domenica 31 maggio 2009

Ricordi

Un'altra domenica. L'ottava. Tutto fermo, immobile. E la pioggia. Torrenziale. Non siamo riusciti a trovare la forza di muoverci neanche stavolta. Siamo coscienti che tutto ciò è sintomo di una patologia che , se persiste, diventerà preoccupante. Continuo a pensare che, appena avremo un qualcosa da lasciare qui, anche solo la bozza tangibile di un progetto, riusciremo ad allontanarci. Per ora non ce la facciamo ad usarci la violenza, un'altra, di costringerci a fare quello che non vogliamo.
Allora vi parlerò d'altro. Lasciamo stare il terremoto, allontaniamolo per un istante.
Da bambina fui allevata da mia nonna. Mia madre, con tre figli, dei quali io la minore, ed il suo lavoro di professoressa che la portava, lontana da L'Aquila, nei paesini del circondario, non ce la faceva a stare dietro anche a me. Mia nonna, dunque, era una pia donna. Mi allevò secondo i suoi principi che erano quelli di una bigotta osservanza della dottrina cattolica. Mi instillò prepotentemente il senso del peccato e della colpa. Me li porto ancora dietro e dentro. Mia madre, quando fui più grandicella, contribuì a rafforzarli. Mio padre era illuminato, ma cattolico osservante anche lui. Una cosa che era assolutamente intollerabile in casa, molto più della bestemmia, era l'atto del giurare. Mi fu insegnato che si poteva e doveva giurare solo davanti alla legge ed alle istituzioni. Davanti agli uomini mai. Davanti a Dio non occorreva, lui sapeva. Insomma, non potevo dire "le caramelle non le ho prese io, lo giuro". Era peccato. E gravissimo. Son quindi cresciuta e diventata adulta senza mai proferire quel verbo. Da adolescente andai con la famiglia in gita a Napoli . Ricordo una signora che uscì da un basso dei vicoli spagnoli e, rivolgendosi alla vicina del piano superiore, disse " Ieri sera non l'ho visto a Totore, te lo giuro sopra alla testa dei miei figli". Fui inorridita. E mio padre, lapidario, mi disse: "una delle cose peggiori che un essere umano può fare è quella di giurare, il vero o il falso che sia, sulla testa dei propri figli".

40 commenti:

Stefi ha detto...

...ti osservo nella foto dove sei sorridente e sorrido anche io!!..;-)
Anche a me hanno insegnato le stesse cose!!..

Non è consolatorio ma è brutto e piove anche a nord..
Ti abbraccio.

Anonimo ha detto...

spero che colui che chiami in causa ti legga.
lo spero davvero tanto!

diotima47 ha detto...

da voi piove, da me un vento fuori stagione parla di tristezze che non abbisognano di commenti.
Siamo in grado di ricostruire la nostra storia, per quanto ingrata sia stata, non siamo in grado di giurare sui nostri figli, per quanto orribile sia...a quale certezza dovremmo attingere?
Un abbraccio a te, cara Anna e ai voi tutti che soffrite.
"Prendere per fame e per stanchezza" si dice quando si vuole piegare la volontà di chi chiede giustizia.
Ma ogni cosa ha la sua fine, ogni medaglia ha il suo rovescio.

diotima47.blog.tiscali.it

silvio di giorgio ha detto...

ti leggo sempre, commento poco perchè c'è poco da dire e a tutti e due piace parlare solo quando si ha qualcosa da dire. però passo SEMPRE..;-) un abbraccio

serenella ha detto...

Ciao Anna. Quante sono vere le tue parole! Idem il mio percorso .dectomo

Saretta ha detto...

mı rıcorda qualcuno.... no, non ho maı detto che mı rıcorda qualcuno, crıbbıo!

amatamari© ha detto...

Eh no, sei troppo antiquata...devi adeguarti ai tempi moderni...
:-)

Anonimo ha detto...

cara Anna,
tante volte ti ho commentato e ho detto il mio nome: mi chiamo Loredana Di Biase, nata a Roccadimezzo(AQ) nel 1947, risiedo a Messina dal 1977, ma mi reco spesso all'Aquila a trovare i miei parenti (i miei genitori da tempo riposano al cimitero dell'Aquila) e, così, sto seguendo con trasporto e tutto l'affetto che posso portare alla mia terra le vicende di tutti voi.
Se posso fare qualcosa, non risparmiarmi per nessun motivo, dimmi cosa posso fare! Ti voglio bene

loredana

diotima47

Pellescura ha detto...

Ciao Anna , sempre vicini...

Rosa ha detto...

Aveva ragione tuo padre!
Ma quell' ESSERE al quale ti riferisci, non può di certo essere definito "essere umano".

P.S. Se potessi ti manderei un raggio di sole dalla Sicilia :))

AUGURONI
Rosa

maryvaleriano ha detto...

Cavoli! Anche io, che sono cresciuta col protestantesimo, ho imparato che non si può giurare. E' un insegnamento di radice ebraica, che c'è anche nel cristianesimo e una volta che ti entra dentro inoridisce e come!
Ma il giuratore in questione è un esserino cui cervello è stato asportato dagli alieni (perché lui è stato rapito in tenera età) e sostituito da un prototipo sparatore di minchiate, non trovo altra spiegazione.

Mentre non arriva il sole, ogni tanto provo a mandarti qualche parola, anche se non ti conosco, anche se non so se serve, ma so che arriverà il sole anche per voi.

Anonimo ha detto...

Educazione simile....per molti ma non per tutti....
Un abbraccio..
Anna

Anonimo ha detto...

è vero non c'entra la religione
è una questione di meschinità quella di sfruttare la testa di qualcun altro (specie se dei figli)per rendersi credibili.
vi abbraccio nella speranza che la Natura si quieti nelle sue manifestazioni
p.s. il 15 ci saremo
roberta

paola ha detto...

Cribbio!
paola inzolia

Anonimo ha detto...

Mi consenta...io non ho giurato...o forse sì...sì, no, no, sì.

Paola (de l'afrique)

Antonella ha detto...

"Vi chiedo di essere essenzialmente umani, ma così umani da avvicinarvi al meglio di ciò che è umano....."
Tu citi questa frase del Che...e allora non giudichiamo chi è ignorante,la signora di cui hai parlato è uscita da un basso di Napoli,lei è stata "educata" ad esprimersi in questo modo purtroppo ed era questo che doveva risponderti tuo padre...

Anna ha detto...

@Antonella,
la tua precisazione è oltremodo inutile. Sia mio padre che io capivamo bene quanto hai espresso.E la solidarietà e la comprensione è esercizio che abbiamo sempre fatto.Mio padre non stava stigmatizzando,ma esemplificando. Fu chiaro a me fanciulla, mi sorprende che non lo sia per te, ora.Ti dirò di più: so bene che per i napoletani, come per molti abitanti del sud Italia, è normale giurare sulla testa dei figli, ho la famiglia napoletana per metà. Volevo porre l'accento sul comportamento del presidente del consiglio. Che ignorante non dovrebbe essere, e neanche bugiardo. Peccato che sia entrambe le cose. E anche corruttore.

bruno ha detto...

Non commento spesso, ma ti leggo.
Un abbraccio.

Anonimo ha detto...

Di fronte a tanta sicumera mi viene da dire.."chi è senza peccato..." con quel che segue

Mammamsterdam ha detto...

Belli gli anonimi che citano la bibbia. Una parola di conforto fa sempre bene a tutti.

Come diceva mia nonna, salutando le amiche: Annì, facciamoci coraggio.

Anonimo ha detto...

Sono l'anonimo di prima e lo sono perchè, visto che se mi chiamo Carlo, Luigi o Giuseppe non importa a nessuno, ho scelto di usufruire di una delle opzioni offerte. Non pensavo per questo di non poter esprimere un parere diverso da quello della maggioranza. O le minoranze non hanno diritto di parola?!?!?!

young_man ha detto...

Leggo le tue righe da quel giorno di aprile. E ho letto che scrivere per te rappresenta un modo per alleviare le tue sofferenze, esprimere le angoscie, manifestare la rabbia.
Il tuo blog è diventato anche per me una necessità. Accendo il computer e devo vedere se hai scritto. Quello che hai scritto mi aiuta a non allontanarmi da quella realtà. Come lo hai scritto mi emoziona.
Forse smetterò, la costanza è una virtù che stento a fare mia. Ma per ora ne ho bisogno, e volevo semplicemente che lo sapessi.
Un abbraccio,
Antonio.

Ormoled ha detto...

Non lo considero peccato, ma sono d'accordissimo con te che giurare non serve a nulla, non rende più credibile insomma... neanche se lo fai davnti alle istituzioni. Ciao

Nemo ha detto...

Eh, ma 'lui' è un drago, mica un essere umano!

lella ha detto...

questi ricordi del passato rikiamano alla memoria di tutti un tempo ke nn ritorna +,quando cmq ci si sentiva + sicuri del presente e si aveva fiducia nel futuro........
Adesso dobbiamo vivere alla giornata e fare il possibile x nn indignarci tutti i santi giorni davanti a tutto ciò ke succede.
Ti leggo sempre Anna e ti sono vicina col cuore
Lella

Antonella ha detto...

Si,cara Anna,ho capito quello che hai voluto dire e concordo con te sul comportamento del presidente del consiglio...solo che mi è sembrato superfluo e discriminante aggiungere l'episodio della signora napoletana.
Ti chiedo scusa,non era assolutamente mia intenzione contrariarti.

Anonimo ha detto...

Ciao Anna, in questo periodo non riesco a passare tanto dal tuo blog. Ma non ti ho dimenticato, non ho dimenticato nessuno di voi. Vi penso sempre. Un bacio. Pina da Verona.

zefirina ha detto...

sai che questa cosa del giurare non me la ricordo proprio, eh sì che ho frequentato sin dalla più tenera età scuole cattoliche, mi ricordo però che non si doveva spergiurare, devo dire che a casa mia vigevano il criterio della fiducia, tu potevi dire non sono stato io, senza dover aggiugere lo giuro, ovvio che se si scopriva che avevi mentito nessuno più ti avrebbe creduto

p.s. parola di coccinella!!!! (una volta che hai fatto il giuramento scout, lo sei per tutta la vita)

;-)

Pro-Abruzzo ha detto...

(off topic) grazie per il permesso abbiamo riportato il tuo post per intero. Saluti

Anonimo ha detto...

Anna sono Monica Stavo pensando sè non fosse necessario mandare una lettera a tutti i giornali Dando la notizzia della manifestazione del 15 La stessa lettera sarebbe opportuno mandarla a piu persone che possano farla girare
Che nè dici????

cristina ha detto...

ciao Anna, ognuno di noi si porta a zavorra alcuni retaggi che ci sono stati imposti nell'infanzia a seconda dell'educazione ricevuta. ti abbraccio forte

monica ha detto...

Crepi l’invidia…
un commentodi Gennaro Carotenuto, domenica 31 maggio 2009, 19:50
Archiviato in: Primo piano




“E nel ‘94 rompevate le scatole e vi scandalizzavate perché usavo il mio aereo privato per i voli di Stato…

…adesso le rompete perché uso gli aerei di Stato per le mie feste private… ma a voi comunisti proprio non va mai bene nulla!”

claudiap ha detto...

ciao Anna
grazie per le informazioni che ci dai,
sono una studente che prepara la tesi sul terremoto del sei Aprile!
Claudia

Unknown ha detto...

Ciao Anna, Palermo è sommersa dai rifiuti e dal fumo dei cassonetti bruciati, oggi ho letto che è già arrivato l'eroe Bertolaso a risolvere l'ennesima emergenza...Adesso ci sentiamo molto molto più sicuri...

Anonimo ha detto...

Colui che giura (e/o spergiura) dovrebbe venire quanto prima nella località dove risiedo. Vorrei tanto dirgli in faccia cosa penso. Poichè tengo famiglia, mi hanno consigliato di costituirmi in caserma la sera precedente, come facevano gli oppositori incalliti nel Ventennio. (Luciano B. L.)

utilizerapagain ha detto...

Condivido. Mia madre avrebbe detto: ''parole sante''.
Buona serata.
Vale

desaparecida ha detto...

un abbraccio anna....

Lello ha detto...

sei una grande, come al solito. Mia cara, se mai vi venisse voglia di un cambiamento d'aria, siamo qui, a braccia aperte. Un bacio ad entrambi.

Daniele Verzetti, il Rockpoeta ha detto...

Come sono cambiati i tempi vero Anna? Sic...

Future Jurist ha detto...

Un po’ di rassegna sulla manifestazione di sabato. A giudicare dai commenti, non sembra andata male. Il più critico mi pare sia stato Cialente, che però a un certo punto si è dovuto togliere l’elmetto rosso, senza peraltro indossarne uno giallo. Viene sottolineato l’impatto simbolico, di rottura. Ci si concentra sulla prossima a Roma, per ora senza sostanziali dissensi. Se la sinistra, a parte il servizio d’ordine della Fiom, non se ne stesse rintanata, potrebbe essere anche l’inizio di un percorso alternativo, ampiamente partecipato. Nessuno spera nell’indefinito futuro, quando si scopre che chi promette e giura sulle bare è aduso a spergiurare sulle teste dei figli.


2009-06-01 Gli aquilani entrano nella zona rossa. Momenti di tensione e libertà
http://www.informazione.it/z/0D0D9DF5-971C-4AAD-B9FB-C7EE27AF7F08/Gli-aquilani-entrano-nella-zona-rossa-Momenti-di-tensione-e-liberta

2009-05-31 Passi avanti…
http://www.3e32.com/

2009-05-31 I terremotati: ridateci il centro storico
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/05/31/terremotati-ridateci-il-centro-storico.html

2009-05-31 L’Aquila, “La città è nostra”. I terremotati manifestano e violano la zona rossa
http://www.radiocittaperta.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1471&Itemid=9

2009-05-31 L’Aquila, cittadini violano la zona rossa per protesta - Video
http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2009/05/31/LAquila_cittadini_violano_la_zona_rossa_per_protesta.html

2009-05-31 L’Aquila si ribella
http://www.ilmanifesto.it/il-manifesto/in-edicola/numero/20090531/pagina/05/pezzo/251173/

2009-05-31 L’Aquila, la protesta degli sfollati: “Rivogliamo le nostre case“ - Video
http://ilcentro.gelocal.it/multimedia/home/6188114

2009-05-31 Terremotati in piazza. “Ma quali crociere, vogliamo le case”
http://archivio.unita.it/v2/gol/viewer.asp?Pag=15&G=31&M=05&A=2009&foliazione=48&startpag=0&sezione=naz

2009-05-30 Ferrero: L’Aquila, oggi manifestazione contro i ritardi del governo. Il G8 a L’Aquila va annullato
http://home.rifondazione.it/xisttest/content/view/5989/113/

2009-05-30 L’Aquila, protestano i residenti del centro: “No alle crociere, vogliamo le nostre case”
http://www.officina21.net/?p=2545

2009-05-30 La prima protesta dell’Aquila – Video
http://tv.repubblica.it/dossier/terremoto-in-abruzzo/la-prima-protesta-dell-aquila/33312?video

2009-05-30 Terremoto: Pezzopane, corteo, prova della nostra determinazione
http://www.informazione.it/z/A18174CE-71EE-4D30-8D6E-80301F1C2166/TERREMOTO-PEZZOPANE-CORTEO-PROVA-DELLA-NOSTRA-DETERMINAZIONE

2009-05-30 L’Aquila, protestano i residenti del centro: “No alle crociere, vogliamo le nostre case”
http://ilcentro.gelocal.it/dettaglio/laquila-il-sindaco-vieta-il-corteo-dei-proprietari-delle-case-in-centro/1642673?edizione=EdRegionale

2009-05-30 L’Aquila - Tensione alla manifestazione per la riapertura del centro storico
http://www.bambinicoraggiosi.com/?q=node/1265

2009-05-30 Manifestazione a L’Aquila, fischi al governo
http://www.unita.it/news/85208/manifestazione_a_laquila_fischi_al_governo