giovedì 14 maggio 2009

L'arcivescovo metropolita

Sì, Bertolaso ha mobilitato i sacerdoti. Non si può dire che il brav'uomo non si dia da fare. Mentre il Capo mette in scena l'ennesima pantomima, fingendo ira furiosa verso il proprio commercialista Tremonti, che sostiene che i soldi per noi terremotati non ci sono, in attesa di stivarci tutti sui barconi e spedirci verso le coste libiche,tanto, fra disgraziati, possiamo darci una mano, il Betolaso, appunto, chiama santa madre chiesa.Si fa quel che si può. Chiede ai sacerdoti di stare accanto ai disgraziati, di supportarli, di dar loro il motivo e la ragione per andare avanti. Sorvolo sul panorama dei preti dell'aquilano, sorvolo. Ma ci sarebbe tanto da dire. E mi limito a riportare una lettera che il nostro arcivescovo ha inviato alla Presidente delle Provincia, Stefania Pezzopane. Piccola premessa: monsignor Molinari è aquilano ed è stato parroco in varie chiese cittadine e, soprattutto, è stato professore di religione al liceo classico. Professore amatissimo ed illuminato di tante generazioni, anche della sottoscritta. Poi è diventato vescovo e le cose son cambiate. Ha gettato all'ortica quell'aria e quei modi alternativi e si è perfettamente inserito nel sistema vaticano. Deve rispondere alla benny, mica a dominiddio. Stefania Pezzopane, ex PCI, è una che con le parole ci sa fare benissimo. Una che sa smuovere gli animi. Nei fatti è un po' diversa. Ma qui diciamo di parole. Insomma, la Pezzopane ha incitato ad accelerare l'uscita dalle tendopoli, ha evidenziato le condizioni penose degli sfollati ed ha chiesto per loro tempi brevi per una sistemazione dignitosa, per vite già tanto provate. Ha implorato attenzione.
Questo uno stralcio della lettera dell'arcivescovo metropolita, ex prof anche della presidente.

"Il tuo grido di protesta sembra dimenticare che siamo tutti interessati a risolvere subito il problema. La tua sembra essere un'accusa indiscriminata contro lo Stato, contro la protezione civile e contro tutti coloro che si stanno prodigando generosamente nei confronti della popolazione e si stanno impegnando nella ricerca delle soluzioni concrete possibili. E' facile, purtroppo, in questi momenti, cedere alla tentazione di speculare sulla tragedia che ci ha colpiti. Non è giusto far leva sui disagi e la stanchezza della gente che vive nelle tendopoli anche se è certamente doveroso rimanere all'erta affinchè l'opera di ricostruzione avvenga nella trasparenza e velocemente"
Il prof. l'ha bacchettata, come ai tempi del liceo. E le ha detto, in pratica: ma che cavolo ti metti a dire che nelle tendopoli si sta male? Facciamo finta che tutto vada bene, come fanno vedere alla tele. Tanto tu stai col culo al caldo, io pure, i miei pretini sono stipendiati, la curia li aiuta, le chiese gliele ricostruiremo prima delle case e la benny è arrivata a darci la benedizione, anche se erano trascorse tre settimane dal sisma. Le abbiamo approntato un palco che è costato 68mila euro, non badiamo a spese noi. Mentre nelle tende c'era il gelo e mancavano le stufe. Ma la PC si è preoccupata che arrivassero, mica è colpa sua se sono arrivate dopo 15 giorni, quando c'erano 40 gradi nelle tende. Ora la PC si sta attivando per i condizionatori, speriamo che non arrivino quando saremo a meno 15. Si fa quel che si può, non stare a guardare il capello. Comunista.

36 commenti:

zefirina ha detto...

oddio meno male che davanti a PC c'era l'articolo femminile che per un attimo ho sbarellato....

ma cosa ti aspetti da un prete??? per il cattolicesimo siamo nati per soffrire e nemmeno ci possiamo lamentare (e te lo dice una che è cattolica e ha frequentato scuole cattoliche), un'argomentazione che mi fa venire l'orticaria e mi è costata ai tempi un 2 in condotta!!!!
perchè la controbattevo con tutta la mia forza

Babef ha detto...

Questa é la società dello spettacolo, della spettacolarizzazione delle forme di vita (Guy Debord). Non c'é posto per le verità e infatti il vero e il falso si confondono. Difficile svelarli entrambi.Ma occorre farlo, disvelare le menzogne e le bugie dette sapendo di dirle.

Un abbraccio a tutti

caligola ha detto...

E' tutta una grande fiction.
Del resto,cosa dobbiamo attenderci dal re della TV commerciale? Dal piazzista che racconta mirabilie del suo prodotto pur di poterlo vendere?
Dall'imbonitore di Stato ?
E naturalmente anche la Chiesa, altra imbonitrice,si adegua ben volentieri al trend !

Gilberto

Saretta ha detto...

una cosa ın pıu sulla quale speculare e ınchıappettare la povera gente...perche dovrebbero fare qualcosa? non sıamo mıca per la carıta crıstıana noı....
68 MILA EURI!!?? madonna mıa che maledettı stronzı....

stefy61 ha detto...

Un saluto a tutti
Ho letto ora i due post. Il pretino diventato vescovo è cambiato? si è uniformato? è normale, dalle mie parti si dice che le seggiole sotto il culo cambiano le teste più di ogni altra cosa ....
Capisco l'impossibilità degli aquilani ad allontanarsi, come non si riesce ad allontanarsi dal capezzale di una persona amata, anche se non possiamo fare niente. Ieri sera mia sorella è tornata, è stata una settimana all'Aquila con la famigerata PC volontaria, fra le lacrime mi ha detto "è come il mal d'africa, non vorresti venire via e appena sei in macchina vorresti già tornarci, anche se stare li è una sofferenza" molti se solo avessero potuto non sarebbero ripartiti.

Spero tanto che tu riesca a mettere in pratica i progetti che hai e che non rimangono solo sogni.

Un caro abbraccio Stefy61

Babeuf ha detto...

Oppure si camuffa. Questo é esattamente quello che fanno i mafiosi.Negano,negano,negano.

ANSA 2009-05-14 13:28
IMMIGRAZIONE: BERLUSCONI, NON HO NOTIZIA CRITICHE CEI
ROMA - "Non ho conoscenza di queste critiche. Ho parlato più volte con i responsabili della Conferenza episcopale e ho sempre trovato un'accoglienza positiva da parte loro". Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, risponde così, al termine dell'approvazione del ddl sicurezza, ai giornalisti che gli evidenziano le critiche della Cei, sulle politiche dell'immigrazione.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Ci stanno provando, vogliono non far trapelare la realtà ma é sempre più difficile forse per loro farlo. La lotta Anna é ancora difficile ma certe verità stanno pian piano arrivando anche ai media i quali stanno forse iniziando a parlarne.

Ricorda noi siamo con te!

Ti abbraccio forte!!!
Daniele

ircpi ha detto...

Ciao Anna!
Era da qualche giorno che non ti leggevo, ma poi, complice il silenzio della stampa ufficiale, ho sentito il bisogno di venire a leggerti!

Noto con piacere che i post sono piú ricchi di inforamzioni, piú "strutturati" come se anche tu, piano piano, ti stia "ripendendo" dal terribile evento.

Mi fa piacere sentirti iniziare a parlare di futuro, purtroppo credo che l'Italia non imparerá nulla da tutto ció, spero che la maggioranza dei tuoi cittadini inizi a "prendere coscienza" e "rinsavirsi" dopo il primo smarrimento, per ottenere ció che gli spetta!

Certo, fai bene ad iniziare a pensare comunque a "far da te" senza aspettare il governo, ma mi raccomando, non smettere di pretendere ció che ti é DOVUTO!

Grazie per il tempo che dedichi al blog!

Massimo.

silvano ha detto...

Do ut des.
Come sempre.

max ha detto...

cara Anna riprendo la lettera di un uomo sopravvisuto ...""Stimato direttore, a distanza di diversi giorni, anzi di oltre due settimane dal sisma che ci ha messo in ginocchio, a L’Aquila c’è già qualcuno che ha il modo di riutilizzare internet e scrivere a EFFEDIEFFE. Con tutte le cose che ci sono da fare... non è una cosa scontata, ma il troppo è troppo.
In pochi giorni a L’Aquila, sono arrivati tutti... il presidente del consiglio e tutta la pletora di figuranti di destra sinistra e centro... martedì verrà il Santo Padre... e ora... anche il G8.Cosa siamo diventati? Un luogo di pellegrinaggio? So che siamo pittoreschi... lo vedo coi miei occhi... gente vestita di stracci o abiti usati distribuiti dalla caritas, che sguazzano in campi di fortuna allestiti in ex campetti di calcio di periferia o paese... scarpe lorde di fango, occhi spauriti, anziani malati, donne incinte, bambini... ammassati in tende da 12, come animali da stalla, o in palloni ad uso sportivo. Donne anziane che debbono spogliarsi e lavarsi davanti a decine di persone, mamme che debbono fare la fila anche per portare in bagno i bambini, poi bagno... che parola grossa... un lurido cesso di plastica piazzato alla meno peggio... con il serbatoio chimico, puzzolente, malfermo, stretto...

Intanto sui giornali tutto va bene... è tutto ripartito... sembra abbiano riaperto le scuole... gli uffici... ... la verità è che siamo come eravamo dopo tre giorni dal sisma: “in mezzo alla m…!!!”.

Intanto i media dopo i primi giorni di pietismo e lacrimucce stanno spegnendo le luci... la gente sui loro salotti cambia canale, perchè ci sono le finali di qualche “reality”… (ahahahah che cosa è la realtà???). La gente nei discoris da bar dice già: “Cambiamo discorso ti prego... non ci voglio pensare...” ... ebbene lo si faccia... lasciateci in pace se non volete o potete aiutarci... almeno lasciateci in pace... viviamo in una città distrutta... l’intero centro storico è devastato, presidiato dall’esercito e blindato.

Non possiamo tornare neppure a scavare sulle nostre case alla ricerca delle foto dei nostri figli o del nostro gatto di casa... io ho la casa ridotta ad una bottiglia rotta… inagibile... l’ufficio devastato... oltre un decennio di mutui da pagare su immobili da rottamare... una attività in proprio che non beneficerà dei mega appalti che già si stanno approntando a Roma, e qualche poveraccio di dipendente... disperato… spacciato… come me... come noi tutti.

Ma il governo che fa??? Ci rompe i c… invece di mandare container e baracche... che sono brutte; i cialtroni che ci governano... ci fa stare accampati, lontani da telecamere indiscrete e filtrando interviste non allineate... la città già blindata diventa totalmente bloccata ... ora pure il G8… perchè??? Per avere ancora più disagi...??? Per far arrivare anche qualche altro elemento di dissesto??? Non basta quello che ci ha riservato la vita? Il nostro destino non è già abbastanza miserando??? Dobbiamo rassegnarci anche alle più sordide e becere strumentalizzazioni bipartisan???

Sono arrivati a decine... a centinaia di volontari... con le loro telecamerine e fotocamere amatoriali... ridevano quando arrivavano… poi iniziano a parlare con noi... il loro sorriso sparisce… ne ho visti molti piangere... pediatri nelle tende pediatriche... piangere come vitelli, davanti a bambini che svengono ad ogni minima scossa dello sciame sismico che continua inesorabile... ho visto due bambini un bimbo di sei e una bimba di 8, che hanno perso la parola... semplicemente... non parlano più... Ho visto il terrore negli occhi di mio figlio, mentre i suoi giochi e i suoi mobili gli crollavano addosso, mentre le pareti si fratumavano e la polvere invadeva la casa, ho sentito le grida di terrore di mia moglie che nel buio del black out che è arrivato quasi subito non iusciva ad aprire la porta finestra che dà in girdino perchè gli infissi si sono deformati...Mi sono spaccato i piedi camminando scalzo sui vetri della sala... bottiglie di vino, pezzi di mobili, ho dovuto sfondare tutto usando il mobile su cui allora mettevamo i CD... siamo usciti che la terra aveva smesso di tremare... e intorno la gente urlava nelle scale o fuori in strada... mentre l’odore di metano dalle condutture spaccate aveva invaso il quartiere.

Ho visto tutto questo… e ringrazio il Signore, lo ringrazio perchè pur avendo perso tutto, non ho perso nulla... ho con me mia moglie e mio figlio, non ho avuto lutti tra i parenti più stretti... m’è andata di lusso... e la cosa assurda è che non ho perso nè la lucidità, nè il disincanto… nè il coraggio... andremo avanti... siamo vivi... ripartiremo dal niente.... Se mai ci daranno soldi per ricostruire o meglio rabberciare quel che è scomparso per sempre... passeranno per banche, interessi agevolati, bonifici, fatture autorizzate da periti e finanzieri... siamo terremotati... non possiamo chiedere... possiamo solo accettare… o meglio subìre... ma subìre il nostro destino... non essere strumentalizzati in modo indegno... C’è chi di noi ha subito morti strazianti... poche dicono… sul totale delle popolazioni... (che bravi esperti...) poche... perchè solo 300 morti... non sono niente...…ma Cristina.. faceva l’infermiera nell’ospedale che è crollato... era al pronto soccorso... e ora è sotto terapia psichiatrica... non lavora più... è sconvolta... ha visto gente lasciata morire in rianimazione... perchè era troppo malmessa... o anziana... mettevano a questi disgraziati un foglio di carta addosso attaccato col cerotto... e una X rosssa a pennarello... il segno della condanna... c’erano troppi bambini... emorragie... teste spaccate, toraci schiacciati... e ora lei non dorme più... piange... piange sempre... non mangia... non sa più sorridere...

Un mio vicino di casa, si è covinto di essere il prefetto questore... chiama i ministeri... parla da solo... è alloggiato in un campo nello stadio! del rugby... e veste lo stesso vestito doppio petto che indossa un dirigente in ufficio... con scarpe da ginnastica rosse però... da settimane... dice di non poter andare da altre parti o con parenti... perchè come prefetto è sempre reperibile…

Il dottore del terzo piano lavorava al sert... ora lavora in una tenda blu… dorme in macchina da settimane... lavora a turni, gira i campi a somministrare droghe ai tossici mischiati alla gente comune, per tenerli buoni… e somministra psicofarmaci a palate... neppure per lui ci sono posti in container... e ora però arriva il G8.

Non è giusto tutto questo... questo è troppo... scrivo da una roulotte davanti casa... ho collegato un tubo di acqua e un cavo di fortuna, passano attraverso una delle crepe che si sono squarciate sul mio muro di casa... ho collegato internet ricollegando la mia linea dalla chiostrina in strada... ho un bambino che mi ha detto: “papà... quando aggiusti la casa rotta???” Io gli ho risposto... che è troppo rotta… verranno dei signori tra un po’... e ne faranno scempio... hanno già iniziato le demolizioni... ruspe enormi... che spianano tutto... vicoli antichi… ricordi... suoni... mio figlio ha fatto quattro anni... e dice per telefono ai nonni... “nonno... nonno... io abito nella casa di plastica... perchè la casa di mattoni è troppo rotta... domani forse papà torna in casa coi pompieri e mi riprende il cartone dei mostri pelosi...”.

Capite il nostro nuovo mondo surreale??? No... so che non potete e forse non volete... so anche che in fondo è inesorabile... persino giusto... chissà... ma almeno chiedo il rispetto del nostro dolore... e per la p… ... lasciateci in pace... lasciateci dignitosamente abbandonati a decisioni più grandi di noi... soli coi nostri drammi, le nostre paure... i nostri rimpianti... ma almeno ci si lasci la dignità.

Gli aquilani non hanno l’indole dei piagnoni... non siamo un popolo di sciatti questuanti... siamo un popola chiuso, malfidato, ma onesto, coraggioso... saremo ex pecorai transumanti e contadini di pedemonte... ma non siamo gente vile... rivendichiamo il diritto alla verità... alla dignità... porca p…!!!Io direttore le chiedo un favore... venga a L’Aquila anche Lei... venga a vedere... usi la sua redazione perchè non si spenga la luce su questa nostro unico bisogno... non chiedo una raccolta fondi del c… ... non chiedo aiuti per me o per la mia famiglia in roulotte... (ho dovuto pagarla in contanti... usata... settemilatrecento euro e per fortuna che li ho racimolati tra parenti e amici...) chiedo un suo articolo... dopo che avrà visto i nostri sguardi... sentito le nostre voci... se vorrà venire... cercherò di farla stare meglio che si potrà... magari non in tenda... perchè ci sono già gastroenteriti e polmoniti virali... ma la prego... prego la redazione... non dimenticateci... date voce alla nostra prima necessità... la dignità di esseri umani.

amatamari© ha detto...

Anna continua così se la cosa non ti costa troppo.
Pubblica tutto il pubblicabile, come questo interessante stralcio di una lettera dove l'umana pietade lascia il posto ad una politica di falsità.
Essere povero tra i poveri: dovrebbero devolvere tutti gli introiti che gli arrivano dallo Stato italiano invece di donare qualche euro spacciandolo per carità.

fdm ha detto...

Cari tutti,
mi scuso con Miss Kappa che prima o poi dovrò conoscere personalmente, per l'ospitalità assolutamente gratuita di cui è possibile godere su questo blog.
Dovete capire che la curia di L'Aquila è stata gravemente danneggiata da questo terremoto. Se vogliamo ben guardare è la "persona" più danneggiata di tutti da un punto di vista materiale. Ha perso gran parte del suo patrimonio: chiese, opere d'arte, palazzi, conventi. Ed ha protestato, dicendo che i tanti restauri che si sono succeduti in 200 anni di storia post-sismica (ultimo terremoto 1703),sono stati effettuati non correttamente, 'che sennò il patrimonio si sarebbe salvato. Il Governo ha promesso fondi diretti per foraggiare i papisti, e lui lo sappiamo ci tiene moltissimo ai papisti, che hanno contribuito in modo determinante a farlo eleggere. Una quota arriverà anche dalla CEI (Conferenza Episcolale Italiana)che però ha posto solidi paletti di demarcazione, economica e politica, sui quali c'è stato un vero e proprio accordo, come dopo il concilio di Trento. Questi fondi avranno la precedenza assoluta, prima ancora di quelli che servono per le case delle famiglie che vivono nel fango. E sananno gestisti direttamente dalla curia e dalla famigerata PC (Commissariato Ad Acta, altro che lavoro per le imprese abruzzesi, peggio delle SS), saltando gli organi di controllo statali o peggio, mettendosi d'accordo con questi. Risultato? Patrimonio culturale ripristinato in poco tempo per il prestigio ecclesiale, ma danneggiato per sempre + foraggio per le bestie = fiumi di soldi per i soliti pretucci incaricati, che li distribuiranno a chissachì. Come fa un vescovo a protestare di fronte a simili leccornie?

Jacopone ha detto...

E' l'ora che vi incazziate sonoramente! Da amici abruzzesi ricevo notizie raccapriccianti che nessun politico e nessun giornalista ci racconteranno mai!

Anna ha detto...

@Max,
ti prego di dirmi da dove hai preso quella lettera al direttore. Voglio conoscere quell'uomo che l'ha scritta. Voglio abbracciarlo....

@ fdm,
lietissima di incontrarla personalmente, se vorrà. Vedo che conosce molto bene la situazione della nostra curia. Credo che lei sia Aquilano. Non vanifichiamo le nostre urla. Uniamoci, per quel che varrà.

elena ha detto...

Sono indignata e quel che è peggio è che mi rendo conto che non gliene frega niente a nessuno... dei nostri beneamati governanti, ovviamente.
Non gliene frega niente se i risparmiati si indignano e ancor meno gliene frega se le vittime soffrono.
Massì, facciamo il G8 a L'Aquila... così, oltre a buttar via tutti i soldi già spesi alla Maddalena (promesse non mantenute, ma tanto quelli hanno già votato), impietosiamo anche i capi di stato stranieri che sicuramente ci daranno dei soldi... che noi ci spartiremo a nostro insindacabile giudizio. Quantomeno è quello che pensano.
Ma fortunatamente ci sei tu, Anna, e ci sono altre voci fuori dal coro - per chi si vuole informare sul serio. E allora, noi tutti, vittime e risparmiati, ricordiamoci di quello che sta succedendo quando entriamo in cabina elettorale... peccato che queste notizie si trovano solo in rete - e non dappertutto - e che quindi abbiano un impatto relativo sulla testa della gente.
Ciao Anna, resisti. Resistete tutti, cari amici abruzzesi. E se ci sono iniziative che vedete che oggettivamente servono (ci sono talmente tante raccolte di fondi che uno si perde...), fatecelo sapere: non credo di essere l'unica che vorrebbe dare qualcosa, ma anche essere sicura che non si fermi in tasche immeritevoli ed indegne...

elena ha detto...

PS: d'altra parte non mi pare ci sia nulla di nuvo sotto il sole: anche in Umbria le chiese sono state riparate mentre la popolazione ancora era in condizioni precarie, no? Mi verrebbe la tentazione di dirvi di occupare le chiese, man mano le riparano: la carità cristiana servirà a qualcosa, no?

la sorella bionda ha detto...

la lettera scritta da Max è davvero..lascia proprio...ti fa sentire..
dignità,dolore,forza e disperazione..è..è..

Facciamola circolare.
Il più possibile.

Etto ha detto...

ciao Anna, ciao a tutti.

Avrei una domanda: dato che io sono di Trento e a quanto mi risulta la nostra provincia ha subito messo a disposizione 100 casette prefabbricate immediatamente dopo il terremoto ( metà aprile ) , e pochi giorni fa ho letto che avevano trovato i luoghi dove costruirle ( inizio maggio ) e prospettato la costruzione delle prime a metà estate ( luglio mi pare ). Ecco io vorrei sapere se
-qualcuno ha informazioni più dettagliate a riguardo ( ovvero dove sapere lo stato dei lavori e a chi andranno e se vanno bene come sistemazione temporanea )
e vorrei anche sapere
-perché il governo italiano e il presidente nano invece di fare il pagliaccio chiedendo se può palpare le chiappe si impegna a trovare subito 10-20 enti/ditte/gente per costruire robe del genere e gli finanzia immediatamente la costruzione { che non so come sono, ma sicuramente meglio delle tende }. ???

Ecco... mi scuso in anticipo se il post è irrispettoso o cose così ma non saprei come fare di meglio.

saluti e resistete!

Etto ha detto...

ecco ho fatto un errore subito
non casette prefabbricate

casette in legno*

Max ha detto...

Anna mi è stata inviata da Luca D'Antonis ed è stata pubblicata su EffediEffe.com

LeleTesla ha detto...

A me viene voglia di tirare giù tutte le chiese (del cazzo) che sono rimaste purtroppo in piedi a L'Aquila (che è anche la mia città natale) e scaricare le macerie dall'alto sul cupolone del vaticano mentre il cagnaccio ratzi è affacciato alla sua finestra (anch'essa del cazzo)vestito dei suoi ori. Che si fotta la storia e il patrimonio artistico: in italia ne abbiamo pure troppo e gran parte di questo versa in gravi condizioni di abbandono! La vita continua e finisce CON O SENZA DIO. La dignità e il rispetto non dipendono dalla fede. Tutti i mafiosi, è risaputo, sono uomini di chiesa e si raccomandano al loro santo (del cazzo) anche prima di andare a sgozzare qualcuno.
PERSONALMENTE proibirei la pubblica propaganda a questi ecclesiastici (sempre del cazzo) e l'insegnamento delle religioni ai MINORENNI!
VIETEREI L'ACCESSO A QUALSIASI ISTITUTO RELIGIOSO AI MINORENNI.
Li traviano con storielle assurde sempre che non gli sfondino il piccolo deretano prima!
Non voglio generalizzare sulle figure religiose anche se personalmente li reputo pessimamente e li paragono a tifosi ultras, anzi voglio dire che parecchi di essi si stanno operando per assistere i più deboli dove purtroppo non arriva lo stato....
Insomma dovrei-potrei scrivere per ore, ma comincio anche a stancarmi.
CI SERVONO AZIONI.
100.000 sfollati che urlano si sentono da molto lontano.
Bisogna informare dentro i campi.
La gente adesso ha finalmente tempo di leggere, ci sono poche tv e le discussioni si accendono, ci si confronta e si capisce che si è tutti nella stessa barca piena di merda. MA se si riuscisse a catalizzare questo momento facendo aprire gli occhi agli sfollati si potrebbe creare l'onda positiva che scalzerebbe in pochi giorni questi cialtroni, nostri dipendenti, che ci circondano e ci governano.
AQUILANI BISOGNA SVEGLIARSI.
VI RICORDO CHE L'UNICA PICCOLA ARMA CHE CI è RIMASTA A DISPOSIZIONE è IL VOTO.
ED IO PERSONALMENTE NON VOTERO'NESSUNA FORZA POLITICA DI MAGGIORANZA: PDL e PD-L SONO LA STESSA COSA.
VAFFANCULO DESTRA CENTRO E SINISTRA UNICO CALDERONE DI AFFARISTI.
Guardate l'aquila e da chi è stata governata negli ultimi anni e chiedetevi: COSA HANNO FATTO PER VOI?
Vi rispondo ripetendo il leit-motif di questo mio post: UN CAZZO!
Anzi per farvi salire un po' di rabbia pure a voi vi ricordo per esempio i 32 milioni di euro SPESI per la metropolitana (ditelo voi!) che L'Aquila non ha visto e non vedrà mai.
Tanti auguri di pace e serenità a tutti meno che a chi so io!
LeleTesla

Anna ha detto...

@ Etto,
delle case in legno so solamente notizie ufficiose. So che erano state inviate dal Friuli, ma il sindaco di L'Aquila Cialente le ha rifiutate perchè sostiene che non è il caso di posizionarle indiscriminatamente, in maniera non corretta, aspetta i prefabbricati di Bertolaso. Ho sentito che le ha accettate il sindaco di San Demetrio ne' Vestini, altro comune disastrato dal sisma. Spero che non siano state date agli amici degli amici. Ma è molto probabile.

cometa ha detto...

Come direbbe quel tale... il vostro Weekend di campeggio sta diventando una lunga vacanza.
Scusa l'umor nero!
un abbraccio.
@ Jacopone: è ora che CI INCAZZIAMO! E tanto per cominciare, incazziamoci il 6 e 7 giugno!
cometa

Anonimo ha detto...

X Max
Ho letto su "chi siamo" di EFFEdiEFFE le seguenti parole:
nell’ampia parte che riguarda il XX secolo ci sono testi fascisti o nazisti, ma si tratta di libri di storia, non c’è niente di dottrinario."

"La nostra società è disperatamente ammalata sul piano morale, le famiglie rimangono unite ormai pochi anni, circolano milioni di donne che hanno ammazzato i loro figli, indifesi, con l’aborto, la follia dell’omosessualità e della droga dilagano."

E ’ un crollo di civiltà analogo a quello che si è verificato nell’America precolombiana prima dell’arrivo degli spagnoli, come intelligentemente mostra Mel Gibson nel suo film “Apocalypto” (rispetto ad oggi lì venivano praticati sacrifici umani nell’ordine delle decine di migliaia di vittime all’anno; da noi, con l’aborto, vengono ammazzati milioni di esseri umani);

Qui ci sono notizie di Maurizio Blondet:
http://it.wikipedia.org/wiki/Maurizio_Blondet

Non ho parole!

Rosa ha detto...

Anna, quì puoi leggere la lettera che ha trascritto Max.

Concordo con quanto ha scritto zefirina.
Io sono cresciuta in un orfanotrofio fino all'età di 14 anni e ne ho viste e sentite di cose veramente aberranti.
Ricordo quella volta che c'è stato uno dei tanti terremoti quì in Sicilia,le suore ci dicevano: "queste cose succedono perchè ci sono tanti peccatori.Dio ha voluto insegnarci qualcosa e ora vuole metterci alla prova".
" Alla prova di che?" ho risposto io " e perchè il signore non punisce solo gli zozzoni e i farabutti invece di punire tutti quanti? Sarebbe meglio a questo punto che si mettesse un paio di occhiali!"...Il finale te lo lascio immaginare.

Come sta il tuo Peppe?

Buona notte Anna a domani!
Rosa

Sempreinspiaggia ha detto...

Che tristezza le polemiche quando la gente soffre... Meglio rimanere senza parole.

stefy61 ha detto...

Lele forse hai un po' esagerato?! anche se ti capisco credo che così facendo dai l'impressione di essere esagerato e non viene considerato quanto di veramente utile hai da dire. Per quanto riguarda la ricostruzione di "monumenti storici" che siano chiese o no, penso che sia indispensabile perchè voi ritroviate il vostro ambiente in cui riconoscervi. Chiaramente è prioritaria la ricostruzione delle abitazioni che servono per viverci e le chiese dovrebbero essere ricostruite dalla "Chiesa", magari il Papa potrebbe vendersi il mantellone rosso con l'ermellino all'asta!!! e troverebbe i soldi per ricostruirsi tutte le chiese de L'Aquila ed anche per aiutare gli Aquilani.

Serena notte a tutti ed in particolare ad Anna con un caro augurio per la salute di Peppe.
Stefy61

PS: Anna forse ti conviene cercare il Signore della meravigliosa Lettera pibblicata si EffediEffe e vedere se insieme potete fare qualcosa, se ci parli ringrazialo per tutti noi.

Anna ha detto...

Sono d'accordo con @Stefy61 per quanto riguarda il restauro degli edifici storici, siano essi chiese o palazzi pubblici e privati. Quello è il nostro patrimonio inestimabile e dobbiamo tenercelo ben stretto. Quella è la nostra L'Aquila e per quelli il mio cuore piange. Personalmente, procederei solo ad un restauro conservativo dei ruderi. Detesto il finto antico. Lascerei la testimonianza tangibile dell'evento che ci ha distrutti, allegerendo il più possibile l'intervento moderno con materiali, laddove possibile, trasparenti che lascino "vedere".E capire. Ma queste sono mie teorie che, ovviamente, nessuno terrebbe in minima considerazione. Mi piacerebbe che L'Aquila diventasse un modello moderno di città antica ricostruita. Mi sconvolge, però,constatare come si dedichino sforzi strenui a mettere in sicurezza anche chiesette di campagna, di valore artistico non rilevantissimo, e ancora non si proceda al sopralluogo per l'identificazione dei danni in molte abitazioni storiche del centro per le quali la messa in sicurezza è ancora un miraggio. Capisco però la rabbia di Lele Testa, soprattutto quando parla del denaro pubblico sperperato ignomignosamente dall'amministrazione per la costruzione di una metropolitana di superficie che non poteva essere messa in essere. La giunta di destra ha vinto due elezioni con quella metropolitana che non si poteva costruire per motivi logistici. Prima del sisma distruttivo, campeggiava come una cattedrale nel deserto a ricordarci quanto la nostra classe politica fosse vergognosamente corrotta.
@All'anonimo che fa notare a Max che il giornale on line sul quale ha scritto la lettera il sig.D'Antonis è un giornale di estrema destra, dico che, quando le cose enunciate sono vere e sacrosante, a me non interessa da dove giungano. Nelle parole di D'Antonis ho trovato il nostro orgoglio di essere Aquilani e anche tanta dignità. Cercherò di incontrarlo. Magari poi, dopo esserci abbracciati, faremo a cazzotti :-)
@Rosa, tu non sai quanto il tipo di educazione che ho "subito" io sia stata uguale alla tua. Mi hanno instillato, sin da piccolissima, il senso di colpa e del peccato. A tal punto, pensa, che, immediatamente dopo il terremoto, io, più che adulta e cosciente, in una regressione di tipo infantile( accade spesso in eventi tragici) mi sentivo sulle spalle la colpa del terremoto. Sentivo di essere stata punita,io, peccatrice. Poi ho recuperato l'intelletto, almeno in parte :-)

Lucia C. ha detto...

Oltre a manifestarti la nostra solidarietà possiamo fare piccole cose concrete. Non solo diffondere le notizie "vere" attraverso i nostri siti (ma quei siti li leggono persone sensibili che già si informano in rete...e quindi il gioco, spesso, finisce lì) ma anche portandoli a conoscenza della massa "riempipancia" degli italiani. Io ormai stampo diverse cose, i tuoi interventi ad esempio, e oggi anche la lettera riportata da Max, le fotocopio in gran numero e le metto in decine e decine di cassette delle lettere della mia città, ovviamente con i riferimenti diretti ai siti d'origine....qualcuno prima o poi si sveglierà e capirà in che paese viviamo davvero?
Muoviamo il culetto, gente, che qui bisogna stanare i dormienti casa per casa!!!
Speriamo serva....

Anonimo ha detto...

Ciao Anna, io ti scrivo da Pescara. Ieri ho sentito che stanno cominciando gli espropri dei terreni dove saranno posizionati gli alloggi temporanei e ho sentito qualcuno che diceva che molti di questi terreni sono altamente alluvionali. Ne sapete qualcosa? Più si va avanti e più mi inkazzo. E' possibili che queste cose vengano fatte in questo modo con il benestare di tutta la classe politica? Non sento nessun partito alzare la voce, cercare di farsi sentire, ma a che servono allora? Avrà mica ragione Doris Lessing quando dice che il comunismo e la giustizia sociale sono due valori romantici che impariamo dai libri? Spero di no. Mi fa molta paura questa ricostruzione. Tutte le idee che vengono esposte in tv mi sembrano totalmente strumentalizzabili dal solito clientelismo. E cosa ne saà della gente normale? Gente che già prima non riusciva ad arrivare a fine mese, figuriamoci a mettersi soldi da parte per un'eventuale calamità naturale. Scusatemi se non sono stata molto chiara, ma la rabbia mi offusca la vista. Spero che la bronchite di tuo marito sia migliorata e vi mando un grande abbraccio. Luisa

Anna ha detto...

@Luisa,
temo che in questa situazione degli espropri si stiano consumando lotte e faide politiche. Nulla è chiaro. Credo che la classificazione come zone a limitato rischio sismico non sia dettata da questa esigenza, ma solo da interessi privati. Vedi, Luisa, i politici che "ruspavano" sulla spazzatura di prima, stanno ora ruspando sulle macerie di oggi. I politici locali, deprimenti sia a livello gestionale che umano, stanno cercando di trovare il loro piccolo, ignobile, spazio in questo dramma. Purtroppo è così...

LeleTesla ha detto...

Buongiorno a tutti e sopratutto alla padrona di casa!
Si ieri sera ero veramente preso e mi sono permesso di esternare....
Allora vediamo un pochino:
@Anna: Io sarei d'accordissimo con la tua idea di restauro conservativo dei ruderi, e sinceramente è una ipotesi che non avevo neanche considerato.
Comunque penso che, essendo nel 2009, pieni di tecnologie innovative, si dovrebbe e potrebbe ricostruire una città che conservi la sua anima, ma che si mostri totalmente innovativa ed all'avanguardia dal punto di vista tecnologico-funzionale.
Parlo semplicemente di recupero di energia, installazione di condensatori solari e pannelli in integrazione agli elementi architettonici e costruttivi, l'uso di materiali d'avanguardia, rete Wi-MAX possibile da domani mattina, e milioni di altre cose, se le volete sapere ve le dico, ma non voglio dilungarmi.
Cioè dico che si potrebbe girare la frittata del terremoto e far diventare l'aquila un mega laboratorio parcellizzando chiaramente per tipologia e priorità gli interventi. ESATTAMENTE IL CONTRARIO DI CIO' CHE SONO SICURO SI FARA'!!!
Ma come si fa ad illudersi con le premesse che abbiamo???????
E' come avere fede in qualche dio.
Sono strasicuro che faremo il peggio e quando la New L'Aquila sarà pronta sarà la stessa (questa ve la risparmio) di prima, ma proprio uguale uguale.
Quindi stiano sicuri i tanti che rivogliono la loro città "di una volta": ancora una volta faremo come una volta.
Non vorrei infierire, ma mi permetto di ricordare cosa era L'Aquila fino ad un mese fa: traffico, buche per le strade, problema parcheggi, 32milioni buttati in ferraglia dalle varie amministrazioni, edifici cadenti, amministrazioni inquisite, chiese e preti a volontà, fasci e comunisti in cachemire tutti insieme ubriachi il giovedì e il venerdì sera, mentre se vuoi andare a mangiare fuori di lunedì la migliore alternativa è il mac.....Non aggiungo i pregi perchè li conosciamo tutti e se andavano bene prima dovranno solamente essere ripristinati o mantenuti.
Insomma pessimismo e fastidio, acuiti anche da questa impossibilità ad agire e collaborare.
Time is over!
TO BE CONTINUED
Lele T E S L A

Anna ha detto...

@Lele,
dici cose sagge e vere. Ripeto che capisco le tue esternazioni di ieri sera. Ah se le capisco. E' la rabbia del prima e del dopo. E il sapere bene che a noi cittadini, non inquadrati in nessun sistema clientelare, non sarà dato che assitere impotenti a quello che si farà di noi e della nostra, nonostante tutto, amatissima città. Non abbiamo più neanche l'arma del voto, quando ci sarà. Ché qua hanno appiattito tutto. Nessuno ci darà voce.

giordan ha detto...

il tallone d'achille dell'Italia, è la dipendenza dal vaticano e dai faccendieri che con esso cooperano, per la gestione delle economie ma non solo, della cultura e delle ideologie. Il pensiero di sinistra in questa terra, è un utopia che ha innescato la sua luce su poche menti elette per usare un termine abusato in loco. La massa, ha pensato di esserne portavoce ma mentre cantava inni e canzoni proletarie, entrava in banca, in borsa, o in un centro commerciale a fare shopping santificando tutte le domeniche alla messa.

Se non usciamo dal tunnel della repressione mentale, le speranze sono poche e i tentativi dei rari, saranno vani e dimenticati.


un abbraccio

ulivinico ha detto...

Un esorcista si è dato da fare per l'Abruzzo :-)
"Don Zauker per il terremoto!"
http://www.donzauker.it/2009/05/14/don-zauker-per-il-terremoto/

Ovviamente, è più probabile che chi fa satira si dia poi veramente da fare.

marco ha detto...

ciao
la tua rabbia è la mia rabbia
il tuo dolore è il mio dolore
anche se non saprò mai fino in fondo
nè la tua rabbia nè il tuo dolore
però sono con te con voi ogni giorno

marco