lunedì 19 gennaio 2009

Solo sei

E' cosa vecchia, sicuramente la conoscete, L'Espresso ne ha fatto un articolo nel numero in edicola in questi giorni. Si tratta di short stories: una sfida lanciata all'inizio dello scorso anno da Larry Smith, editore e direttore di un giornale letterario on line, lo "Smith on line magazine". Il direttore ha chiesto ai suoi lettori di scrivere storie lunghe solo sei parole. E la cosa ha avuto un bel seguito. Illustrissimo precursore di tutto ciò fu Ernest Hemingway che regalò questo gioiello "For sale: baby shoes, never worn"(Vendesi: scarpe di bambino, mai usate) e qui c'è il genio: sei parole che trasmettono tutto, senza bisogno di approfondimenti. Ieri mi son applicata a raccogliere la sfida, pensando che anche io ci sarei riuscita. Ho avuto anche delle belle idee, ma, accidenti, non ci stavano in quelle sei parole. Otto, nove, tagliando un po', sette. Ma sei non ci stavano proprio. Una storia d'amore, poi, ristretta al massimo, me ne dava addirittura undici: un'esagerazione.
Stavo desistendo, quando ho capito che solo una cosa riusciva a stare entro le sei richieste, perchè l'orrore non ha bisogno di tante parole. Ed è una storia di oggi, la fine della quale è già scritta. Eccola:

"Con furia cieca, annientarono un popolo"

Mi piacerebbe che qualcuno di voi raccogliesse questa sfida, e mi darebbe un gusto sopraffino leggere la storia breve di un famoso logorroico fra i miei carissimi lettori. Non faccio nomi, ma guardo fisso il link a latere.

36 commenti:

silvano ha detto...

Veni, vidi, vici et mors fuit.

Il terzo giorno resuscitò, così dicono.

Rubava la rugiada mattutina per amore.


ciao, silvano.

Anna ha detto...

@Impeccabile, come sempre.....

Anonimo ha detto...

La mia è questa:
"Finiscila!", disse. E il romanzo terminò.

Anonimo ha detto...

"E lei pianse, perchè era viva".

Uff, sempre pessimista, vabbè, è la mia natura. Per caso sono io il logorroico? ;-)

Nessuno ha detto...

"Ti amo,era solo un'illusione"

dario ha detto...

la concisione non fa per me

dario ha detto...

okay, non si tratta proprio di una storia, ma mi e' venuta di botto e non ho saputo resistere. Ora mi ci applico e poi torno.

Saretta ha detto...

"Fuı nel mondo solo per volare" ma non é una storıa... ıo voglıo quella dı marına!!!

Anonimo ha detto...

Rubo al mio autore preferito per lasciare, in 6 parole, il messaggio più importante del mondo.

Solo la bellezza salverà il mondo.

V

zefirina ha detto...

la pace non va di moda

(guarda caso ci ho fatto un post oggi)

maria rosaria ha detto...

sonata per pianoforte in tre tempi

Lucien ha detto...

PREMESSA
- Illusioni per colmare le proprie paure.

CONCLUSIONE
- Losing my religion I was happy.

(le prime 3 in prestito dai R.E.M.)

giorgio ha detto...

La mamma che non sono diventata.
Giorgio.

Anonimo ha detto...

Con sei parole puoi dire tutto.

dario ha detto...

...anche se, con cinque, magari nulla! ;-)))))

dario ha detto...

La sesta parola fa la differenza!


Ahahahahahaha....
okay, adesso la smetto, perche' sto rovinando lo spirito del post. :-/

enzino ha detto...

tutto quello che voglio sei tu

Anonimo ha detto...

con gran pena le reca giù!!! Ti dice niente??? ;-)) Annaaaaaaaaaaaaaaaa, tutto bene???

Damiano Aliprandi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Damiano Aliprandi ha detto...

"Finalmente evaso!" Pensai.
Ma ancora gabbie.


ps l'ho buttata così in due secondi, non è male però...

Elsa ha detto...

il verso non mi viene...
lascio stare la marea di parole.
un saluto.
Elsa

marina ha detto...

Storia d'amore hai detto?
"Si presero e presto si lasciarono."

Lucien ha detto...

Bella idea. Voto per l'incarcerato: notevole. Però anche Silvano, gran bella immagine...rubava la rugiada

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Umanità spenta, priva di buon senso.

oscar ferrari ha detto...

espresso raccomandata aperta minatoria commerciale amorosa

oppss, erano sei parole, non sei lettere

Gatta bastarda ha detto...

hemingway era un genio... quando avrò un pò di tempo coglierò la sfida e vedrò cosa sarò capace di fare...se ci riesco farò un post passando così la sfida a qualcun'altro.

Anna ha detto...

Eccomi qua, amici miei, son mancata per un po': vorrei vivere di rendita, ma, purtroppo mi tocca lavorare. Vi ringrazio per il vostro contributo che ho apprezzato molto. Siete tutti bravissimi. Ma non nutrivo nessun dubbio in proposito. Come direbbe Cornelia con i suoi Gracchi, siete i miei gioielli :-)

Anna ha detto...

P.S.
@Cesco, il famoso logorroico non sei tu. Dario sa bene di chi parlo :-)

@Gianniiiiiiiiiii.....non ho capito a cosa ti riferisci, è grave?

dario ha detto...

"Odore d'incenso. Ora sono solo"

oppure, totalmente di opposto sapore,

"Profumo d'incenso. Finalmente sono solo"

;-)

Anna ha detto...

@Dario,
vedi che sei bravo anche con la sintesi estrema? :-)

dario ha detto...

Mah, mi sono scervellato un po' per cercare di riprodurre i meccanismi stilistici, ma niente che io possa partorire potra' mai essere minimamente paragonato all'originale di Hemingway

Anonimo ha detto...

"Ho accarezzato la storia, essa rabbrividì."


Mi piace questa cosa. Credo che la copierò nel mio blog in futuro. Grazie per lo spunto.

clochard ha detto...

Si nasce,si vive,si muore.

Questa è una storia molto lunga,dura una vita.

Anonimo ha detto...

ah ah ah...Annaaaaaaaaa... non è affatto grave!!! Anzi, quello "grave" sono io!!! E' una filastrocca che alle elementari la maestra ci aveva insegnato come sistema di memorizzazione per far ricordare i nomi delle catene montuose:

MA CON GRAN PENA LE RECA GIU', che ricorda MArittime, COzie, GRAie, PENnine, LEpontine, REtiche, CArniche, GIUlie

Pensavo la sapessi!!
Perdonami, volevo solo partecipare ;-)))

Anonimo ha detto...

Dammi tre parole sole, cuore amore

guglielmo ha detto...

Fuori tempo massimo scrivo questo rigo