Ecco un nuovo video di Alberto Puliafito. Riprende, con la telecamera nascosta, il campo di Piazza d'Armi, proprio quando si inizia a sfollare i cittadini già sfollati.Le notizie di oggi riportano che,all'interno del campo, si è asserragliato un nutrito gruppo di residenti che non intendono subire l'ennesimo sopruso.Persone che lavorano in città, che hanno sopportato cinque durissimi mesi in condizioni estreme,ed ora si vedono deportate in luoghi lontani. E con le famiglie smembrate.Avrebbero dovuto avere le C.A.S.E, il 4 settembre, come promesso. Il presidente Berlusconi va sbandierando ai quattro venti che la prossima settimana consegnerà le prime ville, sì lui le chiama proprio così, agli Aquilani. Non lasciatevi ingannare, così non è. Consegnerà le casette di legno, per altro dignitosissime ed esteticamente gradevoli, che la Germania ha donato al paesino di Onna. Le case, quelle con i puntini, quelle volute strenuamente dal duo B&B, non sono pronte. E quando saranno pronte, a fine anno, forse, basteranno per meno della metà dei senza casa. Con la metà del danaro speso per quei moduli, avrebbero messo un tetto sulla testa a tutti noi, e lo avrebbero messo ora. Ma sul legno si specula di meno, questo si sa. E' il calcestruzzo delle piattaforme quello che fa guadagnare. E gli appalti per i mobili inutili. Intanto è in arrivo un ennesimo censimento, ma non si capisce a chi è destinato e chi deve aderire. Le informazioni giungono frammentate, attraverso il passa parola dei cittadini, e non abbiamo alcun referente.Le richieste di chiarimenti sono da inoltrare al solito call center con il finto numero verde che ci ha tanto brillantemente assistito nel primo censimento. A tal proposito vi invio un altro video, relativo ai primi di agosto. Cliccate sul link, Puliafito lo ha pubblicato sul sito di La Repubblica. Guardatelo, se vi interessa capire come vanno le cose qui. http://tv.repubblica.it/dossier/terremoto-in-abruzzo/il-censimento-misterioso/35761?video
Io continuo a vivere nel container comprato da me, con il bagno all'esterno. Continuo a cercare casa e laboratorio, ma le speranze, ora, sono ancora più vane. Non si trova una casa neanche a pagarla come l'oro. E il gelo è alle porte. Il freddo è già arrivato.
38 commenti:
Perchè le case dignitose non le chiedete a "La Repubblica" o a Alberto Puliafito?
O a Michele Santoro o a Nichi Vendola.
O a Zapatero o a Fidel Castro.
Anonimo abbi pazienza ma non credi che le tue affermazioni siano un po' cretine?
Quello che questa gente sta chiedendo è di poter ricostruire la propria città come era prima del terremoto, ma la politica intrapresa dal governo sembra solo un modo per farsi pubblicità sulle spalle di chi ha avuto questa immane disgrazia.
E per favore ti chiedo di avere almeno il coraggio di firmarti.
Mamma mia che tristezza.
Anonimo, mi rendo conto che ai terremoti come quelli che hai subito te nel cervello quando sei nato non vengono riconosciute indennità, però potresti rosicare con un minimo di compostezza.
Ma la gente non poteva comprarsi questo prefabbricato o costruirsi una casa? Basta statalismo e assistenzialismo. Cosa volete? Che il premier vi mandi a Montecarlo a vivere a spese dello stato? A lavorare e produrre. Andale.
Ovviamente al demente di cui sopra è inutile spiegare che lo stato siamo noi, vero?
Ecco l'Italia di B.
Mamma mia che orrore!
Valentina ha detto...
"Anonimo abbi pazienza ma non credi che le tue affermazioni siano un po' cretine?"
Risposta: no, sono serissime. Perchè La Repubblica, anzichè fare le 10 domande cretine a Berlusconi sulle vallette non occupa le sue pagine per informare la gente come devolvere i fondi per l'Abruzzo, dire cosa è successo veramente e sensibilizzare la gente verso questa catastrofe, magari, perchè no, anche pubblicare le dichiarazioni di testimoni come Anna?
@Anonimo delle 0.07,
hai perfettamente ragione. Repubblica ha detto a Puliafito, dopo i primi servizi, che non erano più interessati al prosieguo della sua inchiesta. E' un giornale che ho smesso di comprare da tempo. Vedere B. stasera che asseriva, in un delirio di onnipotenza, con l'occhio spiritato, di essere il miglior presidente del consiglio dall'Italia democratica mi ha fatto tremare i polsi. E venire il voltastomaco. E Repubblica lo ha autorizzato anche a questo, con la farsa delle domande sulle sue escort. Ma chi se ne frega!
@Anonimo
Domande serissime,chiedere a Zapatero o Fidel Castro.
LOL
Credo che una affermazione così sia più da bovino(tatuato)italo-leso
Cara Anna ....a volte è difficile non intervenire su questo blog...auguro a tutti i personaggi privi di decenza,servi,ciechi per scelta,di trovare la giustizia divina..di beccarsi un bel sisma a casa loro che li lasci vivi per piangere sopra le macerie delle loro invettive e di chiedere all'amico Putin le case fatte magari con lo sterco dei loro nobili padroni..e sappi cara Anna ..che questo accadrà....
un Abbraccio
Gianni
Per gli anonimi:
1 - Le famiglie abruzzesi vittime del sisma hanno o no trascorso le Vacanze al mare a spese dello Stato, i ragazzi hanno potuto o no trascorrere un periodo in Crociera sul Mediterraneo come progettato da Berlusconi in data 29 maggio?
2- Berlusconi ha acquistato o affittato casa a l'Aquila come promesso in data 10 luglio, in modo da essere vicino agli Sfollati e velocizzare i lavori di ricostruzione? Disse che l'Occhio del Padrone è fondamentale a smuovere il sederino degli Operai, lui è stato un grande imprenditore (certo, faceva a "modo suo") e si vede: si vede soprattutto quando chiede agli edili arrampicati sulle travi se siano Froci o meno, data l'imbarazzante assenza di Materiale Femminile in Zona Cantiere, e promette loro che "la prossima volta le veline le porta lui!"
3- Berlusconi ha ospitato ad Arcore, a Villa Certosa o in qualche suo altro feudo qualche cittadino abruzzese rimasto senza casa, come spergiurato durante i giorni più caldi della tragedia?
(domande prese da qui: http://nonleggerlo.blogspot.com/2009/09/toc-toc-si-puo-e-pronta-la-prima-casa.html)
A me fa solo tristezza aver involontariamente previsto questa situazione:
http://dailystefstm.blog.com/2009/07/03/1-settembre-2009-spero-di-non-averlo-frainteso/
@Stefs TM,
grazie per il tuo intervento, vorrei aggiungere qualcosa.
Le domande che poni, più che legittime, non fanno però che spostare l'attenzione dai problemi veri. Un po' come fa La Repubblica con la storia delle peripatetiche presidenziali. A noi qui non interessa nulla se Berlusconi non ci ha mandato in crociera, se non ha preso casa in affitto a L'Aquila e se non ha messo a disposizione di pochi "fortunati" le sue residenze. Nessuno di noi voleva tutto ciò. Lui è venuto qui a dire che i 4 settembre TUTTI gli Aquilani avrebbero avuto un tetto sulla testa. E questo non è vero. Lui è venuto a spacciare come un miracolo del suo governo il fatto che gli Aquilani, non attraversando la fase della sistemazione provvisoria, come nella storia dei precedenti terremoti, sarebbero passati direttamente dalle tende alle case . E questo non è vero. Gli Aquilani sono nelle caserme e nelle stanze di albergo. I pochi fortunati che hanno il tetto di una casa sulla testa è perché se lo sono procurato autonomamente, a loro spese.Quando le C.A.S.E. saranno pronte meno della metà degli sfollati saranno allocati.
Mannaggia!Già non è semplice dire qualcosa a chi a perso tutto, ma accidenti!!
Uno legge il post, vede il video... Ha la risposta che gli sta per uscire... Parte con le dita sulla tastiera, manco fossero le gambe di Ronaldino, correndo con la palla verso la porta...
Poi davanti alla finestra dei commenti. All'improviso. Un anonimo... He, he... Che ci vuole a dribblarlo?! Poi ecco! Un'altro... Accidenti ci sono ancora altri...
E la Madonna! Alla fine c'è da scegliere se calciare verso la porta o se fare fallo andando addosso all'anonimo di turno...
Sul prossimo post, cercherò di concentrarmi meglio, perchè qui la partita è tosta davvero ^_^
Ogni tanto faccio un giro qui ed è curioso come le notizie che tu vuoi far passare per vere hanno come seguaci solo persone del tuo credo politico.
Come tutti i comunisti sei capace solo a criticare, mai a proporre e ti rode ammettere che Berlusconi ha fatto un buon lavoro con voi!!!
Ma politica a parte, parliamo di te come persona, o meglio personaggio.
Ti sei fatta grande già dall'inizio asserendo che i morti fossero più di mille e sei stata l'unica a dirlo: fosse stata una notizia vera a distanza di mesi sarebbe stata confermata persino dal PD!
Le case sono pronte a tempo di record, ma perchè non dici il vero motivo per cui non volete lasciare le tende? Te lo dico io? Serviti e riveriti dalla protezione civile e dall'esercito....pasti pronti ogni giorno per due volte al giorno e con tre possibilità di scelta ai vari pasti!
Perchè non dici come mai gira la polizia nei campi? Non per militarizzare voi, ma per garantire la sicurezza. Perchè gli stranieri o extracomunitari, nemmeno residenti, si sono presentati lì facendosi passare per terremotati solo per avere cibo e sussistenza GRATIS, o meglio pagata dallo stato italiano. E perchè nei campi circola di tutto. Perchè non lo dici?
Se non ci fosse il controllo della polizia vi lamentereste di questo!!!
Queste non sono notizie sentite al tg del Berlusconi, quindi non ripetere la solita frase fatta di venire a vedere come stanno le cose: lo puoi fare con chi sai che non può venire lì.
Ti credi migliore degli altri, ma non solo non lo sei, sei pure peggio! Ti sei fatta grande promotrice politica sulle disgrazie della TUA gente.
Spero che di notte tu riesca a dormire e se non lo fai non dare la colpa al terremoto.
Per tutte le persone colpite veramente dal sisma ho solo solidarietà, per te no, solo tanta pena.
E ti pareva che non arrivasse l'ennesimo anonimo berluscone che non ha niente di meglio da fare che sputare veleno e luoghi comuni da pensiero unico...
Sandro.
Non rispondo all'individuo qui sopra, poichè non lo merita.
Riporto piuttosto una notizia in merito alla sicurezza nei campi.Tale sicurezza è stata sbandierata e portata come arma per impedire il libero accesso dei comuni cittadini ai campi che avrebbero dovuto sostituire la nostra città. In realtà di furti ce ne sono stati bene pochi, poichè i cittadini non conservavano oggetti di valore nelle tende. Di contro, lì dove il controllo sarebbe dovuto esserci non c'è stato. Il popoloso quartiere di Pettino, nell'immediata periferia, colpito pesantemente dal sisma,ha case sventrate. Pareti mancanti e l'interno degli appartamenti a vista. Nel quartiere sorge un complesso denominato Il Moro. Costruito da un palazzinaro locale, poiché invenduto ai privati, fu venduto all'istituto delle case popolari. Si tratta di palazzoni alti 6 piani, con tanti appartamenti. Ebbene, questi appartamenti,mentre i proprietari erano nelle tende o dislocati negli hotel costieri, sono stati visitati dai ladri e svaligiati di tutto. Vi parlai tempo fa di un ragazzo aquilano che ha un blog che poi ha abbandonato, Francesco Iervolino. Lui è uno dei disgraziati ai quali hanno tolto tutto nell'appartamento de Il Moro. Ma in tenda, al campo del Globo, lì lo controllavano in tutto e per tutto. Lo hanno protetto dove non occorreva. Lo hanno abbandonato dove serviva controllo.
Non rispondi perchè sai benissimo che è vero quel che è stato detto.
Sandro1959 il pensiero unico è il vostro da comunisti che pensate di essere migliori degli altri: predicate tanto il libero pensiero, ma se non è come il vostro fate gruppo e attaccate.
E per la cronaca, quello che ho scritto l'ho VERIFICATO SUL CAMPO, quindi fate i furbi con gli altri pecoroni non con chi sà realemnte come stanno le cose!
La cara politicante invece di starsene rintanata nella sua casetta perchè non fà la volontaria per la sua gente invece di buttare fango ovunque?
Si cercano aiuti tra gli aquilani e ben pochi si danno da fare.
Allora sei un volontario. Bene.Anche io lo sono e presso il campo di Centi Colella.Con i disabili mentali. Non posso rintanarmi nella casetta perchè non ce l'ho. Diciamo che mi rintano all'aria aperta.Dimmi, dove hai prestato la tua opera?
Anonimo... All'Aquila si è fatto un gran lavoro, è vero... ma è stato un lavoro inutile. La Protezione civile è un'istituzione da EMERGENZA ciò significa che non ha al suo interno dinamiche operative tali da elaborare un progetto programmatico a lunga scadenza. Il piano C.a.s.e. è costato moltissimo, troppo allo Stato, sono stati espropriati per due soldi terreni di privati, ha tenuto impeganti migliaia di operai e occupato chi avrebbe dovuto invece studiare soluzioni per RICOSTRUIRE la città. Per permettere all'Aquila di rinascere avrebbero dovuto sistemare case di legno (come quelle che sono già state consegnate a San Demetrio e che consegnerà la Croce Rossa tedesca a Onna), tutto materiale economico e riciclabile, magari in autocostruzione, affidando al destinatario la realizzazione della casa, almeno nelle parti di più semplice assemblamento: se avessero fatto così ora tutti avremmo un tetto e avrebbero potuto investire i due o tre milioni di euro e i 3 mesi risparmiati nella ricostruzione... Ripeto: il progetto C.a.s.e è un piano grandioso, ma inuile... oltre che incredibilmente BRUTTO, e sai, purtroppo, noi aquilani eravamo decisamente abituati al bello!
Anna non so se è questo il post che volevi io leggessi o quello di prima: non ha importanza bbedda picchì l'aiu liggiuto tutti.
Leggere è una cosa, leggere anche altro è un'altra cosa, riflettere cosa rara è. L'anonimato alla boia di un giuda così come appare sui tuoi post è una tale merdata che parlarne serve a poco, io penso che i commenti di un certo tipo danno solo forza al tuo discorso...per questo io ne faccio un altro minchia! Dico che l'anonimo delle
0,07 non ha tutti i torti, che quello delle 9, 47 osserva giustamente che qui il 90 per cento dei commenti è della tua parte e ciò rende difficile credere che quel che si legge sia tutto oro colato. Peccato che poi sbraghi da cafone stronzo ( secunno mia nun è siciliano, forse padano duro e puro). Mah, non riesco a capire perchè da più di un anno passo quotidianamente da qui e legga le stilettate che scrivi...ma ci penso sai. E' che non mi so dare una risposta. Te la posso mandare qualcosa per email che non c'entri nulla col terremoto? Ma proprio nulla? Salutiamo e baciamo. L'ANONIMO DELLE 19 E 42
Anna, non era mia intenzione voler spostare l'attenzione solo far notare che chi è così veloce e puntuale a criticarti si dimentica facilmente che "il re è nudo".
Vedi @Enzo, il tuo essere anonimo mi fa sorridere, poiché sei sempre talmente te stesso e leggibile che ti fai sgamare subito :-)
Il post che volevo leggessi è "parlano gli Aquilani" e mi farebbe piacere che guardassi anche i video, dove parlano gli Aquilani, appunto, non solo io.
Quello che scrivo altro non è che quello che vedo. Sarei la prima a riportare che le cose qui vanno bene, o, almeno, in maniera accettabile,se ciò fosse vero. Qui è un disastro Enzo,e tutti abbiamo una fottuta paura.Accetto anche che si affermi che quello che dico non è vero, ma lo accetto su basi concrete. Tu non mi credi, bene, fai benissimo, mica puoi accettare come oro colato quello che scrivo. Ma allora dimmi: tu hai asserito questo e non è vero. A parte il fatto dei mille morti che ho scritto sulla sensazione del momento e che continuo a dire che, anche se non mille, sono molti di più di quelli dichiarati. Semplicemente non hanno reso noti i non identificati, e non erano pochi. A parte quello, chiedimi spiegazioni su tutto, io sono qui a dartele. Se venissi, sarei più contenta.
Mandami quello che vuoi via mail.
Ciao.
Elisa mi piace il tuo modo di esporre le tue idee: chiaro, tranquillo e aperto al dialogo. Quello di Anna e altri suoi interlocutori, vedi Piero, invece....lasciamo perdere. (rimando al mittente il cafone e stronzo, peraltro!)
....e chi sarebbero poi i razzisti? quelli del nord?
Comunque cara Elisa, io credo che si sia cercato il modo migliore per sistemare tutti nel più breve tempo possibile...del resto l'Aquila era storica, nemmeno un miracolo avrebbe purtroppo potuto ridarvi l'antico splendore in breve tempo, ma nemmeno in lungo tempo. Purtroppo.
Non è colpa mia, non è colpa vostra, non è colpa di berlusconi..semplicemente è un brutto fatto accaduto lì.
Avesse fatto case come dite voi quanto tempo ci avrebbero messo?
Il discorso è più ampio, ma questo blog è troppo politicante e non si vogliono sentire opinioni diverse da quelle di Anna, quindi quello che dovevo dire ho detto.
Dove ho prestato la mia opera non mi pare sia rilevante, tu continui a non confermare il vero, per cui per quanto mi riguarda concludo qui e auguro a Elisa ogni bene.
Prima che vi scateniate, non che "ogni bene" non lo auguri anche ad Anna!
Ciao cara Anna...Passavo di qui per lasciarti un saluto e mi è venuto un diavolo per capello!
Quest'anonimo che parla è addirittura volontario...Magari anche cattolico. E' così che da un pò di tempo a questa parte si usa aiutare il prossimo, vero?! Si predicano fratellanza, altruismo, amore e poi...Tutto si riduce all'apparenza. Accanirsi come un vile, tra l'altro anonimo, verso chi soffre e per giunta su un blog! Bell'opera di volontariato che stai facendo :-/ Vergogna!
E poi dice che sono i "comunisti" capaci solo a criticare.
Scusa lo sfogo Anna ma non ho resistito :) un caro abbraccio...
Ripasserò presto!
Silvia mi conosci? Non mi pare, ne avessi presa una!
E se lascio il nome fà differenza il mio pensiero? Volete anche il codice fiscale? Mi pare che per lasciare un opinione non siano dati richiesti.
Se Anna non vuole commenti anonimi può benissimo attivare il blocco e risolve il problema.
Firmato Marco, Peppino, Carmelo, Paolo, Enzo....scegli quello che preferisci.
Anonimo, quindi è irrilevante dove tu non hai prestato servizio di volontariato. Va bene. E' rilevante però dire dove TUTTI siamo o saremo sistemati nel più breve tempo possibile.A me piacerebbe saperlo. Dimmelo tu, visto che qui nessuno lo sa.
E' certo che se avessero approntato le case mobili io, ora, potrei rintanarmi in una casetta, piuttosto che all'aperto.
So bene che il terremoto non lo ha voluto nessuno, ci mancherebbe. Ma so che a noi cittadini non è stato dato modo di decidere delle nostre vite. E vedo sotto i miei occhi un gigantesco cantiere che deturperà la nostra terra, senza risolvere i nostri problemi.Per fare le case che diciamo noi avrebbero impiegato meno di due mesi. Già ce ne sono qui, quelle del piano MAP. E sono quelle di Onna, approntate dai tedeschi, quelle che Berlusconi consegnerà per prime, come se fossero opera sua. E sono quelle del filmato che ho riportato nel penultimo post, approntate dalla provincia di Trento. Le uniche, a tutt'oggi, pronte.
Anonimo, credi, il mio non è un modo di dialogare aperto, è la stanchezza che mi spinge ad avere questo tono...
in realtà non ce la faccio più a sentire o leggere le cose che tu scrivi.
Se sei un volontario sai bene come stanno le cose, altrimenti...
A mettere le case di legno per 40 mila persone ci avrebbero messo, lavorando agli stessi ritmi del piano C.A.S.E. e coinvolgendo i futuri abitanti (molti dei quali passano il tempo nelle hall degli hotel sulla costa o nelle tende visto che hanno perso il lavoro) forse 3 o 4 mesi.
Ciò significa che ad oggi gli aquilani sarebbero tutti sotto ad un tetto e nel frattempo si sarebbe ridotto, e di molto, il numero degli sfollati dando avvio alla cosidetta ricostruzione leggera (case A - B- C).
Dopo di che... ok per le case, ma il Governo non ha fatto davvero nulla per far ripartire il lavoro...
anche la decisione di tenere gli aquilani sulla costa... a chi giova? questi 4 commercianti che, indebitandosi hanno riaperto le attività in locali di legno o di fortuna, come rientrano con le spese se all'aquila ci sono rimasti 4 gatti?
Anonimo... davvero... pensala come vuoi... sono stanca... mezza Italia la pensa come te... e sai che ti dico... forse la penserei anche io così se fossi sicura di poter rientrare questa notte a casa mia dopo aver fatto un giro in centro con i miei amici, mangiato una pizza e visto un bel film al cinema, pensando che domattina devo assolutamente andare alle Poste a pagare una bolletta e poi al mercato a prendere le uova fresche... ma io non posso...
Anonimo... quello che è successo il 6 aprile non è colpa di nessuno (anche se di 300 morti la maggior parte sono MORTI AMMAZZATI), quello che succede dal 7 aprile in poi si!
Caro anonimo delle 11 e 06 che ti incazzi tanto se qualcuno ti da dello stronzo cafone, il tuo controinsulto di rimando verso di me che abito in Sicilia ancora non mi giunse perchè dalla Salerno-Reggio Calabria non passa nessuno!
Poi te non leggi bene i commenti degli altri perchè ti monta subito il sangue alla testa e non capisci più una minchia: io ho dato ragione a te su alcune cose, per esempio che questo sia un blog assolutamente "di parte" ( e infatti Anna ca la testa ci camina nonl'ha mica presa bene!). Ma tu, o volontario del civile Nord hai scritto: " Per tutte le persone colpite veramente dal sisma ho solo solidarietà, per te no, solo tanta pena." Michia e ariminchia beddu meno male che sei nel civile Nord perchè qua, nel mafioso Sud, una cosa simile si definisce stronzaggine cafonata meritevole di pernacchi e qualche calcio in culo. Ma non te la prendere pi' favuri, magari riprova a mandarmi a fanculo!
Enzo, Elisa carissima, amica trovata e ritrovata,non rivolgiamoci più a questa persona. So che dovrei attivare la moderazione del blog per non permettere a chi non ha il coraggio di mettere la faccia qui, di fronte a chi la mette da sempre, di venire ad apportare argomentazioni inutuli e fastidiose,senza nessuna base riscontrabile, ma so che ciò inficierebbe la democrazia che intendo mantenere in questo luogo.
Io mi assumo la piena responsabilità di quello che affermo.E aspetto critiche costruttive da tutti.
Ignoriamolo, please. E lo dico a me per prima. E poi a tutti gli altri.
Allo spettabile sig.
Luca Magnago
Io e la mia famiglia abbiamo provato a ricostruirci una casa,piccola,di fortuna,di legno ecc...ci è stato risposto semplicemente che non si possono accelerare i tempi,che i terreni edificabili del comune di mio padre(dove avevamo il terreno per la suddetta abitazione)erno edificabili per il comune,ma la provincia e la regione non avevano ancora approvato il precedente piano regolatore,quindi ciccia,non se ne poteva fare nulla,la casa,magari tra un annetto,magari due,ce l'avrebbero abbattuta...bello,e si rischiava pure una denuncia...bellissimo...non possiamo permetterci di sprecare i risparmi di una vita così.
Caro sig. Magnago,lei è un "pirla"(persona che parla a vanvera)... p.s. invece di perder tempo,vada a lavorare almeno non fa danni e non urta la coscienza dgli altri.
p.p.s. ai vari anonimi che parlano senza sapere, un nucleo familiare di 4 persone, casa classificata E,Due persone con handicap(50% e 100%) un adolescente che deve andare a scuola,niente C.A.S.A. sorry! Ritentate sarete più fortunati...
Spero veramente di vedere gli aquilani ribellarsi come nel 63...
Venite a vederla L'Aquila! Mi offro come Cicerone,e poi,solo dopo giudicate! Altrimenti,andate a ciapà i rat!
Helios85
Anna volevo scusarmi con te (e solo con te) per il tono dei miei interventi (che cmq insulti gratuiti non ne contenevano), ma non per la sostanza. Credo davvero che la soluzione di affidare ad ognuno la costruzione della propria casa sia pura fantasia per molti fattori: la tragica situazione, il numero elevato di persone interessate e non per ultima l'organizzazione.
Non oso pensare a 100 persone che la pensano ognuna a modo suo figurati, a 30000 in situazione di emergenza.
Dal mio punto di vista s'è cercato di evitare proprio il periodo transitorio dei precedenti terremoti e per farlo c'era bisogno di un unico "sistema" preposto. Che la speculazione ci sia ovunque è innegabile.
E come ho detto sopra ogni bene lo auguro ovviamente anche a te.
E con questo concludo veramente i miei interventi.
@Helios85,
sei Aquilano e tu non immagini il piacere che mi fa trovarti qui. Vorrei che questo luogo diventasse, oltre che strumento di divulgazione al di fuori della nostra meravigliosa città, anche momento di confronto fra noi cittadini aquilani. Ti prego, se puoi, di venire qui con il tuo nome e cognome. Non dobbiamo vergognarci di dire ciò che pensiamo. Non dobbiamo temere di urlare i nosri diritti e di dire la verità.Non dobbiamo comportarci come i vili anonimi che vengono qui solo a gettare astio e nessuna proposta costruttiva.
Torna, comunque, quando vuoi. Spero lo farai spessissimo. In bocca al lupo per tutto e cerchiamo di aprire il dibattito per ricostruire le nostre esistenze. Con l'aiuto anche degli amici di fuori.
@Anonimo,
se vieni a parlare come nel tuo ultimo intervento, sei sempre il benvenuto.
Noi non vogliamo costruirci le nostre case da soli, è impossibile. Noi chiedevamo le case mobili, che sono davvero dignitose e ben fatte, per poter poi, con il tempo necessario, ricostruire le nostre case vere, e la nostra vita.Le case di B&B sono mostri definitivi che hanno creato una new town che è per noi peggio, se possibile, del terremoto stesso. Queste case hanno distrutto il nostro paesaggio, se sei stato qui non puoi che darmene atto, e, di fatto, non metteranno un tetto sulla testa a tutti i senza casa. Leggi l'intervento di Helios85. Noi siamo 50 mila, e quelle allocheranno 15mila persone.
Cosa faranno i rimanenti 35mila? Perché si sono affrettati a costruirle senza prima fare un censimento dei nostri fabbisogni? Capisco bene che la speculazione nel nostro Paese è sempre esisitita, ma perchè speculare senza risolvere il problema?
Io ho messo una croce sulla mia casa in centro storico, so che occorreranno anni ed anni per risanarla, se mai verrà fatto. Ma chiedo, prima di una casa, un lavoro. O meglio, che mi venga data l'opportunità di tornare a svolgere il lavoro che facevo prima. Voglio anche pagare un fitto, ma che non sia di 2mila euro al mese, senza prospettive, nell'immediato, di guadagno. Se lavorerò non voglio neanche la C.A.S.A., voglio pagarmela io con il mio lavoro.Ma qui hanno solo pensato a fare questi mostri di case e alla ripresa economica, quella che permette ad una comunità di riprendersi e di dare un senso alla propria vita,nessun provvedimento hanno accordato. Non siamo gente che vuole approfittare dei pasti, per altro, credimi, pessimi, nei campi. Abbiamo una grossa dignità e i pasti vorremmo poterli comprare con il nostro lavoro.
Per restare in tema:
http://politicablog.libero.it/2009/il-martirio-dei-terremotati/
mi era venuta voglia di lasciare un commento, leggendo il post .. poi ho letto tutta la discussione sui commenti, e mano mano che andavo avanti mi sono ritrovata a chiedermi se sia veramente il caso, per noi che amiamo L'Aquila e che sentiamo che debba essere fatta rinascere seguendo un progetto prima di tutto culturale - perchè questa era la cifra di questa città, detto a quelli che non la conoscevano .. ops, scusate, periodo troppo lungo .. dicevo che mi sono ritrovata a chiedermi se non siano energie indirizzate male quelle spese qui a rispondere a certe provocazioni .. mi sembra quasi come l'errore di aver voluto investire denaro (tanto) ed energie (tantissime) nella costruzione invece che nella RI-costruzione .. lasciamoli perdere, e andiamo avanti impegnandoci in ciò che riteniamo giusto, usando le energie per batterci perchè ce lo lascino fare (perchè al momento mi pare che questi sia il problema dei problemi)
ciao, anonima del 13 settembre
Torno qui dopo un po' di tempo e trovo la risposta dell' anonimo dell'11/09 h.10,26.
Tale risposta è la miglior conferma alla mia affermazione sul "pensiero unico".
Infatti egli, senza saper nulla di me, mi ha già inserito fra i "comunisti".
Da chi avrà preso?
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