domenica 12 luglio 2009

Il mago

A riflettori spenti, il capo del governo ha dichiarato che prenderà casa a L'Aquila, nel mese di agosto, per controllare personalmente i lavori nei cantieri che stanno costruendo i mostri che fanno scempio delle nostre campagne. L'occhio del padrone ingrassa il cavallo. Del padrone. Sarà qui, vigile, a controllare che le sue promesse vengano mantenute. Niente villa Certosa. Vacanze di montagna, fra gli sfollati e i muratori. Tra la polvere e i temporali estivi. E i primi freddi. Siamo commossi. Mentre il gradimento sale alle stelle. Intanto Bertolaso ha firmato l'ordinanza per il finanziamento degli interventi atti alla riparazione e ristrutturazione degli edifici gravemente lesionati dal sisma. Ordinanza che ci sarà illustrata dal cavaliere in persona la prossima settimana, qui a L'Aquila. Decisioni calate dall'alto, senza prendere in considerazione i nostri rappresentati, coloro che abbiamo votato.
Che dire? Ci tocca solo aspettare. Non mi fido di lui. Ancora non abbiamo gli esiti delle verifiche delle case del centro. Nulla sappiamo. Nessuna stima dei danni. E lui dice " i tempi per la ricostruzione sono quasi artigianali e il tempo sarà contato non in mesi ma in anni. Ma ricostruiremo L’Aquila entro la legislatura"
Quattro anni e con pochissimo danaro a disposizione.
Neanche Mandrake!

22 commenti:

Anonimo ha detto...

mi sbaglierò ma... "non c'è trucco non c'è inganno" è businness. provate a leggere i nomi delle ditte chiamate a ricostruire.
"al cappone" vuole essere lì solo per essere lui a capo "d''o sistem" e dirigere direttamente le manovre del resto hanno la fortuna di gestire l'emergenza in completa "libertà".
a supporto consiglio la visione:
http://www.youtube.com/watch?v=z8GlTsMiDys

Paz
el tìo Rom

Tina ha detto...

Francamente avrei voluto che la scossa di ieri, quella del 4° grado, ci fosse stata mentre erano in tours per le macerie.
Mai visto tanto squallore, oltre a fare passerella, a cosa e' servito il G8?
Non intervengo spesso, ma ti seguo sempre, un abbraccio Anna

Luciano B. L. ha detto...

Nel tempo delle “vacche grasse” si limitava a regalare cravatte di Marinella. Ora che le vacche sono magre, ai premier del G8, ha regalato un libro di 24 chilogrammi. Copertina in marmo bianco di Carrara. Dimensione A1 (più di una tavola per quattro persone). Le opere del Canova scelte probabilmente da un concupiscente ministro dei Beni In-culturali: Michelangelo si rivolterebbe nella tomba se i suoi capolavori fossero stati incorniciati in cotanta volgare opulenza, ostentata da un beota tanto arricchito quanto depauperato al solo scopo di far obliare nudi di meretrici per fame o per fama. "Smoke Gets in Your Eyes", di Apicella & Berlusconi, nella bibliografia multimediale allegata.
Intanto, per realizzare una porzione della new town aquilana diffusa, Bertolaso ha requisito terreni destinati in precedenza ad un Ipermercato COOP. La Coop Centro Italia risponde chiudendo gli altri 3 supermercati presenti sul territorio e mettendo in mobilità circa 100 lavoratori e lavoratrici. Cialente dice: "Come accaduto con la Transcom, ... si utilizzano i lavoratori come scudi umani, umiliando persone già duramente colpite dalla tragedia, per ricatti nel campo urbanistico". Ricatti odiosi se fatti da imprese private, ancor più esecrabili se praticati da chi si richiama al movimento cooperativo e … gode di privilegi particolari.

ex-dani ha detto...

Sono solo parole. L'unica cosa di cui sembra ci si ingrassino. Tranquilli aquilani, il premier non verrà a stabilirsi da voi. Oltretutto porta sfiga! Il problema è che sarebbe bello sapere dov'è e chi prenderà quel poco denaro a disposizione.

Franco Giannini ha detto...

Cerca casa...poteva farsi dare la tenda del Jakson libico, che l'ha fatta nontare e manco ci ha dormito. Proverebbe cosa significa realmente "spassarsela" in quel "campeggio gratuito" da lui tanto osannato...vivendo l' IDENTICA vita di tutti i CAMPEGGIATORI, iniziando la giornata nei bagni chimici,dopo magari una nottata nell'intimità divisa con altre sette persone, gustandosi il clima interno che si vive sotto le tende,per passare poi ad elemosinare un pasto. Logicamente lontano dai suoi yes-man... Eeehhh...si perchè quelli devono restare fuori...altrimenti Lui che terremotato sarebbe. Che esperienze ne potrebbe ricavare...

Stefi ha detto...

Ciao Anna,
vi ho seguito in TV in 'sti giorni.
Siete stati GRANDI!!!

Ho visto anche padre Zanottelli..ma l'intervista andata in onda uno stitico estratto tagliato sul più bello di quello indicato da Paz...ovviamente!!

Hei, "Last Lady" tieni il tè e biscotti pronti per l'illustre capocantiere e villeggiante!!..
Ti abbraccio.

contadinopercaso ha detto...

provate a confrontare le foto delle strutture in corso di montaggio, con il rendering del progetto, riportato sul tabellone di cantiere.... tutto un altro film!

adriano

Anonimo ha detto...

@fabioloscemo
ms sei già tornato da dove ti ha mandato Anna poco fa?ma cerca di avere almeno del rispetto per chi soffre stupido leccaculo...tira la catena e sparisci

BRIATORE ha detto...

Buongiono a tutti. Io sono ricco, ricchissimo: ho ville, macchine di lusso, discoteche, gioielli, yachts e soprattutto donne. Vivo quindi godendo del massimo piacere fisico e mentale. Ma la cosa che mi fa davvero impazzire è quando i comunisti come voi morti di fame stanno ai piedi dei miei yachts e delle mie Lamborghini guardando i miei festini e desiderando di essere in noi solo per un attimo. CHE GODURIA!!!Quando poi partiamo e vi facciamo respirare l'odore delle nostre ruote fumanti, è proprio il massimo: le vostre facce funerarie e allibite ci riempiono di gioia.
E adesso vado a sniffare al Billionaire.
Saluti a tutti!!!

Nicola l'Operaio ha detto...

Dattegli una tenda,anzi due tre, con tutta la gente che gira a casa sua!!!
Magari un conteiner come il tuo Anna!!!!!
Vedrai che goduria ,per il presidente!

Anna ha detto...

@caro anonimo delle 21.02,
come puoi ben vedere, quel fabio lì l'ho eliminato.Eccheccavolo, i residui galleggianti di quel posto dove l'ho mandato, almeno da qui, posso farli fuori quando voglio :-)

Anonimo ha detto...

Caro BRIATORE (caro in segno di commiserazione), quanto sei povero dentro!!! Un deserto! Cresci e imparerai a tue spese come è dura la vita.
Valerio da Chieti.

Anonimo ha detto...

che bello Anna che qui puoi fare il bello e il cattivo tempo imitando e censurando in nome della democrazia che tanto insegui. Complimenti! Sei para para a chi denigri. Bell'esempio! E' tanto che ti seguo indirizzata al tuo blog quando vaneggiavi i milioni di morti sotto le macerie.In un primo momento sconcertata ho continuato a leggerti, sono tornata indietro tra i vari tuoi post....e piano piano ho iniziato a conoscere parecchie cose di te che hanno iniziato a disgustarmi. Vai avanti sempre con accuse e non riesci mai a proporre. Denigri, insulti, ti fai scudo con le tue macerie di ogni atto e parola ignobile che ergi a verità assoluta. Le cifre che i tuoi post registrano ti sembrano autorizzare a produrre questi vaneggiamenti. Sembra quasi che la tragedia aquilana ti abbia fatto riesumare la vecchia bandiera dell'anarchia che tenevi gelosamente in serbo per vivere ancora una volta sulle spalle di gente che soffre veramente.
Probabilmete questo post non verrà pubblicato ma almeno tu potri leggere che non tutti sono tuoi sostenitori e pendono dalle tue labbra come portatrice di verità assoluta. Molt gente ha iniziato a leggere il tuo piccolo e gretto blog per la "sparata" dell'occultamento delle migliaia di vittime che hai paventato come un uccello del malaugurio...meno male che erano solo i vaneggiamenti di una povera donna con voglia di protagonismo.
Non ho blog ma il mio nome è BarbaraM.

Anna ha detto...

@barbaraM,
non hai neanche il coraggio di un cognome. Ciò ti qualifica. La mia bandiera anarchica l'ho sempre sventolata, e non me ne vergogno.Non serve scorrere a ritroso il mio blog, è esternato chiaramente nella sidebar. La perspicacia non è il tuo forte.
Ti disgusto? Allora vola altrove. Io ritengo di essere propositiva e molto. E di aver indicato più di un'alternativa. Se tu non riesci a scorgerle, può essere un mio limite. O uno tuo. Dici che non tutti i miei sostenitori pendono dalle mie labbra. Da questo devo dedurre che tu sei una mia sostenitrice che non pende dalle mie labbra? Bene, continua a sostenermi, pur nel dissenso.
Il tempo mi darà ragione, o mi smentirà. Io continuo per la mia strada. Tu continua a sostenermi che alle mie macerie ci penso io....

Daniele Verzetti, il Rockpoeta ha detto...

A me preoccupa il fatto che in realtà di concreto si vede molto poco. Per ora sulla ricostruzione tante parole e decisioni, come tu stessa hai sottolineato, cadute dall'alto.

Ma la vostra voce ora é viva e si sente e questo é un fatto molto importante!

Ti abbraccio e ti bacio
Daniele

Alberto ha detto...

OT
Ciao Anna,
attualmente anch'io sono collegato con la chiavetta perché sono sulle montagne. Non mi sembra che sia venuto fuori un post unitario. Ti consiglierei di mettere il banner e guardare diritto alle rete per vedere se danno altre indicazioni.
Abbracci

marina ha detto...

Cara Barbara Briatore il tuo umorismo involontario è irresistibile: sembri la caricatura di una caricatura.
continua ti prego, non lasciarci soli...
marina

marina ha detto...

Immagino che con la prospettiva di avere come vicino di tenda il gran capo non accetterai la mia casa in offerta per il mese di agosto...
comunque pensaci
baci, marina

Gianni ha detto...

Anna!!!
Ho sempre meno parole in testa!!
Ora c'è più di un demente che lo vorrebbe PREMIO NOBEL per la PACE!!
Inizio a credere che la democrazia non sia più uno strumento valido. Non fino a quando sarà nelle mani di gente senza etica e morale. Che impotenza...
Un abbraccio.
p.s. Marina... agosto...Roma... ?? ;-))

Anna ha detto...

Marina e Gianni,
sì, in agosto sarò a Roma, nella casa della mia amica, quella di sempre (con aria condizionata). Ma voi non ci sarete :-(

Gianni ha detto...

ANNAAAAAAA... certo che ci sarò!!! E dove vuoi che vada?? Sarò tutto il mese in capitale!!!Allora, ci vediamo a Roma.. sono proprio contento!!! ;-)))

Anonimo ha detto...

Cosa pensate delle comicità della Pezzopane?
Francesco