sabato 4 luglio 2009

Il G8 degli Aquilani


NOI NON CE NE ANDREMO.
Lo avevamo detto a Roma :"Vi aspettiamo al G8". Lo faremo.
I comitati cittadini hanno organizzato le manifestazioni che si svolgeranno in concomitanza con il vertice dei potenti. Noi non scappiamo, come vorrebbero, come ci incitano a fare, noi restiamo. E non abbiamo paura.
Ribadiamo l'intenzione di smascherare le menzogne e le mancate promesse. Vogliamo tutti fuori dalle tende, subito. Prendiamo atto che si sono persi inutilmente tre mesi, vogliamo gli Aquilani a L'Aquila, basta con le vacanze forzate, e denunciamo il processo di devastazione ambientale e sociale che si sta perpetrando nella nostra terra. E le nostre abitazioni che si stanno sgretolando giorno dopo giorno, senza provvedimenti per la messa in sicurezza. Insieme, vogliamo rimarcare l'unità di intenti e di programmi dalla quale siamo animati. Denunciamo la ricostruzione mai partita, le enormi difficoltà in cui versano le attività produttive, lasciate sole e senza sostegno, e la totale mancanza di dialogo con le istituzioni e la Protezione Civile. Non vogliamo inutili vetrine, chiediamo fatti. Quelli che finora non si son visti.
Il Comitato 100% riunisce i quattordici movimenti sorti spontanei dopo il sisma del 6 aprile, tutti privi di connotazioni partitiche,tutti determinati a difendere e far rinascere la nostra città ed i nostri paesi.
Ecco il programma del controvertice che non vuole iniziative strillate, ma richiesta di attenzione da parte di istituzioni e politici e visibilità al mondo intero.

La notte fra il cinque ed il sei luglio una lunga fiaccolata partirà alla mezzanotte dalla Fontana Luminosa per arrivare in piazza Duomo, dove, alle 3,32 del 6, esattamente a tre mesi dalla tragedia, si esorterà verità e giustizia per tutte le vittime. Sara' esposto uno striscione con la scritta ''Dopo il dolore, la rabbia e la necessita' di giustizia e verita' per...." e i nomi dei ragazzi assassinati alla Casa dello Studente.
Un altro cartellone riportera' una frase tratta dal libro di Paolo Mastri ''3,32 gli avvisi inascoltati''.

Il giorno 7 luglio è in programma un forum sociale presso il parco Unicef di via Strinella, diventato ormai il luogo deputato per ogni forma di proposta.

Il giorno 8 luglio, quando i grandi della Terra saranno riuniti nella cittadella della Finanza, i Comitati si ritroveranno a Roio, nell'immediata periferia aquilana, per la realizzazione di una scritta. Stessa scritta che il giorno successivo, 9 luglio, sara' fatta alla Villa Comunale dell'Aquila, con i corpi dei partecipanti allineati per dire ''NOI NON CE NE ANDREMO''
Questo è lo slogan che i movimenti cittadini hanno voluto adottare in occasione del G8.

I comitati non hanno aderito alla marcia di protesta organizzata per il giorno 10 ,dalla stazione di Paganica alla Villa Comunale dell'Aquila dal Patto di base che riunisce sigle quali Sdl, Cobas, Cub/Rdb. Tranne ''Epicentro solidale'' che si dichiara disposto a partecipare a qualsiasi manifestazione che affronti temi sociali e, nello specifico, temi sulla ricostruzione. Io ci sarò.

La sera del 10 luglio,a vertice G8 concluso, al parco Unicef si brinderà con una ''Festa Liberatoria''.
E l'11 si riparte con le nostre iniziative.
Non ci fermiamo qui.

46 commenti:

albe^_^ ha detto...

So di essere ripetitivo, ma segnalate questo programma alle testate straniere! È l'unico modo per avere un minimo di visibilità...

fuoridalmucchio ha detto...

Il logo 100% è nel mio blog linkato a questo post con la dicitura: programma manifestazione settimana G8.
E' quasi tutto quello che occorre sapere... io cercherò di essere presente alla maggior parte degli appuntamenti!
Magari ci becchiamo pure, Anna!!!
Francesco

Stefi ha detto...

Cara Anna,
forza!! Continuate così!!
No voi non ve ne andrete e spero che molti arriveranno a darvi manforte!
Quanto vorrei essere lì a condividere con voi questi giorni...
ma l'unica cosa che posso fare e diffondere la vostra iniziativa.
Un forte abbraccio

nurix ha detto...

Ciao, metterò il tuo logo nel mio blog per diffondere la notizia e ti metto nel mio blogroll perchè trovo il blog interessante.
Non pretendo che tu metta il mio, ho letto le tue politiche riguardo lo scambio di link.

http://paroladibonobo.blogspot.com

ciao

Bruno ha detto...

FORZAAAAAAAAAAAAAAAAA

Elena Tebano ha detto...

Figurati che Berlusconi aveva detto: "Voglio vedere se i no global avranno il coraggio di manifestare!".
Per fortuna siamo in democrazia, e a protestare saranno gli aquilani

Anonimo ha detto...

Dopo 3 mesi a Civita di Bagno (AQ) tutto è fermo, nel centro storico ciò che aveva avuto pochi danni è stato gravemente colpito dalle scosse che ininterrottamente si susseguono mentre chi comanda pensa ai fatti suoi...
La casa dei miei bisnonni è forse irrimediabilmente compromessa ma continua cocciutamente a mantenere dritti quei muri pietrosi tutti crepati e su di sé il suo tetto ligneo.
Nessuno è ancora andato a controllarla e io non posso far nulla da solo, ma se stringe i denti lei, non capisco perché non dobbiamo farlo noi.

Non è finita finché non è finita!

Alessio

danijel ha detto...

http://sopralevette.blogspot.com

HASTA SIEMPRE!

Kanna Shirakawa ha detto...

quoto Alessio, non e` finita perche` non e` finita

ormai conosciamo bene la politica dello struzzo di chi sta sopra, il rimedio universale "non parlatene, non mostrate i problemi, prima o poi spariscono da soli"

e la natura, ne` benigna ne` maligna, solo se stessa, con i suoi alti e bassi, continua a ricordarcelo: i problemi vanno affrontati o ritornano

parlarne, far conoscere, diffondere le vere notizie, solo cosi` possiamo avere un chance

purtroppo non potro` essere con voi fisicamente al G8, ma ci sono con il cuore, un abbraccio!

Nicola l'Operaio ha detto...

In bocca al lupo a tutti voi, sappiate che il paese intero è con voi.

indierocker ha detto...

ma per chi volesse venire, prevedi che ci faranno passare? forse il 6, il 7, ma certo non l'8 e il 9...

Anonimo ha detto...

sentita ora dalla voce di Vincenzo Russo scrittore diversamente abile per sintetizzare la propria condizione :
"NELLA VITA SI PUO' ESSERE SCONFITTI,MA QUESTO NON SIGNIFIC ESSERE PERDENTI".
aquilani voliamo insieme!
roberto

Anonimo ha detto...

Ho amici da voi e qualcosina più di quello che ci fanno credere i media la so ma ciò che è letto qui...non riesco proprio a definirlo se non con una parola. Angosciante...
Se missK me lo concede vorrei prendere delle parti dei post e inserirli anche da me. Non ho un gran passaggio am..le gocce formano l'oceano.:-)selenia56

Anonimo ha detto...

peccato che i comitati non aderiscono alla marcia di protesta di giorno 10....I "no-global" non mangiano i bambini... e nella situazione che si è creata le istanze sociali e di critica a questo criminale modello di sviluppo dovrebbero essere più che condivise...Poi, sinceramente, mi sentirei più sicuro in una manifestazione con i movimenti, piuttosto che da soli ed abbandonati al nostro destino, tanto il loro obbiettivo è censurare il dissenso e quando non lo potranno più fare scatterà la criminalizzazione e la violenta repressione e poco gli importerà se sei un terremotato o un'attivista...Basta informarsi su quanto successo ieri a Vicenza: hanno militarizzato la città, impedito lo svolgimento pacifico della manifestazione ed imputato ai soliti ipotetici "centri sociali" la responsabilità degli incidenti, facendo passare tutti i partecipanti per violenti facinorosi....Quando i reparti scelti del Tuscania impedivano il passaggio del corteo e le strade erano presiadiate da celerini in tutti i lati...altro che semplice provocazione, altro che Iran, il diritto a manifestare, il diritto d'espressione, sono stati totalmente calpestati...Hanno cercato in tutti i modi di non far svolgere la manifestazione e ci sono quasi riusciti...Hanno fatto le prove generali per il g8....

Anna ha detto...

@Anonimo,
capisco benissimo quanto esponi. E condivido in pieno. Io sono no global e contro il G8 per cui parteciperò alla manifestazione del 10, ma devi capire che i comitati dei cittadini, formati da persone di tutte le estrazioni sociali e politiche, persone che, fino a prima del terremoto, non avrebbero mai pensato di scendere in piazza a rivendicare i propri diritti, hanno il terrore di essere strumentalizzati dai media e da mister B. E tu sai che accadrebbe, come già è accaduto.
Non vogliamo fare il gioco del premier. Noi non ci stiamo.

Nicola l'Operaio ha detto...

E fatte bene anon starci,Miss Kappa, B, sa sempre come far andare l'acqua al suo mulino, ma sta a voi dimmostrarli che non sempre le cose vanno come vuole lui.
Dovete essere molto determinati, per far si che le cose vengono fatte con criterio e trasparenza.
Il governo vuole solo far vedere, le cose che per loro vanno bene, e ciò non significa che vadano bene anche per i cittadini!
Un grandissimo in bocca al lupo a tutti da parte mia.
Nicola L'Operaio.

albe^_^ ha detto...

Cara Anna,
l'unica è armarsi di cellulare e fotografare TUTTO e TUTTI. Quasi per forza ci saranno degli infiltrati... è il 'metodo Cossiga'...

occhineri ha detto...

Ciao Anna, mi chiamo Daniela Ferri sono delle Marche e ti seguo da diverso tempo, da almeno qualche settimana dopo il terremoto, anche se ti scrivo ora, per la prima volta.
Voglio esprimerti tutto il mio sostegno, un in bocca al lupo e tanto altro che viene dal cuore, ma che è difficile ad esprimersi a parole.
In sostegno ed in contemporanea al corteo che si svolgerà stanotte a mezzanotte propongo di accendere una candela e lasciarla vicino ad una finestra di casa. Segno piccolo, discreto, ma concreto di una nazione unita nel ricordo doloroso, ma con la voglia di guardare avanti!!!
Io lo farò!!
Un abbraccio!!!

raul.fr ha detto...

SOLIDARIETA' DALLA FRANCIA!!!!
Via questo governo di incapaci, di corrotti e di coruttori, di mafiosi e di razzisti!!!!
NESSUN ESSERE UMANO E' CLANDESTINO!!!
POPOLO ITALIANO SVEGLIATI!!!!!

catone ha detto...

NON MOLLARE MAI!
Per questo G8, che Berlusconi vuole trasformare in un evento di autocelebrazione per il mondo intero, la vostra lotta potrebbe avere per lui conseguenze estreme.
Fatevi sentire con la stampa estera, come ha consigliato Albe, convocate giornalisti stranieri per comunicati stampa, denunciate loro le false promesse che vi sono state fatte. Vi ascolteranno sicuramente, vista la grande popolarità di cui gode.
Voi siete la fonte della speranza per tutti noi. L'Aquila potrebbe diventare la sua Waterloo.

amatamari© ha detto...

Trasformiamo questo G8 da palcoscenico dei teatranti a terreno dei diritti civili in prima istanza della popolazione colpita dal sisma.
Grazie Anna per il tuo incessante lavoro!

Anonimo ha detto...

BENE!!
Forza Anna, non fatevi mettere nell'angolo!!
Bravi!!!
Ti abbraccio
Ornella

Mammamsterdam ha detto...

Ti dirò di più, non solo non ce ne andiamo, ma potremmo anche decidere di rientrare. I friulani a suo tempo lo hanno fatto, mi dicono.

Ci vediamo il 10 in ogni caso, io parto domattina.

Sere ha detto...

grande anna! ti penserò!!!
noi torniamo in italia martedi, se riesco a sistemare la bimba cercherò di essere dei vostri almeno il 9!! ci spero!

Manuelita ha detto...

Vi immagino alla fiaccolata verso il Duomo...
Spero che questo primo momento dei giorni impegnativi che vi preparate a vivere, sia bello, corroborante, motivante...
Spero che il vostro progetto non sia "alterato" da nessuno, "amico" o nemico che sia!

Anonimo ha detto...

Buongiorno Anna.
Al Giornale radio regionale delle 7,20 oggi hanno dato ampio risalto alla vostra iniziativa di commemorazione, dicendo che eravate oltre 2000 cittadini e che per un pò siete stati anche nella "zona rossa".
Pian piano la cortina di nebbia si squarcia.
Un pensiero da Chieti.
Valerio.
P.S. alcuni giorni fa ti ho inviato una mail, l'hai letta?
Ho due allegati da inviarti.

Anonimo ha detto...

Ti seguo da diverso tempo e leggo tutto ciò che scrivi.
Premessa gigante come una casa per dire che mi spiace sinceramente per quello che vi è successo, ma poi...
Non sono d'accordo su moltissime delle cose che dici e soprattutto su come le dici, e trovo che sia sbagliato divulgarle a migliaia di persone attraverso il tuo blog che ormai ha quasi raggiunto la popolarità di quello di Beppe Grillo. Per esempio, sto ancora aspettando di sapere dove sarebbero gli altri 700 morti che andrebbero a comporre il migliaio di vittime di cui parlavi (unica e sola in tutto il panorama internettiano e non) all'inizio del disastro.
Ho letto cose che secondo il mio parere scrivi dimenticandoti che il terremoto non è certo stato causato dalla Destra. Forse dovresti ricordartelo ogni tanto.
Oggi però ti ho scritto soprattutto per sottolineare una cosa in particolare: arrivare a scrivere che i ragazzi della Casa dello studente siano stati assassinati è veramente un insulto all'intelligenza delle persone. Quel luogo non era un carcere, nessuno obbligava nessuno a rimanere in quell'edificio se si pensava fosse talmente instabile da non resistere ad un altra scossa.
La mia impressione è che la faziosità ti stia un pò annebbiando la vista e non riesca più a valutare la situazione in cui siete, con obiettività vedendo SOLO ED UNICAMENTE il lato negativo di ogni cosa. Fai un attimo mente locale e renditi conto in ogni parte del mondo dove sono successe catastrofi simili in passato, se c'è stato uno spiegamento di forze, mezzi, e flusso umanitario come lo avete avuto (e state ancora avendo) voi dell'Abruzzo. Io non ho sentito una minima parola spesa verso chi vi ha aiutato, verso chi vi sta proteggendo da sciacalli o speculatori, di chi ha messo mano al portafogli per farvi accendere anche solo un sorriso. Perchè?
Hai solo saputo dare duri giudizi sulla Protezione civile, cosa che ho trovato di una gravità inaudita.
La situazione non è facile, lo so e lo vedo, errori se ne commettono molti in queste situazioni, ma la tua posizione è, secondo il mio modestissimo punto di vista, quella di una persona che non sa con chi prendersela per quello che gli è capitato e allora si incazza con i nemici che aveva anche prima della tragedia.
Io sono convinto che se ci fosse stato Prodi al governo, ora non saresti in una situazione migliore dell'attuale.
Pensaci.

Mau

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Metto il link a questo tuo post subito nel post che sto realizzando!

Anonimo ha detto...

perché "assassinati" ti sembra un insulto etc? la casa dello studente non doveva crollare, ci sono delle responsabilità, chi non ha rispettato o non ha fatto rispettare le norme, di fatto, ha ucciso quei ragazzi. E poi, cosa avrebbero dovuto fare, dormire fuori per mesi?

Pino ha detto...

Spero in una grande movimentazione di protesta, cosi che i grandi media non possano fare a meno di riportare qualcosa.
Sono con voi!!!

Anonimo ha detto...

Credo che ci hanno fregato tutti noi abruzzesi e soprattutto voi aquilani con la storia del G8 che serve solo per militarizzare ancor di più L'Aquila.
L'Aquila rimane sempre nel mio cuore, anch'io sono con voi!!!!!
Otto

Anonimo ha detto...

Mau, pensaci TU.
Pensa a quello che scrivi e al qualunquismo da disinteressato che emerge dalle tue parole.
Se si è giudicata, su questo blog, la Protezione civile, lo si è fatto solo nei confronti dei quadri che nella protezione civile vengono PAGATI (cosa c'è di volontario allora? Ti pagano, lavora bene perché presti un servizio salariato, e stai zitto/a), non nei confronti dei volontari (la minoranza, purtroppo, scelta per coprire i pagati) che a L'Aquila e nelle altre cittadine colpite dal sisma c'hanno messo l'anima.
Non si sono criticati i VERI volontari, quelli che sul posto vanno e si danno da fare senza chiedere nulla in cambio.
Nè, anzi Anna ci ha fatto un post, si sono criticati i vigili del fuoco, che la popolazione tutta ama, e che guardacaso erano a manifestare con gli aquilani a Roma. Gli stessi pompieri che come sempre si sono dati da fare più di tutti a Viareggio.
Non è questione di governo di centro o di sinistra, ma di governo e basta. Una mia amica di destra lo capisce, e chiama il ddl sulla ricostruzione in Abruzzo 'l'ennesima porcata'. Chissà perché tu non ci arrivi. Chissà perché non capisci che i ragazzi morti nella casa dello studente sono stati ASSASSINATI perché avevano chiesto verifiche e hanno ricevuto conferma che non c'era pericolo. Chissà perché non capisci che molta gente de L'Aquila è stata assassinata da una riunione della PC tenuta pochi giorni prima, durata un'ora e trenta durante la quale NESSUNO ha parlato di piani di evacuazione, ma ci si è solo affannati a dir del male a chi faceva allarmismo.
Chissà perché la prefettura è stata evacuata a mezzanotte, quando bastava passare con un megafono da mezzanotte alle due e dire a tutti di dormire in macchina e si sarebbe salvata un'intera città. Chissà perché il tuo, come tanti commenti di tuoi simili, sono tutti uguali, tutti si attaccano a una cosa detta da Anna e pensata da molti all'inizio. Che poi non sia vera, tanto meglio: se la tua 'vittoria' dialettica si basa sul numero di morti sei davvero una triste persona.
Forza Anna, e filmate tutto per poi mettere su youtube ed altri canali: i tg di stato stanno già iniziando a insabbiare tutto, e ci sono diversi arresti in questi giorni. Tutti facinorosi di sinistra, come sempre.

Arnicamontana ha detto...

Forza Anna! Giustissima posizione, questa è casa nostra e da qui non ce ne andiamo! Mi preoccupa sempre però l'utilizzo della parolina nera "no global" per scoraggiare la partecipazione attiva delle persone. Mi preoccupa che si tenti di "distrarre", di minacciare e intimidire. Spero davvero che escano TUTTI fuori dalle tende! Un abbraccio

Artemisia ha detto...

Ciao Anna: stamani al GR di Radio Popolare hanno detto che eravate piu' di cinquemila ieri sera alla fiaccolata.
Coraggio! Siamo con voi!

Anonimo ha detto...

è assurdo che non riusciate a trovare "motivi" per manifestare al g8.
Se c'è qualcosa da ricostruire è il coraggio del dissenso (...magari senza ds e partiti istituzionali)

Anna ha detto...

@Anonimo delle 12,42,
grazie per aver risposto al posto mio. Grazie per avermi evitato di addolorarmi ancor di più in un giorno come questo.
Credo che tu sia Aquilano. Un abbraccio. So che puoi capirmi.

ventopiumoso ha detto...

in bocca al lupo a tutti voi. saprai gia' come e' andata a vicenza. i onel mio piccolo ho scritto il mio resoconto qui.
forza, non resta che resistere ovunque.
saluti

bombamagagna ha detto...

ho pubblicato il logo e il link nel mio blog e adesso ri-metterò il link su facebook. spero che giri e che qualcuno ne prenda atto e faccia qualcosa.

inessuno ha detto...

Ho riportato il link per aderire alla campagna 100%. Il tam tam interattivo servira a tenere gli occhi puntati sul dramma

Anonimo ha detto...

Anna, scusa la mancata firma, era troppa la rabbia.
No, sono abruzzese ed amo L'Aquila. E vi capisco, capisco fino in fondo.
C'è un ragazzo del mio paese morto perché viveva nella casa dello studente per non pesare sulle spalle dei genitori.
E Mau ha sputato su di lui, come sugli altri aquilani morti.
Attenzione Anna!
A L'Aquila tra i presidi di polizia c'è anche Paolo Forlani.
Chi non lo conoscesse stia attento: è appena stato condannato a tre anni per la morte del povero Federico Aldrovandi, ma è ancora a prestar servizio.
Ecco la GIUSTIZIA stuprata del nostro paese.
Un abbraccio, appena posso tornerò a L'Aquila a controllare la situazione e darvi tutto l'aiuto possibile.
Un abbraccio fortissimo, Sandra

Anonimo ha detto...

Sandra, come ti permetti di asserire che io ho sputato sugli studenti dell'Aquila? Se ho scritto apposta per difenderli? Forse mi sono espresso male, oppure parliamo due lingue diverse.
Ho sottolineato all'inizio del mio intervento il fatto che ero profondamente dispiaciuto per quello che era successo, e l'ho chiuso scrivendo che errori in queste situazioni se ne commettono tanti. E tu cosa deduci? Che ho sputato sugli studenti della casa dello studente. Ma forse si vuole leggere solo quello che fa comodo. E' una forma di faziosità anche questa.
A me spiace veramente vedere il livore di Anna emergere ad ogni post che scrive e non capisco dove inizia l'odio per il Governo attuale e dove invece quello per aver perso tutto.
Se lei si concentrasse su ciò che è stato fatto e su ciò che ancora c'è da fare, senza necessariamente far diventare tutto un grande circo media-politico, forse passerebbero messaggi ben diversi da quelli che vedo ogni giorno sul suo blog.
Peccato anche che non mi abbia risposto direttamente. Evidentemente non sono degno di tale azione.
Vedi Anna, dai tuoi scritti sembrerebbe che dal tragico giorno del terremoto, nessuno via abbia mai manco avvicinato per aiutarvi. Nessuno sia mai entrato a L'Aquila per tendervi una mano. E per nessuno intendo le Istituzioni. Hai iniziato a lamentarti sin dal giorno dopo, dicendo che alla radio mandavano canzonette alle 3 di notte. E' successa una catastrofe? Bene. Diamo il tempo ai soccorsi di organizzarsi. O no? A me non sembra proprio che le Istituzioni siano rimaste con le mani in mano.
Ti ho scritto di fare mente locale per confrontare eventi simili a quelli capitati a L'Aquila per vedere se veramente i soccorsi sono stati lenti, lacunosi e assenti. E ora ribadisco il concetto.
Forse vi siete dimenticati che ci sono ancora persone nelle baraccopoli dopo 20 anni dal terremoto, qui in Italia? Non in Africa eh, in Italia! Quindi io non penso tu sia nella posizione di poter dire: ci stanno lasciando soli. Non è così. Volete le vostre case ricostruite al 100%? Ve le hanno promesse e probabilmente arriveranno proprio perchè, come dici sempre tu, tutto ciò è stato fatto per fare propaganda politica. E ricorda che mai era successo che dopo un terremoto, le case venissero ricostruite al 100% dallo Stato.
Il capo della Protezione civile Bertolaso ha detto che la macchina dei soccorsi mai si era mossa così efficacemente. Ed è obiettivamente vero a meno che tutti i giornali e i telegiornali siano stati pilotati in massa. E' così?
Che poi ci siano delle situazioni che non funzionano è palesemente normale! Le cose non funzionano a dovere neppure quando si è in situazioni non anomale, figurati nella vostra condizione dove tutto è da gestire da zero. Forse avreste preferito far tutto da soli. Non so, io non capisco veramente.
Vorrei che per una volta tu facessi una analisi dal dopo terremoto ad oggi per riassumere quello che è stato fatto e quello che si doveva fare. Distinguendo le varie fasi: 1)primi soccorsi post scossa
2) sistemazione popolazione sopravvissuta
3) ritorno ad un inizio di normalità
4) la nuova L'Aquila.
Voglio capire veramente. Dai i voti a tutti: protezione civile, Vigili del fuoco, assistenti, Governo, Popolazione italiana. Forse a quel punto emergeranno cose che tra la rabbia dei tuoi posts non hai mai scritto.
Io aspetto.
Mau

Unknown ha detto...

anna ciao ti ho scritto via mail e su FB. bravissimi. andate avanti. io vi seguo on line. e se potete postate via twitter, usate la rete. lo so è difficile nelle vostra condizioni ma è il mezzo migliore in questo momento x farvi sentire. soprattutto twitter che dalla crisi iraniana è tenuto d'occhio da tutti i media del mondo.
un abbraccio
francesca ( da milano)

Anonimo ha detto...

Mau, ti rispondo più brevemente che posso perché tra la lesa maestà che emerge dal tuo post (e cosa si è criticato di incriticabile? La Protezione Civile? Ti ricordo che è un'anomalia italiana che DOVREBBE supplire alla mancanza di altri mezzi) e il tono di chi tenta di rimangiarsi le parole che, purtroppo per te, restano scritte, non riesco proprio a riassumere.
1) Chi è che ha offeso i ragazzi, aquilani e non, morti alla Casa dello studente? Riporto un commento a caso "Quel luogo non era un carcere, nessuno obbligava nessuno a rimanere in quell'edificio se si pensava fosse talmente instabile da non resistere ad un altra scossa."
Indovina di chi è questo luminoso commento intriso di senso pratico: i ragazzi dovevano aspettarsi che la casa cadesse loro in testa e andarsene, se non se l'aspettavano ed è caduta giù è un conto, se hanno protestato e poi sono tornati a dormire rassicurati da qualcuno beh, comunque non è colpa di nessuno. Questo è il paese delle colpe mai confermate: da Ustica a Genova passando per Viareggio, tutti innocenti non 'fino a' ma NONOSTANTE prova contraria.
Quello, gentile signor qualunquista, è il tuo commento.
Quello di chi pensa che evacuare la prefettura a mezzanotte e non avvertire i cittadini sia stato normale. Se ne sei sicuro peggio per te, spero non ti trovi mai a ragionare sui 'se' quando SAI che ci sarebbero trecento persone morte in meno.
2) L'organizzazione preventiva c'è stata. Certo! La riunione di 1ora e trenta della protezione civile era agli atti fino a pochi giorni dopo il terremoto, quando si potrà rileggere anche su internet vedrai di che bell'incontro stile cocktail con l'ombrellino s'è trattato. Pochi professionisti, uno dei quali era Enzo Boschi, lo stesso che faceva da portavoce durante il terremoto del Friuli (attenzione! Il ricambio nei vertici è importante, c'è in ogni paese democratico; in questo, no). Per tua norma e regola, l'INGV sciopera a giorni alterni perché subisce tagli sia per la fondazione che per la ricerca. Tagli fatti da questo governo, spiacente ancora di stupirti. Tra questi misfatti uno dei più gravi è il mancato corso sulla sindrome di Bywaters, o sindrome da schiacciamento, che s'è portata via molta gente finita in ospedale. Contrariamente a quanto puoi pensare, sono proprio i soccorritori i primi a doverla conoscere e a operare nel giusto modo: noterai la differenza tra i soccorsi dei vigili del fuoco (che ne sanno qualcosa) e quelli della PC.
3) ancora sui soccorsi. La tendopoli di Piazza d'Armi, dove sorgono, Anna mi corregga se mi sbaglio, due delle tendopoli (A e B) non era predisposta ad accogliere nessuno. In ogni zona soggetta a terremoto, in ogni paese che sia degno di essere abitato, ci sono luoghi predisposti all'accoglienza, e anche ai primi soccorsi. Cosa è successo? Che la Croce Rossa (non la protezione civile, che è arrivata dopo) ha dovuto rompere con le tronchesi il lucchetto dei cancelli perché il luogo è stato scelto dopo il sisma e hanno dovuto agire su propria iniziativa.
Questa notizia non è secretata, basta dire che l'hanno ripetuta, distrattamente, al TG1 di oggi.

Anonimo ha detto...

4) e finisco perché so già di sprecare tempo, mi spiace, portare esempi di mala ricostruzione e di ignavia in altri posti non giustifica che qui ci sia.
Se a lavoro subisci un'ingiustizia non dici 'beh, però nell'ufficio X succede di peggio'. No, tu combatti per te stesso e crei un precedente di ribellione allo status quo, sennò sei una pecora che bela nel gregge, non un essere umano (e chiedo scusa alle capre).
Lo stato prima che per voli privati, cene coi grandi e aiuole fiorite deve avere i soldi per le emergenze. I soldi vanno spesi bene ovunque siano destinati: Irpinia, Abruzzo, Viareggio, Friuli. E DEVONO esserci. Altrimenti ce li ridiano, quelli messi da parte per le emergenze e succhiati alle nostre tasse, e ce li gestiamo noi.
Vuoi sentire da Anna non verità? Perchè? Tg1 e 2 e TG5 ti hanno abituato a sentirti protetto nel tuo bozzolo? Blog come quelli di Anna servono a infrangere i bozzoli dorati degli ignavi e a farvi precipitare nella realtà.
E senza dover venire su internet, fai una cosa. Segui il TG regionale abruzzese. Troverai servizi integri che 20 minuti dopo sul TG2 vengono riproposti tagliati, sentirai la viva voce della gente, quella vera, non quella messa ad hoc per il pubblico dei passatisti. Chi come Anna, chi con più rassegnazione, ti diranno tutti la stessa cosa: che niente di quel che vedi è reale, e se lo è lo è solo in parte.
E se vuoi viverlo ancora di più, e sulla tua pelle, vieni giù. Io partirò ad Agosto con un'organizzazione onlus non legata al governo, destra o sinistra che sia. Vieni con noi e dimmi ciò che vedi, ma poi facci il piacere: tira fuori gli attributi e raccontalo agli altri 'scettici' vatuttobenesiamottimisti come te.
Aspetta, Mau, aspetta.
Prima o poi ti accorgerai di aver pensato sempre per opinioni predigerite da altri, e sarà tosta.
Sandra

Anonimo ha detto...

Sandra, intanto ti ricordo che il rispetto e l'educazione sono alla base di qualsiasi civile dialogo tra umani, e tu non ne hai dimostrato affatto nei miei confronti, sproloquiando continuamente in modo arrogante e offensivo. Il tuo atteggiamento si commenta da solo. Io non mi sono proprio rimangiato nulla di nulla. Rileggiti tutto và.
Comunque, dato che con me ti sembra di perdere tempo me ne torno da dove son venuto con le stesse certezze di prima dato che nessuno ha provato minimamente a farmele cambiare argomentando in modo civile. Ti saluto lasciandoti un consiglio: quando formuli un pensiero ed esprimi una opinione passala sempre al vaglio dell'ufficio "obiettività al 100%" prima di farla uscire dalla bocca. Forse i tuoi ragionamenti saranno meno estremisti e un filino più utili all'interno di una discussione.
Arrivederci a mai più.

Anonimo ha detto...

Mau, la tua risposta parla per te.
Non hai ribattuto su UN PUNTO che fosse UNO perché non sai nulla, non hai visto nulla, non sai di cosa parli.
E così la mia risposta, quella che era piaciuta ad Anna, non rientra nel discorso del parlare civilmente (non ti ho insultato, non ho bestemmiato, dov'è l'insulto? Nel dire che non sai di cosa parli? E' la pura e semplice verità). Rientra nel dare alle parole, le tue sui 'morti che potevano andarsene, se avevano paura' il giusto peso.
In quella frase c'è l'insulto, ed è il più pesante e scandaloso.
Caro Mau, io non sono un'estremista, anzi guardo con preoccupazione a qualsiasi estremismo politico e mi fa orrore la violenza, da qualunque parte arrivi, perché è un circolo vizioso da cui non si esce. Ma quando si resta feriti dalle parole, vuol dire che l'altro ha colto nel segno. Tu una situazione come quella de L'Aquila non l'hai mai vista se non al TG, non hai mai parlato con il familiare di una vittima, o con chi casa non ce l'ha più dopo avere pagato per metterla in sicurezza o farla costruire con norme antisismiche.
Mi spiace per te, deve essere triste vivere così, con un paraocchi ereditato da qualcuno, ma le cose che ho scritto sono verificabili e solo la tua malafede ti può permettere di passarci sopra e discutere sulla forma. Se anche tu mi avessi detto 'str*nza, a pagina due del decreto c'è questa clausola' io sarei andata a leggermi il decreto, fregandomene dell'insulto, tu non lo fai perché ti scoccia sentirti dire che sei all'oscuro di tutto. La forma non serve più nel momento in cui c'è una sostanza terribile, schifosa e si sbatte contro un muro di omertà o di teste obnubilate da giornalai (non giornalisti!) comprati da qualcuno.
E il mio invito, quello a scendere e verificare coi tuoi occhi, non l'hai voluto cogliere perché sai che non te ne frega nulla, in fondo.
Contento tu, ripeto. A me farebbe tristezza essere così indifferente ad ogni cosa.