Miss Kappa: Ancora foto

lunedì 11 maggio 2009

Ancora foto

Palazzi puntellati

I portici del Liceo

Il transetto della basilica di santa Giusta

3 commenti:

Future Jurist ha detto...: Se non erro, di fronte a Santa Giusta, molto più malandata, c'è la presidenza della Regione. Ci vietano le foto? Andremo sulla pittura. Vi vogliono ridurre alla cornice? Bene. Noi ci metteremo la tela e voi la dipingerete. Ma come? Comincerete alla Lucio Fontana? Con i buchi, i tagli, gli strappi?

Certo tutta la partita, prima e dopo il G8, ruota attorno alla questione degli universitari. Li vogliono discriminare, dividere, disperdere. Soffiano nel vento. Il G8 è anche questo. Stato d'assedio contro spazi, agibilità, serenità. Che succederà se L'Aquila nelle prossime settimane... o forse già nei prossimi giorni... non saprà stringersi attorno al movimento degli studenti... dargli forza e speranza... unire il locale al globale...? Attorno a questo si gioca il futuro di una città, ma anche quello del no-global-no-violence. E su questo piccolo tema conto di offrire nelle prossime ore un po' di documentazione.

Non tutto finora è stato detto. I crateri dei terremoti possono anche diventare crateri di vulcani. O forse - più sobriamente :-)) - crateri dove affluiscono i vini. E da dove tutti possano attingere con le coppe.
giovanni; 11 maggio 2009 alle ore 12:43
Paul Gatti ha detto...: Hei, ma queste sono foto di contrabbando! Sono certo che è tutta una messinscena, sono dei fotomontaggi. E comunque, sono in dovere di ricordarti che vige il divieto assoluto di scattare foto. In tutto il mondo.; 11 maggio 2009 alle ore 12:49
Paul Gatti ha detto...: E, ad ogni modo, lo sapevo. Sei stata infuenzata dai giornali. Anche tu.; 11 maggio 2009 alle ore 12:50

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Dichiararsi comunista oggi

Il comunismo odierno nulla ha a che fare con lo stalinismo, o con il togliattismo, o, come dite voi piccoli borghesi benpensanti, o, peggio ancora, individui non pensanti,con l' essere contro il Paese e volerlo distruggere a tutti i costi, solo perchè non riusciamo ad essere uguali a Berlusconi .Cosa che voi anelate e vedete come obiettivo personale. Essere comunisti oggi è una questione universale, è volare alto, è mettere al centro di tutto la dignità dell' essere umano. Di tutti gli esseri umani, anche di chi non ha lavoro, di chi ha avuto la casa distrutta, di chi fugge dalle guerre, di chi ha gusti sessuali non convenzionali, di chi, ancora bambino, è costretto a lavori usuranti in tutto il mondo, di chi per problemi fisici non potrà mai lavorare. E così via, sino ad arrivare all' ultimo degli ultimi. Questo è essere comunisti oggi: guardare in faccia la realtà, non credere alle bugie di chi ci governa, avere il coraggio di combattere in prima persona, anche se si è soli di fronte a ciò che sembra insormontabile.Un vero comunista, convinto di ciò, non ha mai amato la Russia di Stalin come, allo stesso modo, non ha mai amato il Cile di Pinochet.

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