lunedì 9 marzo 2009

Di lavatrici e di pillole

Dovevo arrivare all'età di, quasi, cinquantatre anni per scoprire che devo la mia emancipazione ad un teologo di Ratisbona. E per giunta apprendere la notizia dal giornale di uno stato straniero, L'Osservatore Romano, che mi informa che Jacob Christian Schaeffern,tedesco, teologo, predicatore e naturalista, inventò la prima macchiana rudimentale per lavare. Una vera rivoluzione per le donne di tutto il pianeta. Badate bene, solo per le donne, ché i panni sporchi non sono affari da uomini. Al chierico la mia imperitura riconoscenza, ché mi affranca dal dovermi recare presso il più vicino corso d'acqua, ginocchioni, a sfregare mutante e lenzuola. Altro che la pillola anticoncezionale che, invece, mi ha permesso di vivere una sessualità peccaminosa, godereccia, non tesa alla procreazione. Taccio sull'uso improprio che molte coppie dicono di fare della propria lavatrice in atto di centrifuga, con o senza pillola.

14 commenti:

dario ha detto...

Ah, quell'uso e' improprio? E allora qual'e' l'uso proprio della lavatrice?

marus ha detto...

Cara Anna hai capito? altro che le donne che hai citato nel tuo post bellissimo)Donne! Il patriarca è sempre in testa, fa tutto lui, opprime ed emancipa allo stesso tempo. Che tristezza! ne trovano sempre una più del diavolo, ecco perchè loro sono visibili e quell'altro no.

silvio di giorgio ha detto...

bisogna sempre vedere perchè il teologo ha inventato la macchina. siamo sicuri che fosse per aiutare la donna? siamo sicuri?

Anonimo ha detto...

ma per far fare la centrifuga c'è bisogno della pillola???
Scusate ma non mi intendo di lavatrici

Anonimo ha detto...

...se Magnotta non ci avesse abbandonato avrei chiesto a lui delucidazioni in merito!!!

Anna ha detto...

Ahahaahahah Piersilvio......
Il mitico Magnotta, poverino!
Ogni tanto riascolto le sue telefonate su youtube e rido come una pazza. Aggiungo ancora poverino! Quando lo incontravo in città, prima che passasse a miglior vita, non potevo fare a meno di sghignazzare. Naturalmente lo facevo di nascosto.Era un brav'uomo.

Mi domando perchè un mio concittadino debba firmarsi qui con quel nome orribile. Cambialo, please....

Anna ha detto...

P.S. @Piersilvio, ho scoperto da poco chi sono i due malandrini autori dello scherzo a Magnotta. Li conosco bene entrambi: due ex diavoli, entrambi di destra, anzi uno democristiano. E ho detto tutto.... :-)

Anonimo ha detto...

Potrei cambiarlo in Umberto?! naaa,
accetto suggerimenti.
Come tu stessa scrivi, anche gli uomini di destra sanno cazzeggiare
P.s.:quando la mettiamo in funzione la lavatrice? hihihi

Anna ha detto...

@Piersilvio, credo che tu mi conosca molto bene e che sia anche mio amico, quindi chiamati Marcello e facciamo prima :-)
In seconda istanza, palesati, ché diventa tutto più semplice. Basta con questi aquilani che amano spiare nell'ombra. Sii coraggioso e sfata la diceria.

Anonimo ha detto...

Effettivamente la mia vita è completa da quando hanno messo anche il mezzo carico. Meno male che ha noi donne ci pensano la chiesa e gli elettrodomestici

Nessuno ha detto...

ne sanno sempre una più del diavolo!!! :-)

marina ha detto...

grazie per l'arguzia e per il sorriso, marina

Pupottina ha detto...

sì, me lo dicono tutti che il mio blog è un po' pesante e difficoltoso da aprire.... non ti preoccupare.....
buon martedì

Anonimo ha detto...

Certo che ci conosciamo! Non mi paleso perchè diventerebbe tutto più complicato.
Marcello come dell'Utri? Uhmmm meglio piersilvio, almeno è giovane e muscoloso!