domenica 20 settembre 2009

La lettera di Francesca



La febbre alta non mi consente di aggiornarvi come vorrei. Piove. Ed è dura essere ammalati vivendo in un container da cantiere. Passerà. Sono stati resi noti gli elenchi degli aventi diritto alle c.a.s.e. e ai m.a.p.
12.600 sono le famiglie con case distrutte o inaccessibili. 4.500 quelle che entreranno nelle c.a.s.e. con consegne scaglionate dalla fine del mese di settembre, alla metà di dicembre. Il sindaco ha firmato un'ordinanza che autorizza la costruzione di altre case rimovibili ,m.a.p. I moduli saranno 1.100 per 17.000 persone. Dove andranno i rimanenti 6.500 nuclei familiari? Non si sa.Si parla di requisire gli appartamenti sfitti da domani. Staremo a vedere,ma è tardi ormai, fa freddo, si è perso troppo tempo. E i lavori nelle case da rendere agibili, ormai, con queste condizioni atmosferiche, dovranno fermarsi. Se ne riparlerà a primavera. I palazzoni di cemento e legno sono lì, brutti, orribili, sfregio alla nostra natura. Le assegnazioni generano malumori, poiché non sono chiare. Non si rendono noti i punteggi. E gli errori sono numerosi. Pensate che mio marito ed io non risultiamo neanche nell'elenco degli aventi diritto. Io mi tiro fuori dalla mischia,mi rifiuto di farmi il sangue amaro con i miei concittadini , sventurati quanto me. E continua a diluviare. E l'inverno alle porte è fonte di sconforto profondo. Ma stamani, aprendo il pc, ho trovato una lettera. Una lettera che mette a posto i tasselli di quanto, con inenarrabili sforzi, testardamente,ho fatto fin'ora. E che mi aiuta ad andare avanti. A non desistere. Qualcuno mi vede come punto di riferimento. Qualcuno premia il lavoro di noi cittadini coscienti e responsabili, che non ci siamo mai allontanati.. Gli Aquilani, lo dicevo, si sanno svegliando.

"Ciao Anna,
ultimamente ho letto il tuo blog perchè postato sulla sua pagina di Facebook da mia cugina Patrizia. Ho bisogno di aiuto, forse tu puoi darmelo o puoi darmi qualche consiglio su come muovermi.Giovedì scorso leggo su "Il Centro" che la scuola della mia bambina, la Primaria "Mariele Ventre" che fa parte del Circolo Didattico Amiternum,aprirà lunedì 28 (io sapevo il 21, ma vabbè ci saranno stati i soliti intoppi, mi dico..), il giorno dopo sullo stesso quotidiano appare come data di apertura lunedì 21. Passo davanti alla scuola alle 13 dello stesso giorno e trovo un cantiere aperto in piena regola. Chiamo la segreteria che mi dice che la notizia ufficiale è quella e che se ci dovessero esser novità le indicheranno sul sito. La sera, dopo cena, vengo a sapere che la scuola verrà aperta solo per le III, le IV e le V. Ieri fa il nubifragio e io ripasso davanti alla scuola, adesso il cantiere è sommerso dal fango, ma sul sito del circolo didattico c'è sempre scritto che la scuola riapre lunedì (cioè domani). Stamattina mi chiama un'amica, che conosce una maestra, che Le ha detto che oggi alle 16 le insegnanti hanno un incontro con Bertolaso, per convincerlo che i bambini non possono entrare a scuola in quelle condizioni, che prenderanno in consegna la scuola (così da evitare il pagamento di penali per l'eventuale ritardo..) e faranno in modo che la scuola inizi per il 28. Insomma, noi dobbiamo aspettare non si sa chi che ci avvisi dopo le 18 se domani i nostri bambini andranno a scuola oppure no! Forse il mio racconto è confuso, forse tu non mi puoi aiutare, ma mi piace quello che scrivi e come lo scrivi e ho pensato che forse in qualche modo potevi darmi una mano in questa battaglia (che, ammetto, ho cominciato a combattere tardi...). Scusa lo sfogo, scusa se ti ho disturbato. Se invece pensi di poter fare qualcosa per me (e soprattutto per i NOSTRI bambini) fammi sapere! grazie del tempo che ti ho costretto a dedicarmi!
Francesca Tarantino

Il problema scuola andrà seriamente preso in considerazione. I bambini non sono pacchi. Almeno loro no. Non dobbiamo permettere che facciano da cornice all'ennesimo spot governativo. Si sbandiera la data del 21 perché le tv ne parlino. Poi, come per tutto, qui è un'altra cosa.
Lo grido ancora una volta: son state sbagliate le priorità. Lavoro, scuola, piazza, alloggi. Queste avrebbero dovuto essere. Gli Aquilani avrebbero preferito, io per prima, i moderni container, piuttosto che lo scempio delle case antisismiche. Tutti insieme, e vicini, avremmo resisitito per ricostruire le nostre case vere. E per dare ai nostri figli la certezza di una vita dignitosa, con prospettive future che non li costringano ad abbandonare la loro terra. Ma qui, invece, il piano è ben preciso. E queste graduatorie ne sono la dimostrazione lampante. Si tende a disgregarci, mettendoci gli uni contro gli altri. In modo che lor signori possano compiere , indisturbati, il loro comodo. Pensare ai miei concittadini chiusi in quelle case DEFINITIVE mi fa star male. Pensarli seduti a quei tavoli tutti uguali, dormire in quei letti tutti uguali, mangiare nei piatti tutti uguali,affacciarsi a quelle finestre che danno sul nulla mi fa paventare l'annullamento delle personalità. Tutti verso il pensiero unico dettato dal sultano imbellettato. Tutti col sorriso finto stampato sulle labbra. Proprio come il suo.

64 commenti:

Kaishe ha detto...

Ecco che il grande castello di sabbia comincia a mostrare qualche crepa.
Quanto potranno ancora sostenere la farsa del miracolo aquilano?
Quanto continueranno ancora a dormire sognando un'Italia che non c'è gli italiani?

Lo so...
Appartengo alla categoria dei commentatori faziosi che pullulano in questo blog e scrivono solo per incensarti.
Il fatto è che quello che scrivi tu mi viene da crederlo.
Quello che ci raccontano le fonti di regime invece no.

Del resto appartengo alla "sinistra per male".
Quella disfattista e pronta al golpe.
Quella del bifidus regularis...
Quella che può pure andare a morire amazzata... ma anche morendo non abbassa la testa!

Un abbraccio cara Anna!

rosvana ha detto...

Francesca nn mollare riguardati ma nn mollare siamo tutte con te e ti vogliamo bene dimmi come possiamo aiutarti? lo faremo con tutto il cuore scrivi scrivi sempre che tanta gente ti segue anche su FB con affetto e ammirazione.

rosvana ha detto...

Quello che ho scritto vale anche x te mia cara Anna, mi sei entrata dentro al cuore e ogni giorno vengo nel tuo blog x leggere se almeno il Signore riesca a farvi vedere un barlume di luce!baci

Prof. Acquisto ha detto...

Ciao Anna, continua così e, come ti scrivo sempre, non arrenderti.
Facciamo girare le notizie, qualcosa inizia ad uscire e prima o poi il muro di silenzio e bugie cadrà.
Guarisci presto ;)
Ti abbraccio
Miryam

Monique ha detto...

penso tu sappia già della riclassificazione delle case; C che diventano A e nessuno che si assuma la responsabilità della cosa.

per quello che riguarda le scuole è un disastro, anche gli amici di Spogna mi confermano questa cosa :?

Vale ha detto...

Guarisci presto, Anna... so che può suonare un po' ridicolo, ma non lasciare che il malessere fisico venga aumentato dallo stato psicologico, anche se so che è difficile. Questa lettera è la conferma che altre persone riescono a vedere in te quella grande forza che ci hai fin dall'inizio dimostrato di avere e, nel contempo, che seppur tentino in tutti i modi di dividervi i mezzi di comunicazione ancora "liberi" dicono il contrario...
Noi crediamo in te, anche se siamo lontani.

Un bacio,

Valentina

Anna ha detto...

@Kaishe,
ciao cara amica. Le parole di Brunetta mi hanno amareggiata. Non che riponessi in quell'individuo fiducia alcuna, ma mai potevo pensare che un ministro della Repubblica potesse rivolgersi in quei termini agli Italiani e agli antagonisti politici. Poi si viene ad invitare me ad abbassare i toni. Io sono una mammola a confronto di questa gente :-)
Costoro sono fomentatori di odio e non sono dissimili dagli anonimi di questo luogo. Fanno le sparate per coprire il nulla. Che tristezza amica mia. In mano a chi siamo....

SCIUSCIA ha detto...

Orrore e disgusto. Nessuna altra parola.

Anna ha detto...

Ciao Monique. Sì, lo so.Ne ho fatto cenno in un post precedente. La cosa gravissima non è che permettano l'abitabilità in corso d'opera. I cittadini sono disposti a tutto, pur di rientrare nelle loro case. Ma è gravissimo che lo facciano fare oggi, con l'inverno alle porte. Questa è una decisione che avrebbero dovuto prendere in giugno. In modo che ora le persone he ne hanno la possibilità sarebbero nelle loro case riparate. Ma a giugno c'era la farsa del G8 e poi si son dovuti applicare a scempiare la nostra terra, e le tasche degli Italiani, con le c.a.s.e. Le decisioni più logiche, le più semplici, mia cara, non consentono di rubare danaro con gli appalti.E con le persone negli alberghi e nelle tende.

Anonimo ha detto...

buonasera sono entrata qui per caso sono una signora del mugello in toscana e mi vergogno un po a dirlo ma di come sono messi in abruzzo non nè ho idea,dopo il primo smarrimento, il dolore delle perdite sia in vite umane che in patrimonio ,mi sembrava che san silvio con i suoi apostoli avesse risolto il problema abitativo, invece entro qui e scopro che le case sono poche e che non sono neppure state fatte dallo stato, che ci sono bambini che ancora non sanno ne dove ne come ne quando torneranno a scuola. scusate ma mi sono un pò vergognata in questo caso ad essere italiana . un grande popolo non è stato in grado di aiutare queste persone prima dell'inverno.gente abruzzese scusateci sò perfettamente che delle scuse non sapete che farvene e avete ragione, ma se io che conto poco posso fare qualcosa ne sarei infinitamente felice. un abbraccio grande Mery

Anonimo ha detto...

LA NOTIZIA UFFICIALE, DIRAMATA TRAMITE CELL NEL POMERIGGIO DI OGGI DOMENICA 20 SETTEMBRE A TUTTI I GENITORI DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA MARIELE VENTRE, E' CHE LA SCUOLA RIAPRIRA' IL 28 SETTEMBRE.

Unknown ha detto...

Cara Anna,non commento quasi mai i tuoi post perché ogni volta dopo averli letti non trovo parole adatte a rincuorarti o anche solo a darti un piccolo consiglio,l'unica cosa a mia disposizione è l'empatia che mi fa soffrire, sghignazzare o incazzarmi insieme a te .... rimettiti presto che i tuoi concittadini addormentati dal silviosonnifero hanno bisogno di persone come te.
Un abbraccio forte.

amatamari© ha detto...

A tutti l'invito a non mollare, non adesso: non lasciate che vi spediscano lontani, non lasciate che i bambini vadano chissà dove, non lasciate che la protezione civile si trasformi ancora di più in una sorta di guardia nazionale che vi porta via l'ultima libertà.
Grazie Anna, di cuore, la tua resistenza è un segno di civiltà davanti a tanta arroganza e pressapochezza.

Anonimo ha detto...

Arriva l'inverno....Sarà durissima nel container...un Vero Avamposto di Libertà ed Informazione...continuamente sotto attacco...Abbiamo bisogno di Te ... Sei diventata ,Tuo malgrado, una delle pochissime voci ascoltate da tanti uomini e donne liberi...forse era nel Tuo destino...Sei diventata importante... soprattutto nei cuori di tanta gente.. e devi farcela...per te,per tutta la tua gente...per tutti noi...dacci le indicazioni di cosa può aiutarTi a resistere quest'inverno... non sei da sola...aggireremo le "linee nemiche" e ti porteremo ciò di cui hai bisogno....
Anna Combattente Vincerai....
Un fortissimo Abbraccio
Gianni in Ancona(da oggi Watka yo ota)

Anna ha detto...

Ciao Gianni,
ascolta. Non voglio fare allarmismo, ma ricordati che col terremoto le precauzioni non sono mai troppe. Prepara una borsa da tenere vicino a letto con scarpe, medicinali abituali, acqua e una torcia elettrica.E il cellulare carico. E immagina un piano veloce di evacuazione da casa tua.Magari lo avessi fatto io quel 6 aprile. Non accadrà nulla, ma mai abbassare la guardia. Te lo dico con affetto. A te ed a tutti gli Anconetani.

Anonimo ha detto...

Sei Gentilissima...e Ti preoccupi per gli altri anche nelle Tue condizioni....
Stai Tranquilla per me...ho gia vissuto nel 72 questa esperienza...non terribile come la tua...ma abbastanza per cui la mia vita si è disposta anche intorno all'evenienze assolutamente inattese come i terremoti...ho delocalizzato i miei punti di riferimento...ho acquistato un paio di appartamentini....nei paesini attorno tutti arredati e con miei effetti personali, ad un piano e campagna con terreno....ho imparato bene la lezione ...per questo Ti capisco...a me il terremoto ha solo avvisato...e quando le scosse anche qui si fanno sentire(e credimi...durante i 50 secondi di questa notte Ti ho pensata lo giuro)...sono abbastanza tranquillo...tranne che se rimango sepolto...ma almeno da una soffitta solamente....poi pensa che nel futuro cercherò di abitare nel legno...qui da noi le case sono state comunque costruite bene ed il solo centro storico allora ebbe seri danni e la scossa fu forte quanto la vostra......
Tuttavia...hai perfettamente ragione...ogni momento successivo della nostra vita è imprevedibile.
Ancora Mille Baci
Gianni in Ancona(Watka yo ota)

Frank57 ha detto...

Noi che veniamo qui a trovarti crediamo in te e nella tua forte determinazione. Come altri hanno già scritto sei diventata un punto di riferiment, un faro. Non demordere mai.
Quanto al mini-stro, il fango in cui vi ritrovare per la pioggia è nulla rispetto al fanggo che avvolgerà per sempre la sua misera vita di ottavo nano, senza più neppure Biancaneve.

Andrea De Luca ha detto...

bella la lettera di francesca

Anonimo ha detto...

cara Anna auguri per una pronta guarigione.Sei molto importante perché punto di riferimento per i tuoi conterranei ed esempio di forza e coraggio per tutte le persone che,come te,vogliono combattere per una vita vivibile.A presto Adele

Luciano B. L. ha detto...

Se è influenza stagionale mi auguro che passi presto.
L'altra positiva che trasmetti a tutti, invece, deve durare ed estendersi.
Auguri Anna.

Silvio in Arcore ha detto...

Molto abbiamo fatto e molto faremo. Nessun bambino verrà lasciato solo. Tra non molto, tutti gli abruzzesi avranno una casa, lo giuro. Auguri di pronta guarigione, Anna, un abbraccio.

Silvio in Arcore.

StefsTM ha detto...

Rimettiti presto.
Un abbraccio.

Stefano

Anonimo ha detto...

Anche io faccio pasrte di quella schiera di persone che preferisce non fare ma guardare e giudicare, è molto più facile meno faticoso e soprattutto c'è sempre qualche cosa da criticare dal momento che la perfezione è una chimera per tutti. Anche io preferisco alleviare le mie frustrazioni politiche (e di altra natura)vomitando sul blog le mie critiche e le mie insoddisfazioni illudendomi che tutti gli italiani mi condividano; so che non è così visti i risultati delle elezioni, ma mi faccio bastare queste piccole insulse soddisfazioni!

Anonimo ha detto...

Carissima Anna, mentre entro per la prima volta nel tuo blog, qui da me diluvia! Sono sulle colline della provincia di Teramo. Non posso fare a meno di pensare a voi tra fulmini tuoni e acqua torrenziale. Sono stata a L'Aquila giovedì. Ero con mio figlio alle prese con le informazioni per le iscrizioni all'università. C'è un silenzio assordante.....Scusa la contraddizione in termini ma è questo che ho provato nell'intimo.
I cantieri sono in fermento ma basta girare intorno lo sguardo per capire che non basta....Coraggio! Rimettiti presto. Ho capito che sei il punto di riferimento per tanti. Per qualsiasi motivo sono a vostra disposizione. Sorrisi....tanti, Gio

Kaishe ha detto...

Spero che tu stia un po' meglio...
Ricordo l'angoscia che prendeva all'avanzare della stagione, qui in Friuli.
Anche per chi aveva la casa agibile, l'idea di rientrare sotto un tetto dava una certa incertezza.
Perchè il terremoto non fa solo danni materiali.
E molti che non l'hanno provato mica lo capiscono.

Vorrei che il calore di tante persone che passano di qui potesse contribuire ad alzare la temperatura nel conteiner.

Rebelde ha detto...

Penso che nessuno, per lo meno nessuno di noi gente per male, di noi che il governo vorrebbe morti ammazzati, pensava che l' anno scolastico sarebbe iniziato sotto una buona "stella". Figuriamoci in Abruzzo, nelle terre martoriate. Eppure ci voleva poco se davvero la sensibilità di chi ci governa voleva dare un segnale importante e credibile a tutta la "faccenda terremoto" perchè ormai proprio di "faccenda" si tratta.
Ricordo nei primi giorni dopo la tragedia quanto si è enfatizzato il bisogno di portare alla normalità i bimbi, per alleviare il più possibile il trauma, per farli sentire, per quanto possibile, nella normalità, con animazioni, intrattenimenti vari eccetera. Poi, con la lettera di Francesca finalmente si legge la realtà anche su di un altro fronte, quello della scuola, quello dell' infanzia , quello delle creature innocenti e non è la solita voce della sola Anna che nei mesi scorsi qualcuno cominciava a definire stucchevole e piagnina, è la voce degli Aquilani, una voce che pian piano diventerà univoca e urlante più di quanto non lo sia già.
Per quanto riguarda la scuola fuori dal territorio Aquilano posso dare una testimonianza in prima persona: mio figlio, remigino di prima elementare si ritrova già senza "il maestro prevalente" che deve ancora arrivare ma in compenso gli striscioni appesi ai cancelli della scuola urlano che otto insegnanti precari non sono stati confermati.
E' vero, Brunetta & Co sono la musa ispiratrice degli anonimi lobotomizzati, il copia-incolla perfetto. Aldo

Fabio ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Fabio ha detto...

Nel mezzo dello sciame sismico, meglio classificare le case inagibili, per stare a posto con la coscienza... Ora che l'attività sismica sta scemando, quelle dimore son per magia divenute sicure, e tutto torna alla normalità... il male dell'Italia e la nostra mentalità medioevale.

Coraggio Anna e tutti gli aquilani, non mollate.

Unknown ha detto...

ciao anna, entrare nel tuo blog è come andare a trovare un'amica, come fare un giro sotto i portici, guardare una "colonna" e sapere che ci sei, grazie per quello che fai, grazie per farmi sentire ancora a casa mia.....

Anonimo ha detto...

poverini case uguali, asciugamani e pentole uguali, stessi mobili,solo un prato verde mentre gli altri hanno il fieno sopra, e' vero dovevano fare ogni casa diversa dall'altra..cosi eravate contenti.per fortuna che siete una paete minore..
volevo ricordare a voi lettori che all'epoca del governo Prodi,terremoto Umbria 1997, il vostro D'alema consegno' le chiavi in diretta tv, solo che le chiavi furono tolte alla signora perchè la casa non era finita, tutto questo smascherato da quei furboni di striscia la notizia.

al sig.Floris, credo che debba dire grazie a tutta la pubblicitàfatto sul caso ballaro', che se ne vada lui , santoro e c..in venezuela dove Chavez, amico della vostra sinistra, ha direttamente chiuso radio e tv dell'opposiazione.tenete presente che l'ex direttore di radiorai , Caprarica messo li dal governo Prodi ,chiuse senza motivo la trasmissione di Righetti , a cui fu negato anche l'accesso fisico in Rai per trasmettere l'ultima puntata gia' preparata.
a me sembra che di liberta ce ne sia e questo blog ne e ' un esempio.

Anonimo ha detto...

@anonimo 1151
eccoti ...ci mancava il solito anonimo sputasentenze....ben alzato...hai dato il buongiorno al tuo padrone?
odio d'alema...uomo che mandò bombardieri in kosovo...lui però tolse le chiavi di una casa che aveva fatto il suo governo...iltuo padrone strombazza e dona cio che non ha fatto lui...col suo di governo..
il il programma del sig Floris...che personalmente non ritengo un genio...è stato soppresso martedi sera un programma pagato dagli Italiani, per far posto al tuo padrone che farneticava su miliardi di euri...e si appropriava di case non fatte da lui...Ballarò nn ha bisogno di pubblicità(come il tuo padrone)sulla terza argomentazione non mi pronuncio ma mi informerò....e vista la tua preparazione caro anonimo sulle precedenti....mah..
Watka yo ota

Unknown ha detto...

destra....sinistra.... la diffrenza la fa l'onestà. onestà di pensiero, di idee e di fatti. il fatto, onestamente, è che sono stato spesi milioni di euro, in sei mesi per esltare l'Esaltato. il piano C.A.S.E. è stato fortemente voluto da lui, come il suo mausoleo, come il ponte sullo stretto, come i rilievi archelologici sotto la sua villa in sardegna....ecc.ecc.ecc. semplicemente per il Suo tornaconto..... la sua visibilità e che fa se tanti aquilani non sanno ancora dove andare adormire tra un mese che a L'Aquila sarà pieno inverno, che fa se il centro storico è ancora come sei mesi fa....intanto facciamo credere( ai meno informati e pecoroni)che tutto va bene ......

Anna ha detto...

@Raffaella,
non sai quanto mi faccia piacere la presenza di un'Aquilana qui. Immagino, infatti, che tu lo sia.
Grazie. Non ti curar degli anonimi che vogliono trasformare la nostra tragedia in tifo da calcio. L'importante è la gente onesta e per bene. Vedrai che , piano piano, noi cittadini responsabili ce la faremo a diventare una realtà con la quale fare i conti.

Artemisia ha detto...

Auguri, Anna! Rimettiti presto!

Alessandra ha detto...

hai già letto questo: http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-29/bertolaso-tarantini/bertolaso-tarantini.html

Anna ha detto...

No Alessandra, non avevo letto. La cosa non mi meraviglia:tutti sanno che Bertolaso è il braccio esecutivo del presidente, colui che, in nome delle dichiarate emergenze,è legittimato a fare e disfare senza seguire nessuna legge in vigore.Delle cenette con le prositute poco mi interessa. Mi indigna, al contrario, il fatto che menta e che questo, al giorno d'oggi, sembri normale in questo paese devastato.

meme ha detto...

Ciao Anna
quel che vi e' successo e' terribile non dovrebbe mai succedere, ma purtroppo lo sappiamo siamo in Italia finche' non succedono le tragedie "quelli la'" non si muovono salvo poi dire....era una tragedia che si poteva evitare...grazie al ca.... potevate pensarci prima !!!! Io ho pensato ad un modo per aiutarvi, venire giu' mi e' impossibile con il lavoro essendo precaria, cosi' vi ho mandato un po' di giocattoli vestiti e cose varie oltre ad una donazione in denaro spero siano arrivati che ne avete bisogno, e' il mio modo di starvi vicino.

Ti abbraccio forte forte meme

zefirina ha detto...

anche io a volte leggo e non ho più le parole per commentare, non capisco però l'accanimento di certi anonimi, questa è casa tua, se non sono d'accordo possono esporre le loro idee, tu gliglo lasci fare pazientemente, però l'acredine non la capisco proprio, mica ci guadagni con le visite sul tuo blog, non è che ti danno un tanto a commento, scrivi quello che vedi e quello che senti, e alla fine viene fuori che è la verità, forse è questo che spiace a certi anonimi

e a chi alcuni post fa aveva fatto notare che guarda caso qui ci vengono solo persone simpatizzanti vorrei dire che è un cosa logica, perchè dovrei andare a trovare chi mi sta antipatico o con cui mi trovo in disaccordo????

Fabio ha detto...

Ecco un'altra testimonianza:

http://politicaesocieta.blogosfere.it/2009/09/laquila-blogosfere-nella-zona-rossa-labruzzo-sottovoce-tra-le-macerie.html

Fabio ha detto...

.....recuperata da qui:
http://www.laquilanuova.org/?p=9085

W Silvio Presidente ha detto...

Ma, non capisco proprio, Anna. Perchè gli anonimi berlusconiani si accaniscono qui? E' la tua casa, questa. Perchè non ci lasciano in pace? Perchè non rispettano la libertà di espressione?

Anonimo ha detto...

..è semplice mister W.
Avete fatto caso che nn ribattono mai?...non è per incapacità ...non lo fanno perchè sono prezzolati...al soldo di qualche sgherro di mister B.
Solita strategia stupida...riescono solo ad unire ancora più persone attorno ad Anna...(se ce ne fosse bisogno)
pensano di essere in Tv..e cercano di screditare...invece ottengono l'opposto..perchè qui possiamo rispondere senza che ci parlino sopra come fanno in televisione...avete visto il flop di mister b. martedi?...bene la rete sta diventando molto più forte di quanto potete immaginare...nn solo per merito di Combattenti come Anna...ma anche per merito dei nostri passaparola...sono personaggi obsoleti e stanno crollando sotto il peso delle loro menzogne e dei loro comportamenti immorali...
ecco chi sono ...servi a pagamento...e si fanno comprare per qualche spicciolo probabilmente...
@ Anna ....come Stai?
Watka Yo Ota

Pia ha detto...

Dico semplicemente che bisognerebbe accettare le opinioni di ciascuno e non sputare sentenze continuamente...ed è logico che questo vale per ambedue le parti,sia di sinistra che di destra....questa è la vera libertà. Fare un blog che serva solo a denigrare e mai a fare un apprezamento leale che sia anche su una sola questione,non serve a nessuno ed è palese faziosità distruttiva per se stessi e soprattutto per noi poveri aquilani, già devastati nell'animo e nel fisico...rifletti cara Anna ed impara ad essere più obbiettiva e più onesta. Buona serata
Maria Pia

Anna ha detto...

@Maria Pia,
felicissima della tua presenza qui. Parlare con un Aquilana che la vede in maniera diversa è ciò che desidero. Poiché tu, se sei qui a L'Aquila, avendo il polso reale della situazione, puoi discutere su dati reali.
Vedi, io questo blog non l'ho fatto solo per denigrare, o solo per il terremoto. Questo blog essiteva già da prima, da parecchio tempo prima.Ora son terremotata e, gioco forza, si è trasformato in un blog che parla di terremoto.
E parla di terremoto dal mio punto di vista, riportando però solo fatti veri.
Ora son qui ad ascoltare la tua. Non cadere anche tu nell'errore di dire destra e sinistra. A me nulla interessa, io non sono di destra, ma neanche di questa sinistra.
Parlami dei fatti.Mi tacci di disonestà. Dimmi in cosa ho mentito.Visto che sei intervenuta, illustrami il tuo punto di vista. Lo scambio di idee può essere solo proficuo.

Anna ha detto...

@Gianni,
non sto granché bene. Ancora febbre. Ma me lo spieghi che è sto Watka Yo Ota? :-)

Anonimo ha detto...

sono metelli ernesto , scusate se figuro come anonimo ma sono scelte.
leggendo le numerose lettere di adesione , ammirazione, solidarietà per anna, per un malessere che grazie a dio è curabilissimo, mi sembra di vivere in un paese in guerra , dove un cattivo duce si comporta male nei confronti del popolo affamato ,stanco, deluso, e privo di ogni librtà ,e non riesce a fare altro che opporsi con frasi : "tieni duro" non mollare" siamo con te " sei un idolo " .
forse per voi questo periodo che tutti stiamo attraversando vi ha dato alla testa, non sapete riconoscere la più elementare responsabilità altrui figuriamoci a chi attribuirla.
dite cose che non siete a conoscenza ma la utilizzate lo stesso per osteggiare e oltraggiare persone che meritano ben altro delle vostre insulse parole. avete rotto le scatole disegnando una città muta e vuota come se a farla divenire tale sia stato il re silvio e il suo gruppo . blaterate che i comodi (?) container siano addirittura migliori delle casette .perchè invece di affacciarsi nel nulla i container si affacciano nel paradiso?
solo voi siete capaci di sostenere che il grande silvio in televisione si sia ""appropriato di case costruite da altri e non dal suo governo, traendone bella figura. dimenticate troppo spesso che al di la di essere un uomo ricco, grande imprenditore e politico , abile manager e simbolo di una libertà vera , non certo la vostra, oggi rappresenta una parte del governo , in qualità di presidente del consiglio ,che in cinque mesi sta realizzando un miracolo invidiato da tutto il mondo e non dopo diversi anni come è stato in campania e in umbria gestiti da vostri amici. sono mesi che circa settemila persone lavorano giorno e notte per ripristinare al meglio la vita dell'aquila . signora anna e tutti coloro come lei , almeno nel pensiero , sinceramente , ve lo siete fatto un giro tra le vie del centro della vostra città . io dico no , perchè non allarmereste inutilmente all'insurrezione del "duce" reagendo a tutto il calvario che sta succedendo senza aver visto via roma ( gran parte da abbattere)come via fortebraccio, via garibaldi , le vostre (?) chiese . avete provato ad aprire una porta qualsiasi dei negozi a piazza palazzo? o via sallustio ? chiedete ai tecnici amici vostri come stanno le cose veramente , non farfugliate sempre per demonizzare qualcuno a tutti i costi . cercate semmai , ci mirare su bersagli più importanti per noi: i veri responsabili di costruzioni facili, di reati gravissimi per omissioni di documenti " scomodi " stranamente ,mai ricevuti da autorità delle nostre amministrazioni. puntiamo il dito su qualcosa di valido . soprattutto non dividete il popolo aquilano on una politica mediocre. oggi più che mai abbiamo bisogno di tutti . fermatevi un attimo a pensare .non è solo questione di governo o opposizione , destra o sinistra , ma è troppo facile stare contro chi comunque fa quualcosa per noi denunciando che poteva essere fatto meglio e prima . provate ad immaginare i cinque mesi trascorsi li avessero gestiti il comune dell'aquila o la regione abbruzzo .troppo rancore e aggressività verbale fanno solo male al popolo.

Anonimo ha detto...

@ Anna
in una delle mie vite precedenti sono stato un Lakota..un capo, un cacciatore..ed all'occorrenza un guerriero... ho deciso allora di darmi un nome Lakota..Watka Yo Ota
"Colui che vede oltre la collina"
...a volte anche troppo oltre e mi perdo...MILLE BACI e Resisti
Watka Yo Ota

Anonimo ha detto...

terificante ernestoooo
Anna non é UN IDOLO...Anna se chiede i soldi in banca per ricostruire, non puo chiedere le garanzie che ha avuto"l'Abile Imprenditore"...posso dire puttaniere? o è un insulto? (si visto ch'io NON HO MAI PAGATO UNA DONNA primo per rispetto...)al tempo della meravigliosa milano 2...a proposito...le garanzie chi le ha date all?abile Imprenditore per prendere tutti quei miliardi? fattelo dire...se ci riesci..e le frequenze dove trasmette chi gliele ha regalate?...io non mi sognerei mai e di co mai...di comprare qualcuno con il procacciamento di Donne(rispettabilissime) vedi caso Saccà...
Ernesto senti ...manderesti tua figlia ad uno dei festini dell'abile imprenditore?
...scusa Anna ...non voglio toglierti la risposta ma a volte è davvero troppo....
Watka Yo Ota

Anna ha detto...

Egregio signor Ernesto Metelli,
ahimé, il giro per la mia L'Aquila l'ho fatto e come. Io, signor Metelli, abitavo in Costa Masciarelli, al numero 8. E in Costa Masciarelli ci son nata e non mi sono mai spostata. Ho avuto modo di visitare tutti e quattro i quarti aquilani, dopo il terremoto. E come stanno le cose lo so bene, e molto meglio di lei, visto che sono nell'ambito del restauro e dell'antico da lungo tempo. E piango per la mia città. Io non so dove lei fosse abituato ad abitare, forse si affacciava sul nulla anche prima. Io mi affacciavo sui tetti di una delle città d'arte più belle d'Italia che conosco pietra per pietra, bifora per bifora, angolo per angolo.Signor Metelli, l'ho frequentata talmente tanto in questi sei mesi da notare come, sotto l'incuria di chi non sta provvedendo a metterla in sicurezza, stia crollando giorno dopo giorno. Ho visto, signor Metelli, costruire con gran fretta mostuosi palazzoni dormitorio mentre le nostre case del centro storico stanno cadendo. Sì, signor Metelli, noi chiedevamo le case mobili PROVVISORIE dove poterci allocare temporaneamente, in attesa di poter tornare nelle nostre di case. Nelle new town, dove lei probabilmente si sentirà a suo agio, noi non ci vogliamo andare. Se ci avessero ascoltato, ora saremmo tutti ricoverati nei MAP e la nostra popolazione non si sarebbe disgregata. Ma sui MAP si specula poco, si specula di più sulle piattaforme di cemento che reggerebbero dei viadotti, e invece reggono le casine dei 3 porcellini. Lo sa, signor Metelli, che quelle c.a.s.e. costano 2.400 euro al mq, come e più di quelle vere? Lo sa che con quel danaro si poteva iniziare a metter mano alle nostre case distrutte?
Poi vede, lei ritiene che B. sia un grand'uomo, io ritengo che sia una delle persone peggiori che esistano. Punti di vista differenti. Non per questo non si può discutere sul dopo terremoto. Noi cittadini coscienti siamo una realtà che sta crescendo. E non intendiamo trasformare la nostra tragedia fra cittadini pro e contro B. Intendiamo rivendicare il diritto di tutti noi a restare sulla nostra terra e a poter lavorare e a sperare in un futuro per i nostri figli.
Non ritengo di essere verbalmente aggressiva, ritengo piuttosto che il pensiero unico, quello al quale lei aspira, sia pericolosissimo.
Comunque questo spazio è democraticamente aperto, torni quando vuole. Con i toni che crede.

Pia ha detto...

Complimenti sinceri all'anonimo.Come vedi di questi soggetti vigliacchi e sputasentenze(come d'altronte li chiami tu stessa,Anna)ce ne sono quanti ne vuoi e che argomenti miseri portano avanti?? i festini degli altri invece di pensare ai propri che chissà quanti ne faranno e a nessuno interessa..prima di guardare la pagliuzza nell'occhio dell'altro,caro anonimo,guarda la trave che è nel tuo...

Anna ha detto...

Non vi permetto di parlare di argomenti che esulino da quelli del post. Chiaro? (Gianni lo dico anche a te)
E tu, Fed200, abbi almeno il buon gusto di presentarti con nome e cognome di fronte a chi qua ci mette pure la faccia.

Anonimo ha detto...

@ Anna
mi scuso umilmente della mia aggressione verbale e dei toni ...sia con Te che con il signor Ernesto
Volevo solamente dire che L'Etica delle persone è..o dovrebbe essere il biglietto da visita per tutti...specie chi tratta la pubblica utilità...ancor di piu chi tratta la disperazione di un popolo colpito da una calamità
di nuovo scusa per aver gridato nella Tua Casa
a presto
Watka Yo Ota

Anna ha detto...

NON INTENDO TRASFORMARE QUESTO BLOG IN UN'ARENA DOVE SI LOTTA FRA BERLUSCONIANI E ANTIBERLUSCONIANI.
QUI IO VI RACCONTO QUELLO CHE ACCADE A L'AQUILA. SONO PRONTA AD ESSERE SMENTITA.CIOè CHE MI SI DICA: TU HAI DETTO QUESTO, E QUESTO NON è VERO PERCHè è IN QUESTO ALTRO MODO. TUTTO IL RESTO, DA QUESTO MOMENTO IN POI, SARà CANCELLATO.
SPERO DI ESSERE STATA CHIARA...

Gianni, tranquillo.Scrivimi una mail all'indirizzo che trovi a latere, così ti rispondo.

Anna ha detto...

La cosa che mi rattrista è che io sto qui a dire benvenuti agli Aquilani, a coloro che vogliono parlare su cose viste da vicino,vissute sulla pelle.
Ebbene, né il signor Metelli, né la signora Fed200 risultano essere collegati da L'Aquila.

Kocis07 ha detto...

per rispondere ad anna dico solo questo:fare un miscuglio tra personaggi politic e ciò che sarebbe meglio per l'aquila non aiuta nell' obbiettivo . nella risposta precedente consigliavo di far capire (e ci sono molte persone tra cui tecnici aquilani ) che hanno dichiarato che per come è messo il centro storico della nostra città, con i vincoli che complicano tutto e dove il problema più grande è che non si sa da dove iniziare poichè i quarti più distrutti sarebbero da abbattere . ma non si può fare celermente sia per motivi tecnici visto il tipo di impresa massiccia, sia perchè interverrebbero associazioni culturali , beni ambientali , il vaticano e i privati. i palazzi storici non potrebbero più essere ricostruiti come prima , pietra su pietra , ma centellinare il ecupero di affreschi , facciate, bifore, monumenti . porli a " terra , ricomporli , restaurarli. e ricostruire il sito con materiali e tecniche innovative e antisismiche , affinchè il " tesoro" non crolli nuovamente all'eventuale terremoto ( mi auguro mai più ) .lei questo certamente lo sa , per cui invece di lamentarci tuti , bisognerebbe cercare di capire che ciò che vogliamo non è fattibile come vorremmo , almeno nei tempi . non è neanche un problema di finanziamenti , perchè , proprio un ingegnere aquilano ,(farò sapere chi e quando ha rilasciato l'intervista ) ha spiegato che pur avendo a disposizione tutti i soldi per ricostruire la città non si riuscirebbe a spendere neanche una piccla parte in un arco di due tre anni proprio per le difficoltà di cui sopra. cara anna , fino a dieci anni ho avuto la fortuna di stare con mio nonno e le sue pecore. sono trentadue anni che ho svolto il lavoro di parrucchiere in via indipendenza e conosco come lei tutto ciò che è arte per via d una mia passione. non parlo mai a vanvera e non prendo lezioni da nessuno. mi scuso se i toni sono stai forti ma divento arrogante con chi utilizza male la libertà , nei modi e nei toni verso qualsiasi altro pensiero .e non mi riferisco certo al mio. la città dell'aquila tornerà come prima e ancora più bella ma non per questo dobbiamo esasperare e trasformare la realtà dei fatti solo perchè non ci sta bene. il terremoto è stato di una forza talmente distruttiva che le nostre parole diventano inutili se mancano di obbiettività e verità. se il governo, la protezione civile e il comune dell'aquila avessero scelto di utilizzare le case mobili , o i conteiner a vantaggio della ricostruzione del centro storico , sicuramente qualcuno , magari non lei , si sarebbe lamentato sul tipo di soluzione scelto , sulle tecniche troppo veloci e insicure o sul freddo o troppo caldo .comunque qualcuno si sarebbe lamentato a torto o a ragione . nel frattempo mi impegno di ricominciare il lavoro ,di avere un tetto sicuro sulla testa per me e la mia famiglia , e di non prendermela con nessuno perchè un terremoto non si può perevedere e uccidono solo le case costruite male e case costruite bene ma che ,per il tipo di sismicità dell' area , non dovevano essere neanche pensate. usi la sua forza nelle direzioni giuste. a presto

Anna ha detto...

Ho sempre saputo, detto e sostenuto che è impossibile pensare ad una ricostruzione di L'Aquila in tempi brevi. Questo solo un folle potrebbe pensarlo. Una messa in sicurezza dei palazzi, per lo meno quelli vincolati, abbattendo quelli irrrecuperabili, e la riapertura del centro storico, seppur ferito, sì, questo sarebbe potuto accadere. Lei si rassegna all'idea delle new town, ammetterà che c'è chi non lo fa? E la osteggia con tutto se stesso.
Io non accetto che, in nome di una emergenza protratta ad arte, si sia operato sulla nostra terra senza interpellare i cittadini. Il presidente del consiglio venne a sbandierare la new town il giorno 8aprile. E la new town è stata. La cosa gravissima è che, nonostante la mostruosità del progetto, la new twn non è sufficiente per tutti. Mi dica se è vero o no che oggi, 22 settembre, nessun aquilano ha un tetto sulla testa e mi dica se le c.a.s.e. saranno sufficienti per tutti. Ribatta ai dati che riporto nel post. Mi fa piacere che lei possa impegnarsi a riprendere la sua attività. Vuole gentilmente dirmi come? Mio marito ed io lavoravamo in centro storico, in palazzo Dragonetti, pagando un fitto di 400 euro mensili. Oggi dovremmo andare in estrema periferia a pagarne duemila di euro, bene che ci dica. Il tetto sulla testa ai suoi cari come lo mette? Pagando mille euro di fitto al mese? Una città non riparte dalle case(finte), una città riparte dal lavoro che, nel nostro caso, andrebbe incentivato. Ma sul lavoro della gente per bene non si guadagna, lei dovrebbe saperlo bene. Si guadagna piuttosto sugli appalti persino delle lenzuola e degli asciugamani delle case. Si guadagna nel collocare gli sfollati, lontani dalla propria terra, negli hotel della costa. Si guadagna spendendo 40 euro giornalieri per ogni attendato. Con le case mobili, tutto questo si sarebbe potuto risparmiare. E poi, insieme, la comunità avrebbe potuto decidere del proprio futuro. Questa è la democrazia, egregio signore. Quello che noi abbiamo e stiamo subendo è un vero e proprio colpo di stato. Di fatto è stato annullato il volere dei cittadini e dei loro rappresentanti( badi bene, io Cialente non l'ho votato e lo dichiaravo pubblicamente nel mio blog, se torna alla data delle elezioni lo vedrà)per far posto ai grandi decisori. Ebbene, esistono persone che non si rimettono a tutto ciò. A quello che con violenza viene imposto dall'alto. A me le mie energie sembrano spese ottimamente e continuo per la mia strada.
A presto, torni davvero quando vuole, lei è benvenuto.

Anna ha detto...

P.S. Per chiarezza, quando noi si chiedevano le case mobili, e le chiediamo ancora, non si parlava di container, bensì di M.A.P., quelli che il vostro presidente è andato ad inaugurare ad Onna, fingendo che fossero opera sua.Quelle case lì, poi, si tolgono. E i terreni restano ai legittimi proprietari,Le altre,le c.a.s.e. poi, restano.E i terreni, da agricoli, in nome dell'emergenza, come per miracolo, diventano edificabili. Diciamole queste cose, signor Ernesto (che poi ha anche un bellissimo nome :-)

Pia ha detto...

Mi scusi l'insistenza ma perchè vi danno tanto fastidio questi moduli...quasi,quasi mi viene da pensare a male,anche se nn è nel mio stile...non è per caso e sottolineo per caso che possono ledere gli interessi dei signorotti perbene aquilani che fino a prima del sisma hanno marciato alla grande sui poveri studenti e non, con case vecchie e fatiscenti e con prezzi da brivido,usando anche cantine pur di succhiare soldi ed ora che finalmente c'è la possibilità di mettere questi ragazzi al sicuro(perchè questo avverrà dopo il ns. definitivo rientro),no nn vi sta bene.. e ci credo e per di più volete anche che vi vengano ricostrite ste catapecchie,ma siete tutti fuori...coscienza ed onestà ma con chi parlo non so....il veleno buttatelo quindi su voi stessi e non vi aggrappate a falsi moralismi o alla lotta unita solo per sentirvi dei poveri incompresi e dei frustati dal governo che non è il vostro....Una precisazione,come i comunisti non mangiano più i bambini, neanche i nani lo fanno...saluti affettuosi Maria Pia

Unknown ha detto...

caspita anna, non sono riuscita ad inviarti il messaggio che ho scritto poco fa...credo, sono una frana col pc! te lo riscrivo, se ce l'hai già "stracciane" uno! ho abitato per 30 anni via strinella e le mie amicicizie, nonchè la scuola, sono state spese tra porta bazzano, via forte braccio ed i portici....sicuramente ci conosciamo visto che tu ABITI a costa masciarelli. ripetere ora ciò che mi è uscito dal cuore qualche minuto fa non ci riesco....voglio solo dirti che L'AQUILA a me ha dato amore, sicurezza, speranza, conforto e credo che adesso pretenda lo stesso da noi aquilani. (anche se vivo ormai da 20 anni sulla costa teramana sono e sarò sempre aquilana, come lo sono le persone a me più care che vivono lì).le polemiche sterili lasciamole a chi ha voglia di farle.....

Anna ha detto...

@Gentile Maria Pia,
lei definisce catapecchie le case del centro storico della sesta città d'arte d' Italia per patrimonio architettonico ed artistico. Questo la dice lunga sulla sua sensibilità in materia.Capisco bene che le case/loculo a lei piacciono.E rispetto il suo punto di vista. Chi invece ritiene di dover preservare la storia della nostra città e le nostre radici e i nostri tesori la pensa in maniera diversa. Non starò al gioco perverso di "quelli che": quelli con le case al centro, quelli con le case in periferia, quelli de L'Aquila, quelli delle frazioni, quelli al mare, quelli in tenda, quelli che avranno le case/loculo, quelli che non le avranno. Se lo facessi, altro non farei che assecondare le aspettative di chi vuole dividerci, secondo un piano perverso architettato sapientemente a tavolino. Per renderci ancor meno incisivi.Per me siamo TUTTI Aquilani, tutti terremotati, tutti con gli stessi diritti. E doveri.Le c.a.s.e. ci danno fastidio perchè sono orribili, ovvio che il discorso vale per chi ha senso estetico, e perchè ci privano dell'unica cosa intatta che ci era rimasta. Il nostro paesaggio e i nostri campi arati. La nostra splendida natura.Le ripeto che se non verrà qui con nome e cognome, dei quali, a questo punto, devo dedurre che lei si vergogni, non avrà più risposta. Lei fa l'anonima di fronte a chi è qui con tanto di identità.L'altro Aquilano si è presentato e si è fatto riconoscere, e per questo, nonostante la divergenza di idee, ha tutto il mio rispetto.

P.S. mi permetto di ricordarle che il governo non può essere solo di alcuni. Il governo è di tutti gli Italiani. E mi permetto di ricordarle che lo Stato siamo noi.

Anna ha detto...

@cara Raffaella,
certo che ci conosciamo. A L'Aquila ci conosciamo tutti, almeno di vista. Non so se ritieni sterili le mie polemiche. Dimmi tu cosa faresti in una situazione nella quale vedi che noi cittadini, noi Aquilani, siamo esclusi da qualsiasi decisione si prenda sulla nostra terra. Pacchi da spostare e destinare a piacimento altrui. E' triste. E non tutti sanno e vogliono rassegnarsi a questo. Per fortuna, aggiungo io.
Un abbraccio e grazie di cuore per quell' ABITI.....

Unknown ha detto...

no cara, dato per scontato che le tue non sono polemiche è evidente che mi riferivo a chi invece di polemica ci vive. io ti posso solo ringraziare per quello che stai facendo ed incoraggiarti ad andare avanti offrendoti il mio sostegno..... per quello che posso.

kika974 ha detto...

Rispondo all'anonimo che ha detto che le famiglie dei bambini della Mariele Ventre sono state avvisate tramite sms...a me non risulta, io per esempio non sono stata avvisata ufficialmente proprio da nessuno!
Anna, grazie di quello che hai fatto per me e di quello che fai per tutti noi!

cristiana ha detto...

Anna,vorrei sapere come stai.
Forza e coraggio,ne hai da vendere e grazie alla tua intelligenza e cultura,riuscirai nel tuo intento.
Cristiana