mercoledì 29 luglio 2009

Aspettando il miracolo

Lo aveva dichiarato trionfalmente, come nel suo stile: " in agosto prenderò casa a L'Aquila, per seguire personalmente i lavori della ricostruzione (leggasi piano C.A.S.E.) perché l'occhio del padrone ingrassa il cavallo". E noi, sudditi, qui ad aspettarlo. Presidente terremotato, fra i terremotati. E presidente palazzinaro, fra i palazzinari. Oggi dichiara, non smentendosi nel suo stile che lo vede smentirsi ad ogni pie' sospinto:"nel mese di agosto andrò tutte le settimane a L’Aquila per fare un lavoro che mi piace molto e che è diventato una sfida. E continua: "entro novembre daremo case completamente arredate a diciannovemila persone”. Quindi, orgoglioso:"anche in Cina ed in America chi ha subito la perdita di una casa a causa di terremoti, uragani o altro, mai ha avuto una risposta così veloce e tempestiva".
Già lo vedo il nostro presidente, non più residente in vacanza-lavoro in città, ma pendolare forzato, novello gesù cristo, provvedere alla moltiplicazione dei posti letto, dato che noi sfollati siamo circa cinquantamila.

28 commenti:

G ha detto...

brava come sempre, quanto odio questo governo bugiardo.

Unknown ha detto...

Ora è anche "il Presidente pendolare"... la cosa triste è quella che dicevi tu in uno degli ultimi post, la gente non sa nulla e forse non vuole nemmeno sapere, e voi continuate a vivere questa situazione di sofferenza e ingiustizia nella quasi indifferenza. Le tue parole sono ancora più preziose in questo silenzio. Ho letto su Repubblica che pubblicheranno le foto mandate dagli Abruzzesi, può servire?
Un abbraccio
Evelin

karmen ha detto...

Già, la cosa triste è che il resto d'Italia pensa che ormai li' sia tutto a posto e che per quest'inverno gli aquilani saranno ritornati nello loro case o in quelle nuove: ma che case vi stanno costruendo? Quanto snaturate dal contesto storico e emozionale degli aquilani?

Alberto ha detto...

Sarà da vedere quanto pendolerà, anche se questo pendolare non so quanto sia produttivo, anzi lo so. Ciao Anna.

marina ha detto...

come puoi osare di accostare il termine "pendere" al nostro presidente?!?!? al maschione nazionale NON PENDE NIENTE!
marina, scandalizzata

Bruno ha detto...

so vede che ha trovato un "last minute" piu' conveniente in altri posti, sai..con i tempi che corrono..!!!

Stefi ha detto...

Cara Anna,
ha deciso di non venire mica per le cose che dici tu....in realtà sapeva che tu andavi a Roma!!..
:-))
Ti abbraccio
Stefi

giardigno65 ha detto...

BASTA con questo insulso presenzialismo del presidente del consiglio !

Nemo ha detto...

Alcuni assicurano di averlo visto camminare sull'acqua...

zefirina ha detto...

non viene perchè non sa dove parcheggiare tutte queste "escort"

ircpi ha detto...

Anna ma nelle case della libertá siete liberi di vivere in 10 in un appartamento... come fanno i clandestini cattivi... al massimo denunciatevi come badanti...

Anonimo ha detto...

Chissà?, forse lo farà in autostop, con lo zainetto in spalla...

dario ha detto...

C'e' da chiedersi se un giorno non inciampera' in un errore logico e, smentendo il suo smentirsi, manterra' la parola data :-/

Purtroppo ho il sospetto che questa cosa non avverra' per la ricostruzione dell'Aquila.

meggy ha detto...

Come diceva Montanelli è talmente un bugiardo perfetto che egli stesso crede alle stronzate (scusate la parola) che dice....

Unknown ha detto...

Ora sono diventate diciannovemila le persone che verranno ospitate negli edifici del piano C.A.S.E.
Aumentano con una portata di 5000 al mese. Per dicembre ospiteranno l'intera provincia di L'Aquila, Teramo, Pescara e Chieti e anche qualche altro cittadino tra Marche e Molise...

Eppure resta il dato di fatto che il piano C.A.S.E. prevede un termine di consegna dei lavori al 15 dicembre, più un tempo che arriva fino ad un mese per i lavori di collaudo e chiusura (tra cui gli arredi). E resta l'altro dato di fatto rappresentato dal bando di gara d'appalto che prevede la costruzione di abitazioni per ospitare dalle 10.500 alle 12.000 persone!

Ma tanto i dati di fatto non interessano. Ciò che conta sono le parole cariche di aria fritta...

Anonimo ha detto...

Ciao Anna!Hai letto o sentito cos' è successo ad una coppia di tuoi concittadini? http://www.camperonline.it/index.asp?PageTo=http://forum.camperonline.it/topic.asp?TOPIC_ID=84920

Come si suol dire,"piove sempre sul bagnato"!
Claudia Valentini

francesca ha detto...

Anna un abbraccio pieno d'affetto:)

Anna ha detto...

@Claudia Valentini,
sì, piove sempre sul bagnato.Domenica 19, a Roma, di notte, una pazza ha tamponato la nostra auto, l'unica cosa che ci è rimasta dopo il sisma, procurandoci un danno di circa duemila euro, ed è fuggita.Parlava al cellulare e procedeva ad andatura molto sostenuta.Nel buio siamo riusciti a scorgere a stento la targa, ma abbiamo perso una cifra. Quindi nulla. Abbiamo provveduto alla denuncia, ma ancora non viene identificata e, credo, mai la identificheranno.

auryn ha detto...

Ma porca miseria!
Possibile che questa debba scamparsela così? Non ti arrendere, se avete visto il modello dell'auto e con le cifre che avete recuperato, anche se parziali all'ACI dovreste riuscire a risalire alla DELINQUENTE.
CHE NERVI!
Un abbraccio

grazia ha detto...

Mi chiedo solo una cosa:
nessuno che quando viene a l'Aquila riesca a prenderlo a "cavallettate"?
Ricordate il caso si Mantova?
Non lo reggo più, non seguo più i
tg per non sentirlo dire c....te!
Un abbraccio a te Anna e coraggio

auryn ha detto...

Copio parte delle note e l'appello di sabina guzzanti dal suo blog:
qui le cose stanno così: gli aquilani se ne andranno le case nuove bastano per 4500 persone gli sfollati sono 60mila e a settembre farà già molto freddo. non c’è lavoro né nessuno sta lavorando per farlo ripartire. per il centro storico non hanno nemmeno iniziato a fare la stima dei danni figuriamoci ricostruire. berlusconi ha segnato un’altro punto co’ ste case fatte per deccreto senza piano regolatore senza consultare nessuno che per ora sono un miraggio er i senzatetto e nei prossimi anni saranno fonte di alienazione e infelicità. i costruttori fanno un affarone la sinistra fa la figura di chi non ha capito niente ma probabilmente anche volendo c’era poco da fare. la protezione civile è l’esercito del governo città militarizzata cittadini sconvolti stremati rimpinzati di cibo nelle tendopoli che aspettano il miracolo. ci sono dei giovani in gamba e molto preparati. alcuni di loro stanno cercando di costrursi un villaggio ideale ecosostenibile. sono persone eccezionali. aiutiamoli nel loro progetto. aiutiamo gli aquilani che non si arrendono. L’Aquila è la metafora dell’italia in questo momento. le speranze di sollevarsi sono pochissime ma quelle poche a maggior ragione vanno protette. facciamo in modo che chi vuole continuare ad essere padrone della sua vita possa farlo e apra la strada ad altri.

ecco la lista di nozze e i contatti

L’Aquila resiste.

Serve attrezzatura e legno e tanta partecipazione.

Per consegnare materiale indirizzo :
comitato per la rinascita di pescomaggiore- via della madonna 4 - 67100 - pescomaggiore - aq
29 July 2009

oggi c’è stata una bella scena davanti alla regione. il presidente chiodi rispondeva a domande di cittadini lo filmavo mi ha guardato e mi ha chiesto: lei di che tv è? io gli ho detto: non siamo della tv noi siamo del cinema. è rimasto spiazzato. poi mi ha riconosciuto dopo una ventina di minuti. adesso tutte le volte che la polizia e la protezione civile ci fermano e chiedono chi siamo i cittadini rispondono: loro sono del cinema e gli agenti non so perché non sanno più che dire.

il silvio doveva mettere la bandiera sulle case nuove oggetto ovviamente di scandalo come tutto quello che tocca. dei giovani lo aspettavano con striscioni e slogan, sapevano pure che noi filmavamo. è andato da un’altra parte. il portabandiera è rimasto inutilizzato. la casa finita era solo la facciata sulla strada. il retro che non sarebbe entrato nell’inquadratura ovviamente era in alto mare. ci lavorano 24 ore su 24 tutti rumeni e campani dicono che abbruzzesi non ne hanno assunti.

nicola un ragazzo del comitato 3e32 si era vestito di rosa con la mascherina. era l’utilizzatore finale, l’unico super eroe che prensa solo ai cazzi suoi. io avrei detto pure visto che nelle tende dormono in 10/12 persone: venga che facciamo una cosa a 10 ci sono anche tante persone della sua età.

ora vado a sentire bertolaso che parla con cialente il sindaco che ieri è stato insultato dalla protezione civile dopo che gli è stata tolta ogni possibilità di decidere. ora dicono che è colpa sua se ci sono ritardi intralcia i lavori.

la polizia e la protezione civile ti fermano continuamente e cercano di impedire filmati e ingresso a giornalisti non scelti dalle autorità. non solo nelle zone dove possone esserci problemi di sicurezza ma anche dove oggi il presidente del consiglio passava a fare il buffone mettendo su la solita sceneggiata che lo vorrebbe amato dalla cittadinanza che invece pur nella depressione lo picchierebbe volentieri....
continua
30 July 2009
http://www.sabinaguzzanti.it/

A TUTTI: TENIAMO VIVA E ACCESA L'ENERGIA ARMONICA E SOLIDALE. OGNUNO COME PUO'!
Saluto tutti :)

Anonimo ha detto...

ma'... qualcuno ha detto, voci popolari e nient'altro: Ma ancora non l'avete capito che ha intenzione di comprarsi la città???

pezzetto a pezzetto, pian pianino... secondo le stime di un altro Ber, per il centro storico, che non è piccino piccino, anzi, ci vorranno 5 o 6 anni, in cinque o sei anni sai quanti gli mollerranno la casa, F subito, A pian pianino, così se ne andrà in pensione nel suo feudo, tutt'intorno le C.A.S.E;
l'ovetto in padella.

DAGLI CON LA FORCHETTA!



eroderba

Anonimo ha detto...

è una vita che in agosto vengo in Abruzzo nella casa dei miei nonni....pensare che anche LUI sarà li una volta alla settimana! non ce la posso fare, solo l'idea mi fa venire da piangere, MA PERCHE' oltre la tragedia del terremoto la tragedia di questa messa in scena? E poi qualcuno mi sa spiegare dove staranno gli sfollati delle tendopoli fino a dicembre, quando, se saranno fortunati, otterrano la famosa casa? sempre in tenda, fino a dicembre?

serenella ha detto...

Mi sa che non pendolerà nemmeno. Al massimo un fine settimana o la notte delle stelle cadenti, per esprimere un desiderio.....perchè solo così potrà aiutarvi.
Un abbraccio.

coisp l'aquila ha detto...

ero presente alla conferenza stampa di oggi (ieri, visto che è passata la mezanotte) ed il Presidente ha anche detto che oltre al'arredamento completo vi saranno anche alcune "carnerie" come i frigo con dentro una torta eduna bottiglia di spumante.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Accenno anch'io alla assurdità di quel progetto che stanno peraltro già facendo poderosamente partire a quanto pare almeno leggendo Repubblica on line.

Mi spiace, avverto e percepisco il tuo dolore e la tua sofferenza personale e per la tua città.

Io lotto ancora e ti abbraccio forte.

Io non mi sto arrendendo. So che per te e per voi Aquilani é più dura ma vi prego, non fatelo neanche voi

Future Jurist ha detto...

Riporto il mio nuovo intervento dal sito:
http://toscana.indymedia.org/article/5600?author_name=Future%20Jurist&comment_limit=0&condense_comments=false#comment3738

PERCHE' OSTINARSI A TENERE DIVISI I BLOG ?

"A proposito del precedente post su L'Aquila avevo fatto notare l'assurdità di non citare l'indirizzo, o non mettere il link, del sito originario in cui era stato pubblicato e in cui era già aperta la discussione.
Dal canto suo l'autrice stessa del post, Anna Pacifica Colasacco, era intervenuta per chiedere cortesemente spiegazioni riguardo al silenzio sul suo conto.
Come unica risposta a tali osservazioni è stato messo il link alle "istruzioni per l'uso" di questo sito: http://toscana.indymedia.org/article/5584?&condense_comments=false#comment3731
Ora la storia si ripete, esattamente negli stessi termini, con questo nuovo post. Ironia della sorte, sotto la foto di un sorriso ben noto. Nell'assistere compiaciuto a questa divisione miracolosa dei post e dei loro autori, lui sembra prendersi una rivincita che diverte ben poco gli Aquilani."

Dio Silvio da Arcore ha detto...

Se continuate a rompermi le palle e a non farmi lavorare delle case non vedrete mai nulla, pezzenti.