venerdì 10 aprile 2009

Freddo

Che freddo alla notte! Scende ad abbracciare le ferite del cuore e della memoria. Blocca i pensieri, li congela in uno spazio irreale. Oggi non è il giorno della rabbia. Oggi è il giorno del silenzio.
Alla radio ho appena sentito le parole del Presidente della Provincia: mi è sembrato di riconoscere la compagna di un tempo. Stefania, che l'immane tragedia ti abbia fatto tornare la ragazza combattiva e vera del tempo in cui ci chiamavamo comunisti? Se così fosse, io sono con te. E lo saremo in tanti. Ma non prenderci in giro. Non farlo. Massimo, tira fuori anche tu la grinta che non hai mai avuto. Sei il nostro sindaco. Dimentica le tue poltrone e il culo al caldo. Ricorda anche tu da dove vieni e gli anni in cui si combatteva insieme. Dobbiamo tornare ad essere i guerrieri di una volta. Ora la nostra terra ha bisogno di questo.

130 commenti:

serenella ha detto...

Hai ragione: è il giorno del silenzio....e noi siamo lì, con te e con tutti voi.

juni ha detto...

Ti dirò che ieri sera ad Annozero sia il vostro sindaco, ma soprattutto la presidente della provincia, han fatto capire alla gente che hanno molta forza di volontà...
Soprattutto la presidente della provincia, l'ho vista molto decisa, molto ferma e lucida, mentre camminava per Onna.

zefirina ha detto...

anna ci sono parole che sembrano false solo a scriverle e pronunciarle, come sempre quando accade una tragedia sia essa personale o collettiva, lo so ma so anche che l'affetto degli amici può molto e quindi anche se suona banale ti mando un abbraccio per fartelo sentire questo mio affetto, ci siamo trovate per caso, per ora siamo solo amiche virtuali, ma è come se ti conoscessi da sempre, non ho cuore di chiamarti, ho paura di disturbarti ma ti penso

Alberto ha detto...

Sì oggi è il giorno del silenzio, e speriamo che questi due che furono compagni, come dici, ci rimettano l'ideale nelle decisioni che prenderanno.

NADIA ha detto...

hola Anna querida....hai ragione oggi giorno del silenzio e poi lottare con tutte le forze ..ti abbracccio forte!!!

Anonimo ha detto...

In questo giorno di silenzio sono con tutti voi. Ho cercato di fare del mio meglio lincando il tuo sito su FB, sul mio blog ed in un gruppo di Flickr (Help Abruzzo). Ho ascoltato anche io le parole del presidente della provincia e l'ho trovata combattiva. Un forte abbraccio.

aurora ha detto...

Ti dedico una poesia:

Che non si stanchi la luce
che non si divincoli
che non si stanchi di gemere il sole
non frani
non si laceri il velo
sottile
non si riposi l’ansia,
e il disordine dentro il disordine
che non si allontani.

Pietro Ingrao,”L’alta febbre del
fare”

Damiano Aliprandi ha detto...

Dai Anna, che tra un po' arriva il pc.

Noi abruzzzesi abbiamo la forza di ricominciare e di ricostruire tutto da capo! Il terremoto del 1915 aveva raso al suolo avezzano, ben 30 000 morti. C'era pure la guerra. Eppure c'è l'ha fatta a risorgere.

E combattete per riavere l'Aquila di prima(ovviamente con strutture antisismiche) e non un agglomerato di case come vuole fare Berlusconi. Noi non vogliamo una Milano 2 in Abruzzo!!

aurora ha detto...

Sono a disposizione della CGIL, tra i volontari che desiderano rendere utili senza creare scompiglio.

Penso che un solo c/c alla Portezione civile non permetta (scusate ma lo penso) la totale limpidezza della gestione che invece andrebbe diversificata.

C/CBANCARIO 12000 intestato
GCIL-CISL-UIL terremoto Abruzzo 2009
presso UGF Banca, fifliale di roma
IBAN IT23WW031270501CC1570012000

sherazade

silvio di giorgio ha detto...

ieri pietro mi ha ricordato il post in cui ci hai fatto vedere il tuo terrazzino con i tanti fiori. aspetto di vederne altri più belli. il prima possibile...

silvano ha detto...

Un saluto Anna. ciao, silvano.

luly ha detto...

Silenzio, Anna.
Ti abbraccio.

Unknown ha detto...

Un abbraccio.
Evelin e Marus

Nedo B. ha detto...

Ciao, seguo da qualche giorno il tuo blog e da parecchio quello di Messora (www.byoblu.com) dove tra l'altro da ieri si parla anche di te. Dacci un'occhio: http://www.byoblu.com/post/2009/04/09/I-morti-che-non-vi-dicono.aspx#id_03f8b336-3e7f-4e7e-9068-aca372a2b9dd

Vorrei, se non ti scoccia dato il delicatissimo momento del quale ho profondo rispetto, domandarti un favore: è possibile per te che sei lì avere notizie certe su qyanto afferma Messora riguardo alle centinaia di clandestini che avevano subaffittato cantine e scantinati nel centro e che pare siano ancora la sotto? Sarebbe auspicabile avere qualche dichiarazione in merito, perchè se fosse vero e nessuno dei locatori stesse parlando per paura di qualche euro di multa, sarebbe OMICIDIO volontario. Grazie fin da adesso per una tua eventuale risposta, ti lascio il mio blog di splinder dove eventualmente contattarmi in PVT o tra i commenti dei post:

http://vater.splinder.com

Chit ha detto...

E' una delle poche che da subito ha denunciato le mancanze ed invitato a lavorare subito per un futuro.
Per il resto concordo, oggi è il giorno in cui al pensiero è giusto aggiungere il silenzio.
Un abbraccio

Nemo ha detto...

Ti abbraccio e mi unisco al silenzio che questo giorno merita.

marisa ha detto...

ciao Anna... ti ho appena conosciuta e già ti sento amica e voglio dirti quanto, sia pure da lontano, ti sono vicina e condivido con te questo immenso dolore.... da calabrese so che prima o poi potremmo trovarci nelle vostre stesse situazioni... ammiro la grande compostezza... la dignità del vostro dolore... siete davvero un popolo fiero .... un abbraccio davvero fraterno!

Unknown ha detto...

Grande Anna. non sei sola. coraggio.

Visco

emma ha detto...

brava, e` cosi che bisogna fare.
sollevarsi e stringersi insieme.
se potessimo scaldarvi tutti lo faremmo.
io, credi, quando per un attimo mi fermo dalla corsa quotidiana di vivere, torno a voi e mi riempio gli occhi di lacrime.
non smettiamo di combattere e non smettiamo di informare.

Bruno ha detto...

ormai ti seguo quotidianamente, non dovrete combattere solo voi perchè non vi lascieremo soli.... un abbraccio

Alessandro ha detto...

Ciao Anna,
mi chiamo Alessandor e sono un "cane sciolto" quasi 22enne di Napoli.
Mi permetto di pubblicare il link a questo blog sul mio, sperando che qualcun altro possa sapere la verità da chi vive questo dramma, e non da chi dedica 2 minuti di TG ai dati share..
Ti mando la mia solidarietà, purtroppo solo emotiva.
Resistete. Non siete soli.

Ale

Unknown ha detto...

Cara Anna, ormai sono diventata assidua del tuo blog. Stanotte non ho dormito sentivo scricchiolii dappertutto. Io pur essendo di napoli sono profondamente prostrata e tu se lì e trovi la forza di scrivere, denunciare. Sei formidabile vorrei essere come te!
Ieri ho visto anno zero. E' una vergogna! Parlano di mancanza di soldi per mettere in sicurezza gli edifici e poi li sperperano per cose futili. In pratica ci hanno detto che siamo destinati tutti a fare la morte dei topi.
nessunio si illuda che nel caso di pericolo eruzione il Governo ci avvisi e predisponga piani di evacuazione! E più facile contare i morti che gestire una popolazione in preda al panico. I fatti di questi anni ( irpinia, umbria, Molise ora purtroppo abruzzo) ne sono la dimostrazione così come le parole di ieri sera ad anno zero. Che si vergognino!

la signora in rosso ha detto...

Silenzio e pietà, oggi.

E' nel momento del bisogno che le persone tirano fuori il meglio di se stessi, vedrai che i compagni che hai citato, ci saranno, come quelli che si sono mobilitati nel blog. Un CALOROSO abbraccio

desaparecida ha detto...

ci siamo tutti....
davvero come possiamo ci muoviamo!

Un abbraccio

pupa ha detto...

"Denuncio quell'imbelle del sindaco Cialente. La presidente della provincia Stefania Pezzopane. Tutte le autorità. L'Aquila non è. Fu..."
due giorni fa queste sono state le tue parole. oggi leggo altro (soprattutto tra le righe). pensavo non dovessi "allisciarti" nessuno, anna, soprattutto quelle persone che oggi hanno "grandi parole" per voi ma che ieri (per esempio a dicembre quando sono iniziate le prime scosse) non hanno smosso un dito. spero non ti faccia "comprare" da vane promesse e panegirici illusori. in bocca al lupo.

Albachiara ha detto...

Ti abbraccio forte e anche io mi unisco al silenzio di questo triste giorno.
Sei...sieti tutti nei nostri pensieri.

arrgianf ha detto...

Io ho appena aperto un gruppo facebook su Anna, spero di fare cosa gradita.

Anonimo ha detto...

Con tutto il rispetto per le tragedie personali, ma questo blog è il manifesto di quello che pretende di denunciare.
Si fanno cifre astronomiche senza riportare fonti,testimonianze, studi, niente di niente. Passano due giorni e già la notizia va in secondo piano, come se non si fosse detto una cosa eclatante e mostruosa se confermata. Invece già stiamo al secondo step, il "comunismo" vs il terremoto! Mah...

Uno dovrebbe farsi carico di quello che ha scritto, o no? Dove sarebbero questi 700 morti nascosti alla pubblica informazione? E i loro familiari, evidentemente qualche migliaio, tutti coinvolti nel complotto? Poi la rete diventa cassa di risonanza delle paranoie collettive e persone, con neanche la grande attenuante del trauma vissuto, replicano credendo ciecamente a tutto.

Anonimo ha detto...

io invece sono polemico...

Non si può permettere che degli indagati per STRAGE (capaci e via d'amelio ricordano qualcosa?) vadano a mostrare la loro lurida faccia a quei funerali!

RISPETTO PER I CUGINI ABRUZZESI
DISPREZZO PER LO STATO

Rosaria ha detto...

Cara Anna, oggi da te mi sarei aspettato un post meno polemico, solo per oggi, per rispetto alle tante bare che vedo in fila.
Comunque, sappi, che io ti seguirò perchè dovrai dare risposte concrete ai numeri che hai dato a tutti quelli che ti hanno seguito e creduto in te.

Il tono di questo commento è pacato. Leggilo con la stessa pacatezza con cui è stato scritto.

Anonimo ha detto...

in ufficio abbiamo spento tutto per un minuti..tra noi e voi ci sono 600 km..mentalmente zero.

un abbraccio

cristina

Rodolfo Petraio ha detto...

Anna, ciao.

La scoperta del tuo blog, stamattina, mi ha illuminato la giornata.
Mi occupo di informazione libera da molto tempo, e trovare una persona come te è una luce.
Grazie di quello che fai, ti seguirò e, nel mio piccolissimo, proverò ad amplificare quello che dici.

ciao
Rodolfo

Elle ha detto...

Anna, che devo dirti.. vengo qui spesso, è un modo epr esserti ed esservi vicina. Ti abbraccio. Magari ti telefono nel pomeriggio epr sentire come va.

Rodolfo Petraio ha detto...

la notizia degli immigrati sepolti è molto grossa, e io credo che dobbiamo fare tutti uno sforzo documentale, per arricchirla di veridicità agli occhi di chi la leggerà.

come possiamo saperne di più? abbiamo delle testimonianze che possiamo riportare?
io credo sia molto importante questo aspetto di documentazione (per quanto possibile); altrimenti il rischio è che questo contenuto venga declassato a semplice "voce tendenziosa della sinistra" etc, e farebbe presto una triste fine.

che ne pensate?
Rodolfo
rodolfopetraio@live.it

Luz ha detto...

Solo un abbraccio e un pensiero lungo tutti questi giorni e quelli che verranno.
Poi una promessa: quando il clamore sarà finito e sarete in balia della solitudine come tutti i terremotati di questa nostra penisola, senza pavoni che faranno la ruota intorno alle tende per farsi ammirare e votare, allora ci saremo noi a darvi una mano. Verremo in Abruzzo con le mani e i sorrisi ad aiutarvi, noi atei e comunisti che non abbiamo un posto in terra e in paradiso, ma che pensiamo che l'unico modo per vivere sia guardarsi negli occhi e vivere come fratelli.
Un abbraccio, Anna.
Luz e Gap

Bastian Cuntrari ha detto...

Anna, non conoscevo prima il tuo sindaco, ma ascoltandolo qui mi sembra sia determinato a fare le cose per il meglio. Confido. A te e a L'Aquila tutta, un abbraccio.

Elisa Bruno ha detto...

Un abbraccio.

marus ha detto...

ciao Anna e Grazie!
Mentre cerchiamo di starti vicini mi sono accorto che ancora una volta sei stata tu a dare forza a noi (almeno per quanto mi riguarda è così)... Don Chisciotte consapevoli!

Ps. Ci siamo mobilitati per farti avere il PC... ma non aspettarti Gramsci o Berlinguer, mi raccomando. :)
(fosse stato possibile avrei semmai sottoscritto per farti avere Rosa L. e Clara Z.)

Un Abbraccione

VerdeIrlanda ha detto...

un abbraccio da Trento a tutti voi!
Giorgia

Betsy ha detto...

A Tsegihi,
nella casa fatta d'alba,
nella casa fatta della luce della sera,
nella casa fatta della nube più scura,
nella casa fatta di pioggia,
nella casa fatta di fitta nebbia,
nella casa fatta del polline che porta frutti,
nella casa fatta di cavallette,
dove l'oscurità delle nubi vela la porta,
dove sull'arcobaleno la via conduce a Te,
dove la traccia a zigzag del fulmine sta in alto,
O Divinità!
Nei tuoi mocassini di scura nube, vieni a noi,
accompagnato dal tuono sopra di Te, vieni a noi,
nubi di pioggia sotto i piedi,
l'arcobaleno sopra di Te, vieni a noi,
Circondato dai guizzi dei fulmini.
Io ho preparato un'offerta per Te,
io Ti offro il fumo del mio fuoco.
Dona nuova forza ai miei piedi.
Dona nuova forza alle mie gambe.
Dona nuova forza al mio corpo.
Rinnova il mio spirito.
Prendi la malattia da me.
Tu l'hai presa da me,
molto lontano da me Tu l'hai portata.
Colmo di gioia io sento
come la mia forza ritorna,
i miei occhi non sono più cupi,
la mia mente é chiara,
posso di nuovo utilizzare le mie membra.
Tu hai preso da me la malattia
ed io posso di nuovo camminare.
Possa io camminare senza dolori.
Possa io camminare felice.
Com'era prima, possa io camminare.
Possa io camminare lieto sotto la nube di pioggia.
Possa io camminare gioioso nella pioggia rinfrescante.
Possa io camminare sul sentiero del polline che dona la vita.
Possa io camminare colmo di gioia.
Come prima io desidero camminare.
Bellezza sia davanti a me.
Bellezza sia dietro a me.
Bellezza sia sopra di me.
Bellezza sia sotto di me.
Bellezza sia intorno a me.
In bellezza è compiuto.

Semplicemente un abbraccio carico d'amore.
Betty

utilizerapagain ha detto...

Nel giorno del silenzio scrivo solo a te Anna per dire ancora una volta che sono vicino a te, ai miei amici e colleghi aquilani e a tutta la gente d' Abruzzo.

''I guerrieri considerano sempre il primo evento di una serie come la cianografia o la mappa di cio' che si sviluppera' successivamente''. Carlos Castaneda

Vale

Gianni ha detto...

Coraggio, Anna. Vi siamo vicini.

barbara.haller@gmail.com ha detto...

Anna non ti conosco personalmente, ma sei una gran donna... e nel silenzio del dolore e dello smarrimento tu sei la forza, tu sei la speranza e la luce. Non demordere, purtroppo la vita ci mette davanti anche a questo.. Coraggio, c'e' bisogno della tua voce. Quello che fai con estrema lucidità in un momento così difficile e' un dono prezioso per tutti noi. Ti sono vicina, anche se lontana... ti porto constantemente nei miei pensieri e cerco di diffondere le tue preziose testimonianze, come posso. Grazie per quello che sei e che fai.

p.s. Ho un vecchio portatile... non e' l'ultima novità ma funziona.. e per te potrebbe essere un aiuto. Se mi fai sapere come e dove posso fartelo avere sarei felice di aiutarti.

cristiana ha detto...

Sei tutti noi,Anna.
Cristiana

GIUSTIZIA ha detto...

PRIMA CHE OPERI LA CENSURA GUARDARE IL VIDEO AL LINK SEGUENTE E DIFFONDETE IL PIU' POSSIBILE

http://www.youtube.com/watch?v=3sBKmm97hsg

GIUSTIZIA ha detto...

cliccando sul mio nick andrete diretti al video

Luciano ha detto...

Ciao Anna... ti confesso che anche oggi penso...alle tante persone che in questi giorni hanno parlato di previsione dei terremoti (alle quali invece credo) sulle costruzioni delle case non a norma e quant'altro ... oggi ... vorrei stare in silenzio per rispetto a tutte quelle persone che non ci sono più.
Ciao Anna.

Unknown ha detto...

Ti siamo tutti vicini! FORZA!

GIUSTIZIA ha detto...

PRIMA CHE OPERI LA CENSURA GUARDARE IL VIDEO AL LINK SEGUENTE E DIFFONDETE IL PIU' POSSIBILE

http://www.youtube.com/watch?v=3sBKmm97hsg

Silvia ha detto...

Fantastica Anna...

Anonimo ha detto...

Un bacio

Tina

Annalisa ha detto...

Grazie per aver trovato il tempo di scrivere qui.

TIA LORI ha detto...

Ciao Anna, e' la prima volta che vengo qui, e sara' la prima di una lunghissima serie. Promesso.
Devi solo dire, in modo organizzato, se puoi, d'ora in avanti, di cosa c'e' bisogno.
Credo che ogni blogger possa fare davvero tanto, se vuole.
Ed io voglio.
Per ora ti abbraccio, come ho abbracciato col cuore gonfio di commozione tutti quei volti attoniti che il pc mi rimandava, mentre seguivo i funerali di molti tuoi compaesani e molti nostri connazionali. Da oggi anche amici.
Non vi lasceremo soli.
Loredana

lella ha detto...

ciao Anna
è il giorno del silenzio ,guarda caso il venerdì Santo.
Ci sentiamo un pò + tranquilli nel saperti sotto un tetto,ma siamo ugualmente angosciati per tutto il resto,x il vs futuro.
Troppe parole si stanno sprecando politicamente;spero passino ai fatti ed al + presto,spero sappiano mantenere la parola.
Ho letto il tuo post in cui suggerisci di mandare aiuti economici tramite l'Assoc,nazionale alpini.
Sai darmi x caso il n° di c/c?
Stiamo facendo una raccolta anke a livello di scuola e vogliamo essere sicuri ke i soldi vadano a buon fine.
Fammi sapere x favore,xkè troppi siti di solidarietà sono nati e non sempre purtroppo ci si può fidare.
Linkerò anke il n° del conto sul mio blog.
Un forte abbraccio e tienici informati,sei l'unica fonte attendibile.
un bacio
Lella

emme ha detto...

Ti ho conosciuto adesso, porto la tua testimonianza, le tue necessità, nel mio blog. Coraggio, riesco a dire solo questo. Mirella

Alessandro ha detto...

oggi è anche il giorno dei saluti a tutti quelli che non ce l'hanno fatta...oggi va bene il silenzio,ma bisogna presto tornare ad urlare non per fare polemiche,dicono bene "quelli" che non è il momento di fare polemica,basta con le polemiche che andavano fatte ieri,oggi vanno fatte accuse ben precise,che chi di dovere le faccia,che chi di dovere si ribelli e dica NO a chi gioca e antepone i prorpi interessi facendo passare il l'importanza del nostro futuro in secondo piano,non voglio vivere in un paese dove chi costruisce le nostre case lo fa' con la sabbia del mare,non voglio vivere in un paese dove si fanno leggi per incrementare il volume di un abitazione basta un autocertificazione ma voglio comunque continuare a vivere qui,in Italia,vivere per comprare una casa nella quale sentirmi al sicuro e non morirci sotto le macerie...saluto e abbraccio te,Anna,in rappresentanza di tutti gli abruzzesi.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Cosa dire Anna, io non riesco ad avere fiducia in persone che sono cambiate come hai affermato anche tu.

Spero che questa catastrofe dia loro la forza per tornare come erano (soprattutto la Presidente della Provincia) ma spero anche che questo mutamento se esiste non sia temporaneo

Ti abbraccio resisti il PC portatile sta arrivando!!!!

Unknown ha detto...

Ti sto leggendo, parola per parola, emozione per emozione; sii forte, siate tutti forti, con la mente e col cuore.

Anonimo ha detto...

Quanta ipocrisia ...
Ora che sei diventata una blogstar sei contenta?
Ti serve qualcos'altro?
Forse dei fazzoletti per asciugare le lacrime dei tuoi commentatori?
poverini... sono tutti in pena... quante idiozie...
Ti serve un contrattino che ti sistemi per tutta la vita?
Invece di agire tra la gente che ha bisogno ti piace fare la blogstar... ha dimenticavo è più facile.
Antonio de Pascale

Claudia Vicinelli ha detto...

Cara Anna, sono Claudia...non ho parole per quello che è successo.. vorrei che in questo nostro paese, l'Italia, ci fosse un pò meno bisogno di tanta solidarietà e di tante parole, e un pò più di fatti, di prevenzione... non so cos'altro dire. Ti mando un abbraccio forte da Modena.

MAX ha detto...

Ma dov'erano tutti questi combattenti quando costruivano ospedali che non reggono ad un impatto che in Giappone non avrebbe fatto un morto?
Dov'erano autorità regionali, provinciali, comunali ... dov'erani i loro dirigenti strapagati ... dov'era chi ha certificato l'agibilità di ediici nuovi crollati.
I politici non pagano mai e incassano sempre (leggi Del Turco, Bassolino, Storace, Jervolino e c.!!!!!!

σίβυλλα ha detto...

http://sibilla-gr-sibilla.blogspot.com/2009/04/blog-post_1113.html

Anche in Grecia abbiamo subito questi tipi di "politici"... purtroppo...

MAX ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

al vile anonimo,
già solo il fato che ti celi nell'anonimato questo rende l'idea della tua infinita bassezza.
Ti commenti da solo.
Per te solo disprezzo

MAX ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Ciao ho appena scoperto il tuo blog e continuerò a leggerti quotidianamente. Grazie per aver trovato la forza di raccontarci le cose.Meglio del TG, decisamente. Leggerò te e l'ansa, che almeno siete attendibili.
Non scrivo altro perchè davvero non ci sono parole, o almeno io non ne ho al momento.Sento solo rabbia e dolore.
Se non ti scoccia metterei il link al tuo blog su facebook.
Paola (Pescara)

Dario Salvelli ha detto...

Ciao Anna, se hai modo di verificare la notizia di 1000 morti (tra i quali molti clandestini) ti prego di scrivere un post o un commento sul mio blog, grazie.

MAX ha detto...

Non faccio l'avvocato ma "quell'anonimo" si era firmato in calce. E le tue parole non sono propriamente dolci!!!

Francy274 ha detto...

Quanta rabbia ho....quanta ipocrisia in TV e quanta in quella dei rappresentanti istituzionali, tutti votati allo share o ai consensi per sporchi tornaconti.Non li seguo più, cerco fra la gente vera, quella come Te di restare il più possibile vicina a chi oggi...."ha paura del tetto sulla testa".
Non credo ad una delle Loro parole, ho guardato solo i volti della gente comune, della gente come me, e là ho trovato le notizie vere, nei Loro sguardi persi, nelle Loro lacrime, nella Loro dignità....nella Vostra dignità Anna.
Non mollare, aggiornaci, facci vivere questa "vacanza" con Te al suono della più triste musica, che a nessuno dovrebbe mai essere dato d'ascoltare.
Vorrei dire al Signor Antonio de Pascale: "se Anna trova un pò di "quiete" interaggendo attraverso il blog, la lasci fare, se ciò può aiutarla per tornare a "vivere", e lasci ad ognuno la decisione di fare ciò che sente in un momento come questo.I Santi non sempre hanno ragione!"
Ciao Anna....un bacio!

Blacky|B. ha detto...

Hai proprio ragione è questo che serve ai politici in questo momento, lo spirito vero.

Ele ha detto...

Ciao!
Ho da poco scoperto questo tuo blog e cerco di trovarci una voce "guida" che mi faccia strada tra tutte queste voci che sembra sappiano tutto su questo terremoto, ma non sai mai se sanno davvero o stanno meschinamente costruendo la propria immagine .. pensando alla propria audience .. o alle prossime elezioni..
Vivo lontano da voi ... non ho sentito le scosse ... non so cosa significhi non avere più nulla anche se sforzandomi forse riesco ad immaginarlo. Da qui ... cosa possiamo fare per esservi vicini senza alimentare la retorica che sembra qui vada piuttosto di moda? senza essere pubblico per quei giornalisti che invece che informazione fanno "spettacolo" su una tragedia? Quali sono le notizie che voi chiedete che l'Italia sappia .. cosa è importante spiegare agli italiani?
Cosa è necessario fissare bene nelle proprie teste in modo che ci rimanga anche in futuro ... anche quando i media decideranno di parlare di altro?
Per quanto possa servire, vi sono vicina e tutto quello che potrò fare ... lo farò!
Un sorriso per te e per tutti perchè la speranza di andare avanti non vi abbandoni mai, nonostante tutto!
elena

Anonimo ha detto...

mi dispiace tantissimo e sono con te ecc.ecc.
però vogliamo,DOBBIAMO, sapere di più sulle voci dei 1000 morti.

sarebbe davvero inammissibile se fosse vero.
ma sarebbe inammissibile anche se fossero 500 e non 1000

manu ha detto...

vi sono vicina....credo che la politica non debba entrare in questa tragedia...si tratta di umanità, di fare ciò che è giusto e tutti dobbiamo impegnarci per aiutarvi e chiedere a chi ci governa che intervenga nel giust modo!!! qui non entrano in gioco ne il comunismo ne altro perdonami ma io la penso così...questa è vita ed a prescindere dal credo politico l'abruzzo va aiutato e ricostruito io la vedo così. un abbraccio e che non si usi questa tragedia per i credi politici.

guccia ha detto...

Dai Anna che soprattutto l'incarcerato e Marina hanno fatto un lavoro splendido e anche noi abbiamo la possibilità di darvi una mano!
Ho cercato di farti una ricarica sul cellulare ieri sera, ma non ci riesco, non so perché mi dà numero inesistente. Tento in un altro modo: oggi pomeriggio ti mando il codice della ricarica via sms. Ti bacio.

MAX ha detto...

Ma se sono tutti, o quasi, là perchè c'è una grande visibilà!!!!

Anonimo ha detto...

Dormi in macchina, hai un pc, chiedi un altro pc!
Dici che i morti sono superiori alle cifre forniteci!
Ma pensi davvero di essere tanto attendibile?
Quando si danno delle cifre si indicano le motivazioni.
E se uno vive in macchina non si preoccupa di aggiornare il blog ogni giorno!
Bell'esempio!

pieroC ha detto...

Ciao Anna, ti ho scoperto oggi, e voglio stare vicino a te ed a tutti gli abruzesi.
Oggi è il giorno del dolore e piango i vostri/nostri morti, ma bisogna lottare per i vivi ed allora ti invio le riflessioni che ho postato ieri;
PRIMA DELLA RICOSTRUZIONE


D. "Scusa, ma perchè questo disastro all'Aquila?

R. "C'è stato il terremoto e le case vecchie son cadute giù"

D. "Ma la casa dello studente e l'ospedale, mi sembra che non fossero proprio vecchi"

R. "Hai ragione, l'ospedale è stato inaugurato solo 9 anni fà"

D. "Ed è crollato anche quello?"

R. "Si un'intera ala è crollata ed una larga fetta dell'edificio è inagibile"

D. "Ma le norme antisismiche, i collaudi, ......, e chi l'ha costruito?"

R. "L'ha realizzato la Impregilo"

D. "Ma chi quella della TAV, degli inceneritori, della autostrada Salerno-Reggio Calabria, del ponte sullo stretto di Messina, ....... "

R. "Si, proprio quella, a cui probabilmente verrà affidata anche la ricostruzione"

D. "Ah! ............"

hasta siempre

giordan ha detto...

ciao sono giordan, avrei preferito conoscerti navigando e non per questa triste circostanza. Sono vicino a tutti voi per quanto state sopportando sotto tutti i punti di vista. cercherò per quanto possibile, di rendermi utile nel trasferire informazioni o richieste, attraverso fonti che non siano il mio blog, per evitare l'accavallarsi dei dati negli stessi siti.

A presto un forte abbraccio

Rorò ha detto...

Ho scoperto il tuo blog e ciò che scrivi proprio in questi ultimi giorni.
Sono calabrese, vivo in una delle zone più sismiche (e idrogeologicamente instabile) della Calabria e ti scrivo con la consapevolezza che una tragedia del genere può capitare anche qui. Credimi se dico che sto vivendo questa tragedia come se fosse capitata ad un mio caro, come se conoscessi uno ad uno i tuoi conterranei.
Ora, mentre ho ancora negli occhi e nel cuore le immagini del funerale, mi sento solo d'esprimere a te e a tutti gli abruzzesi che stanno patendo, la mia solidarietà.
Un abbraccio forte

Anonimo ha detto...

oggi, davanti a quelle bare tutte in fila non ci sono molte parole. solo desolazione e rabbia.
un forte e silenzioso abbraccio

Valerio Di Stefano ha detto...

Ho appena contribuito al PC portatile che spero ti arrivi presto.

Hasta siempre.

Angelo azzurro ha detto...

Oggi è il giorno del silenzio. Un abbraccio a te e a tutti gli sfollati!

Anonimo ha detto...

Ciao Anna,
scusami se ti disturbo ti avevo contattato su facebook,ma sicuramente non ci sei passata. Volevo dirti che per quel poco che può servirti e servirvi vi sono vicino in queste ore drammatiche, e ti assicuro che la mia non è retorica so cosa si prova a perdere una persona in questo modo.
Ti volevo chiedere se è possibile tramite te o qualche associazione potervi dare una mano di aiuto.
Aspetto tue noizie o qui o sul facebook.

Un enorme abbraccio di cuore.
Ciao.

marus ha detto...

GRAZIE ANTONIO dE PASCALE! (alias Anonimo, firmato in calce)

Grazie ad Antonio per aver sacrificato il suo prezioso tempo, sottratto al suo costante agire tra “la gente che ha bisogno di aiuto” concreto, per venire in soccorso a noi e Salvarci dalle insidie di Anna. Grazie per averci svelato cosa si cela dietro le sue parole, vuole diventare una blogstar!
Effettivamente, Miss Kappa Gi Bi, invece di allinearsi al “Vattuttobenesiamobravi lostatocè”, di Berto Silvio e Franceschini, lei si permette di dire la sua... non va, Anna, non va!
Ti sei pure permessa di metterti in contatto con noi, tuoi amici in rete, che screanzata! Pensi che basti aver perso tutto o esserti costruita una affidabilità fra tante persone per parlare autonomamente?
E non ti sei neanche messa l’elmetto! No, non si fa.
E noi che ci caschiamo! Siamo più stupidi dei nostri commenti addirittura ci permettiamo di piangere qui invece che da Vespa&C., Berlusconi e Ministiri, gli unici degni di fiducia che di certo soffrono davvero e non vogliono apparire come fa Anna! Grazie Antonio per averci salvato, vado subito sintonizzarmi su Rai2, c’è “l’Italia allo specchio”, a saziare un po’ la mia stupida sete di verità. Grazie Antonio... “ha dimenticavo” vota antonio vota antonio vota antonio vota antonio

Fabio ha detto...

Da una nota di Fiorella Taddeo su Facebook:

L'Aquila chiama Napoli, cronaca di un pomeriggio di solidarietà

Luciana è una giovane donna, ha un bel sorriso rassicurante. Mi accoglie nel suo bureau de change vicino il porto. Ormai di un ufficio di cambio valute non ha praticamente più niente sommerso com'è di scatoloni, buste, pacchi. Destinazione, l'Abruzzo. Il negozio di Luciana è il primo di una lunga serie di punti di raccolta di beni da inviare alla popolazione colpita dal sisma, allestiti in meno di 24 ore da alcune decine di napoletani volenterosi che spontaneamente tramite la rete internet, con social network come Facebook e gli Amici di Beppe Grillo di Napoli, si sono organizzati. Dal negozio di Luciana c'è un andirivieni continuo. Mamme che portano bustoni di vestiti, professoresse che recapitano i contributi delle famiglie dei propri alunni. I tassisti che normalmente stazionano davanti il bureau hanno chiuso a chiave l'auto e non ascoltano eventuali annunci dalla centrale. Scotch e forbici alla mano impacchettano biberon, coperte, lenzuola pulite. Poi pacco in spalla caricano il furgone appena arrivato guidato da tre ragazzi entusiasti. “Queste cose fanno ritornare la fiducia negli altri- mi confida uno storico tassista della zona Porto- tutta la cattiveria del mondo scompare. Grande e grosso come sono, mi sto commuovendo per la generosità di queste persone”.
Il carico del furgone da tre tonnellate è finito. Riempito per metà, è pronto ad andare via verso il prossimo pit stop. Lo ferma il grido del cameriere della pizzeria vicina. Vuole giusto 5 minuti. I suoi colleghi hanno fatto una corsa al supermercato. “Se l'avessimo saputo prima- dice- avremmo fatto anche di più”. E di lì a poco spuntano infatti con enormi bustoni in mano. “C'è anche la Nutella- sottolinea una di loro- sai per i bambini...”.
Trenta minuti dopo il furgone che ripercorre materialmente la rete di solidarietà tutta partenopea che si è costruita in poche ore nel mondo virtuale, approda al Rione Alto. Ad aspettarlo decine e decine di giovani che fanno su e giù da un palazzo di via Giulio Palermo. Qui abita Rita. La sua casa ha perso le sembianze di una tipica abitazione del Vomero. La porta è aperta. Sul pianerottolo soprattutto vestiti e scarpe. Nel salotto, i divani sono nascosti da conserve di pomodori e scatolame vario. Il terrazzo trasborda di prodotti per l'infanzia, quelli che dai campi abruzzesi richiedono con più insistenza. Tra un “non ce la faccio più” e un “ ve ne dovete andare!”, Rita sorride. Ha praticamente coinvolto tutto il condominio. Anche l'ingresso dell'immobile si è trasformato in un magazzino transitorio. “Scusate per il disagio. Sono aiuti umanitari per i terremotati” campeggia scritto su un foglio A4 attaccato alla meglio con lo scotch sulla guardiola. I residenti passano, guardano, ma non ci sono discussioni. Anche qui blocca il furgone una voce. Una signora da un'Alfa Romeo ha il cofano che esplode di prodotti. “Ho fatto una corsa dal lavoro, sto venendo dal Centro Direzionale”. Un altro signore chiede invece informazioni per la strada. “Voglio aiutare anche io quella gente. Sabato riempio la macchina e parto”.
Il furgone è pieno. Ancora una tappa a Marechiaro. Il cellulare di Roberto, il ragazzo che guida, squilla in continuazione. Agli altri punti di raccolta improvvisati, disseminati oltre che in città anche in provincia come ad Acerra, sono arrivate più cose del previsto. I due furgoni preventivati non saranno sufficienti. Telefonate su telefonate per trovarne altri da far partire. Si pensa già a vari viaggi da fare prima e dopo Pasqua. Alla fine saranno quasi 20 le tonnellate di prodotti raccolti così. La stanchezza tra i ragazzi è tanta, ma vince l'entusiasmo, ha la meglio un senso di solidarietà fortissimo e la consapevolezza che con la rete internet è stata abbracciata in un attimo tutta la città che ha risposto con generosità all'appello. Da Fuorigrotta, dove è stato individuato un altro appartamento prestato a funzione di magazzino a via Terracina, arrivano notizie che fanno brillare gli occhi dei volontari. Tre persone hanno portato carichi di spesa dal valore di 2.500 euro circa. “Ci sono anche delle piccole Tods e delle micro All Stars, tutte nuove, con i cartellini. Sono troppo belle!”, racconta una ragazza emozionata al cellulare.
In tarda serata i ragazzi arrivano a Posillipo. Francesca, la proprietaria di casa, tre figlie da mettere a letto e cucina e giardino trasformati in piazza da interscambio logistico, accoglie tutti, ragazzi e ragazze che non conosce, con un luminoso sorriso e con il caffè sempre pronto sul fornello. Ha una piccola casetta in giardino, è il suo laboratorio artistico. Ora si fa fatica ad entrarci. Acqua, passeggini, scatoloni con pasta e altri generi alimentari lo hanno occupato tutto.
Dall'altro capo della città, intanto, i membri dell'associazione di “Ingegneria senza frontiere”, un altro tentacolo di una “piovra” che ha fatto dell'umanità, della solidarietà, di senso pratico e civico i suoi tratti caratteristici, ricevono altri pacchi. La sede di piazza Cavour è un'ulteriore testimonianza del sentimento di generosità della città. Prodotti per l'igiene, alimenti, coperte e vestiti, bevande. Tutto è pronto, organizzato e impacchettato per partire.
“Napoli è questa, Napoli è questa”, mi dice Giorgio, un tecnico e montatore audio prestato oggi al ruolo di autista, magazziniere, tuttofare, organizzatore logistico. Sono quasi le due di notte, la sveglia domani sarà molto presto, il lavoro lo chiama. “Dicono che la Protezione Civile ha sconsigliato di mettersi in viaggio. So che andare lì può essere rischioso, ma se penso a quella gente che in un attimo ha perso tutto, tutto quello che si è costruito in una vita, come si fa a non volerli aiutare. È soprattutto un messaggio umano quello che vogliamo dare: noi ci siamo per loro, anche da qui, anche a distanza di chilometri. Devono sentire che non li lasceremo soli”.

Fiorella Taddeo

archeo indipendenti ha detto...

ciao anna, non so se riuscirai a leggere i commenti vista la condizione precaria e disagiata che stai vivendo. non sai quanto apprezziamo quello che fai e i messaggi che scrivi...ti ho linkato nel nostro blog degli "archeoindipendenti" e ti ho diffuso su fb. sei in gamba!!!

NADIA ha detto...

x ANONIMO ANTONIO DE PASCALE

scuasami tanto ma che problema hai???
perchè qualche problemino lo devi avere....ma a te se Anna ha tanti amici ti scoccia così tanto??...
io capisco che l'invidia è una brutta bestia ma a te ti ha centrato in pieno ma ti ha fatto proprio male.....

E visto che sei così umano invece di rompere le balle quì prendi e vai a fare il tuo dovere da un'altra parte..........

Arnicamontana ha detto...

Un abbraccio di forza cara Anna, per questo giorno in particolare. Per i prossimi rinnoverò l'abbraccio. La tua voce è molto importante!

emma ha detto...

Che sei forte si vede, si sente e si legge in ciò che scrivi. Ti ho conosiuta tramite il blog 31 canzoni di silvano e vorrei solo dirti che ti sono, vi sono, vicina. Facci sapere come aiutare concretamente. Non mollate. Un abbraccio.
stefania (alias emma)

MAX ha detto...

Anche De pascale ha diritto di dire la sua. Almeno mi sembra che dovesse funzionare così la democrazia.
Lui ha usato parole poco adatte ma qualcun altro è caduto nel tranello e lo ha insultato. Non credo che abbiano fatto una gran bella figura tutti.

nespolina ha detto...

Carissima Anna non so se ti ricordi di me...è tanto che non scrivo ma ogni tanto vengo a curiosare tra i blogger...
In realtà sono giunta fino a te partendo da un commento sul blog di BEPPE GRILLO...Il commento è il seguente :

"Salve a tutti, vi scrivo per DENUNCIARE una cosa terribile che sta succedendo in Abruzzo: secondo Anna, una blogger Aquilana, in realtà i morti sono 1000 e i media stanno cercando di nascondere la vera situazione. Qui il link dell'articolo che ne parla: http://politicaesocieta.blogosfere.it/2009/04/terremoto-in-abruzzo-anna-blogger-de-laquila-parla-coi-medici-oltre-1000-morti.html

È davvero possibile che i morti siano 1000 e lo stiano nascondendo??? C'è bisogno di vera informazione!!!"

Quando ho scoperto che la fonte eri te non ho avuto dubbi...

Io sono senza parole perchè la situazione è terribile, ma vedo in te una donna coraggiosa che troverà la forza di reagire e di ricominciare!

Ti Abbraccio forte...continua a tenerci informati! Chiara

Gianna ha detto...

Un forte abbraccio.

MAX ha detto...

@ Marus ed altri - Il post è impostato in maniera che può dar adito a polemiche. Se poi si legge la parte destra della home page ancora di più. Non tutti la pensano allo stesso modo e meno male.
Un abbraccio a tutti gli abruzzesi.

enzorasi ha detto...

Annuzza stiamo arrivando, anzi siamo già lì e siamo tantissimi. Ci vedì? Cerchiamo di non fare casino ma vorremmo tutti darti un abbraccio perchè sei forte e vera- E adesso zitti che se no ci buttano fuori. Silenzio.

Barbara Tampieri ha detto...

Anna mia, ho letto i tuoi ultimi post con il cuore in gola. Soprattutto questo, credo sia la fotografia più cruda e realistica di cosa significa veramente vivere in quello che qualcuno di molto in alto (e pur di bassa statura) percepisce come un allegro campeggio.
Che dirti, se non che ti sono tanto vicina, che il mio blog è a disposizione per qualsiasi necessità di divulgazione di notizie, pensieri e quant'altro, soprattutto quando, tra qualche mese, i media tenderanno a parlare sempre di meno di questa tragedia. Sarà allora che dovremo farci sentire urlando ancora più forte.
Un abbraccio e, non so veramente che altro dire, ogni parola sarebbe inadeguata come una stecca di corno.

Anonimo ha detto...

Un forte forte abbraccio.

Anonimo ha detto...

Nel festival del buonismo non c'è spazio per la democrazia. O ci si vuole tutti bene o si è cattivi. E ancora una volta quello spazio libero che è la rete mostra delle profonde crepe, poi quando offende, mostra ancor peggio delle profonde deficenze.
Antonio de Pascale

Anonimo ha detto...

Mia cara Anna spero che alle parole seguano i fatti e che al domani della ricosstruzione siamo ancora tutti con il pensiero e con i fatti con voi...la politica c'entra sempre fa parte della nostra vita sociale ma che delusione!!!!!coraggio anna alle censure che hanno seguito tutti i fatti eclatanti del nostro paese, prima o poi seguirà la verità...lo voglio sperare con tutte le mie forza
cate

coscienza critica ha detto...

Nello sconforto, ci siamo. Un abbraccio forte.

marus ha detto...

Io la taglio qui, non vale la pena!
mi concentro sul Pc che sta arrivando ad Anna

Anonimo ha detto...

ti ho linkata, ti ammiro, sento già l'invidia dei cattivi,di quelli che rimproverano i vivi di essere ancora vivi.
Non c'è fine alla cattiveria, i lupi sono degli angeli.
Ti abbraccio, onore della mia terra!

diotima47.blog.tiscali.it

Stefi ha detto...

Cara Anna,
attendo anche io con emozione di leggerti nuovamente autonoma di PC..
Un abbraccio che contribuisca a scaldarti un pò il cuore.
Stefi

Riccardo Di Palma ha detto...

Massima stima per Anna. Hai lo spirito e la forza necessaria per reagire. E quel che è pù importante, è la tua capacità d trasmttere forza anche agli altri.
Davvero complimenti.

Otto Virale ha detto...

Ciao Anna, forse non avrai il tempo di leggere questo commento ma lo scrivo lo stesso...

Purtroppo ho scoperto il tuo blog solo oggi e da quando l'ho letto sto facendo il possibile per diffonderlo.

Sono stato a L'Aquila una sola volta nella mia vita circa due anni fa. La girai quasi completamente a piedi. Mi sono innamorato della vostra città, ho sempre avuto il desiderio di ritornarci ma non ci sono riuscito...

Volevo dirti che ho scritto un post sul mio blog che punta al tuo, adesso compro della pubblicità su google per le parole più cercate perché tutti devono sapere!

Nel mio piccolo cercherò di aiutarvi con questa cosa...

Valerio Di Stefano ha detto...

Per quello che può valere, ho parlato della solidarietà e del PC per Anna sul mio blog. Trovate tutto qui:

http://tinyurl.com/dl9l5k

Mamit ha detto...

Ti ho scoperta grazie a mia figlia, ora ho letto quel che hai scritto della Tragedia recente e in cui vivi.
Noi che restiamo comunque spettatori, ci sentiamo quasi a disagio a parlarti.
Noi che scriviamo dalle nostre case, che stanotte dormiremo nel nostro letto, che domani incontreremo i nostri amici, non possiamo neanche lontanamente immaginare come stai tu, tutti voi che siete stati mandati a morire.
A parte Annozero, tutti gli altri "speciali" sul terremoto, mi son rifiutata di ascoltarli.
E mi sono vergognata al posto di tanta gente, dietro e davanti alle telecamere.
Anna, non sei sola; tienici informati, raccontaci tu come stanno veramente le cose, cosa vogliono farci bere anche stavolta.
Io ti abbraccio, e resto qui ad ascoltarti. In silenzio.

piera ha detto...

Ascolto il vostro silenzio ele vostre grida...vi sono vicina un abbraccio immenso

Fabio ha detto...

"Terremoto: si cercano gli immigrati invisibili""Terremoto: si cercano gli immigrati invisibili".

Alessandra ha detto...

Anna!
forza!!!! hai dalla tua amici sinceri che saranno sempre al tuo fianco.
un abbraccio

Ale

riccardo uccheddu ha detto...

Ti abbraccio, Anna. Continua a dire verità che possono anche risultare sgradevoli. Ma tu dille, dille.
E' possibile che qualche dettaglio possa risultare impreciso, ma il disegno generale del tuo discorso è chiaro ed onesto ed è quello, che a certi dà fastidio.
Sì, non bisogna insultare nessuno come ha fatto qualche commentatore ma non bisogna che neanche chi si dimostra scettico su ciò che legge, dia della "blogstar" a chi ha perso tutto.
Un abbraccio da Cagliari.
Riccardo

Tiziana R. ha detto...

Ti ho scoperto su facebook, da amici di amici, e da ora continuerò a seguirti e mi permetto anche di linkare il tuo blog nella mia bacheca. Perché altri abbiano la possibilità di leggerti.
Un abbraccio... altre parole non servirebbero, specie oggi.
Tiziana

alessandro bovesecco ha detto...

Io ho un portatile che posso darti... e mi posso organizzare... dammi un contatto anche via facebook...

la mia mail è alex@kipweb.it
ed il mio cell 328.8417547

Anonimo ha detto...

diteci che accade, vi siamo vicini

Bruna ha detto...

Ciao! Ti ho 'scoperta' per caso! Ho molti amici a L'Aquila e ci ho anche lavorato. Il mio cuore è a lutto! ... Teniamoci in contatto! Anche i mie amici sono in salvo, ma tutto quello che è accaduto e che sta accadendo è terribile! Nessuno sapeva delle scosse che andavano avanti da dicembre! Facci sapere di cosa avete bisogno!

Anonimo ha detto...

Ciao Anna,nel giorno del silenzio,un caro abbraccio.

aria

TAVSPA ha detto...

Ciao Anna, il lavoro mi ha tenuto lontano dal leggere e leggerti..
Ho ricevuto il tuo sms: SONO VIVA! non immaginavo nemmeno quello che ti era accaduto!!! lo sto leggendo solo ora :-( non trovo le parole per dirti che ti sono vicino.. devo trovare la forza x scriverti e dirti compagna di tante risate di tanti battibecchi, che io ci sono pure.
Non so se riuscirei a parlarti, il silenzio dice a volte molto di più ..ma la voglia di sentirti è forte, Cara Anna divulgherò le tue informazioni sul sito dei miei amici motociclisti affinchè anche loro si attivino e siano informati.

www.v-strommers.it
sul sito chi ha potuto dare un aiuto l'ha dato e chi era volontario sicuramente sarà in quei luoghi a dare il suo aiuto.

Anna sii forte!!!

Ti abbraccio fortissimo Benedetto.

Anonimo ha detto...

Non cediamo alle provocazioni di chi vede, in questo blog, una minaccia al potere dittatoriale.
Ignoriamoli e facciamo in modo che Anna possa dialogare col mondo.
Mimmo

arrgianf ha detto...

purtroppo sul gruppo di facebook che ho aperto per Anna non si è iscritto ancora nessuno :(
cmq non credo che i morti siano cosi tanti come dice e mi auguro che restino quelli che ci son stati finora.
Si capisce che l'ha detto in un momento di sconforto, quindi non darei peso al fatto che si stiano nascondendo altri morti del terremoto.
Anna siamo tutti con te.

Gap ha detto...

Per l'anonimo de pascale e anche per massimo.

Certo siamo in democrazia, malata ma democrazia, e ognuno può dire ciò che vuole, anche sparare su una persona vittima di un terremoto. forse se l'anonimo si fosse soffermato un attimo a pensare alla situazione psicologica di Anna e di tutte le vittime del terremoto, avrebbe scritto le stesse cose con un tono diverso. Trovatevi voi in mezzo alla distruzione totale, con i vostri cari, i vostri amici, i vostri conoscenti, i vostri vicini con cui forse non avevate mai scambiato una parola ma sapevate che erano li tutti i giorni, pensate se aveste perso tutto come vi sentireste e come reagireste. Anche se Anna può aver detto qualcosa che non risponda al vero (i famosi mille morti) pensate alla visione che ha lei e gli altri terremotati del panorama che la circonda e forse vi rendereste conto che il suo è un grido di aiuto, di disperazione. Poi, riguardo le accuse di essere diventata una blogstar, non penso che abbiano bisogno di commento. Solo una mente disturbata può aver pensato una cosa di questo genere. Sono quindi ben contento che Anna abbia di nuovo la possibilità di far sentire la sua voce.olidarietà ad anna e a tutti gli abruzzesi.

Luz ha detto...

X ANTONIO DE PASCALE:
E se prima imparassi l'italiano?
"ha dimenticavo" - si scrive "ah", è una sorta di esclamazione, altrimenti come l'hai scritta tu è voce del verbo avere.
"deficenze" - si scrive "deficienze".
Detto questo. Non credo che nessuno di noi abbia fatto di Anna un'eroina. Scrivo sul suo blog per la prima volta e non devo difenderla perchè amica. Mi dispiace per lei che ha perso tutto ed ha assistito a un evento apocalittico che lascerà tracce nei ricordi, di morte e desolazione. Certo che provo un dolore più forte per chi ha perso un figlio o addirittura più persone care. Lì non ci sono parole che il vocabolario ci possa suggerire per esprimere un tale lutto. ma la voce di Anna, che ci arriva tramite etere è comunque quella di una persona sofferente che ha diritto a parole di conforto da chi, come noi, è seduto al proprio computer, nella propria casa, con accanto le persone che amiamo di più.

Alessandro Tauro ha detto...

Ciao Anna,
in questi giorni ho seguito attentamente tutta la tua vicenda e ho notato quanto la tua rabbia dignitosa, il tuo spaesamento e questo terribile senso di precarietà coincida con questa assurda "nuova regolarità di vita" di tante e tante altre persone che purtroppo mi trovo a conoscere in quella stupenda città...
Ho avuto l'onore di essere un ospite giornaliero dell'Aquila per 6 anni e saltuario negli ultimi 2. E' una città che porto nel cuore tanto quanto quella in cui vivo da sempre. Ciò nonostante non potrò mai immaginare e provare il dolore che tu e migliaia e migliaia di persone provate ancora oggi.

C'è bisogno di una sovrumana forza di volontà in questo momento, da parte di tutti. E il sindaco, la Presidente di Provincia hanno l'occasione di dimostrare quale ruolo nobile possa essere quello del rappresentante del popolo, dell'amministratore dello Stato.

Il sindaco Cialente, nelle poche opportunità che ha avuto, si è fatto valere fin troppo poco rispetto a quanto avrebbe dovuto o potuto fare. Avrebbe potuto ricordare, tanto per fare un esempio, che il suo comune il 2 aprile aveva deliberato una richiesta di dichiarazione di Stato di Emergenza da parte della Protezione Civile (appello caduto nel nulla).
Una piccola parentesi che può significare tanto in un momento come questo.

Il popolo italiano e quello aquilano in primis merita verità, sicurezza (la vera sicurezza, non quella di plastica generata ad hoc dalla tv) e, soprattutto, dignità.
Un paese ed uno Stato che vogliono reputarsi civili, devono fare il possibile e l'impossibile perché ciò accada.
Non ci sono scuse...

PS: non voglio rispondere in nessun modo all'anonimo de pascale, anche perché Gap credo abbia parlato anche per me!

Pellescura ha detto...

Mi pare che gap abbia risposto all'anonimo a nome di molti

Anonimo ha detto...

mi fate schifo tutti....Anna fai ribrezzo....sei una terremotata????Lavora, vai a scavare....sei solo una demagoga mitomane....sei degna della tua rappresentanza politica....
L'UNICA COSA CHE MI DISPIACE E' CHE PURE IL MIO COMMENTO CONTRO LE TUE PORCATE TI FA AUDIENCE E TI FA DIVENTARE UNA STAR....SEI PENOSA....

stefania ha detto...

Anna carissima so che quello che dici e' tutto VERO ne sono venuta a conoscenza gia' da alcuni giorni
da altre fonti.
Tu- noi siamo la controinformazione in questa Italia di
merda

Anonimo ha detto...

ciao Anna, non ci conosciamo e non siamo neanke amike virtuali, per ora, ma leggo di te attraverso amici comuni...voglio dirti ke ammiro la tua forza unita a quella di tutti gli abruzzesi che come te vivono questa immane tragedia...dal mio piccolo anke se spiritualmente la condivivo con voi e perquanto è nelle mie possibilità lotterò con voi perchè possiate ritornare il prima possibile alla vostra vita prima del quella maledetta notte...un affettuoso abbraccio Raffaella

Anonimo ha detto...

anche se sono a 50 km da voi capisco benissimo i sentimenti e la fredda paura che ormai difficilmente se ne andrà.. certe polemiche suonano fuoriluogo ma comunque la compagna presidente della provincia appare combattiva e critica,ma anche alquanto ipocrita,dato che probabilmente è lei la carica istituzionale con più responsabilità assieme al sindaco della città..ogni volta che la si sente parlare si lamenta delle mancate precauzioni e del mancato stato d'allerta,ma forse non si rende conto che i provvedimenti che dovevano essere presi per prepararsi meglio all'emergenza dovevano essere decisi dagli organi locali,che hanno piena autonomia in questi casi.forse ci vorrebbe un po' più di obiettività e dopo essersi fatti un esame di coscienza smetterla di lamentarsi a vuoto e darsi da fare per quel che si può.
non voglio sembrare cinico nè fare stupide polemiche partitiche fuoriluogo,però credo che certe scene si debbano evitare,suonano come una presa per il culo.
un abbraccio a tutti voi,non siete soli.

cristina ha detto...

Ma come cavolo ti permetti anonimo del c...o che nemmeno hai il coraggio di firmarti d'offendere una persona in gamba come Anna, con una grande dignità che traspare in ogni parola che scrive...vorrei vedere te in questa situazione se codardo come sei avresti la sua dignità, il suo coraggio e la sua ironia. SEI TU CHE FAI RIBREZZO VERGOGNATI E SPARISCI DALLA FACCIA DELLA TERRA!!

Anonimo ha detto...

cara cristina,sono anonimo perchè non ho un account qui,non per mancanza di coraggio(il coraggio comunque è ben altro che scrivere un nome),sinceramente non capisco la tua rabbia,non ho offeso nessuno ho dato semplicemente la mia opinione su quanto visto e sentito,e ti assicuro che non sono l'unico a pensare cose simili.per quanto riguarda il volermi vedere in questa situazione,bhè non ero lì domenica notte ma comunque sono coinvolto in tutto questo x altri motivi anche se non così direttamente come tutti gli aquilani,quindi evita di partire dal presupposto che se una persona non ostenta quello che prova urlandolo al mondo non sappia come ci si senta.posso anche sbagliarmi ma sulla base di quanto visto e sentito DIRETTAMENTE (non in televisione) resto del mio parere riguardo quanto detto prima.

Anonimo ha detto...

Probabilmete cristina si riferiva ad un anonimo che ha commentato prima di te e ha ingiuriato anna e non solo.

Ulisse ha detto...

Qualcosa non mi convince e non capisco dalla lettura di questo post se messo in relazione ad uno precedente.
Ora leggo, tra l'altro: ".... Se così fosse, io sono con te. E lo saremo in tanti ... ", mentre il 7 aprile (L'Aquila non c'è più): " ... Denuncio quell'imbelle del sindaco Cialente. La presidente della provincia Stefania Pezzopane. Tutte le autorità. ..."
Spiega.