiano di proposito case ancora agibili x ricevere contributi o una 'già pronta' dallo stato;
- aumentano in forma spropositata e incontrollata gli affitti delle case ancora agibili x trarne profitto;
- applicano canoni d'affitto fuori misura, e non dikiarati, agli studenti universitari;
- domiciliano figli lavoratori presso altri parenti x abbassare il reddito e vedersi così assegnare case comunali o aler;
- dikiarano redditi falsi x usufruire di sconti e borse di studio con cui mantenere i figli nelle scuole private;
- producono documentazione fasulla, grazie a medici compiacenti, per accedere a pensioni di invalidità-lg 104-accompagnamento-permesso di parkeggio in area disabili...

si potrebbe andare avanti all'infinito, gli esempi certo non mancano, con un 'pedo-papi-premier' ke decanta "la moralità nuova della politica", suggerisce "Nel frattempo, i più volenterosi troveranno certamente un secondo lavoro, magari non ufficiale, dal quale deriverebbero entrate in più in famiglia"...
(http://www.repubblica.it/online/economia/autocalodieci/berlusconi/berlusconi.html)
... e dove le commissioni parlamentari d'inkiesta sono x lo più composte dai medesimi ke a suo tempo avallarono stragi.

non mollare anna, ne ora ne mai.
un abbraccio forte forte
patty

Anonimo ha detto...

Anna, la domanda era molto retorica, sconsolante diciamo.

E a Messina come hanno accolto, e come lui si è annunciato, 'o salvatore?

http://www.youtube.com/watch?v=qZ6q3rCEOMM


Linus

Fabio ha detto...

@linus

Sono certo che questa sera vedremo quel video su tutti i tg nazionali. Dopo mi sveglierò.....

Anonimo ha detto...

spero che qualcuno vedrà come sarà il siparietto mediatico di Messina che andrà in palinsesto...

se si farà di nuovo propaganda sfruttando la sofferenza e i morti?
Cosa non può non essere...
Non più metafora ma essere di fatto.

Il problema comunque è che è solo la punta di un iceberg, potrebbe fare anche comodo decidere di immolarlo capro espiatorio...
un giorno si ed uno no.



Berea Dor

Sandro ha detto...

Preferisco mille volte gente arrogante ma concreta piuttosto che gente gentilissima ed apparente, ma assolutamente ipocrita e subdola.

Condivido con te, Anna, quando credi in una parte sana dell'Italia. La mia speranza è sempre che questa parte sana riesca ad avere il potere di cambiare le cose. Ma a volte mi sembra utopia.

Comunque sia forza e coraggio.

Claudio ha detto...

Il problema è che questi sono maestri di propaganda, anche quando scelgono gli uomini da mettere nei posti giusti. Il povero comune (provincia, regione) invece si ritrova con mille problemi a gestire le falsità create ad arte dal governo, non è facile ...anche se dovrebbero conoscere il nemico per affrontarlo. Forse quelle funzionarie dovrebbero essere mandate in incognito alla protezione civile a fare domande come un terremotato qualunque ...saprebbero quale è la strategia del nemico e potrebbero aiutare i cittadini spiegando meglio quali sono i problemi e le balle raccontate a reti unificate.