mercoledì 9 aprile 2008

Perchè voterò PD


Accolgo l'invito di Donnigio e di Pellescura a pubblicare un mio commento in risposta a quello che Il Blogh (http://ilblogh.blogspot.com/ ) mi ha scritto nel precedente post. Interrompo quindi il silenzio che mi ero promessa di adottare sino alle elezioni e parlerò ancora una volta di politica.

Il Blogh mi dice:

"Il "votiamo contro di lui" della tua didascalia su Berlusconi delinea il tuo profilo di donna che si identifica in un vecchio stampo di sinistra che non pensa agli obbiettivi e alle concretezze (che sono i problemi reali del paese) ma bensì pensa ad una politica che abbia la logica dell'" anti".

Questa la mia risposta:

"Caro Blogh, innanzitutto bentornato nel mio spazio. Evidentemente sei un lettore molto discontinuo dei miei piccoli scritti. Se mi avessi seguita, capiresti il perchè delle mie affermazioni. Infatti sono arrivata alla conclusione di votare PD attraversando varie fasi. Prima di tutte quella del non voto, perchè ero e sono molto delusa dal governo di centrosinistra. Per non aver affrontato il problema del conflitto di interessi, poi per la questione non risolta del precariato, quindi per la sudditanza manifesta al vaticano e ancora per la legge elettorale non modificata e per molto altro. Nel mio blog ho sempre manifestato queste insoddisfazioni, criticando ampiamente il governo e dolendomene. Quando Mastella fece ciò che fece, dichiarai apertamente che questa volta non avrei votato per la sola paura del cavaliere per me innominabile e dissi anche che trovavo i programmi dei due maggiori schieramenti, in linea di massima, uguali. Se dovessi seguire il mio istinto e le mie idee di sempre, dovrei votare per la Sinistra Critica, ma so bene che questo non porterebbe a nulla perchè so che, ormai, tutti quelle posizioni e quegli ideali che, da sempre, hanno ispirato la mia vita, sono fuori del tempo ed irrealizzabili. Quindi,come vedi, sono diventata abbastanza ragionevole ed ho abbandonato quell'"anti" a tutti i costi che tu citi. Sono quindi arrivata, e questo fino a ieri, ché, come noterai, le mie decisioni sono in continuo divenire, sono arrivata, dicevo, alla determinazione di conferire un voto disgiunto: Sinistra Arcobaleno alla camera e PD al Senato. Questo per non far scomparire la sinistra dal panorama politico nazionale e per riaffermare ancora una volta i miei ideali di sempre.Ora, invece, ho deciso che voterò PD in entrambe le camere, e sono qui a spiegartene il motivo. Perchè ritengo che un voto di pura testimonianza non occorra oggi al nostro Paese, occorre, invece,un voto che argini un nuovo avvento del cavaliere senza nome e dei suoi accoliti che garantirebbero alla nostra già tanto travagliata Italia un ulteriore scivolamento verso l'imbarbarimento dei costumi, verso la logica dei furbetti, verso il malaffare che convive con le organizzazioni mafiose,verso la destabilizzazione della Giustizia atta a garantire l'impunità ai pregiudicati che continuano ad ingrassare le fila del centrodestra,verso la politica economica creativa di Tremonti che premia i ricchi, come il suo padrone, ed affonda sempre di più i poveri e che creerà un divario sempre maggiore fra le due realtà, in perfetto stile statunitense. Ho capito che rapportarsi con Veltroni, o con Livia Turco, o con Rosy Bindi, ma anche con Di Pietro e Bersani e così discorrendo, non è come rapportarsi con Berlusconi (ecco, vedi? faccio progressi, sono riuscita a nominarlo) Fini, Bossi, Giovanardi,Gasparri e chi più ne ha, più ne metta. Credo che la SINISTRA, quella sinistra alla quale io mi ispiro e che trova tanti degnissimi rappresentanti nella società civile, gente per bene e di sani principi ed altruista e corretta, possa senz'altro dialogare e confrontarsi meglio con un governo il cui capo sia Walter Veltroni. Per questo ho scritto:amici di sinistra, non avalliamo il ritorno di quella persona, turiamoci il naso per l'ennesima volta e votiamo contro di lui. Era sottinteso che, dopo, si dovrà continuare ad essere critici ed a pretendere dei cambiamenti,anche se lenti e sofferti. Io auspico un Paese dove venga riscoperto il senso della dignità, dell' appartenenza e della partecipazione. La legge vergognosa con la quale siamo costretti ad andare a votare mi mette in condizione di scegliere unicamente il meno peggio. Ed è quello che farò.Grazie per il tuo intervento che mi ha permesso di esternare ancora una volta la mia posizione.Torna quando vuoi, il confronto costruttivo mi piace.

28 commenti:

newyorker ha detto...

sì badrona andrò a votare e per il PD anch'io!!!!

Anonimo ha detto...

Anna cara, hai scritto un post veramente bello e che sottoscrivo. Ogni parola.
Un abbraccio e incrociamo le dita...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Il tuo è davvero un grande sforzo: voterai PD quindi contro Berlusconi ma non votando neanche Sinistra Arcobaleno che forse, a quanto mi sembrava, ti rappresentava un po' di più

Quindi ti turi il naso due volte: Voti Veltroni e la Binetti.

Capisco però che le esternazioni sulla Resistenza di cui parlo da me, fatte da Dell'Utri portino ad un sincero allarmismo.

Ciao
Daniele

Damiano Aliprandi ha detto...

Cara Anna tu dimostri di essere più idealista di chi come me crede che ancora una l'alternativa(quella vera) esista per questa società. Io non credo che le nostre belle idee siano impraticabili, e le nostre idee non sono la rivoluzione proletaria(quella sì che è anacronistica)ma quella idea che è stata immaginata da un movimento nuovo che è nato qualche tempo fa, un movimento che sembra durato poco ma che in realtà è prossimo a rifarsi vivo. Quello che ha untio esperienze diverse, che ha unito addirittura cattolici(che non sono la Binetti o Giovanardi), anarchici, comunisti, ambientalisti, gente non etichettabile.

Qui poi non si tratta più di votare due alternative, addirittura c'è chi, all'interno del PD, vorrebbe cancellare la parola sinistra. E ha ragione, è una parola che per loro non ha più senso! Cosa lasciamo alle future generazioni? Cosa abbiamo costruito? Si ritroveranno indietro di secoli porca miseria. Stiamo ritornando alla sinistra e destra storica, Stiamo ritornando all'epoca di Giolitti. Stiamo ritornando di nuovo ad un appiattimento culturale. Se vince il PD non si farà niente, credimi! A manifestare saranno i soliti quattro gatti come è già successo con i scorsi governi di centrosinistra e sarà peggio! Porca miseria spero che Berlusconi un giorno non ci sarà più. Cosi voglio vedere cosa altro ci diranno per farsi votare, spero che ci sarà un cadidato alla pdl alto , con i capelli, che non sia un imprenditore.
Ma volete capire che Berlusconi ha vinto comunque? Lui è riuscito a trasformare la politica in un cabaret, i partiti li ha trasformati tutti in un operazione di marketing. E' riuscito a trasformare quel fascista di fini in una persona moderata, è riuscito anche a trasformare D'alema e company in persone talmente moderate da farci schifo. Prima tutti lo prendevano per culo perchè chiamava i suoi uomini "collaboratori" come se stessa parlando di un azienda. E quelli del PD ora come si chiamano tra di loro? Compagni?
Ma cosa direbbero le persone che sono morte per difendere la bandiera rossa? Cosa direbbe Gramsci che è morto stando in carcere? CosA direbbero quando l'anno scorso alla festa dell'unità hanno utilizzato come loro simbolo un cocktail?

Avete ragione a dire che ora è anacronistico pensare alla falce e martello, ma arrirvare a questi simbolo privi di qualsiasi valore vuol dire la fine di qualsiasi idea.

Guardate che il revisionismo storico i primi a farlo sono stati proprio questi uomini che volete votare.
Se siete contro questa visione di società che ci stanno prospettando non votateli, tanto, ripeto, Berlusconi ha già vinto!

Un abbraccio Anna!

Anonimo ha detto...

Scusami ho fatto numerosi errori grammaticali, ma questo è quando mi faccio trascinare dalle emozioni e non bado a come scrivo.

Anonimo ha detto...

Se potessi votare, voterei di sicuro a sinistra, in questo caso il PD (la possibile vittoria è a prescindere tra Veltroni e Berlusconi, Bertinotti non sperare; ma in qualità delle cose offerte voterei qualcun'altro...Ricordo anche che Veltroni è stato sindaco della mia città e Roma è come ogni altra città di Italia).

Però, non c'è ancora un personaggio in grado di dire davvero (uso la sua frase, anche se sono contro): "Rialzati, Italia!"

Anna ha detto...

Incarcerato,concordo in pieno con quanto affermi a proposito della virata tragica che l'innominabile ha dato alla nostra politica, alla nostra Italia ed a noi tutti. In questo ha già vinto.Ma i movimenti non governano i Paesi. I movimenti possono essere la coscienza critica dei governi. E, pensaci,è meglio essere la coscienza critica di Veltroni che dell'altro.
Voterò PD, ma resto SEMPRE quella che sono.....

Daniele, proprio per quello che hai detto, ti esorto a rivedere la tua posizione di non voto....

Anna ha detto...

Pandoro, tu non sai quanto io ti invidi :-)
Potessi anche io non avere ancora l'età per dover prendere una decisione tanto sofferta.

marina ha detto...

Io abbandonerei questa espressione "turarsi il naso".
La sostituirei con "valutare le possibilità".
E poi questa storia "dell'essere contro", come se fosse un delitto non mi convince.
Io sono contro molte cose: il razzismo, lo sfruttamento, il sessismo, le prevenzioni contro i gay, le morti sul lavoro, il depauperamento dei meno abbienti a favore dei ricchi, il ponte sullo stretto, la mafia, la guerra, la politica indifferente verso l'ambiente,ecc
Tutte queste cose sono perfettamente rappresentate da (con decenza parlando) Berlusconi. Perché NON DOVREI ESSERE ANCHE CONTRO DI LUI?
marina

Lello ha detto...

Noi dalla terra della perfida "Albione" abbiamo giá votato. Anch'io ci ho pensato a lungo prima di votare, poi ho scelto come la mia amata cugina. Almeno questa volta Uolter é stato un po' piú furbo e la signora del cilicio e affini correranno per la camera ('mó se po' sbattere quando vuole, una voce di dissenso lí non conta quanto il senato). Ma a tutti gli indecisi vi pregherei di fermarvi un attimo e pensare: Governo psiconano = Mussolini, Ciarrapico, Bossi, Fini, Calderoli, Tremonti, Prestigiacomo, Brambilla... della serie...Maró 'aiutace tu!!!!

Lello ha detto...

PS: Sempre per coloro che sono indecisi, guardatevi su YouTube l'ultima intervista a Borsellino e quello che dice su bellachioma.

Anna ha detto...

Marina, "valutare la possibilità" mi sembra un linguaggio molto Veltroniano. No, io mi turo proprio il naso e pure per l'ultima volta, tanto si spera che il nano, alle prossime elezioni, se non passato a miglior vita, decida di andare a riposare lontano da noi.
Anche se potrebbe sempre diventare il presidente della nostra amata Repubblica. Orroreeeeeeeeeeee......

Lello,perfetta sintonia, vedo!

rudyguevara ha detto...

puoi aggiungere anche me tra quelli in perfetta sintonia,anna.con te condivido la criticità,lo scoramento,e la determinazione a stopppare il peggio.se cio' significa turarsi il naso ancora,pazienza,nn è niente in confronto allo sfacelo che ci aspetta se nn lo facciamo!avanti così,e hasta siempre.....nn ho smesso di crederci!ma a volte dei compromessi sono necessari,come in questo caso.

erasmo ha detto...

Torno or ora da napoli dove Veltroni sta tenendo uno degli ultimi comizi di queste elezioni. C'è aria di nuovo, nell'aria.
Decisamente, si può fare!
:D

un saluto,
ilpiccoloLord

Anna ha detto...

Piccolo Lord,
per sdrammatizzare questi momenti di riflessione e di attesa,riporto una battuta che ho trovato, girovagando tra blog, a proposito del si può fare:

"Si può fare" mi ricorda quello che dico sempre alla mia ragazza dopo aver visto insieme un film porno :-)

Baol ha detto...

Io farò lo stesso per lo stesso identico motivo

stefanodilettomanoppello ha detto...

non si sa mai :)

cmq oggi mi è capitato di andare a pescara dove c'era il comizio del signor B.

sembrava fosse sceso dio in terra e noi quattro ragazzi che cazzeggiavamo eravamo circondati (ed è il termine giusto) da 15 e sottolineo 15 tra finanza e polizia....mmmm ma quella e la casa delle liberta.

cmq tutta quella gente mi sa che le elezioni....

Anonimo ha detto...

ma dai..su..il tuo errore è ragionare..vai dove ti porta il cuore..se ragioni sui numeri cosa ti resta? so che il cuore ti porta altrove..un bacio

Anonimo ha detto...

Anch'io senza nessuna remora mi dichiaro molto contro Berlusconi, non per antipatia, ma semplicemente perchè incarna i malfattori e ci mancherebbe non fossi contro..
Semmai mi stupisco (ma è politically correct,lo capisco anch'io eh)che gli si riconosca il ruolo di interlocutore politico.
Mi ricorderò del tuo post fino al seggio, magari se insieme alla sua lettura arrivo in cabina sul dissennato spinto mi passa la sindrome di magnetismo da falce e martello :-)
Un abbraccio Anna

M.Cristina ha detto...

VOTATE! VOTATE! VOTATE! Ma veramente un altro governo Berlusconi vi lascia indifferenti?

oscar ferrari ha detto...

Io no, dalle mie parti il PD non ha effettuato alcun cambiamento, i nomi sono quelli di prima. Voterò inutile, ma almeno so che lo faccio apposta

Artemisia ha detto...

Pienamente condivisibile la tua posizione Anna. Votare PD significa rendersi conto dell'emergenza. Poi, se andra' bene, si puo' ricominciare a fare le nostre legittime critiche, quelle che tu accennavi.
Sono contenta della tua decisione.

NADIA ha detto...

ciao Anna io donna di sinistra da sempre ti assicuro che sono stufa di votare solo per non mandare al governo Silvio (lo chiamo amorevolmente così causa il mio profondo disprezzo)....quello che tu dici "tappiamoci il naso" è già stato fatto con il governo Prodi e questo è stato il risultato,la scorsa volta mi è sembrato un tradimento il mio e non intendo farlo anche questa volta..voterò la sinistra cosidetta critica per lo meno mi rappresenta di più....
e credimi è molto sofferta come decisione.....
E' molto interessante il tuo blog passerò ancora.....
Buona giornata!!!!!

newyorker ha detto...

ma ci pensi che botto se vincesse Uolter???? preghiamo...

baluginando... ha detto...

Mumble... Mumble... Mumble...

Anonimo ha detto...

Anna, siamo entrambi di testa dura e non pretendo di farti cambiare idea. Solo mi sconvolge l'idea che tu e tanti altri che dicono "Hasta siempre" votino Veltroni. Vi rendete conto che lui ha mandato a cagare la sinistra? Lui non la vuole! capito? Non vi siete chiesti il perchè? Volete votare una persona che non vi vuole? E pensate che ci ascolterà ? Se andate a votare, fate in modo di mandare al parlamento almeno un rappresentante della sinistra per favore. Almeno ci sarà qualcuno che farà opposizione(anche se inutile)...

Ma lo sapete che Veltroni fa parte del gruppo bildenberger? Un gruppo di potere oramai conosciuto?
Qualcuno ha parlato della resistenza, paragonandola ai tempi di oggi! La resistenza di ora non è contro una persona, ma contro i poteri sovranazionali che utilizzano queste persone come marionette. Almeno io, nel mio piccolo, non voglio fare il gioco loro...

Anonimo ha detto...

Condivido in pieno quello che dici ed ho seguito lo stesso tuo percorso. I governi non realizzano mai i nostri sogni, i nostri ideali e la nostra volgia di giustizia. Si gioca con quello che c'è. Però non rinuncio ai miei ideali, a lottare per i diritti dei più deboli che sono spesso dimenticati anche dalla sinistra più a sinistra te l'assicuro per esperienza. Continuerò a lottare, ma mi sono sempre resa conto che l'innominabile fa la differenza e con lui tutti i personaggi che lo seguono o lo affiancano. Questo lo sento come un dovere civico. Dico anche che in neanche due anni Prodi non poteva fare molto di più, e che purroppo bisogna fare i conti anche con il popolo italiano che è quello che è... Un abbraccio, Giulia

Il Blogh ha detto...

Cara Anna,

anzitutto voglio iniziare esprimendoti la mia stima che ho verso di te, sincera, vista la tua volontà di creare spazi e momenti di diaologo pur sapendo le nostre, legittime, differenti idee.
Purtroppo le discussioni belle "toste" non sono più posibili poichè in molte persone, di centrodestra e di centrosinistra (ma anche e soprattutto gli estremisti) non sono più capaci (forse mai stati?) di diaolgare, mettere su un piano le idee e commentarle, spiegarle, metterle in discussione.
L'ascolto, nonostante non ne nascondo la difficiltà talvolta nell'apllicarlo (altrimenti sarei un ipocrita a dire che ascolto sempre), è per me un valore fondamentale come persona, primia che come interessato alla vita pubblica.
Come pretendere e sostenere relazioni se non si è capacaci di ascoltare?
Detto ciò, scusandomi anche del ritardo nella risposta, causato dalla mia dimenticanza (visto i qouitidiani e frenetici impegni) di rivisitare il tuo blog, che, comunque ho sempre tenuto a mente; riconosco che della logica che io chiamo (e credo sia ) dello'"anti-" non ne sei una gran esponente, pur tuttavia, non posso non associare alla concretezza delle proposte e all'esigenza che esse siano adeguate, il mio dissenso verso l'inutilità di tag-etichette contro Berlusconi, il papa e tutte quelle persone ed istituzioni con cui si è contro.
Pur comprendendo le ragioni (ma non condividendole) del tuo non votare per Berlusconi ritengo fole pensare che lui sia il diavolo di un politico che ha fatto male male e male all'Italia.
L'estremismo ideologico ha portato a divisioni, tensioni e altri odi di cui gli italiani si sono rotti le palle, e lo dimostra il voto stesso: non c'è una componente radical-estremista sia nel quadro politico di destra, che di sinistra.
perchè c'è voglia di fare, di dare l'ultima possibilità a questi papponi di stato (non tutti, si intenda) di realizzare cons enso di onestà e responsabilità il bene della cosa pubblica; poichè vi è la trsaversale esigenza di snellire uno stato burocratico che è in storico ritardo dai paesi europei e perchè rappresenta lo stato delle contraddizioni: trovata la legge, trovato l'inganno.
proverbio tutto italiano, proverbio tutto attuale.
Ecco, mi chiedo se serva di più seminare divisioni con tag contro Berlusconi oppure pubblicizzare proposte concrete di legge, di interventi e di vere necessità di cui il paese ha bisogno.