lunedì 13 aprile 2009

Di nuovo in campo

Amici, ci sono.E' notte e mi trovo al campo di Monticchio Garden. Non sono in tenda. Per stanotte sono terminate. Siamo fortunati, abbiamo salvato la nostra comoda auto. Ci hanno dato coperte, giacconi pesanti, salviettine, una bacinella e l'acqua. Diluvia, ma l'abitacolo è caldo. E sono sulla mia terra. Mio marito è accanto a me. Quello che ho mi basta. Ora la mia mente comincia a funzionare. E' il momento di organizzarsi. Il campo nel quale mi trovo è efficientissimo e i nuovi volontari sono bravissimi e dotati di grande umanità. A me sembrano di sinistra, ma non voglio fare la solita comunista. Da domani inizierò il mio giro di ricognizione nei vari campi e cercherò di parlare con il maggior numero di sfollati. Intendo andare nei piccoli paesi di montagna dove mi dicono che mancano i generi di prima necessità e le medicine. Vorrei inoltre idendificare i casi di persone particolarmente bisognose e segnalarvi i loro nomi per poterli aiutare direttamente. Ora la mia missione è questa. Ho perso tutto, ma mi resta il coraggio e la volontà. Forse avrò momenti di sconforto, cercate di perdonarmeli. Una piccola nota in calce: il Cavaliere Berlusconi dice di voler mettere a disposizione degli sfollati le sue case. Da qui gli faccio sapere che a me personalmente i vulcani finti e i mausolei infastidiscono e turbano il mio gusto per il bello.Preferisco tornare ad essere la frikettona di 30 anni fa. Quando mi bastavano due amici, una chitarra e uno spinello. E tutto il resto che importanza ha. A domani, con il mio resoconto. Grazie di cuore a tutti voi. Siete la mia luce.

193 commenti:

MAURIZIO CIPIRI ha detto...

RESISTI ,,,,,,,,,,,,CIAO

zefirina ha detto...

grazie a te, cara anna, così sarai per noi le nostre orecchie e i nostri occhi e darai voce a chi non ce l'ha e ci racconterai quello che non ci fanno sapere

un abbraccio forte forte

Anonimo ha detto...

Ciao, Anna.
Nella miriade di informazioni (ufficiali, ufficiose, laterali e sotterranee) che arrivano in questi giorni sull'abruzzo, mi è capitato di leggere anche quello che hai scritto tu rispetto al vero numero dei morti. Se è vero, come si dice, che molti scantinati in centro erano affittati in nero a clandestini (dei quali nessuno ha denunciato la scomparsa) credo anche io che il numero dei morti sia di molto superiore ai 294. Ma mi domando su cosa hai basato le stime parlando di 1000 persone. Possibile che nessuno ne abbia denunciato la scomparsa? Pensi che i cadaveri siano ancora là sotto o in ospedale?
E' già tutto così terribile che spero davvero che le tue stime siano sbagliate.
Buona notte. Un abbraccio,
romi (da roma)

Bruno ha detto...

sono contento che tu possa fare una informazione vera e dal basso, bypassando giornali e tv che sinceramente di vedere le solite facce a pranzo e farsi belli con i media ne ho le tasche piene..... rendici partecipi della realtà , non solo dell'aquila ma anche dove la tv non arriva

Anonimo ha detto...

Ciao, Anna.

Ottima iniziativa, quella di recarti nei piccoli centri di montagna, praticamente innominati durante le passerelle mediatiche di questa "informazione spazzatura" cui conveniva untare i riflettori ovunque si recassero i mammasantissima della politica e delle istituzioni.

Facci sapere cosa accade lì, e come sarebbe possibile farvi arrivare, direttamente nelle vostre mani, eventuali aiuti.

Ti segnalavo del campo di ONNA: se ne parla anche qui:

http://ilcentro.gelocal.it/multimedia/home/5503264

Sul berlusca, cosa ancora c'è da aggiungere?
Solo la sua ultima figura di merda:

http://ilcentro.gelocal.it/multimedia/home/5510444

""Lasciatemi i vostri nomi, vi mando un bel regalo. Anzi vi voglio tranquille, con un bel tailleur...". Così Silvio Berlusconi a due anziane terremotate nella tendopoli di Monticchio."

Questo ha perso ogni senso del pudore.
Andasse a farli alle sue amichette, i regali.


Un abbraccio libertario.

Flo.

K ha detto...

grazie a te, per il tuo coraggio e la capacità di reagire.
ti auguro sinceramente una buonanotte, a te, a tuo marito, a tutti voi.

Anonimo ha detto...

Col cavolo che si invertono le parti, quel computer non ti e' arrivato per farti dire che noi siamo la tua luce, siamo egoisti, ti e' arrivato per ottenere notizie vere. ;-))

Un bacio Anna, un bacio e un abbraccio caldo come una coperta.
Tina

Anonimo ha detto...

cara anna, in quel di spugno ci sono andato io. non c'era nessuno. quatro gatti ed io, letterarmente. ho suonato sulle porta dele case. nessuno.piu in basso, verso la valle, le quardie (carabinieri e forestale) mi hanno dette, che a spugno ci sono pochissime famiglie (io direi 6-7) che pero si sono tutte trasferitte nelle tendopoli. le case in questa zona sembrano ok, ma sono come dall'altra parte completamente abandonate. secondo me , in questo senso sfollati ce ne sono piu di cento milla. la gente trema, ha paura delle nuove scosse. ho pensato che cosa passa per la loro testa mentre guidavo in una galleria. e poi sara molto dura, lunga e costossa stabilire i dani reali su tutte queste case abandonate.
ho passato il tuo numero telefonico all gente d'aquilla che si sta organizzando. ti chiamerano. teniamo ci in contatto, abbraccio, andrej

Tania ha detto...

Cara Anna,
mi dispiace davvero molto di tutto quel che sta accadendo e ancora non me ne faccio capace che si avero.... io sono di Tagliacozzo....a pochi chilometri da li...sono venuta in alcuni campi e ho visto persone disperate,e chi non lo sarebbe,ho portato cibo e vestiti,poi ho chiesto in giro cosa potevo fare per loro,ma mi hanno risposto nulla... se tu sai di cosa si puo avere bisogno fammi sapere...e se ti va di venire a fare anche sol una doccia,sappi che la nostra casa è sempre aperta....volevo chiederti,se hai notizie e se conosci una donna che aveva un negozio sotto i portiti....vendeva dolci TALMONE.... le si chiama Barbara...non riusciamo ad avere notizie... ti abbraccio forte

elena ha detto...

Cara Anna, grazie per la tua testimonianza in diretta.
Facci sapere cosa possiamo fare- mi fido molto più di te che di un anonimo conto corrente...
Quanto alle vittime, purtroppo hai ragione: fonti attendibili sul posto mi hanno confermato i tuoi dati (non dico chi per tutelarli).
Scusa se sono brusca, ma il dolore, la rabbia e lo sdegno sono tali che non riesco ad esprimerli - e poi tu che c'entri?
Ti abbraccio e continueremo a tenerci aggiornati grazie a te.
Resisti, anzi resistete!

Anonimo ha detto...

carissima Anna, aspettavo con ansia che tornassi a farti sentire, sono abruzzese ma lì ho soltanto parenti,che per fortuna stanno bene. L'emigrazione mi ha portato via da tanto tempo, ora mi trovo in Sicilia, ma sento nella carne tutto il dolore per la mia terra. Ti ho linkata e ne sono fiera, tutti coloro che ti conoscono sono fieri di te.
Ti chiedo, per la mia esperienza di ex comunista, sposata e vedova di un "vero" compagno, di non etichettare troppo le persone, di essere al di sopra degli steccati politici, non perché non sia giusta la tua posizione, anzi, ma perché ho imparato a giudicare il mio prossimo dalle azioni e non dalle parole.
Se l'uomo fosse fatto di mattoni e volessimo ricostruirlo, di quei vecchi mattoni non se ne salverebbe nemmeno uno.
Ti voglio bene.
A presto
Diotima

diotima47.blog.tiscali.it

Anonimo ha detto...

ciao mi chiamo valentina, mi hanno linkato la tua pagina su fb, c'è bisogno di verità dal basso, ti leggerò sempre, in bocca al lupo a te e a tutta la tua famiglia!

Anonimo ha detto...

non sei sola!!!!
...qualcuno vuol far passare tutto per una specie di camping di fine settimana... non ti dico chi... solo uno oggi può dire e sparlare come e quando gli pare... ogni possibilità di critica ma anche solo ricerca di chiarimento per esempio sulla possibile sottovalutazione dello sciame sismico nelle stesse zone da mese, viene bandito... ora ad esmpio non sarebbe utile prevedere e programmare una più idonea sistemazione seppur provvisoria ma per tempi comunque lunghi che ci saranno prima della ricostruzione delle città e paesi abbattuti?... si può accennare a questo? così come poter risparmiare oltre 400 milioni di euro accorpando nella stessa giornata delle elezioni europee il referendum? e destinare questa somma alle zone terremotate?.... si può dire?
Noi lo faremo a gran voce, ciao e grazie per esserci!!!
Aniello Iaccarino

fukyo ha detto...

siamo tutti con te

Damiano Aliprandi ha detto...

Anna! Finalmente un tuo segno di vita! Hai visto quanto siamo stati bravi? Ti stiamo tutti vicini. Ciao frikettona, un abbraccio a te e a tuo marito. Ma non è che sono i volontari di Rifondazione?

ps pare che a lucoli manchino le stufette. Tra pochi giorni la cara Marina ci dirà quanti soldi avanzeranno, sarai tu ad utilizzarli al meglio per i bisognosi.

Hasta siempre testa di capra!

elisabetta ha detto...

Coraggio, ammiro proprio tanto il tuo spirito e la tua iniziativa!
un abbraccio da lontano

Elisabetta da cork

Disclaimer ha detto...

Anna sei una grande...
la tua forza illuminera' la tua strada, tieni duro, io leggero i tuoi post per restare informato e se possso aiutare ci saro'...
tieni duro ragazza mi raccomando,
con affetto

Andrea dalla provincia di Cremona

Pellescura ha detto...

ti ho sentito grintosa e ironica come ssempe...

Giacinto ha detto...

Cara Anna,

sono uno studente di architettura di 22 anni, sto seguendo con la morte nel cuore gli eventi che vi hanno colpito. Ho scoperto il tuo blog perchè è stato segnalato su Facebook e da qualche giorno lo leggo assiduamente. E' davvero bellissimo quello che stai facendo, se ne senti profondamente il bisogno, se possibile, lo è ancora di più.

Desidero farti una domanda. Mi piacerebbe che mi rispondessi in un prossimo post. Ora che le persone, credo, abbiano iniziato almeno in parte a realizzare fino infondo quello che è accaduto, quale sentimento percepisci nei tuoi concittadini riguardo al dopo-disastro? Cosa vogliono per la loro città? Desiderano restare e ricostruirla, perchè rinasca dov'era e com'era, o vogliono scappare il più lontano possibile da una terra che trema e che ha tolto loro casa, affetti, un pezzo di futuro? E tu cosa vedi nel futuro dell'Aquila? E cosa speri per essa?

Forse ho esagerato con le domande, ma la faccenda mi sta molto a cuore. Mi piacerebbe sapere che L'Aquila, nel cuore di chi l'ha amata e l'ama, è ancora la città "bella che nulla nello regame non se apparecchie ad ella".

Dopo i soccorsi, dopo il cordoglio, arriverà il momento di ricostruire. Credo fortemente che gli aquilani meritino che la loro città rinasca dalle proprie ceneri.

L'identità di una comunità si sostanzia anche nei luoghi che vive.

Scusa per la prolissità, ma è da qualche giorno che su questo tema non riesco proprio a trattenermi. Sono con voi

G.

marus ha detto...

E questa
amica mia è una storia disonesta
e puoi cambiarci i personaggi ma
quanta politica ci puoi trovar...

ma rcorda:
"E con la scusa della crisi e del consumo
Qui ci amministrano le nascite ed il fumo"

"La mariujana ti fa male
il Chianti ammazza l'anemia"

"e adesso al letto 26
qualcuno sta inventando un sogno..."

Anche "io dal letto 26
io chiudo gli occhi e penso a te
ti sento e invece...tu ci sei."
grazie

W la tua e la nostra Libertà...e scusa se è poco.

Anonimo ha detto...

CIAO, CONDIVIDO L'IDEA DI SEGNALARCI LE PERSONE PIU' BISOGNOSE A CUI INVIARE SUBITO AIUTI.
IO PERSONALMENTE NON FARO' DONAZIONI AI NUMERI VERDI O ALLA PROTEZIONE CIVILE O ALTRE COSE. NON MI FIDO.
SE POTESSI VERREI LI DA VOI E DAREI DEGLI AIUTI PERSONALMENTE IN MANO ALLA GENTE.
FACCI SAPERE ALLORA I RIFERIMENTI DELLE PERSONE E NOI AGIAMO.
CIAO.

PaolaFrancy ha detto...

ciao anna,
primo: i volontari sono sicurameeeeeente di sinistra ... !!!!!
secondo: ti ammiro molto, segnalaci tutto quello che puoi e faremo il posibile per aiutarti.
terzo: ho scritto un post sul mio blog a proposito dellastronzata delle case che ha detto berlusconi ... mi chiedevo: ma dove mette tutti i suoi amici del g8 della maddalena se avrà dato via la villa in sardegna??? e poi questa cosa delle case è trooooooooppo comunista! che si sia convertito???

un abbracci di cuore, continua a darci tue notizie, paola

Emanuela ha detto...

Ciao Anna un grosso abbraccio

quando sarai stanca, sfiduciata, vieni qui, noi ci siamo, siamo con te

Anonimo ha detto...

con rispetto, pubblicato qui:

http://lombardia.indymedia.org/node/16278

marina ha detto...

mi ospita il computer dell'idraulico di zona! Ma volevo mandarti il mio pensiero
ti abbraccio amica mia, marina

Gianna ha detto...

Cara Anna immaginerai quanto io ti sia vicina...
Ti ammiro per il tuo coraggio e la tua forza di volontà. Ti abbraccio forte.

pierangelo ha detto...

Buongiorno Anna, mi fa piacere sentire persone come te che pur nella disgrazia sono riuscite a ritrovare la forza di reagire e poi siccome sono nauseato delle battute di Berlusconi che sta facendo campagna elettorale sulla pelle della gente, mi ha colpito positivamente quello che hai scritto sulle sue ipocrite proposte. Ti mando un caloroso saluto!

Beatriz ha detto...

Anna,ti ammiro, mi piace la tua intenzione di fare un giro di ricognizione nei posti più lontani, dove purtroppo le informazioni sono difficile e magari assenti..Ti ringrazio a loro nome...Beatriz

Miriam ha detto...

Dopo tutto quel finimondo sembra incredibile trovare e leggere in te tutta questa meravigliosa voglia di riscatto e di rinascita! Ti ammiro moltissimo!
Miriam

enzino ha detto...

resisti anna resisti

Chit ha detto...

Gli amici come vedi non mancano, chitarra e spinello si trovano, tornare a 30 anni fa non è poi così male come prospettiva.
Grazie delle notizie e anche se so di non essere originale ma tieni botta!
Un abbraccio grande a te e tuo marito.

cristiana ha detto...

E tu sei la nostra fonte reale di
notizie.
Un abbraccio pieno d'affetto.
Cristiana

Unknown ha detto...

d'ora in poi, che ti ho "conosciuta" solo poche ore fa, ci sarò anche io a sostenerti. ti seguirò ogni giorno, forza!

pia ha detto...

Bella.

Dida70 ha detto...

Cara Anna,
mi fa piacere risentirti, spero che presto potrai aggiornarci in merito alle notizie terribili che ci hai dato nei post precedenti, sai chi non ha possibilità di altre fonti come me è un pò in ansia, quindi, attendo con ansia le risposte che potrai darci, ma tu hai notizia degli scantinati affittati in nero agli extracomunitari?ti abbraccio e aspetto i tuoi prossimi post...
dida

luly ha detto...

Ciao Anna. Sono contenta di risentirti e di leggere, tra le tue righe, che di forze ne hai ancora tante.
I momenti di sconforto ci saranno, è inutile negarlo, ma per quelli ci sarà sempre una parola allegra, non preoccuparti.
Le informazioni che ci dai, che ci racconti sono preziose in un paese, come il nostro, in cui non esiste più l'infromazione vera.
Ti abbraccio come farei con un'amica, anche se non ci conosciamo e ti auguro di trascorrere qualche momento di serenità.
A presto.

maurizio ha detto...

Ciao Anna, per caso sono arrivato al tuo blog o forse inconsciamente qualcuno mi ha portato, ti ringrazio per quello che scrivi che servirà piu' a noi penso che a te ci servirà per capire (comunicaci tutta la verità, abbiamo bisogno di conoscerla!) ci servirà per potervi aiutare disinteressatamente. Maurizio

Stefi ha detto...

Ciao Anna, sono contenta di leggerti finalmente.
Ma come? pensavo volessi subito trasferirti in qualche villa berlusconiana per attuare un sano esproprio proletario e ridarla al popolo...:-)
Non dubitavo che tu avessi tanto coraggio e volontà.. per i momenti di sconforto ci siamo noi!..

Un forte abbraccio a te e a tuo marito.
Stefi

anna gatti ha detto...

ciao Anna,
grazie per le informazioni.
vorrei nelle prossime settimane organizzarmi per venire a dare una mano.
se riesci a capire di cosa c'è umanamente bisogno,facci sapere attraverso il tuo blog: credo, visti i commenti, che non sarei l'unica a potermi e volermi muovere.
grazie.

http://poesiaegrafica.splinder.com/ ha detto...

Grande Anna,
voi Aquitani siete Persone stupende, avete dato a tutto il Paese un esempio di dignità e coraggio.
Un abbraccio a te e ai tuoi pensieri.
Rosa

Nemo ha detto...

Anna, grazie per essere quello che sei. Aspetto di sapere come aiutare chi ha bisogno in questi momenti di 'buio'.
Ti abbraccio.

Anonimo ha detto...

berluskaiser show
http://abruzzo.indymedia.org/article/6278

Anonimo ha detto...

Ciao Anna è un piacere rissentirti e sapere che riesci a cavartela abbastanza bene nonostante tutto.
Spero che la situazione migliori presto, e che le promesse fatte da Berlusconi tra una battuta e un'altra siano vere, su chi deve pagare x le csostruzioni fatte con la cartapesta invece aggira le domande. adesso non è il momemnto x le polemiche politiche, ti saluto col pugno alzato
Luigi

zen dyer ha detto...

Anna .. resisti,siamo tutti con voi...se hai bisogno facci sapere qui o su fb..diffonderò le tue notizie.
un abbraccio di cuore

Anonimo ha detto...

Cara Anna,ho lasciato il mio eremo per approdare qui da te.Ormai esco poco mi affaccio al mondo raramente Ho seguito tutto i tuo percorso, e sono lieto che ora siano vicino a te Berlusconi,Fini e Schifani.Come vedi nella vita tutto può succedere!Anna appena avrai una sistemazione decente ti manderò un po' di Franciacorta doc .un saluto a te e alla tua meravigliosa terra.Con tenerezza.

ragno62 ha detto...

il tuo blog è utilissimo, ottima idea quella di andare nei paesini

arrgianf ha detto...

ciaooo Annaaaaaaaaaaaaaaa sono contento di risentirtiii!!! :):):):)
a prestooooooo

Arnicamontana ha detto...

Sei tu la nostra luce, lo sdegno che proviamo tutti è niente di fronte alla tua forza e alla tua voglia di riscatto. Un abbraccio grande frikettona!

utilizerapagain ha detto...

Grazie per le tue testimonianze.
Un abbraccio dalla Sardegna.
Vale

rodocrosite ha detto...

Ciao Anna, sapessi che piacere mi fa vederti attiva e piena di cose utili da fare. E poi è molto importante avere notizie da fonti certe che non da cronisti in cerca di audience. Grazie!

Bruna ha detto...

Ah, Anna, finalmente!!! ... Mi fa piacere che tu sia tornata online!


Per coloro che ancora continuano con la questione delle 1000 persone, sono costretta e ripetermi: come ha scritto anche Elena, questa era (ed è) un'impressione che aleggiava (ed aleggia) tra i sopravvissuti dell'Abruzzo! Perchè mai Anna non avrebbe dovuto dar voce a questi terribili pensieri? Certo, nessuno di noi spera che sia una previsione che si avvererà (ma siamo matti!!!!), però è del tutto normale che sul suo blog Anna abbia voluto comunicare coi suoi amici e con coloro che scelgono di leggere ciò che scrive quello che le passa per la mente e nel cuore! Sinceramente, non credo che Anna abbia bisogno di giustificazioni. Anzi un po' mi dispiace dover scrivere questi righi, perchè mi sembra che lei stessa non abbia voluto proprio riprendere la questione. E' evidente che chi si intestardisce - mi ripeterò di nuovo, acciderba - non ha mai esperito l'apocalisse in cui si trova Anna e gli altri abruzzesi sopravvissuti! Ebbene, siete fortunati! Però cerchiamo di capire e invece di prendercela con le vittime di questa immane tragedia, arrabbiamoci con chi ha la colpa di aver permesso che si costruissero edifici costruiti con la sabbia marina!
Tra l'altro, immaginiamoci tra gli sfollati, nelle tendopoli, al freddo.... con qualcuno che ha modo di ascoltare una discussione come quella che è stata ripresa in questo video che possiamo vedere su YouTube:


http://www.youtube.com/watch?v=zz8GuoCjIKo&hl=it

Spero di aver copiato bene il link stavolta! Comunque, se a noi che siamo al calduccio nelle nostre case questo può far rabbrividire, immaginiamo cosa possono aver pensato gli sfollati che si vedono circondati da morti e macerie! Grazie per l'attenzione... e leggete bene anche l'Avviso ai Naviganti che Anna ha messo sulla destra del suo blog in modo che fosse sempre leggibile! Mi sembra che Anna sia stata chiara fin dall'inizio....

Anonimo ha detto...

Forza Anna.....noi compagneros ti siamo vicino......in attesa di un mondo migliore

Unknown ha detto...

ciao Anna... esattamente una settimana fa arrivavo al campo di Monticchio seguendo la colonna mobile del 118... c'erano persone in coda a prenotarsi per un pasto caldo e un posto in una tenda, mancavano le docce, il caos reganava sovrano, ma la dolcezza di chi era lì ad aiutare rendeva tutto un po' meno disperato... ho girato tra Monticchio, Onna, Paganica, la zona ovest dell'Aquila, la scuola sottufficiali della Finanza, l'Aquila centro per una settimana... penso che le immagini che ho visto, le storie che ho raccolto, resteranno sempre dentro di me... un abbraccio, cara Anna. A te, a tutti gli Amici d'Abruzzo, a chi si sta dando da fare con il cuore.

Anonimo ha detto...

...Che dire,
sei grande.
Non perdere mai questa enorme forza di volontà che hai.

Un abbraccio

Viola d'Ondariva ha detto...

Ciao Anna. Sono Erica e ti scrivo dall'Emilia Romagna. Da lunedì seguo il tuo blog, che mi sembra l'unico modo per sapere davvero cosa accade. Volevo chiederti una cosa: ho da poco chiuso il mio negozio di abbigliamento e tra le rimanenze ho due scatoloni di abiti per bambini. Sono nuovi e puliti, con ancora il cartellino. Ti chiedo, pensi che possano servire? Perchè giovedì un gruppo di volontari parte dal mio paese e se mi dici che possono far piacere i miei vestiti, ve li farò recapitare. Se riesci a farmi sapere... tu tieni duro non mollare! Lo sconforto fà parte della vita e in una situazione come la tua è più che comprensibile... sappiate tutti voi che vi siamo vicini! Ciao

fiorella ha detto...

anche io per dirti, tenete duro!
non riesco neppure ad immaginare la meta' del disagio e della disperazione dell'aver perso tutto,
ma so che siete forti ed orgogliosi e noi, italiani normali, siamo pronti a darvi una mano.
ciao
fiorella

Simona ha detto...

Ciao Miss...
Che dire, sono contenta che tu stia bene! Se hai bisogno di assistenza informatica possiamo sentirci su msn.. Ne approfitto per chiedere a qualcuno se può aiutarmi a trovare una persona di cui non so il nome, ma so l'età. So che studiava a L'Aquila e potrei farvi una descrizione fisica. Mi interessa solo sapere se sta bene. Come posso fare?

Bastian Cuntrari ha detto...

Ciao Anna: sono felicissima che tu sia nuovamente con noi. Mi è solo dispiaciuto (te lo devo dire...) l'accenno ai volontari "bravissimi e dotati di grande umanità" che ti sembrano di sinistra. Un gruppo di miei amici - che di sinistra non sono - è lì, a prestare opera di soccorso con la stessa "umanità". Scusami, ma - a nome loro - sentivo di doverlo chiarire.

baluginando... ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Daphne ha detto...

Forza Anna!
Un abbraccio virtuale.

letizia ha detto...

grande Anna..continuero' a leggere le notizie che riuscirai a darci..mi sconvolge la discrepanza sul numero delle vittime..mi sconvolge che si cerchi di nascondere sotto il tappeto,come è usuale in italia,anche dinnanzi a questa vostra tragedia..che dovremmo fare nostra..per tornare a combattere,a reagire,a incazzarsi,come dici tu..a presto

veit ha detto...

Ciao Anna, mi raccomando...
racconta... racconta... racconta!
voglio sentire cose vere e non gli interventi pilotati che mi tocca vedere tutti i giorni in TV fatta ormai solo da giornalisti che sono un lontanissimo ricordo del vero giornalismo...
Enzo Correnti

Anonimo ha detto...

Ciao, Anna.

Siamo con te.

Grazie. Gennaro

il@ da Napoli ha detto...

Ciao anna,sono di Napoli, ho conosciuto solo adesso questo blog, e ho una fortissima voglia di venire all'aquila per dare una mano, nonostante la mia età(ho diciannove anni)ma so che epr adesso è impossibile per i cittadini che non siano già volontari addestrati venire ad aiutare.nonostante questo avevo avuto qualche idea per quei ragazzi che hanno perso tanti amici studenti, ma anche per quelli più piccoli, uno spazio di "ricreazione"dove possano itneragire tra loro, magari seguenzdo un calendario in cui ognuno propone un'attività, per passare il tempo assieme in questo terribile momento e magari distrarsi un pò.si tratterebbe credo di cheidere una tenda in piu alla protezione civile, e organizzarsi come meglio si crede consultando i giovani abruzzesi e perchè no i bambini, o i professori delle univeristà che ora vivono nelle tendopoli e che hanno voglia dif are qualche lezione(ho visto che ce ne sono).inoltre so che le universitè italiane e trenitalia si sono messe a disposizione degli studenti abruzzesi perchè possano continuare altrove l'anno accademico anche come pendolari, ma suppongo che ormai non abbiano libri, quindi sarebbe bello capire quali servono e raccoglierli magari nelle città italiane-o forse è troppo difficile?-non so, io pensavo anche a una raccolta collettiva di libri usati e non da portare li e mettere in questo spazio "ricreativo", come una piccola biblioteca dove riunirsi e leggere qualcosa o studiare, far divertire i piu piccoli, fare lezione o quel che si vuole...forse è un idea un pò precaria non so, ma mi andava di condividerla..un bacio anna!
Il@

cometa ha detto...

Cara Anna, con la tua forza e la tua sobrietà insegni qualche cosa a tutti noi che stiamo al caldo e dormiamo con un tetto sulla testa, l'acqua calda e una presa di corrente.
Ti sono vicino con il mio cuore e il mio pensiero.
Ciao, cometa

silvio di giorgio ha detto...

giro un messaggio di auryn che anche oggi non riesce a postare

Viste le “intenzioni” espresse nel post di anna,
propongo l’acquisto di una videocamera, oppure un buon videofonino che è meno ingombrante. che ne dite?

ladyoscar ha detto...

coraggio anna siamo tutti con te in un forte abbraccio!

1,2,3stella ha detto...

ciao Anna
mi pare di capire che hai in qualche modo risolto i problemi di connessione lenta e sono contenta: gira più che puoi e fa' sapere a tutti come stanno realmente le cose, a partire proprio dai paesini dimenticati dai media.
grazie
un abbraccio da napoli

Anonimo ha detto...

Ciau. Sono Mauro, sono credente, non comunista. libero come il vento di Sardegna, la mia terra. Non posso far altro che stare vicino a voi tutti cuore a cuore da lontano.. null'altro.
Ciau.

Circolo Pasolini Pavia ha detto...

Bentornata Anna,

Irene Campari

Anonimo ha detto...

Il campo nel quale mi trovo è efficientissimo e i nuovi volontari sono bravissimi e dotati di grande umanità. A me sembrano di sinistra, ma non voglio fare la solita comunista



Purtroppo per te la solidarietà non è solo di sinistra ma se ciò ti da fastidio .....

Anonimo ha detto...

Anna mi fa piacere che sei tornata quì. Ho aperto il tuo blog tutti i giorni. Voglio capire meglio. Mi meraviglio solo che non rispondi a nessuno e fai solo dei proclami. Scusami ma se non lo dicevo non mi sentivo onesta verso di te.Voglio continuare ad esserti vicina.
Dea

Anonimo ha detto...

Ciao Anna, poichè di "diversi non integrati" siamo un vero esercito invisibile...tu segnala.....sono certa che saremo in tanti a darci da fare! Potremmo istituire una rete di aiuti mirati, per tutti quelli che, come me, poco di fidano dei conti correnti anonimi....siamo italiani...e troppo ladri a partire dal capolista!!!!...si possono lanciare tante iniziative di adozione a distanza...:D

Nina Todorovic ha detto...

Anna, sei una persona brava e coraggiosa! Continua a scrivere, sono li, con tutti voi, in miei pensieri... Sono tornata da L'Aquila un mese fa, sono di Serbia. Abruzzo, e specialmente la citta' sono rimasti nel mio cuore...
Un abbraccio forte, da Belgrado!
Nina

Anonimo ha detto...

ciao,
per qualunque aiuto/iniziativa
tu segnala qui, che ci pensiamo noi a diffondere :D

ciao
alexia da torino

Anonimo ha detto...

..e i nuovi volontari sono bravissimi e dotati di grande umanità. A me sembrano di sinistra, ma non voglio fare la solita comunista....

ASSURDO!!!!!!
L'amore e la solidarietà non hanno colori, sono universali!
Questa e' discriminazione gratuita.
Io non sono rosso, nero o bianco. E quella frase mi ha indignato.
Posso giustificare Anna che non è ancora in sè e sta vivendo un dramma.
Ma tutti coloro che l'hanno commentata prima di me, a parte uno, non ne hanno fatto un minimo accenno.
IPOCRITI!
Daniela

MAX ha detto...

Concordo con il commento precedente, cioè di Daniela. La solidarietà non ha ne colori ne confini. Ipocriti, però, non l'avrei scritto.

veit ha detto...

A proposito di soccorsi...
al TG2 delle ore 13,00 di oggi, 13 aprile 2009, ho visto un servizio su un cane definito eroe a quattro zampe...
Per parlare di come ha salvato il suo "padrone" hanno intervistato questo signore...
la storia è bella e commovente, io tra parentesi sono un grande amico degli animali infatti con me vivono un cane e 2 gatti in più in questo momento ho un gattino come ospite...
ma la cosa che più mi ha colpito e che questo signore con il suo bellissimo cane vive in un rifugio improvvisato, perchè i soccorsi non sono mai arrivati (parole del signore intervistato)ed io mi chiedo come mai?
Chiedo come si fa a recuperare questo breve servizio
per metterlo in rete?
Enzo Correnti

Anonimo ha detto...

lo show dell'idiota mi fa capire perchè preferisco i comunisti
http://www.youtube.com/watch?v=6vxWO8tcU14
vogliamo giustizia e verità.vai anna non sei sola..

veit ha detto...

Forse sono abituato male, io che frequento solo siti o blog di arte, normalmente scambio i miei commenti o pareri solo con gente che ha un nome e cognome, quindi mi meraviglio che qui ci siano tanti anonimi e stranamente sono i più polemici, forse perchè si nascondono dietro l'anonimato?
Penso che a prescindere se si è daccordo o no su certe posizioni sia onesto firmare i propri interventi...
PS personalmente non rispondo mai a chi si nasconde dietro l'anonimato...
Enzo Correnti

MAX ha detto...

Caro Enzo, siccome se vai fuori dal coro, qui ti attaccano peggio di uno stupratore e qualcuno preferisce commentare così.
Poi se l'amministratore del blog vuole può inibirli quando e come vuole, lo sappiamo tutti.

K ha detto...

Verissimo, la solidarietà e l'amore non hanno colori o parti politiche. Nemmeno la stupidità, ho sentito persone dire "ma l'abruzzo non è mica dietro l'angolo, che te frega" (io sono di Milano).
A questo proposito, il mio gruppo "letterario" stava pensando di organizzare una raccolta fondi per l'abruzzo. Non sappiamo quanto riusciremo a raccogliere, ma qualcuno sa a chi sia meglio inviare i soldi? Nei commenti precendenti avevo letto agli alpini. Mi confermate? Meglio soldi o beni di altro tipo? Qualcuno ha i dati per effettuare il bonifico, eventualmente?
Scusate il commento, mi rendo conto di essere completamente fuori tema, ma non so a chi chiedere.

Anonimo ha detto...

Concordo con Daniela e Massimo, non serve fare politica in questo momento, ed è l'unica cosa che rovina il senso profondo di questo blog. Anna, lascia perdere il credo politico: siamo tutti Italiani, e siamo tutti con voi in questo momento. Se ci sono responsabilità in questa tragedia sono convinta che TUTTI, indipendentemente dal colore, faremo fronte comune per far sì che ci sia giustizia. Ma l'orgoglio che disprezza un aiuto qualsiasi, anche da parte di un "avversario", non ti fa onore: è pur sempre un aiuto, ed è ciò di cui bisogna parlare adesso. Questo è il mio parere.

Ti chiedo ufficialmente un'intervista. Ho lasciato un messaggio sul tuo facebook, puoi contattarmi da lì. Non ho chiamato per non approfittare del fatto che hai messo a disposizione di tutti i tuoi dati personali.

Un saluto, siate forti, da tutta Italia stiamo facendo il possibile per alleviare come possiamo il peso di questa tragedia.
Erika

peter patti ha detto...

Ciao dalla Germania. Qui si stanno continuando a raccogliere "Spenden", ovvero aiuti in denaro. Speramo che finiscano nelle mani giuste!

Un abbraccio e forza!

Sabatino Di Giuliano ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
baluginando... ha detto...

Ciao Frikettona, Frikettona e Ragazzina. Quercia e Bucaneve. Tempesta e Lacrima. Fuoco che arde e Candelina al vento.
Coraggio! Coraggio! Coraggio!
Tu sai che ti voglio molto bene e che sono assolutamente con te, però... ti prego... lasciamola sullo sfondo questa perenne rivendicazione politica! Mi permetto di dirlo a bassa voce e davvero molto umilmente. Oggi chi "fa" ha cuore, ha passione, ha umanità, ha sdegno, ha solidarietà, agisce e si comporta con la sua individuale nobiltà d'animo. E non è necessariamente di sinistra!
Bisogna denunciare, bisogna portare all'attenzione di tutti, bisogna che tentiamo che il mondo, almeno un pò, cambi: lasciamole perdere le ideologie e le appartenenze, o teniamocele nel cuore, come un tesoro che è servito a farci essere le donne e gli uomini che siamo. Degni. Forti. Partecipi. Etici. Civili. Democratici.
Un caro saluto a tutti.
Un forte abbraccio a te.

Anonimo ha detto...

Sono daccordo con Il Massimo. Percio' rettifico.

...e i nuovi volontari sono bravissimi e dotati di grande umanità. A me sembrano di sinistra, ma non voglio fare la solita comunista....

ASSURDO!!!!!!
L'amore e la solidarietà non hanno colori, sono universali!
Questa e' discriminazione gratuita.
Io non sono rosso, nero o bianco. E quella frase mi ha indignato.
Posso giustificare Anna che non è ancora in sè e sta vivendo un dramma.
Ma tutti coloro che l'hanno commentata prima di me, a parte uno, non ne hanno fatto un minimo accenno.
Daniela

Anonimo ha detto...

Ciao, Anna!Credimi..quest' anno nessuno è riuscito a passare una Pasqua felice...il pensiero sempre rivolto a voi e alla vostra tragedia,a chiedersi cosa fare e come aiutarvi nel modo migliore.Attendo tuoi suggerimenti.
Con affetto
Claudia dalla Calabria

MAX ha detto...

Brava Daniela, così si agisce in democrazia.

Bruna ha detto...

Salve! Rieccomi, volevo vedere se Anna aveva riscritto. Beh, naturalmente, io sono d'accordo ... il cuore non ha colore! Ma è una tale ovvietà! Perchè non l'ho scritto prima? Perchè ho citato quello che scrive Anna nell'Avviso ai Naviganti:

1.Questo blog è di sinistra e, volutamente, fazioso.
2.Questo blog è laico e sosterrà fino allo strenuo la laicità dello stato perché si batte contro ogni tipo di dittatura.
3. Questo blog è irriverente nei confronti del Vaticano e di sua eminenza benny16,ce ne scusiamo con i cattolici. Ma da loro subiamo ben altro tipo di imposizioni, per cui: portino pazienza!
(...)
5.In questo blog vige la libertà di pensiero e di parola. Tutti i commenti saranno pubblicati. Quelli anonimi, però, non sono graditi.
6. Questo blog non ha un indirizzo preciso: vaga dai problemi esistenziali, alla politica, alle facezie, alle pinzellacchere.
7.Questo blog si batte per i diritti di tutte le minoranze.
8.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, anche perchè nessuno potrebbe ritenere degne di tale attribuzione le cavolate che scrivo.


A parte l'ironia di Anna, che apprezzo molto, mi chiedo come mai tutti possono prendere le posizioni che vogliono, ma che poi proprio Anna non possa prendere la propria, che dichiara tanto apertamente nella prima pagina del suo blog! Di cosa stiamo parlando? Rispettiamo anche l'autrice di queste pagine! Lei ha una posizione molto precisa... Che male c'è? Ognuno di noi ne ha una!

Ovviamente, sono d'accordo con Enzo Correnti... Mi chiedo come mai molti scrivono nascondondendosi dietro l'anonimato! E' davvero poco piacevole dialogare con Mister o Miss X! Ma anche questo lo accettiamo, giusto? Quindi, cerchiamo di essere più aperti con coloro che la pensano e agiscono diversamente da noi! E' questa la vera democrazia, altro chè!

MAX ha detto...

Ma io mi firmo sempre. Ho un blog tematico mio ed il mio sindaco mi legge prima del giornale. Rischio pure qualche querela.
Ho imparato a peensare almeno dieci secondi prima di scrivere e soprattutto cerco di non offendere mai nessuno.
Se poi la signora Pacifica (mi sembra si chiami così) confermasse le amicizie di facebook ed importasse i post (magari lo fa già) si potrebbe allargare il dialogo.
Grazie signora Bruna.

Gr

Albachiara ha detto...

Anna sei ammirevole per la tua grande forza, nonostante tutto!
Un grande abbraccio.

Bruna ha detto...

... forse non si firmano perchè non hanno un blog o una qualsiavoglia pagina web? Forse... Fatto sta che è poco piacevole per chi legge (per me e Enzo, tanto per cominciare, ma va bene così!) e che Anna ha scritto che i messaggi anonimi nel suo blog non sono graditi! Eppure non li cancella... Se cominciassimo tutti ad essere davvero, ma davvero aperti... Qui mi sembra che ognuno voglia essere libero di dire quello che crede ma che gli altri che la pensano diversamente debbano tacere! ... Che gusto c'è?

Bruna ha detto...

Dobbiamo darci del Lei, mi pare d'aver intuito. Perfetto: infatti, Signor Massimo, non ce l'avevo con Lei, dal momento che si firma sempre. Anche questo mi sembrava ovvio! Mi fa piacere che il Suo Sindaco legga il Suo blog! Complimenti...

MAX ha detto...

Ma no, mi sarò espresso male. Almeno in rete lasciamo perdere i convenevoli.

Anonimo ha detto...

Ho linkato sul mio il tuo blog.
Ti credo sincera in quanto stai facendo, ma un consiglio: evita nomi e cognomi, non indicare singoli che hanno necessità di aiuto.
Uno dei grossi problemi per tutti è la disorganizzazione e l'improvvisazione.
La Protezione Civile c'è, e ha mezzi. Dobbiamo come cittadini aiutare tale organismo a svolgere al meglio il suo compito.
A quanto ho capito, un grosso problema è consistito nel fatto che dopo avere ricevuto l'allarme, organizzato la partenza poi non si è ottenuto il coordinamento previsto dai piani in quanto la Prefettura- cui è delegato tale compito- non c'era più. E non c'era più a causa delle lentezze della Regione. Le linee telefoniche si sono poi rivelate inadeguate al traffico di dati nel momento in cui avviene una cosa simile.
Per adesso personalmente ho sostenuto la Protezione Civile, e nell'azienda cui appartengo stiamo effettuando una raccolta per i dipendenti abruzzesi che attualmente sono senza casa e molti dei beni indispensabili. Non vi lasciamo soli.

Pico di iobloggo

giulia ha detto...

Ciao Anna, non sai quanto ti ho pensato e davvero ammiro il tuo coraggio, il tuo senso civico, la tua voglia di renderti utile anche dopo quello che ti è successo.
Ti seguirò e vorrei tanto che tu mi sentissi vicina. Ultimamente sono stat poco in rete. Cerco di vivere più nella realtà, perchè vedo che c'è tanto da fare.
Ti mando un abbraccio forte.
Giulia

Anonimo ha detto...

A parte gli articoli dello statuto del blog, siamo ancora in attesa di sapere dove sono i 1000 morti denunciati dalla signora in questione. Tutto qui!
Luigi

Anonimo ha detto...

A me pare che la maggior parte di quelli che compaiono come "Anonimo" si firmino in fondo... se non si ha un blog su blogspot si compare così, ma non si è anonimi davvero...
Erika

MAX ha detto...

Hanno fatto vedere dei servizi in tv private lombarde che a Milano c'è una marea di gente che vive negli scantinati e nei sotterranei (quasi esclusivamente extracomunitari). Se anche all'Aquila ....

Antonella ha detto...

Apprezzo questo Blog per la correttezza ed il rispetto di tutti i sostenitori.

E concordo sul fatto che la solidarietà sia universale, senza colore!!!

Ma sarebbe un grande atto di onestà e di lealtà riconoscere alla sinistra, o meglio, ai comunisti che:

*. fa parte della ideologia di sinistra avere una particolare attenzione per le classi più deboli e meno privilegiate

*. siamo a casa di una signora comunista

*. i comunisti sono in corso di cancellazione dall'attuale sinistra e di denigrazione continua da parte di gran parte dell'apparato politico

Grazie

Anonimo ha detto...

un blog ha tutto il diritto di essere fazioso e irriverente ma quando, in un frangente come questo, a rimboccarsi le maniche sono in tanti, occorre dire grazie e abbracciare con affetto tutti, senza discriminanti, mettendo da parte la politica che, da sola, non porterà mai a niente di buono.
Alias, per coerenza, bisognerebbe impedire a quelli di un altro colore di offrire il loro contributo.
Se facciamo queste considerazioni vergognose e fuori luogo, sbandierando ideologie dove la sofferenza è massima, non ricostruiremo proprio niente.

diotima47.blog.tiscali.it

Vale ha detto...

sei nei miei pensieri...

K ha detto...

@Il Massimo: Oltretutto a Milano gli extracomunitari tendono ad affittare un appartamento a nome di una persona e poi ad andarci a vivere in dodici... per non parlare dei recenti casi di sotterranei in cui i cinesi dormivano stipati uno contro l'altro. Se fosse così anche all'Aquila, sarebbe davvero impossibile fornire un numero di dispersi e di morti preciso.

Anonimo ha detto...

grazie Antonella, sono stato cancellato ma hai parlato anche per me.vai avanti Anna..

Mata ha detto...

Forza Anna!

Mariella Battaglia

laritorna ha detto...

http://laritorna.blogspot.com/2009/04/le-foto-sono-pietre.html

laritorna ha detto...

http://gianlucadirenzo.blogspot.com/2009/04/l-acqua-della-novantanovesima-cannella.html

MAX ha detto...

Antonella???? che dici?????

Anonimo ha detto...

Anche di fronte alla morte e a migliaia di sfollati il virtuale non si smentisce,tranne pochissimi il resto dei commenti fa riflettere sulle ipocreisie che vengono scritte si vuol dare un colore alla tragedia che è appena accaduta,o fare pubblicità al proprio sito.
Anna non vedere nelle persone il loro stato politico ma accetta quello che migliaia di donne e uomini stanno dando per far si che tutta la Vostra Gente superi questo tragico momento.
Un tuo Amico

Saretta ha detto...

anna....guarda quantı bastonı volgıono stare vıcıno a te... =)

Bukaniere ha detto...

Noi che qui il vulcano (leggasi O'Vesuvio) ce l'abbiamo per davvero, dalla vostra esperienza abbiamo imparato una cosa:

...

Quando sarà...

Sarà la fine! Scordiamoci aiuti, protezione civile e piani di evacuazione!

Se per una popolazione che non arriva a centomila unità sono andati in tilt (e con tutto lo spazio per sfollare e "tendopolizzare" i terremotati) figuriamoci quando si tratterà di operare in una scala di 10 a 1!

Un abbraccio solidale da chi, come me, ha vissuto il terremoto dell'Irpinia a 10 anni ed ha dormito in macchina... Il bradisismo del 1984...

Ed ora è rassegnato per il "big-one", quando sarà!

RESISTETE!!! Vi siamo vicini.

Anonimo ha detto...

QUESTO NON SI PUO' PROPRIO IGNORARE...

SI TROVA A PAG 236 DEL LIBRO GOMORRA, DI SAVIANO CAPITOLO "CEMENTO ARMATO":

"..Io so e ho le prove.So come è stata costruita mezz'Italia.E più di mezza.Conosco le mani,le dita e i progetti.E la sabbia.La sabbia che ha tirato su palazzi e grattacieli.Quartieri,parchi e ville.A castelvolturno nessuno dimentica le file infinite dei camion che depredavano il Volturno della sua sabbia.Camion in fila che depredavano le terre costeggiate da contadini che mai avevano visto questi mammut di ferro e gomma.Erano riusciti a rimanere senza emigrare e sotto i loro occhi gli portavano via tutto.
ORA QUELLA SABBIA è NELLE PARETI DEI CONDOMINI ABRUZZESI,NEI PALAZZI DI VARESE,ASIAGO E GENOVA.Ora non è più il fiume che va al mare ma il mare che entra nel fiume..."

Il problema appunto è che il sale corrode il ferro del cemento armato e le pareti diventano fragilissime

Donatella ha detto...

Ora che ti ho conosciuta, non ti perdo più! Hai anche il mio appoggio...per quel che può valere!

Anonimo ha detto...

@ anonimo 13 aprile 2009 15.45

esatto, che pena leggere tutti questi falsi commenti.

che brutti che siete quando mentite al vostro cuore e continuare a reggere una maschera che prima o poi vi seppellira' con lei.

siete falsi italiani, ve lo dice con tutto il cuore un italiano che vive all'estero.

voi non potete capirlo ma per noi che vi guardiamo da fuori siete semplicemente patetici e ridicoli.


brutti brutti brutti.

ancora dal profondo del cuore, in questa maniera non andrete da nessuna parte, per voi resta solo l'estinzione.

MAX ha detto...

Ma sei matto?

soleliquido ha detto...

io giuro che nn ci credevo proprio. mi sembra troppo scarna la cifra che veniva detta al tg.e poi da quando si può credere ai tg.
sei fantastica. io t'ho appena conosciuto. mi dispiace per come è successo. resistere. e se nn fossi in una dannata cassa integrazione dove DEVO essere reperibile, sarei li. vorrei essere li.seriamente.
un abbraccio
ste

silvio di giorgio ha detto...

da auryn

@ENZO CORRENTI

"Eroe a quattro zampe tra i soccorritori.
C'e' un eroe a quattro zampe tra i soccorritori dei terremotati. Nuvola ha salvato la vita al…."
Notizia dal minuto 34
http://www.guardatv.it/stream.php?id=146

Antonella ha detto...

Su Sky stanno facendo vedere cosa fanno in Giappone...

marian. ha detto...

approdata qui per passaparola dai blog che seguo. quello che è accaduto è solo una maledetta manifestazione del caso che ha il corpo di madre natura. voi siete stati solo vittime di politiche ignoranti e strafottenti del bene civico.
comunque non voglio fare polemica, ma solo dirvi che nel mio piccolo ho contribuito a sostenervi con una piccola donazione alla protezione civile. e mi auguro che tutti quei soldi raccolti siano spesi bene fino all'ultimo centesimo.
l'abruzzo è una terra splendida e in abruzzo non c'è solo l'aquila.
il mio supporto morale per voi è: resistete tutti. ritornerete alla vostra vita, ma non mollate. un abbraccio a tutti.

MAX ha detto...

c'è anche la Caritas ...

Anima Uncool ha detto...

non hai sentito l'ultima? dove l'esimio diceva ad una signora che dovrebbe andare dalla parrucchiera? e vabbè...ignorate quell'essere :|

Antonella ha detto...

In Giappone, oltre alle case con strutture antisismiche, addestrano TUTTI al comportamento corretto in caso di sisma.
E fino a qui...

Nei supermercati vendono dei rilevatori che danno il segnale di sisma 2 minuti prima, in modo che le persone possano attuare le procedure di sicurezza.

Non è stato fatto in passato, purtroppo.

Perchè non farlo in futuro?
2 minuti prima e l'addestramento corretto avete idea di quante vite potrebbero salvare?

Un abbraccio

Anonimo ha detto...

certo che una che in mezzo a questa tragedia cerca di distinguere se i volontari che la circondano sono di destra o di sinistra o è malata o non è vero che dorme in una macchina ?
NB: sono di sinistra ma che cazzo c'entra quando ho le pezze al culo e c'è qualcuno che mi aiuta.
Se mi aiuta in quel momento per è concettualmente solo un essere umano.

Anonimo ha detto...

Tu devi essere proprio una tipa speciale...Ciononostante sbagli...La casa del nano io me la prenderei, poi ci facciamo tante belle feste R&R alla faccia sua e a quella del trifone di marmo...
Facci sapere se ci sono necessità...che qui c'è gente che funziona al fulmicotone...Ti abbraccio chiara

Anonimo ha detto...

Ci vuole una forza sovrumana per pensare agli altri anche nella tua situazione, grazie Anna, sono gli uomini e le donne come te che mi danno speranza.

Giuseppe Baldari

Anonimo ha detto...

anche noi siciliani siamo con te e ti sosteniamo ... abbiamo anche noi vissuto qualcosa di simile e ti capiamo bene ... ammiriamo il tuo coraggio e ti sosteniamo.
Forza e Coraggio!!!

Anima Uncool ha detto...

MA STO ANONIMO DELLE 15.45 CON CHI CE L'HA? ANONIMO!!! MIO DIO.. E POI NON PENSO CHE ANNA VEDA LAD ISTINZIONE TRA DESTRA E SINISTRA CON GLI AIUTI...HA FATTO SOLO DELL'IRONIA...AMARA...MA PUR SEMPRE IRONIA..

Carmen Duca ha detto...

CARA ANNA LA LEGGO ROMAI TUTTI I GIORNI, MA SE POTESSA, LA PREGHEREI DI FARE UN GIRETTO SU FACEBOOK, SIAMO IN TATNI AD ASPETTARLA, LI' IL COLLOQUIO MI SEMBRA PIU' 'VIVO'...CHE NE DICE???
L'ASPETTO CON ANSIA.....ED ATTENDO ANCHE NOVITA' RIGUARDO GLI AIUTI, QUELLI CONCRETI, CHE POTREMMO DARE AI SUOI CONTERRANEI....
UN ABBRACCIO
CARMEN

Anonimo ha detto...

Come sarebbe che in giappone vendono dei rilevatori che segnalano il sisma 2 min prima? ma ... non era che i terremoti sono imprevedibili? 2 minuti non sono proprio pochi, volendosi organizzare ... Mi sembra un po' una bufala.
Non sono d'accordo con tante "verita'" inserite dalla sig.ra anna in questi post (come gia' chiaramente espresso), pero' attaccarla su una battuta sulla "sinistrosita'" degli aiuti validi... mi sembra un po' esagerato. C'e' da dire che l'ironia e' proprio cio' che ad anna non manca. Almeno spero che sia solo ironia !!
Pero' passiamo le battute ad anna, e non stiamo,nel contempo,sempre con il fiato sul collo a berlusconi quando anche lui ironizza, solo perche' non appoggiamo la sua fede politica. giudichiamolo per i "fatti" e non per le parole. A volte esagera, e' vero, pero' secondo molti di voi anche anna lo ha fatto!
Apoliticamente, Angela.

Antonella ha detto...

Angela
quello che ho detto l'ho visto oggi su SKY (tg24).
Probabilmente tra qualche giorno lo potrai trovare su youtube.
...
tutto un altro argomento...
Purtroppo il giudizio su Berlusconi è basato su tanti fatti.

Basta prendere un libro tra i tanti di Travaglio (che è di destra), e verificare con pignoleria tutti i documenti e le fonti.

Senza alcun bisogno di fare polemica.

Ciao

Rosa ha detto...

Brava Elisabetta, di ironia si tratta e...scusate, non mi pare proprio il momento di fare inutili polemiche.
Anna, dalle mie parti le persone come te sono definite " SPACCHIUSE".
Il tuo coraggio e la tua ironia ( nonostante tutto) fanno di te una persona eccezionale.
Facci sapere, sei la nostra fonte attentibile.

P.S. Salutami quei bravi volontari "sicuramente di sinistra" ;))

Un abbraccio
Rosa

Angelo azzurro ha detto...

Sarà interessante leggere le notizie che riporterai sul blog. Ti seguirò senz'altro.
Buona cronaca!

Mari ha detto...

Grazie, grazie molte della testimonianza che ci dai. Cercherò di diffondere questo blog, perchè la vera informazione è la vostra, delle persone che avete sofferto l'inferno.
Una sola domanda...se puoi e quando puoi....perchè parli di 1000 morti? Girano voci di vari immigrati a cui erano state fittate garage a nero....e di cui ora nessuno denuncia la scomparsa...sono verità? E' per questo che parli di 1000 morti?

Bruna ha detto...

Io leggo queste pagine da tre giorni, ora più ora meno, e non mi capacito del motivo per cui ci sono persone che attaccano Anna con tanta rabbia! Certo, Anna non ha avuto modo (o forse non ha voluto) discutere della questione dei 1000 morti, ma alcune supposizioni si sono fatte qui... L'abbiamo detto che è una voce che gira tra i sopravvissuti? Mi sembra di sì! Sinceramente non capisco perchè non aspettare con calma che Anna riprenda la parola. Quanto al 'colore' degli aiuti, anche in questo caso mi sembra che si tratti di un'amara battuta di una signora che si dichiara sfegatatamente di sinistra. Forse definirla malata, o supporre che non è in macchina come dice, potrebbe apparire un tantino di cattivo gusto, vista la situazione in cui si trova, no? Ripeto, non capisco perchè alcuni se la prendano con una VITTIMA di questa tragedia che ha perso tutto e non con i CARNEFICI!!!

Ma forse ... Non sarà che quelli l'attaccano ce l'hanno con Anna a prescindere dalla situazione che sta vivendo, magari per le posizioni che ha sempre preso in queto blog? Io non lo so perchè ci sono arrivata da poco qui. E' un dubbio che mi possono fugare gli amici. Comunque fosse, vorrei dire una cosa: se davvero pensate che l'appartenenza politica in questi momenti non debba essere presa in cosiderazione (come io credo, del resto) forse sarebbe il caso di dimostrarlo voi stessi smettendola di attaccare una persona che sta vivendo una tragedia così grande solo perchè sul suo blog ha fatto una battuta (una triste battuta, da quello che pare a me) sulla 'posizione' politica assunta dalle persone che stanno aiutando gli sfollati! ... Che senso ha, scusate?

Bruna ha detto...

Dal momento che il mio messaggio è capitato subito dopo quello di Mari mi sento di chiarire che non mi riferivo al suo messaggio sui 1000 morti! Io non mi riferivo alle persone che chiedono ad Anna ulteriori spiegazioni, ma ad alcuni messaggi che mi sembrano alquanto 'rudi' e 'secchi'...

Anonimo ha detto...

Domattina da Roma partiranno 4 furgoni Eni-italgas pieni di viveri con destinazione Tempera.
Iniziativa,coordinamento,contatti con le zone terremotate, i generi alimentari ,sono frutto della solidarietà dei lavoratori di Roma. L'azienda oltre ai furgoni recanti il proprio logo e quindi
l'immaggine,non ha messo nulla.
Ce ne rammarichiamo,con l'aiuto economico di una S.p.A cosi ricca forse i furgoni potevano essere 40,e magari avremmo potuto portare anche la ns.professionalità e mezzi per ripristinare i servizi.

Antonella ha detto...

Bruna,
quando un blog o una discussione sul Web diventano popolari, sbocciano i commenti polemici, irrispettosi e/o volgari.

Succede sempre.

Il problema è che fanno salire la rabbia...il rischio è che la discussione degradi e si trasformi in una gazzarra.

Secondo me, vanno semplicemente ignorati.

Invece in questo blog, a partire dalla "padrona di casa", ci sono persone intelligenti, impegnate e rispettose.

Io spero sinceramente che in un prossimo futuro si possa fare insieme qualcosa di costruttivo.

Un abbraccio a tutti

Antonella

Anonimo ha detto...

Cara Anna,
qui dalla Svizzera si è mossa una grossa macchina della solidarietà dalla comunità italiana che supporta gli abruzzesi in Svizzera alla raccolta fondi per aiutarVi in tutti i modi, ma anche organizzazioni umanitarie svizzere ed il popolo svizzero stanno facendo egregiamente la loro parte per la raccolta fondi per le organizzazioni umanitarie che sin dal primo giorno si sono coordinate con la protezione civile italiana.
Un abbraccio a Te, alla Tua famigilia ed a Tutti voi che state soffrendo in questi giorni.

Enrico

Forza Abruzzo...

Manuela ha detto...

Ciao Anna, sono felice di sapere di te. Da 3 giorni, quando ho scoperto il tuo blog, aspetto tue notizie come se ti conoscessi da tempo.
Leggo il tuo ultimo post e non posso non pensare: "che persona!". Per noi, seduti nelle nostre comode poltrone, nelle nostre calde case dove alziamo gli occhi dal computer e vediamo le nostre cose che ci ricordano, nel fondo, chi siamo anche solo perché le abbiamo scelte; bhé credo che nessuno di noi che non abbia visto davvero con i suoi occhi l'incredibile realtá a te/voi vicina possa parlare o permettersi di "dire altro" o “attaccarti” o addirittura chiedersi “stupidamente” il perché non ti connetti...

Aspetto tanto i tuoi resoconti del giro di ricognizione.
Dimostri con una grande forza d'animo che "chi ha un perché per vivere incontrerá sempre il come” (F. Nietzsche).

Grazie.

Un forte abbraccio,

Manuela Martín

Antonella ha detto...

Carissimi,
ho detto prima dei giapponesi...

Ho trovato questo link:

http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2007/10/02/AR2007100200035.html

Un abstract del contenuto:

In Giappone, nel 2007, è stato reso operativo un sistema per la diffusione di avvertimenti in caso di terremoti di intensità rilevante.

Questo sistema è in grado di avvertire le persone qualche secondo prima, tramite TV ma anche tramite terminali (come i sensori del GAS, penso)...

Mi dite cortesemente che cosa ne pensate?

Quello che penso io è che un sistema del genere potrebbe essere applicato in Italia in relativamente poco tempo, mentre è scoraggiante pensare ai tempi per la riconversione del patrimonio edilizio.

Baci Anto

Angela ha detto...

Anna cara, sono stata lontana dai computer dai giorni della scossa, che qui a Castello e Roma abbiamo sentito con grande orrore.
Ho due cugini di Aquila che come te hanno perso casa, lavoro, università, serenità e una nipote di Pescara sotto choc con la perdita di due studenti amici, morti nella leggendaria Casa dello studente.
Ho il cuore a pezzi: sto usando il loro canale per sapere quale aiuto possiamo dare.
E' stata una Pasqua piena di lacrime...appena passa il tempo dei media e del suo premier in cerca di sondaggi, verrò all'Aquila per abbracciare la vostra storia e fatica.
Ti accompagno, con amore.

Bruna ha detto...

@ Antonella:

Condivido... che la cosa migliore sia davvero non 'raccogliere'? Come del resto mi pare che faccia Anna...

A presto

Antonella ha detto...

x Bruna:
Non credo ci siano molto alternative;
i commenti inopportuni ed irritanti ci sono sempre; rispondere ed innescare una lunga discussione peggiora di molto la qualità del dialogo;

se un nuova persona si affaccia, è probabile che veda solo questa immondizia che continua a replicarsi.

E' un peccato.

Io penso che sia carino dare un attestato di stima alla persona che viene offesa, ignorando il commento inopportuno.

Un bacio, Anto

oscar ferrari ha detto...

a parte il rifiutare la casa di Berlusconi (quando mai ricapiterà l'occasione?), mi sembrano ottime idee. Sono dalla tua, farò la mia parte

Anonimo ha detto...

Ciao Anna sei l'unica nostra fonte di notizie vere, facci sapere di cosa avete bisogno. Ho chiesto la tua amicizia su fb.
un saluto Leopoldo

maryvaleriano ha detto...

Ciao Anna Scoprire il tuo blog è guardare con stupore le nudità del re.
Sono certa che per te c'è molto di più di uno spinello e una chitarra.
Con tutto il cuore spero che tu e le persone attorno a te abbiano ciò che serve per tornare a soridere.
Un grande abbracio.
Mary.

Baol ha detto...

Grazie per quello che fai!

Un abbraccio

catone ha detto...

NO. SEI TU LA NOSTRA LUCE in questa Italia tenebrosa.
Un caro saluto

Anonimo ha detto...

Buonasera a tutti,
leggo questo blog,scoperto per caso,da qualche giorno.Non sono mai intervenuta nei dibattiti semplicemente perchè non avrei potuto dire niente di più di quello che è già stato detto se non portare tutta la mia solidarietà ad Anna ed ai suoi conterranei.Ho deciso di scrivere perchè sono rimasta veramente allibita dalle parole dell'anonimo delle 15,45. Mai avrei pensato di sentir parlare così del proprio prossimo, chiunque esso sia. Tali parole rivelano una pochezza d'animo e un vuoto interiore così forte da farmi chiedere quale dramma personale stia vivendo questa persona.E' facile giudicare, offendere ed insultare quando si vive "fuori" dal dramma e per una persona che si dichiara un'italiano all'estero è veramente stupefacente.E' vero, tutti possono esprimere la propria opinione, ma è anche vero che è "dovere" non insultare il prossimo come è "diritto" sacrosanto di ognuno di noi non accettare gli insulti gratuiti di simili persone.
Risulto anonima ma il mio nome è Lidia.

TAVSPA ha detto...

Ciao Anna ti rileggo con gioia.. .se ancora si può usare questa parola...dietro a tutti quelli che non ci sono più...

Ho pubblicato il tuo bog e ti ho portato nelle case di un sacco di amici virtuali e non...

quale la community a cui appartengo, e che già alcuni di noi sono venuti al campo a portare solidamente il loro aiuto e contributo dai frigo.. e occhiali e quant'altro non so in quale tenda...ma anche noi stiamo dando il nostro aiuto.

Da parte mia cara Anna, non riesco a trovare le parole per parlartim, come nn voglio tenere occupato il tuo cell... anche se non riuscirei a trovare le parole x esprimerti il mio affetto e la mia amicizia.
Ti abbraccio forte

Benedetto da Palermo..
TAVSPA

desaparecida ha detto...

un abbraccio anna,sempre vicino sempre grata a te!

Gianni ha detto...

Ciao Anna. Non ci conosciamo, ma volevo solo farti sapere che non siete soli.
Se puoi informaci ma soprattutto facci sapere come possiamo aiutarvi nel modo migliore.
E' importante tenere viva l'attenzione su di voi e sulle vostre necessità, adesso ma soprattutto tra qualche tempo, quando i riflettori inevitabilmente si spegneranno.
Tenete duro. Un abbraccio.

lucio ha detto...

SI TROVA A PAG 236 DEL LIBRO GOMORRA, DI SAVIANO CAPITOLO "CEMENTO ARMATO":



"..Io so e ho le prove.So come è stata costruita mezz'Italia.E più di mezza.Conosco le mani,le dita e i progetti.E la sabbia.La sabbia che ha tirato su palazzi e grattacieli.Quartieri,parchi e ville.A castelvolturno nessuno dimentica le file infinite dei camion che depredavano il Volturno della sua sabbia.Camion in fila che depredavano le terre costeggiate da contadini che mai avevano visto questi mammut di ferro e gomma.Erano riusciti a rimanere senza emigrare e sotto i loro occhi gli portavano via tutto.

ORA QUELLA SABBIA è NELLE PARETI DEI CONDOMINI ABRUZZESI,NEI PALAZZI DI VARESE,ASIAGO E GENOVA.Ora non è più il fiume che va al mare ma il mare che entra nel fiume..."

fra' Galdino ha detto...

Se il pc ti va lento, certamente la colpa non è tua, ma di TIM, prova a cambiare scheda. Io ne ho provate diverse, tra TIM, VODAFON e TRE, quest'ultima m'è risultata più veloce e costante- Naturalmente influisce molto l'ubicazione. Comunque, non ti disperare se troverai difficoltà con il collegamento senza cavo. Si tratta sempre di mergenza ed è già molto poterla sfruttare. Ciao e buon lavoro, Io con il mio blog ti ho pubblicizzato.Francesco

ciro ha detto...

è un piacere leggere che stai riprendendo la grinta e la forza... noi diffondiamo il tuo blog in rete: è il minimo!
un abbraccio
ciro e lucia

Gap ha detto...

Anna, ti consiglio di non scrivere più per un po' di tempo. A mio parere la serenità l'hanno persa molti di quelli che commentano e non capiscono il tuo stato d'animo, non capiscono il come e il perchè scrivi e nemmeno quelle che posso essere delle semplici banali battute.

Anonimo ha detto...

forza e coraggio.
Un saluto solidale dalla Bahia, Brasile.
Ciao Alessandro

Anonimo ha detto...

ore 23,3o l'ho avvertita solo io ? provincia di roma ma ai confini con l'abruzzo. i lampadari ondeggiavano
Angela

ciottolina_000 ha detto...

Ciao Anna.
Nel campo dove ti trovi c'è una mia carissima amica, una delle volontarie SOS, si chiama Alessandra ed è della SOS Malnate (Lombardia)
La conosco bene e conosco e il suo grande cuore, se ti dovesse capitare dille che la saluta la "sua Sys" :)
Vorrei davvero fare di più per tutti quelli che si trovano nella tua situazione o ancora peggio... un saluto
Annalisa

Anonimo ha detto...

Cara Anna , non so come tu faccia a leggere tutti questi messaggi , ma é bello vedere tutta questa solidarietà. Solidarietà di sinistra , perché non so se a destra esista questa solidarietà . Stanno raccontando un sacco di balle e tante frasi già usate per gli scorsi terremoti. Non si rinnovano nemmeno.
Per fortuna ci sono persone che tengono gli occhi aperti e non solo per la paura.

Un abbraccio

Roberto Cernigoj - Milano
http://it-it.facebook.com/people/Roberto-ernigoj/1501015699

Anonimo ha detto...

Cari amici, compagni e conoscenti,
ho sentito un mediattivista dell'associazione Metro Olografix di Pescara il quale mi ha riferito che organizzeranno degli internet point nei campi.
Servirà perciò materiale informatico soprattutto vecchi ma funzionanti pc.
Vi prego di spargere la voce per reperire computer in buono stato da mettere a disposizione delle popolazioni colpite dal terremoto.
Il centro di raccolta è la sede di Rifondazione Comunista che si trova in via Trieste a Campobasso.

Copiato da Rekombinant. Spero possa servire. ciao Lopez

piero ha detto...

"..i nuovi volontari sono bravissimi e dotati di grande umanità. A me sembrano di sinistra...".
Con tutto il rispetto per quello che stai attraversando, ma questa frase mi sembra parecchio sciocca.

Roberta ha detto...

Cara Anna,
Aspettiamo tutti informazioni su come e cosa inviare.
Un abbraccio sincero
Roberta di Genova

Anonimo ha detto...

Ciao, mi chiamo Oliver Panichi e scrivo da San Benedetto del Tronto.

Qui ospitiamo circa 200 aquilani nei nostri alberghi e ci stiamo dando da fare per la raccolta di aiuti e anche per fare un centro logistico per i prodotti alimentari che vengono raccolti

http://www.sambenedettoggi.it/2009/04/13/71490/aiuti-per-il-terremoto-impegno-dal-polo-del-freddo/

siamo un giornale online di san benedetto e del piceno (rivieraoggi.it)
e stiamo cercando nel nostro piccolo di fungere da collettore di proposte, raccoglitore di offerte e contributi e idee.

tieniti in contatto con noi e segnalaci quello che ritieni opportuno. Cercheremo di adoperarci nei modi che ci saranno possibili.

un abbraccio forte a te e a tutta la vostra gente. L'Italia vi è vicina!!!

Sioux ha detto...

Facci sapere il più possibile. Siamo qui!!
ciao

maurizio ha detto...

Ciao anna, sono maurizio di teramo. Tutti i giorni da martedi scorso ci siamo organizzati fino ad oggi per portare tanto materiale vario che abbiamo raccolto, ma davvero tanto....addirittura sabato eravamo sei furgoni e ci siamo divisi tutti campi dell' auilano in tre zone, per poter incontrare tutti...e ti posso dire che le conoscenza che ho fatto in quei luoghi mi rimaranno indelebili...Abbiamo ascoltato tutti i cori, da paganica camardatempera fino a pescomaggiore filetto e fossa e Onna , s.gregorio,petogna, prata, picenze,(dove ho trovato due splendidi amici, daniele e romina) finanche a tussio(li c'e una nonnina, piamaria, di 103 anni..un bacio)s.elia, roio, s.felice d'ocre, s'eusanio forconese, ed anche castelvecchio calviso, succiano, goriano siculo, insomma tutti....tranne quelli piu centrali a l'aquila perche penso siano i piu assistiti,,,Non so' se cio'che ti scrivo ti puo essere utile, ma non amo le ipocrisie...e se un detto dice "volere e' potere", io dico "agire e' potere"...e saimo andati con la bocca chiusa...ma con un cuore grande...perche' al di la di tanto parlare,giusto o sbaglato che sia, penso che solo un cuore puo capira un altro cuore, e solo due occhi possono guardare, scrutare e consolare altri due che lis tanno fissando sì con una grande dignita' ma con un enorme sofferenza. Quando tornero' a Monticchio garden, chiedero di te, cosi ci conosceremo..Al di la dei colori, ti posoo dicerto affermare che non VI ABBANDONEREMO!!!
ora ti saluto, fate un buon riposo..un abbraccio grande , Maurizio

Anonimo ha detto...

gli amici, la chitarra ... e il pc? vedi che indietro non possiamo tornare? :-)

felice di averti incontrata
ciao compagna!

Luca Tittoni ha detto...

IMMOTA MANET.
Resisti.

Un bacio,
Luca

giuliano ferri ha detto...

posso fare poco se non ascoltare e soffrire. tramite gli alpini riuscirò ad inviare qualcosa che possa servire a voi. La vostra prova di forza e davvero inimmaginabile.

Anonimo ha detto...

Ciao Anna, non mi conosci e forse non leggerai nemmeno questo commento, ma ci sono anche io. Vivo in Ciociaria e conosco persone (studenti) che sono sopravvissute al sisma per miracolo, o per caso, quel che sia sia. Ho sentito la scossa del 6 e poi ancora quelle forti del 7 e del 9. Nella sala da thè dove lavoro son caduti calcinacci e si sono aperte crepe. Un mio amico che vive all'ultimo piano di una casa vecchia di due secoli, ha creduto che sarebbe sprofondato insieme al pavimento fino a pianterreno. Eppure tutto questo è nulla di fronte al dramma di chi come te non ha visto calcinacci venir giù, ma mura crollare. E non ha temuto di cadere, ma è caduto e ha perso tutto. E' retorico scriverlo, superfluo, ma penso a voi. Non ho fatto nulla finora, perché aspetto il momento in cui, scemata la forte ondata emotiva, inevitabilmente l'accaduto non sarà più in prima pagina. In quel momento ci sarà ancora bisogno di aiuto, ma ci saranno meno persone mobilitate. Continuerò a seguire il tuo blog per capire quando sarà il momento giusto (si fa per dire) e che cosa potrà servire di più. Non ho grandi possibilità, ma qualcosa farò.
Questo governo ama sicuramente sponsorizzarsi attraverso atti eclatanti, ma...chissà che almeno in questo non si trovi un minimo di senso all'elezione di Berlusconi and company. Spero non restino solo parole. Per una volta.

Andrea De Luca ha detto...

ti vogliamo bene Anna

Anonimo ha detto...

Ciao Anna, sono il signor Testa da Ginevra, ci siamo parlati ieri al telefonino.
Cerca di trovare un inviato del giornale La Repubblica per dirgli quello che sai. Loro stanno indagando, per non dire cose non attendibbili.
Ieri sera ho dato il tuo numero di telefono a quel senatore abbruzzese di cui ti ho parlato. Sarà domani, mercoledi, in Abbruzzo.
Te lo ripeto SIAMO con te. CONTINUA come stai facendo. Un caro abbraccio. Lorenzo Testa Ginevra Svizzera

dario ha detto...

@ Anonimo del 13 aprile alle 13:00:

Non so cosa ne pensi Anna, ma personalmente, io, di fronte ad una destra solidale, abbasserei il cappello. Ma ancora devo vederla!

Anonimo ha detto...

Forse può servire l'esempio della Francia nell'estate del 2003; il governo Chirac cercava di nascondere il reale numero degli anziani morti per il caldo a Parigi e dintorni. La stampa, non convinta dalle versioni ufficiali, contattò direttamente le agenzie di onoranze funebri. Venne fuori che gli obitori stavano scoppiando, tanto che erano state allestite celle frigorifere (quelle da catastrofe) e che le bare non bastavano più. Come d'incanto, le cifre reali sui decessi vennero fuori.
Antonietta

Fra ha detto...

Facci sapere come aiutarvi singolarmente, lotta, combatti noi siamo con te!!!!

Bruna ha detto...

Data un'occhiata al sito de La Prepubblica. Pare che l'ospedale de L'Aquila fosse sconosciuto alle mappe catastali e inagibile!

http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/sisma-aquila-5/ospedale-aquila/ospedale-aquila.html

MAX ha detto...

sarà così di sicuro ... lo dice anche il Messaggero ...

La Zia Vale ha detto...

Cara Anna, quando ho visto il tuo blog mi sembrava di conoscerti da una vita e ho passato ore d'angoscia aspettando di sapere se stavi bene, non so che dire, mi sei entrata dentro, io e la mia famiglia ti siamo vicini. Continua a denunciare il sommerso, il tuo compito è grande, ma so che una grande donna come te ce la farà di sicuro!Vorrei aiutarvi, tutti, ma di soldi non ce ne sono, però mi stò organizzando per mandare giù qualche coperta, sacco a pelo, vestiti....facci sapere come incanalare gli aiuti nel modo corretto, un riferimento, poi noi ci si organizza!
Che rabbia quando ho sentito alla TV che non si doveva inviare cose usate, che disprezzo per quelle persone che non potevano prestare ville con vulcani annessi!!! Che schifo.Ti saluto e hasta la victoria siempre amiga!

Bruna ha detto...

http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/sisma-aquila-5/saviano/saviano.html


Roberto Saviano nelle zone del sisma: l'invasione della camorra degli ultimi anni
rende alto il pericolo di speculazioni. E l'orgoglioso popolo d'Abruzzo chiede: "Controllateci"
La ricostruzione a rischio clan
ecco il partito del terremoto
di ROBERTO SAVIANO

La ricostruzione a rischio clan ecco il partito del terremoto

Roberto Saviano con i vigili del fuoco in Abruzzo
L'AQUILA - "Non permetteremo che ci siano speculazioni, scrivilo. Dillo forte che qui non devono neanche pensarci di riempirci di cemento. Qui decideremo noi come ricostruire la nostra terra...". Al campo rugby mi dicono queste parole. Me le dicono sul muso. Naso vicino al naso, mi arriva l'alito. Le pronuncia un signore che poi mi abbraccia forte e mi ringrazia per essere lì. Ma la sua paura non è finita con il sisma.

La maledizione del terremoto non è soltanto quel minuto in cui la terra ha tremato, ma ciò che accadrà dopo. Gli interi quartieri da abbattere, i borghi da restaurare, gli alberghi da ricostruire, i soldi che arriveranno e rischieranno non solo di rimarginare le ferite, ma di avvelenare l'anima. La paura per gli abruzzesi è quella di vedersi spacciare come aiuto una speculazione senza limiti nata dalla ricostruzione.
Qui in Abruzzo mi è tornata alla mente la storia di un abruzzese illustre, Benedetto Croce, nato proprio a Pescasseroli che ebbe tutta la famiglia distrutta in un terremoto. "Eravamo a tavola per la cena io la mamma, mia sorella ed il babbo che si accingeva a prendere posto. Ad un tratto come alleggerito, vidi mio padre ondeggiare e subito in un baleno sprofondare nel pavimento stranamente apertosi, mia sorella schizzare in alto verso il tetto. Terrorizzato cercai con lo sguardo mia madre che raggiunsi sul balcone dove insieme precipitammo e io svenni". Benedetto Croce rimase sepolto fino al collo nelle pietre. Per molte ore il padre gli parlava, prima di spegnersi. Si racconta che il padre gli ripeteva una sola e continua raccomandazione "offri centomila lire a chi ti salva".

Gli abruzzesi sono stati salvati da un lavoro senza sosta che nega ogni luogo comune sull'italianità pigra o sull'indifferenza al dolore. Ma il prezzo da pagare per questa regione potrebbe essere altissimo, ben oltre le centomila lire del povero padre di Benedetto Croce. Il terrore di ciò che è accaduto all'Irpinia quasi trent'anni fa, gli sprechi, la corruzione, il monopolio politico e criminale della ricostruzione, non riesce a mitigare l'ansia di chi sa cosa è il cemento, cosa portano i soldi arrivati non per lo sviluppo ma per l'emergenza. Ciò che è tragedia per questa popolazione per qualcuno invece diviene occasione, miniera senza fondo, paradiso del profitto. Progettisti, geometri, ingegneri e architetti stanno per invadere l'Abruzzo attraverso uno strumento che sembra innocuo ma è proprio da lì che parte l'invasione di cemento: le schede di rilevazione dei danni patiti dalle case. In questi giorni saranno distribuite agli uffici tecnici comunali di tutti i capoluoghi d'Abruzzo. Centinaia di schede per migliaia di ispezioni. Chi avrà in mano quel foglio avrà la certezza di avere incarichi remunerati benissimo e alimentati da un sistema incredibile.

"Più il danno si fa grave in pratica, più guadagni", mi dice Antonello Caporale. Arrivo in Abruzzo con lui, è un giornalista che ha vissuto il terremoto dell'Irpinia, e la rabbia da terremotato non te la togli facilmente. Per comprendere ciò che rischia l'Abruzzo si deve partire proprio da lì, dal sisma di 29 anni fa, da un paese vicino Eboli. "Ad Auletta - dice il vicesindaco Carmine Cocozza - stiamo ancora liquidando le parcelle del terremoto. Ogni centomila euro di contributo statale l'onorario tecnico globale è di venticinquemila". Ad Auletta quest'anno il governo ha ripartito ancora somme per il completamento delle opere post sisma: 80 milioni di euro in tutto. "Il mio comune ne ha ricevuti due milioni e mezzo. Serviranno a realizzare le ultime case, a finanziare quel che è rimasto da fare". Difficile immaginare che dopo 29 anni ancora arrivino soldi per la ristrutturazione ma è ciò che spetta ai tecnici: il 25 per cento del contributo. Ci si arriva calcolando le tabelle professionali, naturalmente tutto è fatto a norma di legge. Costi di progettazione, di direzione lavori, oneri per la sicurezza, per il collaudatore. Si sale e si sale. Le visite sono innumerevoli. Il tecnico dichiara e timbra. Il comune provvede solo a saldare.

Il rischio della ricostruzione è proprio questo. Aumenta la perizia del danno, aumentano i soldi, gli appalti generano subappalti e ciclo del cemento, movimento terre, ruspe, e costruzioni attireranno l'avanguardia delle costruzioni in subappalto in Italia: i clan. Le famiglie di camorra, di mafia e di 'ndrangheta qui ci sono sempre state. E non solo perché nelle carceri abruzzesi c'è il gotha dei capi della camorra imprenditrice. Il rischio è proprio che le organizzazioni arrivino a spartirsi in tempo di crisi i grandi affari italiani. Ad esempio: alla 'ndrangheta l'Expo di Milano, e alla camorra la ricostruzione in subappalto d'Abruzzo.

L'unica cosa da fare è la creazione di una commissione in grado di controllare la ricostruzione. Il presidente della Provincia Stefania Pezzopane e il sindaco de L'Aquila Massimo Cialente sono chiari: "Noi vogliamo essere controllati, vogliamo che ci siano commissioni di controllo...". Qui i rischi di infiltrazioni criminali sono molti. Da anni i clan di camorra costruiscono e investono. E per un bizzarro paradosso del destino proprio l'edificio dove è rinchiusa la maggior parte di boss investitori nel settore del cemento, ossia il carcere de L'Aquila (circa 80 in regime di 416 bis) è risultato il più intatto. Il più resistente.

I dati dimostrano che la presenza dell'invasione di camorra nel corso degli anni è enorme. Nel 2006 si scoprì che l'agguato al boss Vitale era stato deciso a tavolino a Villa Rosa di Martinsicuro, in Abruzzo. Il 10 settembre scorso Diego Leon Montoya Sanchez, il narcotrafficante inserito tra i dieci most wanted dell'Fbi aveva una base in Abruzzo. Nicola Del Villano, cassiere di una consorteria criminal-imprenditoriale degli Zagaria di Casapesenna era riuscito in più occasioni a sfuggire alla cattura e il suo rifugio era stato localizzato nel Parco nazionale d'Abruzzo, da dove si muoveva, liberamente. Gianluca Bidognetti si trovava qui in Abruzzo quando la madre decise di pentirsi.
L'Abruzzo è divenuto anche uno snodo per il traffico dei rifiuti, scelto dai clan per la scarsa densità abitativa di molte zone e la disponibilità di cave dismesse. L'inchiesta Ebano fatta dai carabinieri dimostrò che alla fine degli anni '90 vennero smaltite circa 60.000 tonnellate di rifiuti solidi urbani provenienti dalla Lombardia. Finiva tutto in terre abbandonate e cave dismesse in Abruzzo. Dietro tutto questo, ovviamente i clan di camorra.

Sino ad oggi L'Aquila non ha avuto grandi infiltrazioni. Proprio perché mancava la possibilità di grandi affari. Ma ora si apre una miniera per le imprese. La solidarietà per ora fa argine ad ogni tipo di pericolo. Al campo del Paganica Rugby mi mostrano i pacchi arrivati da tutte le squadre di rugby d'Italia e i letti allestiti da rugbisti e volontari. Qui il rugby è lo sport principale, anzi lo sport sacro. Ed è infatti la palla ovale che alcuni ragazzi si lanciano in passaggi ai lati delle tende, che mi passa sulla testa appena entro. Ed è dal rugby che in questo campo sono arrivati molti aiuti. La resistenza di queste persone è la malta che unisce volontari e cittadini. È quando ti rimane solo la vita e nient'altro che comprendi il privilegio di ogni respiro. Questo è quello che cercano di raccontarmi i sopravvissuti.

Il silenzio de L'Aquila spaventa. La città evacuata a ora di pranzo è immobile. Non capita mai di vedere una città così. Pericolante, piena di polvere. L'Aquila in queste ore è sola. I primi piani delle case quasi tutti hanno almeno una parte esplosa.
Avevo un'idea del tutto diversa di questo terremoto. Credevo avesse preso soltanto il borgo storico, o le frazioni più antiche. Non è così. Tutto è stato attraversato dalla scossa. Dovevo venire qui. E il motivo me lo ricordano subito: "Te lo sei ricordato che sei un aquilano..." mi dicono. L'Aquila fu una delle prime città anni fa a darmi la cittadinanza onoraria. E qui se lo ricordano e me lo ricordano, come un dovere: presidiare quello che sta accadendo, raccontarlo. Tenere memoria. Mi fermo davanti alla Casa dello studente. In questo terremoto sono morti giovani e anziani. Quelli che a letto si sono visti crollare il soffitto addosso o sprofondare nel vuoto e quelli che hanno cercato di scappare per le scale, l'ossatura più fragile del corpo d'un palazzo.

I vigili del fuoco mi fanno entrare ad Onna. Sono fortunato, mi riconoscono, e mi abbracciano. Sono sporchi di polvere e soprattutto fango. Non amano che si ficchino i giornalisti dappertutto : "Poi li devo andare a pescare che magari cade un soffitto e rimangono incastrati" mi dice un ingegnere romano Gianluca che mi fa un regalo che avrebbe fatto impazzire qualsiasi bambino, un elmetto rosso fuoco dei Vigili. Onna non esiste più. Il termine macerie è troppo usato. È come se non significasse più nulla. Mi segno sulla moleskine gli oggetti che vedo. Un lavabo finito a terra, un libro fotocopiato, un passeggino, ma soprattutto lampadari, lampadari, lampadari. In verità è quello che non vedi mai fuori da una casa. E invece qui vedi ovunque lampadari. I più fragili, gli oggetti che per primi hanno dato spesso inutilmente l'allarme del terremoto. È una vita ferma e crollata. Mi portano davanti la casa dove è morta una bambina. I vigili del fuoco sanno ogni cosa. "Questa casa vedi, era bella, sembrava ben fatta, invece era costruita su fondamente vecchie". Si è fatto poco per controllare...

La dignità estrema di queste persone me la raccontano i vigili del fuoco: "Nessuno ci chiede niente. È come se per loro bastasse essere rimasti in vita. Un vecchietto mi ha detto: mi puoi chiudere le finestre sennò entra la polvere. Io sono andato ho chiuso le finestre ma alla casa mancano tetto e due pareti. Qui alcuni non hanno ancora capito cosa è stato il terremoto".
Franco Arminio uno dei poeti più importanti di questo paese, il migliore che abbia mai raccontato il terremoto e ciò che ha generato scrive in una sua poesia: "Venticinque anni dopo il terremoto dei morti sarà rimasto poco. Dei vivi ancora meno". Siamo ancora in tempo perché in Abruzzo questo non accada. Non permettere che la speculazione vinca come sempre successo in passato è davvero l'unico omaggio vero, concreto, ai caduti di questo terremoto, uccisi non dalla terra che trema ma dal cemento.

© 2009 by Roberto Saviano - Published by arrangement with Roberto Santachiara Literary Agency

(14 aprile 2009)

manu ha detto...

allora attendo tue disposizioni!!! tenete duro ora è il momento di reagire e di ricostruire!!!dobbiamo batterci tutti affinchè ciò avvenga e affinchè siate voi abbruzzesi ad effettuare queste opere con le vostre ditte e con l'aiuto dello stato e di tutti noi!!! un bacione

stefi ha detto...

Carissima Anna, sentirti parlare così con tanto coraggio e determinazione infonde una grande forza a tutti noi.
Se mai mi trovassi in difficoltà vorrei avere accanto un'amica coraggiosa come te.
Tienici sempre informati e facci sapere come poter aiutare tutti coloro che hanno bisogno.
Un fortissimo abbraccio Stefi.

Anonimo ha detto...

ciao Anna! Continua a raccontare quello che vedi, quello che senti... continua a farlo anche quando (speriamo presto) la terra non tremerà più e la "normalità" assurda delle tendopoli diventerà quotidiano vivere... un abbraccio!

roberto celani ha detto...

Ciao Anna.

Il network spontaneo costituitosi all'indomani del tuo primo post sul sisma è pronto a sostenere e rilanciare le notizie sulla situazione reale che riuscirai a fornirci.
Resisti! Resisti! Resisti!
Un abbraccio virtuale dalla vicina Umbria.

Daniele Verzetti, il Rockpoeta ha detto...

Qualunque cosa tu abbia bisogno qui ci siamo lo sai.

Ti abbraccio fortissimo
Daniele

Ps: qualcuno da me ha proposto se avevi bisogno di una videocamera. Facci sapere :-)))

Idem per tenda e altro.

federica ha detto...

ciao anna è bello sentirti!
noi ci siamo!
federica e enzo

nespolina ha detto...

Si discuteva dei problemi dello stato
si andò a finire sull'hascish legalizzato
che casa mia pareva quasi il parlamento
erano in 15 ma mi parevan 100.
Io che dicevo "Beh ragazzi andiamo piano
il vizio non è stato mai un partito sano".
E il più ribelle mi rispose un po' stonato
e in canzonetta lui polemizzò così:

"Che bello
due amici una chitarra e lo spinello
e una ragazza giusta che ci sta
e tutto il resto che importanza ha?
che bello
se piove porteremo anche l'ombrello
in giro per le vie della città
per due boccate di felicità".

"Ma l'opinione - dissi io - non la contate?
e che reputazione, dite un pò, vi fate?
la gente giudica voi state un po' in campana
ma quello invece di ascoltarmi continuò:

"Che bello
col pakistano nero e con l'ombrello
e una ragazza giusta che ci sta
e tutto il resto che importanza ha?"

Così di casa li cacciai senza ritegno
senza badare a chi mi palesava sdegno
li accompagnai per strada e chiuso ogni sportello
tornai in cucina e tra i barattoli uno che....

"Che bello
col giradischi acceso e lo spinello
non sarà stato giusto si lo so
ma in 15 eravamo troppi o no?".
E questa
amici miei è una storia disonesta
e puoi cambiarci i personaggi ma
quanta politica ci puoi trovar


UNA STORIA DISONESTA è LA MIA SVEGLIA MATTUTINA!!!!!!!!!! :)

UN ABBRACCIO FORTE ANNA!! Chiara

Cassandra ha detto...

Sei molto preziosa, non un inviato ma una donna vera distrutta da una tragedia. Dalle poche testimonianze di cui ho avuto notizia per canali "alternativi" ho scoperto che quei "camping" non sono pieni di agiatezze come ci piace immaginare. Ma tu non ce lo racconti, pensi a chi sta peggio attorno a te. Complimenti. I ricordi saranno difficili da raggiungere, ma Anna ha un'identità ancora più forte.
E un sacco di persone come me che l'ammirano.

Danilo ha detto...

Non sai quanto in questi giorni stia pensando a tutti voi dell'Abruzzo.
Resto inerme e senza parole davanti alle immagini che di continuo mandano in televisione.
Come ho potuto ho cercato di dare il mio contributo, ma non sarà mai abbastanza.
Coraggio, non mollare, e porta sempre in alto l'onore di una città che fino adesso sta dimostrando quanto sia valorosa.
Tutta l'Italia ha imparato una grande lezione di vita!!
Tornerò a leggere il tuo blog.
Un abbraccio

Mary ha detto...

Ciao Anna! Ti abbraccio forte... spero che al più presto ritrovi la serenità....
Aspetto con ansia i tuoi commenti, so che fotografano una realtà che dai media ufficiali non sapremmo mai.....
Non ti curar di coloro che criticano ed ironizzano.....fanno parte dell'altra lista dello sciacallaggio....
Io stessa ho dovuto rispondere ad un paio di persone sul forum di affari italiani che "commentavano" con stupido sarcasmo il tuo blog e la faccenda del pc...davvero penosi.....
"Non ti curar di loro,ma guarda e passa"
Ciao, spero di rileggerti presto.
P.S. Ho linkato il tuo blog, spero non ti dispiaccia.
Con affetto!

Gatta bastarda ha detto...

Non credo che le mie lacrime servono e se tu che lo vivi sei così coraggiosa è ora che tiri fuori le palle anche io e mi dia da fare...

Anonimo ha detto...

ciao domani partirò per monticchio con la protezione civile, se ti puo essere di sconforto non sono un comunista ma un Nazionalrivoluzionario ........che ha a cuore le sorti dei suoi compatrioti
cercami su libero come commvampiri

Anonimo ha detto...

www.meteoweb.it - Diecimila scosse in una settimana, di cui un migliaio avvertite, e una Protezione Civile che ha realizzato ’’il migliore intervento che sia stato mai fatto al mondo per la gestione dell’emergenza’’. A tracciare il bilancio il presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), Enzo Boschi, a sette giorni dal terremoto che ha colpito la zona dell’aquilano in Abruzzo. In particolare 10.000 le scosse conteggiate dall’inizio del sisma, tutte nello stesso settore, ovvero nella stessa porzione di territorio delimitata dai tre principali eventi che hanno caratterizzato il terremoto dell’Abruzzo e superiori a magnitudo 5.0. Nel conteggio delle 10.000 scosse ci sono anche eventi piccolissimi, sotto magnitudo 1. Del totale, comunque, sono un migliaio quelle avvertite e di magnitudo da 2.5 in su. ’’Tutte queste scosse - ha spiegato Boschi - sono state registrate all’interno del settore’’ che si e’ attivato dopo la prima scossa di 5.8 delle 3,32 nella notte tra domenica 5 e lunedi’ 6 aprile ’’e dopo le altre piu’ forti, superiori a 5 ma una un po’ piu’ a sud e l’altra un po’ piu’ a nord’’. ’’In questo momento sono circa 60 ore - ha detto Boschi all’ ANSA - che registriamo terremoti al massimo di magnitudo intorno a 3 ma questo non significa che non ce ne saranno altre superiori. In base a quanto ci concerne, l’andamento, statisticamente parlando, e’ normale. Non escludiamo altre scosse un po’ piu’ forti, anzi probabili’’. E sul rischio che il terremoto ’’emigri’’: ’’Chiunque lo potrebbe dire. Negli ultimi 1.000 anni - ha detto Boschi - in tutto l’Appennino si sono verificati diversi terremoti e dall’ Abruzzo in giu’ c’e’ tutta una zona sismogenetica. Se poi - ha aggiunto Boschi non nascondendo una voce provata e stanca - si voglio lanciare allarmi a destra e a manca ognuno si prenda le proprie responsabilita’’’. Per quanto riguarda i rilevamenti, ’’la rete sismica nazionale - ha detto Boschi - funziona bene. Abbiamo aggiunto 20 stazioni di rilevamento sulla faglia del terremoto’’. Sono poi gia’ scattate le verifiche sul terreno e le misure di carattere geochimico da confrontare con quelle precedenti al sisma. ’’Stiamo inoltre collaborando con l’Agenzia spaziale italiana per le immagini satellitari’’. In merito alle scosse registrate tra ieri e oggi in provincia di Cosenza, Boschi ha spiegato che non c’e’ nessuna correlazione con il sisma abruzzese e che c’e’ sempre ’’in tutta Italia una sismicita’ di fondo costante di bassa intensita’’’. Al di la’ degli aspetti tecnici, il responsabile dell’Ingv, che nei giorni scorsi e’ stato sui luoghi del sisma, ha sottolineato che ’’la Protezione Civile ha realizzato il migliore intervento che sia stato mai fatto al mondo per la gestione dell’emergenza del terremoto in Abruzzo, comunque la si pensi politicamente’’. (ANSA)